Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: deliriums    03/10/2012    12 recensioni
"Quella sembra una formica!" dissi puntando il dito su una nuvola in mezzo al cielo sereno, "No, piuttosto.." si bloccò e chiuse gli occhi in piccole fessure osservando meglio la forma bianca, "Un coniglio mannaro." disse infine il riccio, "Ma che stai dicendo?" "Si.. guarda, le orecchie.. il naso.. gli occhi piccoli e i denti aguzzi." disse costruendo il contorno con il dito, "Ma sai dire solo minchiate tu?!" lui si girò fissandomi con quegli occhi smeraldo che si confondevano con i ciuffi d'erba davanti il suo viso, "Non provare a dire che dico minchiate!" disse serrandomi i polsi e mettendosi sopra di me, "Io dico cose superiori alla conoscenza umana." disse con tono solenne, "Genio incompreso.." dissi sarcastica, "Esattamente." disse per poi rimanere a fissarmi, che si fosse accorto del battito del mio cuore improvvisamente accelerato? Poggiò le mie mani sul prato infilando le sue dita tra le mie, avvicinò la bocca al mio orecchio e mi sussurrò "Stai arrossendo.." poi mi fissò divertito negli occhi. Ooooh merda, questa non ci voleva. Mi alzai facendolo cadere sul prato, “Eehi, dove scappi?” chiese sempre più divertito andandomi dietro, mi afferrò il polso e mi fece girare verso di lui, non guardare i suoi occhi, Cher, non li guardare.. mi ripetevo tenendo lo sguardo basso, “Ehi, guardami.” disse tirandomi il mendo su con una mano, no, no, no, no, cerca di controllarti, non pensare a quanto i suoi occhi siano incantevolmente belli, non pensare che ora stanno fissando i tuoi, non pensare che il tuo volto è a distanza di pochi cm dal suo, non pensare che le sue labbra sono a un soffio dalle tue, non pensare che riesci a sentire il suo respiro e non pensare che il tuo mento è fra la sua mano... sono fottuta.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Due mesi dopo..

“El! Staccati dal telefono di casa, mi serve!” urlai dal piano di sopra, “Cinque minuti!” “Ne sono passati venti dall'ultima volta che l'hai detto, saluta Nialluccio e dammi il telefono!” dissi scendendo le scale, Elain sbuffò per poi salutare il suo orsacchiotto o come lo chiamava lei, vidi Harry guardarmi dal divano e farmi segno di sdraiarmi vicino a lui, “Questa casa è un manicomio.” mi lamentai buttandomi di peso sul divano, il riccio rise per poi lasciarmi un bacio sulla punta del naso come suo solito, “Voglio un posto tutto mio.” dissi facendo uscire il labbro inferiore, “D'accordo, domani ti compro una casa.” disse ridendo l'altro, “Dico sul serio.” borbottai offesa, “Cominciamo sul più semplice, okay? Che ne dici se sta sera usciamo solo noi due?” a quelle parole mi si illuminarono gli occhi, presi il volto di Harry e gli stampai un bacio sulle labbra, “E' un si?” chiese il riccio sorridendo, “Sta sera alle otto.” dissi lasciandogli un altro bacio per poi saltellare al piano di sopra.

