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Autore: olly winch    26/09/2012    2 recensioni
In un anno ripercorreremo tutte le festività. Passeremo da Halloween a Capodanno, da Carnevale a Natale.
E' una FF completamente demenziale. Prenderò in giro qualsiasi cosa mi venga in mente, le prime cose saranno i personaggi, più rimbambiti del solito.
Storia demenziale che spero riuscirà a strapparvi un sorriso.
Genere: Comico, Demenziale, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Frank Iero, Gerard Way, Mikey Way, Nuovo personaggio, Ray Toro | Coppie: Frank/Gerard
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Cap 2. You can't put MY boa with withe clothes, Mikey!

Eccoci quaaaaH! Siamo giunti alla festa del ringraziamento.

Solo questo.

A più giù! Buona lettura. Di questa cagata.

PS: scusatemi gli eventuali errori di battitura, non c'ho lo sbatti di rileggere sta merda.

 

CONVENTIONAL HOLIDAYS.


Capitolo due.


-You can't put MY boa with white clothes, Mikey!-


 

-MIKEY!- Tuonò il maggiore dei Way dalla cantina-lavanderia.

Mikey spaventato come un cane a capodanno, si rifugiò nell'armadio di Gerard, sapeva che lì non l'avrebbe mai cercato. Tremava. come sempre quando il fratello si comportava da divaH e voleva mangiarlo -se non prima averlo scuoiato- vivo.

-MICHAEL JAMES WAY. SCENDI IMMEDIATAMENTE O VENGO A PRENDERTI IO. E penso che tu non voglia finire nella lavatrice, o sbaglio?- Continuò incazzatissimo Way Sanior (ma con una risata da sadico che solo il video di Famous Last Word poteva esserne all'altezza) come un peter pan che sgridava quella troia di Trilly campanellino perché aveva fatto -apparentemente- ''uccidere'' quell'altra puttana di Wendy.

Il povero piccolo Mik si passò le mani sul volto. ''La prossima volta se lo scorda che faccia la lavatrice, se la fa lui, invece di farsi, nella stanza accando alla mia (da cui potevo sentire tutto), il nano malefico.'' Era rinchiuso ancora nell'armadio, tremante come un elfo di Babbo Natale il 25 dicembre rinchiuso in una stalla con renne puzzolenti che smerdavano e pisciavano ovunque, al polo nord. Quando Gerard faceva la divaH capricciosa e si incazzava con lui per una sciocchezza non lo sopportava. Anche perché sapeva che in un modo o nell'altro, per quello che aveva fatto, gliel'avrebbe fatta pagare. Ed anche pesantemente. E lui aveva paura delle vendette di Gerard. Ne era completamente terrorizzato, quasi quanto lo era quando guardavano per la milionesima volta The Ring con quella cazzona di Samara, che uno shampoo manco se lo fa con quel piscio che c'ha intesta, che usciva da quel cazzuto di pozzo e da quella fottuta TV.

Era spaventato a morte, ma se non sarebbe andato da lui la cosa si sarebbe evoluta in una maniera molto poco piacevole. E Mikey non amava le cose ''molto poco piacevoli''.

Si fece forza e piano come una tartaruga zoppa si avviò verso la cantina, dove il suo orribile destino lo aspettava.

-Mikey se non scendi tra tre secondi giuro che vengo sopra io. UNO! DUE! TR..- Mentre Gerard enunciava l'ultimo fatidico numero che gli avrebbe permesso di andare a torturare suo fratello minore una testa bionda e degli occhiali da nerd spuntarono da dietro il muro, impauriti.

-Si? Mi hai chiamato per caso?- Disse Mikey, cercando di farsi forza e affrontare le conseguenze delle sue azioni. Si fece avanti e uscì da dietro il muro. Si sentiva nudo come uno di quei gatti spelacchiati che hanno le zitelle in calore ma che non trovano un fesso che se le pigli.

-Quante cazzo di volte ti ho detto che non devi ASSOLUTAMENTE mischiare i colori? EH? SI SCAMBIANO, Mikey. Diventano di un colore completamente diverso.- Ringhiò Gerard, con dei panni ancora umidi tra le mani. 

