Scusate se inizio a rompere le ballons gia adesso,
ma volevo chiedervi una cosa!
Io ho una pagina sui One Direction, 
e volevo sapere se qualcuna di voi..
..si ecco..
..volesse aiutarmi a fare da amministratrice! 
Contattatemi, sono qui :)
Buon proseguimento, un bacio, 
Matii :) 


6. Happy B-Day Louis! 

DICEMBRE.

Erano passati mesi dall’inizio della scuola, mesi dal giorno in cui conobbi i ragazzi, mesi da quando mi misi insieme ad Andrea e mesi da quando lo feci con Zayn. Ormai abitavo fissa da mio fratello e ci avevo fatto l’abitudine, ero io la donna di casa. Se non ci fossi stata avrebbe dovuto pagare una badante. Scuola andavo alla grande finalmente, e adesso eravamo fermi per le vacanze di Natale.
“Louis a che ora passi a prendermi?”
“Tra mezz’ora”
“Cosa?!”
“Si cara”
“Vaffanculo, volevi dirmelo tra venti cinque minuti?”
“Simpatica, muoviti” gli chiusi il telefono in faccia e corsi a prepararmi. Fortunatamente dovevo solo vestirmi. Solo, avevo detto poco. Aprì l’armadio e iniziai a fissarlo. Dopo trent’anni decisi cosa mettermi. Decisi di mettermi un vestito nero con il velo in pizzo sopra. Molto semplice ma molto bello (il primo a partire da sinistra). Ai piedi decisi di mettermi degli stivaletti neri con delle borchie. I capelli erano normali e mi truccai molto poco. Feci in tempo a prendere su la borsetta che sentì suonare.
“Giacomo io vado, ciao!”
“Ciao, stai attenta!” uscì ma non mi trovai davanti Louis, bensì Zayn. Era da quando stavo insieme ad Andrea che non ci parlavo. “E tu che ci fai qui?”
“Louis è dovuto passare a prendere Lavinia e Harry e non ce l’avrebbe fatta a passare a prendere te”
“Ok, beh andiamo” salì in macchina e iniziai a guardare la strada. Zayn ogni tanto si girava a fissarmi ma io facevo finta di niente.
“Con Andrea, tutto ok?”
“Si”
“Sono contento” non amavo parlare con lui, soprattutto di Andrea.
“Da quanto state insieme?” ci riprovò lui.
“Tre mesi”
“Wow, seria insomma”
“Almeno lui non mi bacia così tanto per” frenò di colpo, così in mezzo alla strada. Ringraziai Dio per non avere macchine dietro se no non mi immagino che incidente che sarebbe venuto fuori. “Adesso ne parliamo, una volta per tutte Laura”
“No Zayn, non serve più a niente mi dispiace”
“Invece serve cazzo!” lo guardai e lo vidi scendere. Raggiunse velocemente la mia portiera e la aprì. “Scendi”
“No”
“Laura, scendi. ORA” Mi spaventò il tono della sua voce e decisi di scendere. Mi prese per il polso e mi portò su una panchina che c’era li.
“Zayn se non ti sei accorto è il 24 di Dicembre e io sono in mezze maniche!” mi passò la sua giacca e me la misi. Mi sedetti anche io e aspettai che lui iniziasse a parlare.
“Mi dispiace cazzo. Quel giorno mi sono presentato con Alice perché ero arrabbiato per come mi avevi trattato Laura! Per la prima volta ero stato onesto con qualcuno, ma tu mi hai buttato via. Non mi hai voluto credere, ma come prima cosa non hai voluto ascoltarmi! Tu mi piaci, e tanto! Ogni volta che ti vedo con Andrea mi verrebbe da prenderlo a pugni, perché so che lui non ti merita! Laura io posso amarti più di così”. Lo guardai negli occhi e si vedeva che era sincero.
“Non puoi sbucare adesso con questo discorso Zayn, dovevi dirmelo subito. Ora io sto con Andrea, ora io..amo Andrea”
“Tu non lo ami come ami me Laura”
“Chi te lo dice che io ti amo?”
“Lo vedo, lo vedono”
“Zayn io sto con Andrea”
“Va bene, ma non pensare che io mi fermerò qua. Ci proverò fino alla fine, voglio farti diventare mia Laura. Voglio che tu sia la mia ragazza, e di nessun altro” lo guardai con le lacrime agli occhi. Perché adesso? Perché dopo tutto questo tempo, che avevo passato ad affezionarmi ad Andrea? Non sapevo cosa fare, veramente. Salì in macchina e lui mi seguì. Arrivammo al locale dove ci sarebbe stato il compleanno di Louis ed entrammo. I ragazzi ci salutarono, e io cambiai espressione per non iniziare a ricevere domande. Iniziai a ballare, quando mi si avvicinò Liam.
“Ehi Laura ti stai divertendo?” mi chiese Liam.
“Ehi, Liamuccio! Io si, te?”
“Bene! Però dai, ora bevi!” mi disse sorridendo. Quel ragazzo aveva scoperto da poco che aveva un rene che funzionava come se fossero due, e da quel giorno appena può si da alla pazza gioia con l’alcool.
“Grazie Liam, ma non bevo alcool non mi piace!” dissi sorridendogli.
“Tappati il naso e bevi” cercai di rifiutare ma lui insisteva. Feci come mi aveva detto e bevvi. Lo guardai con un sorriso stupito, “vedi? È molto più buono” mi disse soddisfatto. Mi avvicinai al bancone e iniziai a bere un po’ di troppi drink. Vidi Lavinia e Harry baciarsi, e pensai “finalmente cazzo, ce ne ha messo il riccio”. Non volevo stare la ferma, così presi un altro bicchiere di qualche miscuglio, lo bevvi e mi buttai in mezzo alla pista. Ballai con tutti, Louis, Liam, Niall, Lavinia, Harry e perfino con Josh, il cugino di Niall che conobbi quella sera. Ci provò anche, ma senza buoni risultati. Per carità, un bel ragazzo ma bisogna ricordarsi di Andrea, ovviamente. Quella sera non era neanche potuto venire, aveva una sfilata importante.