“Zayn, staccati da quella vetrina.” dissi tirandolo per una manica, il moro continuava a sbavare davanti quel giacchetto esposto in vetrina, “Siamo quasi a primavera, lo metterai per tre giorni e poi lo lascerai marcire in uno scatolone.” dissi alzando gli occhi al cielo, “Non è vero, lui, lui è... perfetto.” disse con gli occhi che facevano da riflettore a quel banalissimo giacchetto, lo tirai via, “Ti ho chiesto di aiutarmi a cercare un vestito non a spendere ottanta sterline per quel coso di cui ne hai a migliaia.” lui alzò gli occhi al cielo sbuffando sonoramente, “D'accordo, vai a prenderti quel benedetto giacchetto!” dissi alla fine, lui si aprì in un sorriso, “Grazie!” disse lasciandomi un bacio sulla guancia per poi entrare nel negozio, mi allontanai andando a vedere altre vetrine e fermandomi davanti una che vendeva vestiti da sera, mentre guardavo vidi una ragazza dentro il negozio che stava pagando un vestito, mora, alta, magra, occhi verdi.. ma chi era?
Uscì dal negozio e la seguii con lo sguardo, lei si girò sentendosi osservata, “Aspetta, dove ti ho già visto?..” dissi squadrandola da capo a piedi, lei ad un certo punto spalancò gli occhi come una che aveva capito, “Sei la pazza che ho incontrato in Francia?” chiese, io aggrottai la fronte, “Non sono pazza, sono diversamente normale.” dissi mentre lei mi guardava con il suo solito sguardo terrorizzato, “Comunque.. Kimberly, giusto?” chiesi sorridendo, lei annuì, “Cher!” urlò Zayn con una busta alle mie spalle, mi raggiunse e mi mostrò la busta mentre notai Kimberly mangiarselo con lo sguardo, mi aprii in un sorriso, “Kimberly, Zayn, Zayn, Kimberly.” li presentai, il moro si girò incontrando lo sguardo dell'altra e allungò la mano per stringergliela ma la mora sembrava paralizzata, Zayn ridacchiò per poi prendergli la mano e lasciargli un bacio su di essa, “Piacere.” disse poi, l'altra arrossì di colpo, “Kimberly..” balbettò arrossendo maggiormente e facendo divertire ancora di più Zayn, “Zayn, io vado a vedere per il vestito, tu magari resta con lei.” dissi sorridendo, “Non sei di Londra?” chiese il moro, “Si, ecco.. faccio l'università a Parigi ma per il weekend torno qui in Inghilterra.” rispose, “Bene, divertitevi.” dissi per poi allontanarmi con un sorriso da ebete.
Andai avanti per negozi e negozi senza trovare nulla.
Mi fermai su una panchina sbuffando, sfilai il cellulare dalla borsa e lessi l'orario, le cinque.
Mi avvicinai ad un'edicola in cerca di una settimana enigmistica.
Lanciai un'occhiata alle riviste e vidi in prima pagina 'Harry Styles annuncia la sua relazione con Cher Styles.' certo, detto così sembravamo dei maniaci.. ma leggerlo mi fece sorridere, Harry l'aveva detto ad un'intervista poche settimane fa e sembrava che il mondo ne fosse rimasto sconvolto.
Non presi nulla e ringraziai il signore per poi allontanarmi in cerca di un altro negozio quando da lontano vidi una chioma riccia.
Mi avvicinai per salutarlo ma vidi uscire dal negozio dove lui era uscito poco fa una signora sulla trentina che gli sorrideva.
Mi avvicinai all'edicola di nuovo nascondendomi fra le riviste per vedere che succedeva, “Le serve qualcosa signorina?” mi chiese l'anziano, io lo zittii per poi tornare a guardare la scena.
La donna sorrise più di prima dopo una cosa detta da Harry e lo abbracciò stringendolo sussurrandogli una cosa all'orecchio mentre il riccio sorrideva imbarazzato, la donna gli disse un'altra cosa passandogli una mano sul braccio ma il culmine fu quando gli schioccò un bacio sulla guancia.
Cristo, se doveva tradirmi almeno lo poteva fare con una ventenne.

“L'hai trovato alla fine il vestito?” mi chiese Elain entrando in camera, “No.” dissi acida continuando a guardare il soffitto sdraiata sul letto, “Ehi, che hai?” mi chiese sedendosi vicino a me, io alzai il busto dal letto, “Oggi pomeriggio ho visto Harry baciarsi con una trentenne.” dissi, lei spalancò gli occhi, “Sicura?” chiese, abbassai lo sguardo, “Ecco.. non si stavano proprio baciando, si abbracciavano e si scambiavano baci sulla guancia.. ma è lo stesso.” dissi gesticolando, “Vedrai che non è così, sta sera chiediglielo, non saltare a conclusioni troppo affrettate.” disse lui sorridendomi, io sbuffai, “Non pensavo ne fosse capace..” “Cher, ma che stai dicendo? Su, Harry non è proprio il tipo, ora alzati, vestiti ed esci con lui.” disse tirandomi per un braccio, “Ma che metto? Non ho comprato nulla.” “Te ne presto uno io, alzati.”disse continuando a tirarmi, io alzai gli occhi al cielo sorridendo.

