Gli aveva detto di essere pronto
(pronto da una vita), ma era stata una cazzata; quello che avrebbero
affrontato era un sentiero inesplorato tanto per Jensen quanto per sé.
Muoveva nervosamente la gamba su e giù, seduto sul letto a una piazza e mezzo,
mentre Jensen, in piedi difronte a lui, gli chiese nuovamente se fosse pronto.
Cazzo sì. O no... ma il punto è che voleva andare a letto con Jensen!
Il più grande annuì e le dita iniziarono a sbottonarlo della camicia,
spingendolo con gentilezza con la schiena contro il materasso.
«Promettimi solo che mi avvertirai se dovessi farti male.»
Ma Jared sapeva che non gliene avrebbe mai fatto.
Note dell'Autore: La drabble dovrebbe essere vista come un'estrapolazione (?) da un contesto più ampio, in cui l'iniziativa l'ha presa comunque Jared e a Jensen ha giusto lasciato l'illusione del comando, giusto per non farlo sentire totalmente privato della sua virilità ora che ha scoperto di essere attratto da un altro uomo.