Ed ecco che i nostri visi si avvicinarono e lui mi disse:" Penso che aspettavi questo momento da sempre, almeno, io sì!!!"
Chiusi gli occhi e mi diede in mano un bacio, era un bacio perugina! E in quel momento pensai che un vero bacio non ci sarebbe mai stato.
Zayn:" Ecco e penso che questo non lo mangi mai, ma lo tenga con te per tutta la vita!" E se avrò fame e nella mia vita ci sia una carenza di cioccolato e penserò di mangiare dei baci perugina pensi che non lo mangi?? ma allora sei veramente un intelligente nato, è!!
Zayn:" Cosa stai pensando in questo momento?"
io:" Niente, solamente che questo bacio non lo mangerò mai, lo terrò con me per tutta la vita!!"
E andammo un pò dal resto del gruppo e ci presentammo tutti, ovviamente loro avevano già visto una mia foto in primo piano, fatta di nascosto da "Zaynange" il primo giorno che c'eravamo conosciuti, e quindi dissi in quattro parole la mia strana vita e mi affezionai al gruppo.
Raccontarono un pò del gruppo, che avevano fatto dei concerti a Londra, ma mentre dovevano fare quello che doveva essere l'ultimo arrivarono delle minacce di morte sul loro Twitter dicendo che se avrebbero fatto un concerto in una precisa piazza venivano ammazzati. E queste arrivarono tutti i giorni in qualsiasi momento, e i 1D avevano paura di entrare anche in casa, allora decisero di trasferirsi definitivamente in Italia, e li non li avrebbero riconosciuti. Arrivati in Italia fecero questo primo concerto e poi non li avrebbero più fatti, per evitare queste minacce. Anche noi tre ragazze parlammo un pò della nostra storia, e arrivammo al punto di questo concerto. Harry propose di andare a trascorrere questa notte da loro, in una casa enorme dove vivono da soli. Io accettai, dicendo a mia mamma che avevamo conosciuto un'amica e ci voleva ospitare a casa sua perchè il concerto durava fino alle tre e mezza di notte, e quindi ogni ragazza disse questo alla loro. Arrivate a casa loro, ci prepararono i letti per dormire, ma restammo sveglie per tutta la notte. Erano davvero divertenti e ci cantarono anche delle loro canzoni facendo ridere e cambiando qualche parola. Ma alle cinque e mezza di mattina ci addormentammo senza che ci rendemmo conto della cosa.