“Dove stiamo andando?” chiesi seccata guardando fuori dal finestrino, Harry aveva un sorriso da ebete sul volto, era vestito tutto elegante, giacca nera, camicia bianca, cravatta rossa.. era perfetto.
Mentre io indossavo un vestito a top rosso, stretto sulla vita che arrivava a metà coscia e un un foulard dello stesso colore, i capelli legati in uno chignon con qualche ciocca fatta cedere sul viso e il trucco sul nero, tutta opera di Elain.
“In un ristorantino qui vicino..” disse con il suo solito sorrisino che mi stava dando i nervi.
Quando parcheggiò mi aprì la portiera prendendomi la mano e facendomi uscire dalla macchina, lo guardai stranita chiedendomi il perchè di tutto questo romanticismo mentre questo pomeriggio si stava coccolando fra le braccia di una trentenne.
“Harry, questo è il..” “Già.” mi interruppe lui prendendomi per la vita sorridendo e facendomi entrare dentro quello che era il ristorante più costoso del Regno Unito, dove andavano solo le celebrità o i ricchi di Londra, quelli che avevano soldi da spendere.
O anche coppiette innamorate che avevano fregato soldi dai loro genitori, anche se dubito che avessero racimolato una spesa così grande.
“Harry Styles.” disse il riccio al signore all'entrata che abbassò lo sguardo sulla lista per poi annuire e farci entrare, dentro era ancora più spettacolare.
Il soffitto era altissimo quasi a cupola, un palco enorme dove una donna stava cantando musica classica, la luce era bassa per creare un'atmosfera romantica, i tavoli tutti disposti in ordine con tovaglie rosse e posate che sembrava stare alla corte della regina.
“Ma quanto ti è costato?” chiesi con gli occhi spalancati mentre guardavo chi sedeva ai tavoli, sembrava tutta gente con la puzza sotto al naso, tranne qualche celebrità che rideva con i propri amici.
“Per te questo e anche di più.” mi sussurrò all'orecchio, io sorrisi imbarazzata ma poi mi ricordai della scena di oggi pomeriggio e ritornai seria.
Un cameriere ci scortò ad un tavolo un po' più privato degli altri.
“Allora, ti piace?” chiese sorridendo, io annuii cercando di non guardarlo e afferrando il menù.
Il resto della serata proseguì normalmente, quasi mi ero dimenticata di quella vecchia del pomeriggio.
Avevamo finito di mangiare da un pezzo ma continuavamo a ridere e a lanciaci le mini olivette cercando di fare canestro ognuno nella bocca dell'altro mentre il resto degli schizzinosi ci guardava sconvolti.
“Oh, oh..!” disse Harry spalancando la bocca per far entrare l'olivetta che centrò perfettamente, il riccio allungò le braccia al cielo sorridendo, “Evvai!” dissi ridendo, “Tocca a me, vai!” dissi preparandomi e poggiando il tovagliolo sul tavolo, lui prese un'oliva prendendo la mira per poi lanciarla ma mi prese sul naso, “Aio!” dissi ridendo e facendo ridere anche lui, continuammo a ridere senza dire nulla finchè Harry non posò lo sguardo sul mio vestito, “Ti sta benissimo questo vestito, l'hai comprato oggi pomeriggio?” mi chiese e a quelle parole tornai seria, “C'è qualcosa che non va?” chiese poi vendendomi cupa, io feci un sorriso quasi diabolico per poi poggiare i gomiti sul tavolo e tenermi la testa con le mani, “Tu invece che cos'hai fatto questo pomeriggio?” chiesi, lui abbassò lo sguardo, “Io..” balbettò qualcosa che mi fece ancora più arrabbiare, “Che c'è? Hai fatto qualcosa che non puoi dirmi?” chiesi ancora, lui mi guardò negli occhi cercando una scusa, “No.. io..” disse ancora cominciando a maltrattarsi le mani, “Ti sei visto magari con una trentenne?” lui alzò lo sguardo confuso da quelle parole, “Mh? Ti sei già stufato di me? Preferisci le racchie?” dissi acida alzando di poco la voce, la gente ai tavoli si girò mentre Harry cercava di farsi ancora più piccolo, “Cher, non è come pensi.” disse, “Ah si? Beh, non sono cieca, ti ho visto con quella tizia oggi pomeriggio.” dissi pietrificandolo con gli occhi, “No, Cher, hai capito male..” “No, ho capito bene, invece, dopo quello che ho passato hai anche il coraggio di tradirmi, bella merda.” sbraitai mentre una signora tappava le orecchie al figlio, “Cher, calmati e fammi spiegare.” disse prendendomi il polso, “Non voglio spiegazioni, vattene da quella puttana, non mi importa.” dissi infine alzandomi, lui si alzò a sua volta, “Sta fermo e non dire più nulla, stron..” “Era la custode del negozio di gioielli.” mi interruppe, io rimasi in silenzio, “Si stava congratulando con me perchè gli avevo detto una notizia.. ero andato a comprare un anello.” disse sospirando mentre io rimanevo immobile, guardò nella tasca e ne sfilò fuori una scatoletta di velluto nero, si inginocchiò davanti a me sotto gli sguardi estasiati della gente seduta ai tavoli, “Diciamo che questo non era il modo migliore con cui volevo dirtelo..” disse sorridendo e facendomi sorridere anche a me, mi coprii la bocca con le mani mentre i miei occhi cominciavano ad essere lucidi, “Ecco..” continuò Harry aprendo la scatolina e rimanendo inginocchiato, dentro c'era un anellino con incastonato un diamante, uno di quelli semplici che piacevano a me, il riccio alzò lo sguardo su di me e sorrise facendo un respiro profondo, “Cher.. vuoi sposarmi?”.