-Ma...Ma.. Ma io... io non lo sapevo...- Disse balbettando il fratello minore, tramortito dalla scenata da divaH del fratello.

-Mikey, tu non puoi mettere i MIEI boa con i panni bianchi! Cazzo Mik, non posso indossare mutande rosa! Come faccio io stasera? Ti ricordo che verrà Frankie a festeggiare con noi il ringraziamento.- Disse serioso Gerard, guardando furioso il fratello che si stava appiattendo contro il muro, quasi volesse attraversarlo e scappare da quelle mura per rifugiarsi con i pinguini imperatore al polo sud.

-Dai, Gee, secondo me quelle mutande rosa attizzeranno un casino Frank.- Disse sogghignando Mikey, forse più sollevato.

-Non shercare, Michael. Non scherzare col fuoco, che poi finirai col bruciarti.- Enunciò con un sorriso sadico e ammiccando al fratello, il maggiore dei Way. Mikey sbiancò a quelle parole. Era un cadavere. Peggio della farfallina sbrilluccicosa che era Edward Cullen. Mik era terrorizzato dal fratello, certe volte. In quel momento il rosso scoppiò in una fragorosa risata, si piegò in due dalle risate, finendo sul pavimento bianco piastrellato. Batteva i pugni sul pavimento, preso da una convulsa risata.

Mikey mise il broncio, il suo colorito ritornò roseo e unì braccia conserte. Si sollevò sulla lavatrice, con l'intento di sedercisi sopra, ma tutto quello che si aspettava fu di finire DENTRO la lavatrice. Non si era minimamente accorto che il coperchio della lavatrice era aperto, ed ora aveva il culo bagnato e probabilmente i suoi vestiti  si sarebbero scambiati di li a poco se non fosse uscito al più presto.

-Ma porca puttana di quella troia in calore! Cazzo Gerard! Aiutami!- Disse iroso Mikey, agitandosi nell'intendo di uscire da quell'inferno.

Il fratello non appena vide la scena scoppiò in una nuova lunga e fragorosa risata. Suo fratello era più imbranato di Ken quando voleva chiedere a Barbie di scopare.

Dopo quelli che saranno stati venti minuti di risate per Gerard e di prigionia per Mikey, il rosso riuscì ad alzarsi e prima di aiutare il fratello, scappò al piano superiore e ritornò con il telefono tra le mani.

-Questa va dritta su Twitter caro mio!- Completamente cosciente del fatto che tutti i loro fan l'avrebbero vista e in pochi secondi avrebbe fatto il giro del mondo.

-No Gerard! Ti prego! Non farlo!- Si dimenò Mikey, implorandolo, ancora nella lavatrice.

-Mi dispiace fratellino! E' la mia vendetta questa, che non è ancora finita!- Enunciò Way Sanior scattando la foto e postandola su twitter, con la scritta ''Forse mio fratello voleva fare una doccia.... ;)''

Gerard posò il telefono su di uno scaffale e sogghignando si avvicinò al fratello per aiutarlo ad uscire dalla lavatrice.

-Beh, ora il tuo culo sa di ammorbidente! Io ne andrei orgoglioso, non tutti hanno il culo che profuma.- Disse ridendo il rosso.

Mikey mise il broncio e a braccia conserte salì le scale diretto in cucina. Doveva preparare la cena del ringraziamento.

Una volta mandato a fanculo il fratello che entrò nella sua camera ancora con il suo sorriso da ebete stampato in faccia, e arrivato in cucina, aprì il frigo e con entrambe le mani prese il pezzo più grande che avesse mai visto morto: il TACCHINO.

Mikey lo poggiò sul tavolo, fece altrettando con i suoi palmi e guardò, sfidandolo, il tacchino vuoto quasi come la testa del fratello. Si alzò le maniche della maglia verde. -A noi due, mostro.- Annunciò il biondo, prendendo tutte le verdure tritate e infilandole su per il culo del malefico tacchino.

 

**

-Cazzo Frank! Smettila! Stai consumando il pavimento!- Disse Jess mentre sistemava dei fumetti sugli scaffali.

