Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: aniasolary    27/09/2012    6 recensioni
Storia postata dal capitolo 57, motivi spiegati nella pagina d'autore.
Cosa sarebbe successo se Jacob avesse fatto un scelta diversa? Se avesse lasciato Bella alla sua vita?
Se i suoi occhi non avessero mai incontrato lo sguardo di Renesmee?
La storia comincia con il matrimonio di Bella ed ogni cosa è raccontata dal punto di vista di Jacob. I suoi sentimenti,le sue sensazioni e le sue emozioni sono i veri protagonisti. 
Una strada sconosciuta ha in servo per lui una vita diversa e sarà essa insieme alla sue scelte a guidare il destino del suo cuore. 
Genere: Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Isabella Swan, Jacob Black, Nuovo personaggio, Seth Clearwater, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Breaking Dawn, Successivo alla saga
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
jake 72

72. Alba.

When the end has come and buildings falling down fast
when we spoilt the land and dried up all the sea
when everyone has lost their heads around us
you will find him you'll find him next to me 

Next to me - Emile Sande 

«Jake sta morendo.»

Chi sei? Come ti chiami? Ogni cosa perde importanza. Ogni cosa si annulla, si cancella, tasto magico sulla tastiera della tua vita, disegni e gomma da cancellare. 

Solo tu e un ricordo. 

Solo tu che corri da lui, perché il destino è un disegnatore di strade, e tu stai prendendo quella pericolosa.

Mi ero infilata in macchina, con il respiro bloccato, soffocata dalle parole di Seth. Poi avevo reagito, Seth continuava a parlare, il telefono fra le mie gambe, e allora avevo avuto il coraggio di ascoltarlo. Così ora entravo a casa Cullen, senza prestare attenzione ai ricordi che mi passavano nella mente a ogni passo fra quelle mura bianche.
«Dov’è?»

Me ne sono andata per salvarti e ora muori?  Non toccare mai più la mia mano, so che senti dolore. Non dirmi mai più ti amo, so che ti avvicinavi alla morte ogni giorno di più. 

Che ti è successo, Jake? 

Il sole non si spegne, il sole è alto e forte e non muore.

Tu non puoi morire.

«Lizzy.» Qualcuno mi abbracciò, mi strinse forte. Chi era? Calda… sentivo la pelle calda contro di me… Leah? No. Alzai il viso e lo vidi fra le lacrime, alto, tanto alto, le sue mani sulle mie spalle… capelli n scuri, lisci. Occhi che piangono. Embry.

Dove sei, Jake? Che cosa hai fatto? Non volevo che mi amassi fino a morire… io non volevo…

Non capivo. C'erano tante persone, intorno a me. Statue di marmo e uomini di carne, lacrime e sospiri che rimbombavano nella pietra. Le persone parlavano. Non mi arrivavano la loro parole, perché nella mia testa c'era solo lui. Incontrai lo sguardo di Carlisle e la sopresa mi travolse. Che cosa era successo davvero? Mi condussero al suo letto e capii, lo vidi, aveva una benda sul collo, la coperta bianca che non era niente su di lui, lui con gli occhi chiusi. 

Sembri un bambino, amore mio. Se non c’è il sole ad illuminare il cielo sarà notte per sempre, lo so.

Gli presi una mano, mi portarono una sedia. Piansi, singhiozzai. Gli sussurrai delle cose che nemmeno io sapevo di poter dire. Erano minacce, le frasi più sdolcinate del mondo. Torna qui, Jake. 

Sei un incosciente e un idiota e un bambino. Ti amo tanto.

«Il suo cuore batte.» disse qualcuno. E in quel momento seppi che era una voce bellissima... apparteneva a quel dottore dalle sembianze di un angelo che ci aveva aiutato più di una volta.

E piangevo tanto come non avevo mai pianto. Sorridevo come non avevo mai fatto.

