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Autore: BettaCullen    02/10/2012    3 recensioni
Tratto dal prologo: "Sono seduta ai piedi della vasca nel mio bagno, e l'unica cosa che riesco a pensare è: ho solo 16 anni."
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Bella/Edward
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
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E con un po di ritardo (scusatee :( ) eccoci qui con il primo capitolo di questa nuova storia. Questo è più un capitolo di introduzione, per capire meglio la situazione. Vi lascio subito al capitolo ci si vede giù.
Capitolo 1

Sono Isabella Swan, ho 16 anni. Sono una ragazza normale. Capelli lunghi castani, gli occhi verdi. Sono abbastanza alta, fisico asciutto con le forme al punto giusto.
Sono una ragazza molto estroversa, quindi mi è facile interagire con gli altri. Vivo con i miei genitori e mio fratello Emmett in un paesino chiamato Forks, nello stato di Washington. Qui tutti conoscono tutto di tutti.
Mio padre è il capo della polizia, mio fratello frequenta il primo anno di giurisprudenza all'università di Seattle, invece mia madre è un architetto e designer d'interni insieme a una sua carissima amica, Esme, che è come una zia per me, nonché madre del mio ragazzo.
Edward, il mio ragazzo, è il ragazzo più bello che abbia mai visto. Capelli castano chiaro con dei riflessi ramati, degli incredibili occhi azzurri, è molto alto, ha un fisico da atleta, infatti è il capitano della squadra di basket della mia scuola.
E' il mio primo ragazzo, in tutti i sensi. Prima di metterci insieme lui era un don Giovanni, tutte cadevano ai suoi piedi, ovviamente.
Ci frequentiamo più o meno da un mese. La prima volta che ci siamo visti è stato nella palestra della scuola, lui faceva gli allenamenti con la sua squadra io invece, facendo parte del consiglio d'istituto, dovevo vedere se la palestra era adatta per il ballo di primavera, che si sarebbe tenuto tempo dopo.
Inizio flash-back.
<< Riley ti prego vieni qui, lascia in pace quella povera ragazza. >> dissi richiamando all'ordine il mio "aiutante", e mio migliore amico. Riley è il fratello di una delle mie migliori amiche, Amanda. E' più piccolo di noi di un anno ma non sembrerebbe.
E' molto alto, biondo, con gli occhi azzurri. Il classico bello e dannato.
<< Uffa Bella, ci stava cascando. >> mi rispose sbuffando, per poi rigirarsi di nuovo verso la ragazza facendole l'occhiolino.
<< Mi devi aiutare, non sei qui per fare il cascamorto con le ragazze. >> sospirai. << Va bene va bene. Allora a cosa ti servo? >> mi chiese.
<< Dobbiamo controllare se è abbastanza grande per contenere tutti gli alunni, e poi devo cominciare a pensare come addobbarla. Ma per quello mi aiuterà Amanda. >> gli risposi, cominciando a guardarmi intorno.
Ad un certo punto mi ritrovai distesa a terra, senza neanche conoscerne il motivo, con un terribile dolore alla testa.
<< Ma che diavolo...? >> dissi cercando di alzarmi, ma non riuscendoci.
<< O mio Dio? Sei viva? Jake ma cosa cazzo combini? >> disse la voce di un ragazzo inginocchiandosi al mio fianco.
<< Bella tutto ok? >> aggiunse Riley, affiancandomi anche lui.
<< Si sto bene ma aspettate un attimo. Fatemi riprendere. >> dissi io ancora distesa a terra con gli occhi chiusi.
 Dopo un po mi sentii meglio, ed iniziai ad aprire gli occhi. Quello che mi ritrovai difronte fu uno spettacolo meraviglioso.
Non avevo mai visto niente del genere. Un ragazzo dai capelli ramati, disordinati ad arte. Degli occhi di un azzurro brillanti e profondi. Wow. Rimasi a bocca aperta.
<< Ehi tutto ok? Devi scusare il mio amico, voleva colpire me con la palla ma io mi sono spostato. Jake vieni qua. >> concluse urlando al suo amico.
<< Comunque io sono Edward Cullen, piacere. >> e mi sorrise. << Io sono Isabella Swan, Bella. Piacere. >> gli risposi io.
<< Swan? Sei la figlia di Reneè e lo sceriffo? >>
<< Si. E tu di Esme? >> gli sorrisi. << Si. Wow le nostre madri lavorano insieme e noi non ci eravamo mai visti. >>
<< Già. >> e gli sorrido.
<< Ehi scusami. >> mi disse un ragazzo che presupposi fosse Jake.
<< Non fa nulla. >> e mi sorrise.
<< Dai Ed andiamo. >> disse poi ad Edward.
<< Ok. Ciao Bella, ci si vede in giro. >> mi salutò avviandosi di nuovo verso il campo. Io lo seguii con lo sguardo finché non si girò, si accorse che lo stavo guardando e mi fece l'occhiolino. Io mi girai di scatto arrossendo.
<< Ehi Bella hai fatto colpo. >> mi disse Riley. Mi ero quasi dimenticata che ci fosse anche lui.
<< Stupido. Su andiamo via di qui. >> e ci avviamo verso l'uscita della palestra.
Fine flash-back.
Da quel momento sono passati più di 5 mesi ed io ed Edward abbiamo iniziato a frequentarci sempre più.
Non mi dimenticherò mai di quando Edward mi chiese di fare coppia fissa.
Siamo andati al cinema quella sera e dopo siamo andati a cenare in un ristorante carinissimo di Port Angeles...
Inizio flash-back
<< Molto carino questo posto vero? >> mi disse Edward mentre prendeva un boccone di pasta al pesto.
<< Si è molto bello qui. E' così accogliente. >> gli risposi sorridendo e guardandolo negli occhi.
Ci trovavamo in un ristorantino, di Port Angeles, di cibo tipicamente italiano.
Eravamo andati al cinema, solo che non avevamo capito assolutamente niente del film perché eravamo troppo impegnati a fare altro... Poi avevamo deciso di andare a mangiare qualcosa.
<< Allora... ti stai divertendo? >> mi chiese dopo un po.
<< Si certo Edward, io mi diverto sempre con te. Ma c'è qualcosa che non va? Ti vedo strano. >> gli risposi, prendendo un altro boccone di ravioli ai funghi, il mio pasto preferito.
<< Va tutto bene, non preoccuparti. Se hai finito, possiamo andare? Facciamo una passeggiata se ti va. >> mi chiese.
<< Si si, possiamo andare. >>
Dopo aver pagato il conto, mi aiutò a mettere il cappotto e ci avviammo verso l'uscita.
Quando ci ritrovammo fuori mi prese per mano e cominciò a camminare verso il lungomare.
Dopo cinque minuti di assoluto silenzio, si fermò all'improvviso e mi spinse verso la ringhiera che costeggiava la strada.
<< Bella devo chiederti una cosa. >>
<< Dimmi Edward. Mi sto preoccupando. >>
Lui mi sorrise. << E' strano per me. Non l'ho mai fatto, ma da quando ci siamo conosciuti è cambiato tutto. Io sono cambiato. >> si fermò per riprendere fiato. << Bella, tu mi piaci molto, sei importante per me. >> si fermò di nuovo. << Vuoi... vuoi essere la mia ragazza? Ufficialmente? >> mi guardò impaziente.
Ero rimasta con la bocca aperta. Infondo era Edward Cullen, mentre io ero solo Isabella Swan.
L'unica cosa che riuscii a balbettare fu un misero << Si. >>
Lui sorridendo sghembo, prese il mio viso tra le mani, e mi baciò, lasciandomi come sempre senza fiato.
Fine flash-back.
<< Bella addormentata, ci sei? A cosa pensi? >> mi riscuote Edward dai miei pensieri.
Ci ritroviamo nella sua auto, in direzione di casa mia, mi sta riaccompagnando da scuola.
<< A niente. Non preoccuparti. Volevo ricordarti che oggi pomeriggio andrò al centro commerciale con Amanda e tua sorella, quindi ci vediamo domani va bene? >>
<< Si tesoro, me lo ricordo. >> solo in quel momento mi accorsi che si era fermato davanti al vialetto di casa mia. << Ma prima che tu vada, voglio che mi saluti adeguatamente. >> e mi sorrise.
Io arrossisco come sempre e mi avvicino al suo viso per "salutarlo" come si deve.