Image and video hosting by TinyPic

MAAAAAOOOOOWWWWW
Aaaaaaw, quanto posso amare questo capitolo?
E' il mio preferito, in assoluto.
No.. forse è il prossimo :3
Cooomunque.
Laradì, lardà, oggi è una di quelle giornate fantastiche che ti capitano una volta in tutto l'anno! :D
Dio, credo che nulla al mondo possa rovinare questa giornata!
Laradì, laradà, non vi racconto cosa è successo, ho paura di farvi uscire un bel 'Ma chi se ne fotte', me lo tengo per me :3
Bene, laradì, laradà, ah, vi dico solamente che oggi mi sono arrivati gli occhiali, in un primo momento mi veniva da sputarci sopra ma poi ho cambiato opinione, non sono tanto male, dai :'3
E poi niente al mondo potrà rovinarmi questa giornata, laradì. laradà :'3
Okay, dai, basta c:
Allor..
Mi piace molto questo capitolo, ma il prossimo è pure meglio ^^
Vi anticipo che farò un'altro salto nel tempo di altri mesi e parlerà interamente del loro matrimonio :3
Vi laaaasciooo, laradì, laradà.
Ah, e ieri ho visto la twitcam di Niall *o*
E' la prima twitcam che vedo interamente e lui era così dolcioso **
Ogni minuti scriveva 'Scusate il ritardo' 'sto mangiando' pochi minuti e sono da voi' 'sono dietro l'angolo' dolcerrimo.
E domani entro alle 10.10 woooohoo.
Non lo so, gente, io che mi ritengo, e sono, la persona più sfigata del mondo ho avuto un colpo di fortuna che sto cercando di sfruttare al meglio perchè non penso che ricapiterà :'D
Vabbè, belli, vado c:
Ah, e fra poco rispondo a tutte le recensioni, è che volevo aggiornare c:
Sciao!
Per domande o curiosità su twitter mi trovate come @harrehshands
.

  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: deliriums