La mattina era sorta e il sole appena caldo di settembre penetrava le finestre di Grimmauld place . Bella disturbata dalla luce del sole seppellì la sua testa sotto le lenzuola ,mugugnando indispettita . La dormiveglia la rendeva ancora poco cosciente ,il torpore copriva la sua mente da qualsiasi pensiero.
 
Sceso poco prima in cucina ,Sirius stava già risalendo le scale per tornare in camera,si alzava sempre presto odiava anche solo stare a tavola con la famiglia ,escogitava qualsiasi piano per evitarli anche svegliarsi all’alba se era necessario . Varcata la soglia della camera ,notò con soddisfazione che la cugina stava ancora dormendo . Con un ghigno scoccò uno sguardo all’orologio appoggiato al comodino .
 

• Oh sono le sei dei mattino cuginetta è tardi ,tra poco si parte per

Hogwarts non vorrei che arrivassi in ritardo – si avvicinò alla cugina con passi felpati e lenti. Per evitare di far scricchiolare l’antico pavimento poggiava un piede alla volta fino ad arrivare davanti a Bellatrix che dormiva ancora profondamente. Sghignazzando tirò fuori la bacchetta e puntandola sul volto della cugina  urlò
- AGUAMENTI!-
Un getto d’acqua uscì dalla bacchetta inondando la bella addormentata che si svegliò totalmente fradicia urlando .


AHHHH- Il sonno della riccia fu interrotto in maniera brusca da un getto d’acqua fresca ,le ci vollero due minuti per realizzare che l’autore di tutto non era un incidente ma uno scherzo del cugino .
-TU- ringhiò furiosa- corri veloce perché se ti raggiungo me la paghi – urlai uscendo dal letto e iniziando a rincorrerlo .
 
 

• Eddai Trix paura dell’acqua?? – la scherniva Sirius ridendo sonoramente e saltando sul suo letto.

-ammettilo è meglio il mio risveglio che quello di mamma cicciona Walburga con la sua voce irritante – concluse continuando a correre .
 
<< Bellatrix ,Sirius preparatevi tra poco si parte !>> urlò la voce della zia dal fondo delle scale .
-Ringrazia tua madre o questa volta facevi veramente una fine orribile – con fare altezzoso presi i miei abiti e aprì il paravento che Sirius teneva in camera per cambiarsi indisturbata .
-che idiota sei un idiota,Sirius- borbottava nel mentre che dalla bacchetta faceva fuoriuscire un getto d’aria calda per asciugarsi.


Sentendo il richiamo di sua madre Sirius ,essendosi già vestito ,infilò la scopa nel baule e lo chiuse . Poi curioso voltò lo sguardo verso il paravento dove si stava cambiando la cugina.
-Pur essendo antipatica devi ammettere che è veramente bella,e non solo di nome- gli diceva la sua coscienza-“ma piantala” – ribatteva la ragione –“è solo una snob altezzosa” – non fece in tempo a concludere questi pensieri che la deliziosa cugina uscì da li dietro con il solito abbigliamento :
una camicetta bianca scollacciata che metteva in risalto il suo decoltèe con a lato cucito il simbolo dei Serpeverde . Una minigonna con fantasia scozzese di colore verde argento a balze e le spalle coperte dalla mantella dei serpe verde. E ovviamente quel filo di trucco che la rendeva ancora più splendida .
- Si è veramente carina – borbottò tra sé e sé nel mentre che si infilava anche lui la mantella della scuola.
-allora andiamo cuginetta?- dissi aprendole la porta
 
Sghignazzando altezzosamente ,Bellatrix lo superò con il naso all’insù ribattendo con fare presuntuoso – Non vedevo l’ora-
Scese le scale con foga ,finalmente sarebbe stata lontana da suo cugino ,ma le sorprese non erano finite perché appena scesa ad accoglierla c’era sua zia con una novità:
<< Bellatrix Druella Black >> sua zia la chiamava sempre con il nome intero non ne aveva mai capito il motivo ,ma ormai ci aveva preso l’abitudine << Avevi lasciato aperto il baule in giardino e con la pioggia di stanotte si era sporcato tutto ,me ne sono accorta in tempo per riuscirla a ripulire >>
A sentire quella frase mi girai con sguardo assottigliato verso Sirius – Tu sei morto! – Mimai con il labiale sperando che lui avesse capito alla perfezione. Mi rigirai verso mia zia esponendo un sorriso grato – Sei stata gentile ,grazie, vedrò di stare più attenta la prossima volta -
Walburga ricambiò il sorriso e con un cenno della testa richiamò suo figlio accanto a se – Prendetemi per mano ci smaterializzeremo il treno partirà tra due minuti ed è l’unico modo per arrivare in tempo – i due studenti non ribatterono ,anche se Sirius prese per mano la madre con riluttanza e in un battito di ciglia si ritrovarono in stazione.
 
-Bellatrix! – un gruppo di ragazze serpe verde si fiondarono sulla Black che con disinvoltura corse in contro a loro a sua volta .
- Alecto ha già preso il posto in cabina- esordì Emily –corri forza abbiamo una estate da raccontarci,soprattutto di Lestrange – concluse trascinando la ragazza dentro la cabina
 
Sirius a sentire il nome di Lestrange si sentì smuovere qualcosa nello stomaco ,ma non ci fece tanto caso ,anzi diede colpa alla colazione pesante che aveva fatto.
- FELPATO! – un urlo provenne dal finestrino di una cabina ,in cui vi era un ragazzo magro con gli occhiali che lo salutava con foga.
_RAMOSO ARRIVO SUBITO!- raccolse il baule e guardò la madre con occhi vitrei per poi salutarla come al solito – addio Walburga- detto questo si fiondò in cabina accolto da abbracci e esultanze dei malandrini .

pochi minutì dopo il treno emise gli ultimi sbuffi di fumo e fischi poi le ruote si misero in moto e Hogwarts si faceva sempre più vicino .
 
 
 
//scusate il ritardo ma avevo il blocco dello scrittore….spero che questa sia meglio della prima ,e che vi piaccia di più ;)