<< Mamma sono tornata. >> urlo appena entro in casa dopo aver lasciato a malincuore Edward, con la promessa di chiamarlo stasera quando torno dallo shopping.
<< Ok Bella. Ma vieni un attimo. >> mi urla di rimando.
<< Dimmi mamma. >>
<< Volevo dirti che stasera siamo invitati a cena da Esme, quindi non tornare tardi dallo shopping. Va bene? >>
Oh wow! Quindi stasera rivedrò il mio Edward.
<< Si certo mamma non preoccuparti. Ma adesso vado a prepararmi, le ragazze fra un po saranno qui. >> dopo averle dato un bacio sulla guancia, scappo verso la mia stanza per prepararmi. Quando sono nella mia stanza decido di mandare un messaggio d Edward.

Amore stasera cenerò a casa tua. Tua madre ci ha invitato per una cena.
Non vedo l'ora di rivederti. Un bacio.
                                    B.

Dopo nemmeno trenta secondi il mio cellulare suona.

Non vedo l'ora anch'io tesoro. Mi raccomando non comprare maglie scollate e gonne corte. :)
Un bacio.        
                          E.

Con il sorriso sulle labbra mi avvio verso il bagno.
 

                       
ANGOLINO MIO MIO:
Se state leggendo queste mie note, significa che avete letto tutto il capitolo xD
Allora?? Come vi pare?? Ho bisogno di sapere le vostre opinioni.
Essendo l'inizio, i capitoli non saranno lunghissimi, ma andando sempre più avanti sicurmente la lunghezza aumenterà.
Ok adesso vi lascio.
A fra due settimane.

                             


 

  

   
 
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