A partire dall'asterisco dovreste ascoltare questa canzone ( http://www.youtube.com/watch?v=ZdtNR0Gu_FI ) a partire da 0:45 e appena finisce il momento, chiamamolo "hot" la stoppate (2:17) 

*Ad un certo punto iniziai a ballare da sola fino a quando non sentì delle mani prendermi per i fianchi. Mi girai e vidi Zayn che mi guardava negli occhi. Cercai di andarmene, ma il mio corpo si avvicinava sempre di più al suo. Iniziai a ballare con lui, sempre più vicini finchè non ci trovammo appiccicati l’uno all’altro. Sentivo il suo fiato sul mio collo e mi sentivo.. bene. Continuai a ballare con lui, avevo le farfalle nello stomaco. Rimanevo li attaccata a lui, che mi accarezzava, e mi faceva andare in un altro mondo. Ad un certo punto alzai il viso e ci guardammo negli occhi per un attimo. Appoggiò la sua fronte sulla mia e poco dopo ci stavamo baciando. In quel momento andò tutto a farsi fottere, Andrea, la festa, i ragazzi, tutto. C’eravamo io, Zayn e la musica. Sentivo di essere sobria in quel momento e sapevo di non volere nient’altro in quel momento. Si guardò attorno per vedere se c’era qualcuno che ci guardava, e quando ne fu sicuro mi prese per mano e mi portò in macchina. Ci mise un po’ a trovare le chiavi, aprì la macchina e salimmo. Cercò di fare il più veloce possibile, e infatti poco dopo ci trovammo sul suo letto in camera sua.  Si tolse la giacchetta di pelle che aveva e io buttai la borsetta per terra da qualche parte. Mi tolsi gli stivaletti e lui le scarpe. Iniziò a darmi dei soffici baci sul collo e io cercavo di trattenere segni di piacere. Invertii i posti e mi misi sopra di lui. Gli sfilai la camicia in jeans che aveva, e la maglietta bianca. Iniziai a baciarlo, dal mento fino a sopra l’elastico dei boxer. Lo sentì velocizzare il fiato finchè non mi prese la cerniera dietro il vestito, la aprì e mi tolse tutto il vestito. Rimasi in reggiseno e mutande, e mi sembrò giusto farlo anche a lui. Aprì i suoi pantaloni e con dei movimenti scomodi glieli tolsi. Presi anche i suoi boxer e glieli sfilai. Gli presi il membro e iniziai a massaggiarglielo delicatamente. Mi prese e mi mise sotto di lui e mi tolse il reggiseno e dopo un po’ anche le mutande. Entrò delicatamente in me, per poi velocizzare e zittirmi le urla di piacere con dei baci. Fu più bello della prima volta, e durò molto di più. Zayn era delicato e dolce e per me fu indimenticabile. “Dopo questo, non puoi dire che non ti amo” mi addormentai con il dolce suono di quelle parole, quelle parole così belle ma soprattutto dette da lui. Passai la notte più bella della mia vita, peccato che avevo appena tradito la persona che pensavo di amare.*
 
