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Autore: Cilyan    28/09/2012    2 recensioni
Ringrazio Arayan che mi ha fatto venire l'idea con la sua One shot "When the whale becomes butterfly" , ve la consiglio se avete tempo.
trama: Una storia, la storia della mia vita e niente più. la storia di una ragazza semplice come le altre, una ragazza come tante che ora si ritrova in casa di un padre, un padre come tanti, all’apparenza un padre che sempre solo preoccuparsi per la propria figlia, un padre che sembra solamente voler salvare la sua “amata” Kayla dalla “MADRE CATTIVA” che la percuoteva di botte. Un padre falso e meschino, che è peggio di quella madre che ora è in carcere per maltrattamento minorile. Ma io non posso che accettare tutto ciò e stare con il ” lupo cattivo “ perché in fondo in fondo, forse non proprio così in fondo, non sono una ragazza normale, non some come tutte le mie frivoli compagne sedicenni, non sono conforme alle “regole” dettate dai giovani, ma sono una ragazza bulimica, con ottimi voti a scuola e una situazione familiare disastrosa
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dedico questo capitolo a  Jaccquelyn    (http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=212176 )

 


 

Capitolo 11 

" Swetness disposition "

 
Pov Harry

Zayn pensava che non avessi sentito, invece avevo sentito forte e chiaro, tutto, ogni singola parola dalla a alla z.
- Ka puoi lasciarci soli per favore? Vai a casa e ,se viene mio padre, presentati e  digli che torno tra un po’ .-
- Si certo - rispose cordiale come al solito.
- E grazie per i panini. Sei un angelo.- continui. Zayn stringeva intanto i denti e mi fissava insistentemente, cercando forse un qualche ausilio nel mio sguardo.
- Louis.Ringrazia Louis.- disse ormai sulla porta.
- lo farò. Lo farò di sicuro - ma il mio angelo se ne era già andato lasciandomi solo coi miei problemi , anzi con il mio unico problema in quel momento : Zayn.
- Harry , io …- disse a testa bassa.
.- Non ti preoccupare Zay si risolverà tutto lo sai.-
- Mi dici solo questo?- chiese perplesso.
- Certo , cos’altro dovrei dirti?- replicai.
- No so qualcosa, qualunque cosa, ma non “si aggiusterà tutto”, perché sai anche tu che non si aggiusterà niente!- urlò lui in preda alle lacrime ed io cominciai a non comprendevo nulla e a vedere appannato e a sentire nuovamente quei capogiri per i quali mi ero ritrovato in infermeria.
- Harry io … - disse ancora, mentre io addentavo un pezzo di panino, così, per distrarmi, per non pensare a quello che sarebbe potuto accadere di li a qualche ora, di li a poco.
- Zayn – lo riportai alla realtà appoggiandogli delicatamente una mano sulla guancia e costringendolo a guardarmi negli occhi.
- Harry – replicò ed io , senza dire nulla, dopo aver messo un boccone del mio panino in bocca, mi avvicinai vertiginosamente a lui, sempre tenendo una mano sulla sua guancia, mentre l’altra andava a stringere la sua mano destra , e poggiai le mie labbra sulle sue, facendo passare il pezzo di panino dalla mia bocca alla sua, per poi staccarmi e dirgli:
<< Dovevi mangiare in qualche modo  e visto che tu non lo facevi l’ho fatto io .>>. Lui sbalordito mi fissava, masticando lentamente quel boccone che io stesso gli avevo regalato. Dopo di che prese il suo e cominciò a mangiarlo, in silenzio, incastrando quei suoi meravigliosi occhi profondi come un pozzo, nei miei. E se lui era il pozzo, io ero il  petrolio stesso: non c’era nulla di disorganico in noi, solo io e lui, il pozzo ed il suo amatissimo petrolio: un contenitore ed il suo tesoro inestimabile, una perla che luccica all’interno della sua conchiglia nascosta sotto la sabbia. Così eravamo io e lui e solo in quel momento mi si aprì davanti agli occhi che il nostro rapporto era sempre stato speciale: dal nostro primo abbraccio, impacciato che aveva visto Zayn con il broncio su quel malizioso faccino adolescenziale, al nostro ultimo abbraccio poco prima, molto caloroso e sentimentale, pieno d’amore per così dire. -Ma se quello che provava per Zayn era