«Grazie a te, Lizzy. Se non ci fossi stata tu non sarebbe tornato. Sono entrato nella sua testa proprio come ha fatto lui con me quella volta... Gli ho parlato, l'ho chiamato, ho visto tutto.» Era la voce di Embry. Grazie a me?

Ora una mano sulla mia spalla era fredda, la carezza di una cara amica. Capellli neri, corti, piccola amica. Alice. E avrei voluto con tutto il cuore che mi perdonasse, perché non riuscii a sentirla. Ma poi mi scosse, e ripeté sempre le stesse parole. E allora riuscii a capire tutto.

«È tornato grazie a te.»

Sei così caldo anche addormentato. Il sangue ti scorre nelle vene, denso e vivo.

Il mio cuore sussulta. Perché è riuscito a trovarti e la direzione è quella giusta.

Ci siamo noi in una foresta ed io non ho più paura. 

Ci sei tu e sei un lupo ed io non ho paura. Accarezzo il tuo manto rosso e diventi uomo sotto le mie mani. E la tua pelle scotta ed io non la lascio, Jake. Non ti lascio. 

Ho capito che cosa vuoi, ho capito che cosa hai fatto. 

Resterò con te.


***

Mi risvegliai e Jacob era ancora lì, dormiva. Mi passai una mano fra i capelli e mi allontanai dal comodino dove avevo poggiato la testa per quelle poche ore e mi avvicinai al letto. Non riuscii a trattenere il desiderio di accarezzargli il viso.

Sentii qualcuno bussare alla porta. Mi misi seduta dritta, mentre qualcosa mi si attorcigliava nello stomaco. Non dissi niente, trattenni solo il respiro.

«Posso entrare?»

Voce chiara, come lontana, ma fin troppo vicina, cristallina.

«S-sì.» 

La sua ombra, alta e lunga, discese sulle coperte bianche ed anche su di me.

Sentii i suoi passi, poi la sua ombra si disfece, rivelandene un’altra. 

Alzai lo sguardo.

Bella mi guardava, la pelle che risplendeva nonostante il buio e una leggera luce fioca che entrava nella stanza attraverso i fori della tapparella. Incontrai i suoi occhi, dorati come “il bacio” di Klimt. Voltò la testa verso il basso, anche se ormai ero persa. Perché qualcosa di ardente mi era scoppiato nel petto, una fiammella -gelosia- che Jacob aveva spento con le sue mani; l'aveva spazzata via con acqua e sole. 

Il desiderio di essere come lei. 

I capelli neri le ricaddero sul viso, e i suoi occhi finirono sulla bambina accanto a lei.

Sua figlia.

Mi morsi le labbra fino a sentirne il sangue, e fu uno sbaglio, perché Bella si girò di scatto verso di me. Ingoiai il reflusso.

«Io… »

«Lui dorme ancora.» constatò Bella. E forse avrei dovuto riconoscere la dolcezza, nella sua voce, ma non ci riuscii. Perché guardava Jacob come se fosse ancora suo. 

Forse lo sarebbe stato per sempre, da qualche parte.

Eppure non avevo più paura.

«Sì.» le dissi. E guardai la sua bambina.

Che cosa provavo? Compassione? Piccolina, a crescere così in fretta, a vivere in questo mondo.

«Lizzy…» Bella tornò a guardarmi. «A me dispiace molto…»

«Va bene.» dissi. «Sentire questo non cambierà le cose e…»

«Lui ti ama davvero.»

«... Sì.» Mi sentii il fiato morire in gola, mentre una nota di chissà quale contentezza inesaudita volava nell’aria e cantava nel mio petto. Jacob mi amava, contro ogni cosa.

La mia lacrima si rifletté negli occhi di Bella, un biancore inaspettato nel buio della stanza. 

«Lui… ecco… » Bella sospirò, continuò ad incepparsi nelle parole. Così lontana dall’odio, il respiro di Jacob era la mia pace. «Tu sei fortunata.»