Il piccoletto stava macinando chilometri sul pavimento del negozio di fumetti del padre di Jess, sua amica e confidente di sempre. Era come quelle troiette che si mandavano il paio di jeans da un posto all'altro del mondo, solo un po' meno troietta, più fantastica. Se si può dire più fantastica.

-Non posso, Jess! Gee mi ha invitato a casa sua per festeggiare il ringraziamento! TI RENDI CONTO?! E' una cosa importantissima! E io non mi sento pronto...- Pronunciò le ultime parole con un filo di voce, sperando che la sua piranha/amica non l'avesse sentito. Ma purtroppo sperava male, perché dopo qualche secondo un dolore lancinante si espanse per tutta la nuca del moro.

-Santo dio Jess! Ti sembra il caso! Mi hai fatto un cazzo di male, cazzo! Sei troppo una cazzo di manesca, e porca puttana!  Ora mi si formerà un'ematoma grande quanto una mela! Grazie, eh! Che amica che sei, che cazzo. E' una merda. Tutto.- Tisse prima iroso e poi triste Iero.

-Non arrabbiarti con me se sei un fesso pauroso e basso.- Disse cercando di mascherare le risate. La ragazza scese dalla scala adoperata per sistemare i fumetti e andò dietro il bancone. Poggiò la testa sul palmo delle mani e sbuffò.

-Senti, Frankie. Non ti devi assolutamente preoccupare, ok? Tu e Gerard state insieme da un po', e quindi non dovrebbe esserci niente di preoccupante in tutto questo. Siete innamorati. Tu vuoi scopare lui e lui vuole scopare te, è normale!- Continuò Jess, guardando assonnata il bassotto marciatore di fronte a lei.

Il nano si fermò, guardando preoccupato Jess. -Sei sicura? Io non lo so... Non siamo mai stati insieme.. In quel senso... capito no? Non so se lui vuole oppure no, e se sono pronto...- Disse insicuro, guardandosi le punte delle vans nere.

Jess sorrise come una madre apprensiva e scavalcò il bancone per andare vicino Frank. -Ti ho detto che non devi preoccuparti. Tu pensa solo a vestirti bene, ad improfumarti e vedi che andrà una meraviglia.- Disse ancora sorridendo la ragazza, per poi abbracciare dolcemente Frank.

-Grazie, Jess.- Disse ricambiando il sorriso il moro. -Secondo te devo portare dei sex toys?- Disse allarmato ricominciando con la marcia.

 

**

 

Mikey mise in forno l'enorme tacchino che aveva riempito con di tutto e di più.

-Ho vinto io, brutto stronzo. Tsk. Un tacchino non può battere Mikey Way.- Disse soddisfatto il nerd biondo, intento a ripulire la cucina dal disastro che aveva combinato.

Intanto Gerard era al piano di sopra, con lo sguardo fisso in un punto lontano dentro l'armadio, quasi stesse cercando la porta per raggiungere Narnia.

''E se non vuole? E se non è pronto? E se non lo sono io? E se qualcosa andasse storto? FOTTETEVI TUTTI.'' Questo era ciò che aleggiava nella mente di Gerard da quando si era chiuso in camera e aveva lasciato il fratello a lavorare ai fornelli.

-Vado a farmi una doccia.- Enunciò il rosso a qualcuno nella stanza. Si diresse verso il bagno e infine entrò nella doccia. Regolò l'acqua ad una temperatura che avrebbe ustionato chiunque, ma era novembre e stava letteralmente congelando.

Improvvisamente il getto bollente che gli stava dando sollievo dal gelo pungente si trasformò nell'acqua più fretta dell'oceano pacifico. Gerard stava congelando, indietreggiò e scivolò sul sapone caduto e finì col sedere per terra. Irato, capì subito l'artefice di quell'atto.

-MIKEY!- Urlò Gerard talmente forte che lo sentirono anche nel quartiere vicino. Uscì dalla doccia ancora bagnato e pieno di sapone si avvolse un asciugamano intorno alla vita ed uscì dal bagno, pronto a prendere a ceffoni il fratello.