un sentimento che andava oltre l’amicizia- mi chiesi mentre afferravo l’ultimo pezzo di panino con   tutta la vivile dei denti-  allora  quello che provavo per Kayla cos’era? Si possono amare due persone contemporaneamente?Lei mi aveva colpito sin da quando l’avevo vista la prima volta, eppure dall’altra parte c’era sempre l’affetto che dimostravo  verso Zayn e gli altri. Anche con Lou avevo un bellissimo rapporto, ma non era amore, ne ero sicuro. Quando vedevo Lou ero felicissimo, era come un fratello per me, eravamo come una cosa sola, quasi. Lui aveva saputo rialzarmi nel momento di crisi più acuta, quando la mia matrigna abusava di me e del mio corpo. Chiusi gli occhi ed  una lacrima mi scese giù dal viso mentre pensavo a questo . Sentii, però, una lingua raccoglierla e delle braccia avvolgermi. Sapevo di chi fossero perché potevo benissimo percepire il suo profumo che non avrei confuso mai tra mille altri, ma non reagii e continuai a pensare a Louis e a quello che mi aveva detto qualche tempo fa: << Ce la farai Harry, tu ce la farai >> . Mi aveva abbracciato come stavano facendo le braccia possenti di Malik in quel momento, facendo svanire in me ogni minimo pensiero, ogni rancore per il passato, ogni dubbio e paura.
Ma continuai a pensare, nonostante la mia mente lottasse per svuotarsi e trovare un piccolo angolo di paradiso in mezzo all’inferno della mia mente, ma nulla. Il caos primigenio continuava a regnare in essa. Le immagini di Ben ,malata, di un Louis sofferente, di una Kayla picchiata, di un Liam aggressivo , di un Niall che saltava addosso al mio moro preferito, il MIO mister ciuffo e le mie stesse immagini sofferenti , risuonavano nella mia mente, come delle campane, non quelle gioiose della festa, però, ma quelle da funerale statuario e monumentale.
<<  Zay lei …. Lei …. >> bisbigliai solo tra i ricordi. Quelli forti, di quando mi ero svegliato e avevo trovato quella donna ninfomane sopra di me , mentre io ero legato alla sfonda del letto. Strinsi gli occhi, sotto i richiami di Zayn che mi chiedeva: <> ed io << Lei >> dissi solo e lui capì, guardandomi negli occhi, dopo avermi allontanato un attimo da lui con fatica capì. Mi ero arpionato alla sua maglietta e non volevo lasciarlo andare per nessun motivo. Mi sentivo al sicuro tra le sue possenti braccia, così calorose, così richiamanti casa, eppure << Ah, lei >> asserì. << Non ti preoccupare piccolo mio, è tutto passato, ora ci sono io con te, non hai nulla da temere >> e sentendo questo mi strinsi maggiormente a lui, pensando che non avrei mai potuto desiderare di meglio in quel momento se non  un suo abbraccio caldo ed accogliente.
<< Zay , ma io …>> non riuscivo a calmare le lacrime che non ne volevano sapere di smetterla di cadere, eppure sentivo che tutto sarebbe andato a gonfie vele, prima o poi, più prima che poi speravo.
<< Shhhh …..va tutto bene, ok? >> nel suo tono notai il più completo stupore, forse dovuto al fatto che qualche minuto prima lo avessi praticamente baciato, mentre in quel momento  non facevo altro che piangere e singhiozzare: lo sguardo cupo e gli occhi assenti, come se nulla potesse andare più bene nella mia vita . Per non parlare della mia testa che frizzava in un certo senso. Mi sembrava come essere una bottiglia di coca cola in cui avevano buttato una confezione di mentos: bum! Esatto stavo completamente esplodendo e nulla avrebbe cambiato la situazione, nulla tranne Zayn.
<< Sh … piccolo, ci sono io, nessun altro, io e nessun altro >> mi canticchiava, con quella sua voce dolce e melodiosa “io e nessun altro”.
Quando amavo quelle quattro paroline messe lì in fila per me. Ne ero talmente felice che nulla avrebbe potuto rovinarmi quello che provavo in quel momento.
<< Za-y-n >> spezzai le parole io, mentre mi accoccolavo meglio sul suo torace, caldo e accogliente, addormentandomi ci sopra in pochissimo tempo.
<< Harry! Harry !Harry!>> lo sentivo chiamare, ma non me ne importava nulla, solo del calore che mi stava pervadendo il corpo, calore che non avrei mai più voluto abbandonare.
 