Annuii, e mi voltai verso Jacob. Solo così mi resi conto che Renesmee gli si era avvicinata. I suoi occhi marrone scuro mi sfiorarono, con una dolcezza che solo un bambino poteva avere, ma anche con una serietà che ha solo chi è cresciuto troppo in fretta.

Aveva posato le mani sul braccio di Jacob ma… sembrava che gli fosse ancora lontana. Perché uno strato di luce li separava.

«Rene… » Bella la richiamò.

Renesmee guardò sua madre, poi me.

«Starà bene.» Voce di bambina. Forse non sapeva nemmeno cosa fosse successo davvero. Forse vedeva Jacob semplicemente come uno dei tanti che l’avevano portata in salvo.

«Tesoro… » Bella allungò una mano verso di lei, ma Renesmee fece il giro del letto e mi raggiunse. La lacrima pendeva ancora dalle mie ciglia, e quando lei mi toccò, scese lenta e sola sulla mia guancia.

«Starà bene. E anche tu.» mi disse. I capelli lunghi e ramati a sfiorarmi. Le accarezzai il viso, mi ricordava mia sorella quando era più piccola.

«Certo.» Cercai di sorridere.

Poi Renesmee prese la mano di Bella. «Andiamo, mamma?»

«Sì, amore.» le disse lei. Bella mi guardò e non provai invidia per quanto fosse meravigliosa, perché lo era davvero ed io ne ero lontanissima. Mi sembrò solo più giovane di me, perché aveva sbagliato tanto. Renesmee scosse la mano di Bella, e lei si chiuse la porta alle spalle.

Mi accasciai sulla sedia, con gli occhi chiusi. Non sapevo perché, ma non mi ero mai sentita così bene con quello che ero. 

Ero pronta.

«Liz.»

La voce di Jacob era calda e roca e sempre più chiara, quando pronunciava il mio nome. «Liz.» 

Mi stava chiamando davvero.

Si muoveva.

Chiamare Carlisle. Chiamare qualcuno. Urlare qualcosa. 

Niente. 

Nessuno. 

Jake.

«Jacob.» Gli toccai il viso. A scatti, piano, troppo forte. Si stava svegliando. «Jacob.»

«Liz… »

«Sono qui.» La mia voce si inclinò. «Sono qui, Jake.»

Adesso piangevo e non riuscivo più a trattenermi, e la mia voce moriva e restava lì, nella mia gola, ma poi ne venne fuori il suo nome e poi, ancora: «Non me ne andrò, Jake.»

«Io ti amo. »

Trattenni il respiro, nel freddo.

«Io ti amo.» lo disse di nuovo.

E sorrise.

Sorrideva.

«Jake… »

«L’imprinting… Liz…»

«Sono qui, sono qui. »

Aprì gli occhi, scintillavano nel buio.

«Io... io ce l'ho fatta. Ce l'abbiamo fatta. Non c'è più... l'imprinting...»

Rimasi lì, ferma a guardare.

Non sforzarti. 

Non parlare.

Un bacio. 

Un bacio che non finiva mai. 

Quando aprii di nuovo gli occhi vidi anche i suoi.

E il sole sorse.

*

*

*

*

Ciao a tutti <3 Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Io ne sono abbastanza soddisfatta, anche se comunque cerco di migliorare sempre e spero di farlo ancora in futuro:) Un grazie speciale a tutti voi che mi seguite, siamo sempre più vicini alla fine, ci credete? E be', credo che ormai si sia capito dove volevo arrivare <3 <3 <3 Quindi grazie. Grazie a chi ha avuto fiducia in loro, ha continuato ad averne nonostante tutto e grazie a chi si è affezionato a Jacob e Liz insieme.

Grazie a tutti voi :) Qui sotto c'è un'immmagine che ho fatto un po' di tempo fa per loro due <3 vi piace? <3

Al prossimo capitolo, che è l'ultimo. Poi ci sarà l'epilogo. <3

Vostra Ania

jacob e liz

   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: aniasolary