Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Margaret Moonstone    04/10/2012    5 recensioni
Una raccolta di Drabble ,un omaggio a tutti i personaggi della saga, perchè ognuno di loro ci ha insegnato qualcosa, e senza essi Hogwarts non sarebbe stata così...magica.
Alice "Non sapeva perchè era triste ma sapeva come renderlo felice: gli avrebbe regalato una carta delle sue caramelle"
Bellatrix "Aveva venduto l'anima e l'avrebbe fatto cento,mille volte pur di sentire approvazione nella Sua risata terribile"
Sirius "Con loro, Sirius aveva capito che non conta il sangue: è il cuore che batte"
Luna "Non capiva. Sapeva che tutti erano strani, ma allora perché solo lei non aveva amici?"
Severus "Dicono che l'uomo rivede tutta la sua vita nell'istante prima di morire. E allora, guardami"
Regulus "Non ho paura, solo… rimorso. Perché avevi ragione, da sempre. E vorrei poter tornare indietro...ma è troppo tardi"
Molly "Uccidimi, calpestami, toglimi tutto.Ma non toccherai i miei figli."
George " Voltarsi, chiamarlo, senza abituarsi al fatto che lui non c’era. Perché lui c’era"
Peter "Era una trappola per topi. E lui c’era cascato."
Petunia "Si soffermò un istante. Poi accartocciò la lettera e la gettò via, insieme alle altre"
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A






A Stew, che riesce sempre a strapparmi una risata.
E al suo fratello gemello:
la bambina che è in me sarà
innamorata di te per sempre.






-Moments-

(George Weasley)



C’erano momenti in cui si domandava perché continuare.
Perché vivere nel terrore d’incrociare con lo sguardo
una superficie riflettente?
George odiava guardarsi allo specchio.
Eppure non poteva evitarlo.
Posava una mano sullo specchio e stava lì, ore.
Ma c’erano momenti in cui la sua presenza era più d’un semplice ricordo,
silenzi nei quali gli pareva di sentire l’eco d’una risata nell’orecchio sinistro.

Erano questi momenti a farlo andare avanti.
Voltarsi, chiamarlo, senza abituarsi al fatto che lui non c’era.
Perché lui c’era.
Perché era difficile, ma George sapeva che finché avesse sorriso allo specchio,
il riflesso avrebbe continuato a sorridergli.
-----------------------



Angolino di May...

Ehi! Sono tornata!
E con me l'ispirazione, che in qualche modo è riuscita a riemergere
da sotto la valanga di compiti e lezioni...
A voi come va la vita??
Allora, questo capitolo... certo, non è il massimo dell'originalità,
ma ne sono abbastanza soddisfatta.
In realtà ho tagliato molti pezzi:
all'inizio avevo deciso di fregarmene altamente del limite di parole,
perché avevo molto da dire,
ma poi ho avuto paura di dilagare, come al solito,
e sono tornata al buon vecchio metodo delle 100 parole...
Se pensate che sia "scarno" posso sempre aggiungerle, al limite...
Come al solito mi affido a voi,
e spero di potervi sentire presto!!
Un bacio a tutti!

May



  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Margaret Moonstone