 Il giorno dopo mi svegliai ma questa volta Zayn non c’era. Mi misi la sua camicia, delle mutande e poi scesi giù. Lo trovai seduto in divano con Niall a giocare alla Play. Feci per attirare l’attenzione, lui mise in pausa e si girò verso di me. Gli sbucò un sorriso meraviglioso sul viso. “Josh, prendi te il joystick” si alzò passando l’affare a Josh che era rimasto fermo a guardarci non capendo, come Niall ovviamente. Zayn venne da me e mi prese in braccio facendo delle giravolte su se stesso. Mi mise giù e inizio a darmi dei soffici baci.
“Porca vacca Niall! Giocare contro di te significa perdere! E smettila di mangiare, fai schifo!” a quelle parole ci staccammo e ci mettemmo a ridere guardando il biondo che stava facendo l’offeso. “Che ore sono?”
“Le quattro cara mia, comunque buon Natale sai?”
“Cazzo è vero! Oggi è Natale! Minchia Zayn non ti ho fatto neanche il regalo”
Mi guardò negli occhi, e vidi che erano stupendi. Caldi come i miei e quel pomeriggio avevano una luce particolare. “Che finezza! Comunque il regalo me lo hai fatto sta notte, e sarà completo quando mollerai Andrea” lo guardai seria. C’era anche quel discorso da prendere in considerazione. Ma ad essere sinceri, io volevo Zayn. Lo volevo come l’ho voluto quella notte, se non di più. Presi il telefono e scrissi un messaggio ad Andrea, intanto Zayn cercava di leggere. “Cosa gli hai scritto?”
“Che mi sono accorta che non lo amo più, che mi dispiace ma che è finita. E di non cercarmi. Contento ora?”
“Come non mai” mi baciò di nuovo.
“Ragazzi, non davanti a noi vi prego!” disse Louis entrando in sala seguito da Harry, Lavinia e Liam. C’eravamo proprio tutti. Alla sera mangiammo tutti insieme e ci scambiammo i regali. Sentì mio fratello che quel giorno era a Milano alla cena di squadra. Andrea non mi rispose e io passai il Natale più bello della mia vita. Forse ora avevo iniziato una vera e propria vita, senza delusioni. Ero pronta a viverla al meglio, grazie anche alle persone che avevo affianco. Andammo a letto verso le due e io mi addormentai tra le braccia del mio ragazzo, ovvero di Zayn.


 
 
HOLA CHICASSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSS! 
Non ho ricevuto tre recensioni, (ci sono rimasta male sinceramente)
ma ho messo il capitolo perché questa storia è seguita e apprezzata da qualcuno. 
Volevo ringraziare:
ramy388
rossella1D
per aver messo la storia tra le preferite!
Grazie ragazze :) 
Aaaaaahhhh vi voglio consigliare una storia :) 
Si intitola "Anonymous"  ed è M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-A! 
Ve la consiglio, è stupenda :) 
Ora mi tolgo dalle balle scialle vez :) 
Un bacio apocalittico, 
Matii :)