POV KAYLA
 
Ero appena rientrata a casa, dove mi aveva accompagnata Louis. Lungo il tragitto avevamo parlato a lungo di Harry e della loro amicizia, di Liam, Zayn e persino di Niall, ma quel che mi colpì di più fu quando mi parlò di sua sorella Benedetta.
Ancora non avevo avuto l’occasione di conoscerla personalmente, ma lui mi disse che me l’avrebbe presentata presto  e che la bambina già mi voleva bene per quello che avevo fatto per lei.
<< Naaa io non ho fatto assolutamente nulla!>> esclamai con il mio solito tono timido.
<< Non dirlo neanche per scherzo Ka! Senza di te lei …>> fece melanconico lui
<< No, Lou, stai tranquillo ! Ora è tutto a posto no? >> gli sorrisi e lui , prendendomi entrambe le mani, mi strattonò via da casa Styles, per portarmi chissà dove.
<< Ma dove andiamo Louis!>> dissi ansiamnte.
<< Lou!>> mi corresse .
<< E comunque da uno specialista! Tu hai aiutato me e adesso io aiuto te!>> continuò ed io mi fermai di colpo guardandola perplessa.
<< Uno specialista?>>
<< SI, uno bravo che ti aiuti a guarire Ka, io non voglio vederti così, odio vedere soffrire le persone che amo!>>
<< Tu, tu mi am-i?>> ero sempre più perplessa.
<< Certamente! IO amo tutti i miei amici, tu non ci ami? Me, Harry, Zayn, Liam e …Niall’ O lui sicuro lo ami!>> ridacchiò, riprendendo la corsa verso la fermata del pullman. Annuii , ma non dissi nulla, arrossarlo, forse, soltanto al nome “ Niall” accostato ad “Amore”
<< Sai Ka ne ho trovato uno bravo in centro, ti aiuterà in men che non si dica >> stavo in silenzio. Avevo paura in fondo. Nessuno aveva mai fatto nulla del genere per me ed io ne ero profondamente commossa.
<< Ma Louis … io… .io ho ….>>
<< Hai paura? >> annuii
<< O piccola >> mi abbracciò << quanto mi di spiace. Non ti preoccupare , ci sono io con te ok? >> la sua fronte andò ad appoggiarsi sulla mia , come a volermi infondere con quel piccolo contatto, sicurezza.
<<  Grazie >> riuscii a dire soltanto, mentre mi trascinava con se verso una casa che doveva essere la sua.
<< Ma non dovevamo andare dal medico? >>
<< Si, ma devo portarmi anche Benedetta dietro perché lo zio non c’è e non mi va di lasciarla sola. >>
Ancora una volta annuii alle sue parole e , titubante, lo seguii dentro quel piccolo abitacolo, in cui, in un angolo angusto e buio, si trovava rannicchiata una piccola ragazzina,  molto bella devo dire.
Non si accorse di noi, troppo intenta a giocherellare con le sue barbie, con quel suo sorrisetto da ebete sul viso, mentre faceva baciare Ken e Barbie.
< < Giochi di nuovo al matrimonio Beni ? >> le chiese dolcemente Louis chinandosi verso di lei.
<< SI >> disse senza neanche accorgesi di star parlando con suo fratello.
<< E quando manca alla fine della rappresentazione? >> chiese lui curioso e :
<< Poco, poco, ma …. Lou!!!!!!!!!!>> gli buttò le braccia al collo.
<< Dobbiamo uscire piccola >>
<< Davvero? E lei chi è? >> chiese poi scostando un poco la testa << la tua ragazza? >> mi sorrise.
<< No, ma sai, forse, lo sarà presto di qualcun altro >> mi fece gomito gomito ed io arrossii vistosamente capendo benissimo a chi si riferisce.
<< E allora chi è ? >>fece lei perplessa.
<< Piacere sono Kayla >> le strinsi la mano.
<< Ed io sono Benedetta, la sorella di Louis fratellone! >>
<< Louis fratellone? >> risi leggermente.
<< SI ,Louis fratellone>>
<< Lasciala stare Ka, lei è particolare. Sai Beni lei è la ragazza che ti ha pagato le cure>>
<< Quella che vive con Hazza?>> domandò lei  ormai tra le braccia di Louis che, nonostante l’età della piccola, l’aveva presa in braccio.
<< Si si quella. >>
<< Grazie mille Ka!>>  disse allora buttandosi  tra le mie braccia e facendoci cadere ambedue per terra, mentre Louis , intanto, se la rideva bellamente.
<< Sia Ka >> mi diede un bacio sulla guancia << un giorno, come Ken e Barbie, io ed Harry ci sposeremo >>