Non appena svoltò l'angolo per scendere le scale e raggiungere il piano inferiore si ritrovò quel nano del suo fidanzato di fronte che non appena vide Gerard in quelle ''vesti'' sgranò gli occhi e per poco non si eccitò davanti al rosso.

-Cazzo brutto nano malefico! Mi fai venire un infarto così!- Disse diveggiando Gerard, con una mano in petto, gocciolando ovunque.

-E comunque smettila di sbavare.- Continuò il rosso, avvicinandosi al piccoletto e baciandolo ardentemente. Gerard gli prese i fianchi e camminò fino a raggiungere il muro. Continuarono a baciarsi, le lungue che si scontravano e giocavano fra loro. Le mani di entrambi che vagavano ovunque cercandosi, desiderandosi come non mai. Il più alto trasportò Frankie fino alla porta della sua stanza, sempre baciandolo, alternando le labbra al collo che prendeva a piccoli morsi. Lo sapeva che i morsi eccitavano il piccoletto, infatti il suo pacco cominciava a gonfiarsi. Gerard sorrise, accorgendosi di quel cambiamento e sorrise soddisfatto di fare quell'effetto su Frank. Gerard fece scattare la maniglia della porta, mentra mordeva il lobo dell'orecchio destro del nanetto. Fecero un passo, diretti verso il letto. Way Sanior gettò sul letto (con la trapunta di superman) Frank e vi si mise sopra cavalcioni, per poi togliergli la maglia e baciargli il petto ormai completamente ricoperto di tatuaggi. Arrivò al basso ventre e slacciò i pantaloni del nanetto, alzando lo sguardo e sorridendo maliziosamente, mentre Frank cercava di non gritare il suo nome come una puttana in calore. Gerard gli sfilò i pantaloni e lentamente gli abbassò i boxer.

-GERAAAAAAARD! FRAAAAAAAAANK!! E' pronto il tacchinoooooo!!!!- Stridò Mikey dal piano di sotto, frenando ogni intenzione che i due innamorati avevano. Entrambi sbuffarono all'unisono. Gerard scocciato si alzò dal letto, e si mise una maglia nera attillata. Cosa che faceva benissimo agli ormoni di Frank, che in quel momento avevano preso il sopravvento su tutte le sue azioni e pensieri.

-MUOVETEVIIIIIIIII CHE POI SI FREDDAAAAAA!!!- Continuò Way Junior, preparando la tavola. La divaH e il nanetto, di cui la prima ancora bagnato e con l'asciugamano in vita, scesero le scale e arrivarono in cucina. Entrambi fulminarono con lo sguardo Mikey.

-Cosa ho fatto questa volta?- Chiese incredulo.

-Primo: mi hai fatto GELARE. NON DEVI APRIRE L'ACQUA CALDA MENTRE IO SONO IN BAGNO, CAZZO. Mi sento un pinguino ora. Un pinguino molto sexy e figo, ma pur sempre un pinguino e pur sempre più alto di te.- Disse il rosso, baciando nuovamente Frank.

-E secondo: Tu devi scegliere sempre i momenti migliori per chiamarci, eh?- Disse serio, ma comunque ridendo (?)

Il moro e il biondo si sedettero a tavola e lo chef prese il tacchino dal forno e lo poggiò sul tavolo, al centro.

Gerard e Frank guardarono prima l'animale morto di fronte a loro e poi Mikey, con uno sguardo incredulo e divertito.

-Mikey questo è un pollo! Non è un tacchino!- Disse Way Sanior, facendo scoppiare una risata generale.


**

NOTEEEH:

Buon ciao, questo capitolo è ancora più pietoso del primo, non mi piace, ma sto dormendo, quindi siete liberissimi di lanciarmi qualsiasi cosa vogliate.

Ci son riferimenti a varie cose, non c'ho lo sbatti di scrivere tutto.

Ringrazio come sempre The last thing I see che se non mi avesse spronato a scrivere questa cosa non l'avrei mai fatto.

Salve salvino mondo unicornino!

Ci si vede al prossimo capitolo con il NATAAALE! (che scriverò se questo e il primo avranno almeno un po' di considerazione, se no che lo faccio a fare?)

Ci sarò una sorpresa! State attenti u.u

Shiau.

   
 
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