<< Davvero? >> le chiesi cercando di sedermi compostamente.
<< Lasciala stare, è cotta di Styles dall’età di tre anni, beh davvero solo da cinque, ma  è solo una bambina, le passerà. >> . Benedetta sbottò, mentre il fratello chiudeva a chiave la porta ed insieme ci dirigevamo verso il pullman.
<< Uffi non è vero!>> disse lei finalmente , quando eravamo a metà tragitto. << Tu che ne pensi KA?>>
<< Ehm …. >> ecco … io che ne pensavo?  << Lascialo stare, fidati. >>
<< Non è che piace anche a te!?>> vedevo lo sguardo di Louis ancora più divertito. Dopo tutto quella situazione era stata creata da lui e, invece, ero io che mi ero ritrovata a dover scontare io il suo guaio.
<<  Io …si certo che mi piace >>
<< E a lui piaci?>> fece mesta.
<< Certo che le  piace. Lui è cotto >> lo guardai storto, ma nello stesso tempo arrossi, pensando alle urla nel sonno di Harry.
<< Allora te lo cedo. >>
<<  Grazie, ma sai lui è già occupato >>
<< Ah. Davvero? >>  come potevo spiegare ad una bambina la situazione creatasi tra Harry e Zayn?
<< Con Zayn tesoro, con Zayn >>
<<  Con zio Za?>> lui annuì e lei sembrò non preoccuparsene più di tanto.
<< Bene, allora è tutto a posto. Scendiamo qua?>> domandò osservando Louis alzarsi.
<< Si, venite principesse care >>  principesse? Prima ci pagava il pullman e poi ci chiamava principesse. Non ero abituata a tutte quelle attenzioni, ma ne ero felice come fui felice quando il medico mi disse che non ero un caso poi così grave , anche perché, finalmente, avevo trovato qualcuno che sarebbe stato disposto ad aiutarmi.
Sorrisi mentre Louis e Benedetta mi accompagnavano verso casa di Harry dove fu proprio quest’ultimo ad aprirci.
<< Harryyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy!!!!!>> gli saltò  addosso Ben.
<< Ben!!!!! Come stai tesoro!>>
<< Benone , grazie a questa ragazza >> arrossii quando Harry , sorridendo, posò lo sguardo verso di me e ,posando a terra la ragazzina di appena sette anni, le sussurrò << davvero? >>
Benedetta annuì e poi disse:
<< Si. Comunque è vero che ti sei fidanzato con zio Za?>>
<< Mmm … e chi te l’ha detta questa cosa?>> chiese alquanto sconcertato.
<< Tomlinson fratellone >>
<< Louis? >> alzò lo sguardo Harry e l’amico, sentitosi preso in causa, si grattò la nuca  con  il fare  di colui che voleva svagare e provò ad aprire bocca:
<< Ehm … ecco … io… sai …… non dicevo sul serio >>
<< Hahah Ma Lou cosa mi combini!?>> se lo tirò dentro Harry abbracciandolo.
<< Ok, ok, adesso basta se no che razza di esempio do a mia sorella?>>
<< Di fratello mollaccione !>> disse lei facendoci ridere tutti << Esattamente. Vedi cosa le fai pensare? >> sbuffò lui.
<< ahaha ma Lou, sei  perfetto anche così mollaccione !>> gli fece l’occhiolino il riccio, senza però staccasi dall’abbraccio.
<< Hey Lou perché non ti metti tu con Harry, allora? >> fece la bambina poi, con un tono leggermente troppo malizioso per essere solo una bambina di sette anni.
<< Ma noi stiamo già insieme tesoro ! Siamo sposati sai?>> rise Harry per un attimo,  quando in realtà dai suoi movimenti, dalla presa stretta che teneva sulla giacca di Lou, dal fatto che Harry non volesse togliere la testa dal petto del ragazzo e , come se non bastasse, dal fatto che la tenesse bassa tutto il tempo, si comprendeva benissimo quanto fosse agitato.
Qualcosa non andava, ma io, che non avevo aperto bocca fino a quel momento,  io che ero rimasta spiazzata da tutta quella situazione, io che non avevo mai avuto il fegato di fare nulla, riuscii a trovare il coraggio di fare qualcosa.
Fu un attimo, ma tirai Harry per il braccio e lo portai in camera sua.
<< Harry dobbiamo parlare >> dissi  sentendo, intanto, Louis urlare che si sarebbe seduto con Benedetta , sul divano, a guardare la tv in attesa che fosse arrivato suo padre.

 POV HARRY
 
 Mi trovavo abbracciato a Louis. Le lacrime avevano già cominciato a scende, quando mi sentii strattonare. Era Ka.
Louis non aveva avuto il coraggio neanche di sussurrare il mio nome, come faceva quando ero in difficoltà, ed io non sapevo minimamente come agire.
Quando, poi, Kayla mi aveva strattonato e tirato fino alla mia camera, ero rimasto di stucco.
Chissà se Louis si era fatto male al distacco …
<< Harry dobbiamo parlare >>  mi aveva detto,mentre io, nascondendo le lacrime tra i ricci e la testa bassa, mi ero seduto sul letto.
<< dimmi tutto >> evitai il suo sguardo.
<< Harry guardami negli occhi per favore >> sentii le sue mani gentili posarsi sulla mia schiena in un abbraccio.
Dove le era uscito tutto quel coraggio improvviso? Non la ascoltai e non alzai lo sguardo.
<<  Ti prego Harry, dimmi quello che ti fa soffrire>>
<< Io … io sto benissimo >> la scostai con una mano, dolcemente.
<< No, non è vero. Ti prego parlami. Tu hai aiutato me e adesso io voglio aiutare te.>>
<< Ka io … vedi …>> presi un bel respiro.
<< Con calma >> mi disse.
<<  Io pensavo di amarti >> incominciai, ma lei sembrò non scomporsene << io pensavo di amarti sin dalla  prima volta in cui ti ho vista e … ma  non ne sei sorpresa?>> scosse la testa.
<<  No, sai, non te l’ ho detto, ma lo hai urlato una volta in sogno >>
<< … >> non dissi nulla, ma poi, sentendo la sua mano stringere la mia mi ripresi. << Ti prego mai avanti >>
<< Ecco, io, vedi, pensavo di amarti, ma poi, oggi, vedendo gli occhioni color nocciola di Zayn ed ogni mia certezza è voltata via come il vento. Io credo … io voglio provarci con lui >> lei sgranò gli occhi e, senza mollare la mia mano, mi strinse forte con l’altra in un mezzo e caloroso abbraccio.
<< Ma è fantastico Harry!>> .
Fu li che sparì tutto e che ogni mia certezza si ricompose, facendo riportare tutto al suo posto.
<< Si >>   mi persi a sentire il suo profumo tanto intenso,quando,  ad un certo punto , però , una voce a me molto familiare mi riempì le orecchie:
<< Harry !!!!>> sentii urlare poi da sotto. Mio padre era arrivato e, finalmente, era arrivato il momento delle presentazioni, finalmente la resa dei conti.


MYSPACE!!!!


Ma buona sera gente! Dunque mancano due capitolo e l'epilogo .... ma detto questo...non so come esprimere la mia gratitudine verso voi, miei cari lettori. Sono emozionata anche perchè le recensioni sono aumentate e questo mi fa molto piacere ( forse è per questo che uso sweet e tutti i suoi derivati nei titoli ...) Poi ci sta anche gente che mi ha chiesto quando avrei aggiornato e questo è molto importante per me.
Nel prossimo capitolo faremo la conoscenza del padre di Harry e poi vedremo come sarà il primo appuntamente della nostra Ka e come  qualcuno (Harry ) la aiuterà a preparsi in vista di esso.
Vi è piaciuta la piccola parte dedicata a Ben? Sapete avevo escogitato fin dall'inizio la sua cotta per Harry, ma è giovane, si riprenderà presto no? ;) LOL ma che presto e presto....quella ragazzina,  praticamente, sta meglio di tutti noi messi insieme...per Kayla le cose sembrano aggiustarci, ma sarà tutto rosa e fiori? Si dai.....hahahaha vedremo......ci sarà una sorpresa anche tra Harry e Malik e ho già detto troppo. L'ho appena decisa e sarà nel prossimo capitolo. Secondo voi che accadrà?
Ora vado.
Enjoy it! ;)
Un bacione
Fat 


  
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