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Autore: yolima90    05/10/2012    1 recensioni
Joker e' perso completamente di una donna. Va bene che non è la prima volta che s'innamora, ma questa qua..lo rende debole e lo rende una ometto romantico che non sa' vivere senza il suo amore.
Come se la cavera' questo Joker perdutamente innamorato?
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Joker aka Jack Napier
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Camminò per ore finchè le gambe non supplicarono di fermarsi, si sedette sù una panchina all'interno di un parco , i bambini giocavano , le mamme chiacchieravano tra di loro e nessuno lo degnava di uno sguardo,l'unica persona che lo guardava dritto negli occhi gli aveva appena detto "mostro". Ma la cosa che più gli feriva era quello schiaffo che le aveva dato dopo la sua offesa. 

Non meritava di essere picchiata, cazzo! Diede un pugno contro la sua gamba mentre un bambino rincorreva un pallone di cuoio con il sorriso sulle labbra e gli occhi puntati al cielo, Joker respirò piano per non perdere il controllo di se' e non fare una strage ,no lì, non era il luogo adatto alla sua follia. 

Si rialzò, ormai era quasi buio e non aveva nessun luogo dove andare se non dove fosse lei ma sinceramente una parte di lui non aveva voglia di vederla dopo quello che era accaduto , così con aria strana si avviò aspettando che il suo cervello gli suggerisse qualcosa d'interessante da fare come per es. picchiarsi con qualcuno,una bella lotta! Ecco cosa ci voleva! Pugni che volavano e il sudore che colava a volontà lungo la schiena. 

E se voleva tutto questo sapeva dove andare.

Al suo vecchio covo! 

 

Margaret si trascinò fino al letto , aveva provato a rimettersi in piedi ma era ancora troppo debole e la testa le girava senza sosta, bastava che girasse la testa verso destra o verso sinistra che subito le veniva da vomitare così aveva deciso che non avrebbe fatto dei movimenti veloci, nascose il viso nel cuscino del Joker e rimase lì a pensare. 

Con che coraggio l'aveva chiamato " mostro" ? Questa volta aveva davvero esagerato..aveva letto la ferita nei suoi occhi e poi quello schiaffo…

Non voleva chiamarlo così,solo che dannazione si sentiva uno straccio e quando stava male aveva un bruttissimo carattere e trattava male tutti anche quelli che volevano solo il suo bene, come lui per es. 

Buffo..un pazzo omicida che voleva solo vederla felice. E avrebbe fatto tutto per vederla sorridere , anche forse mettere la testa a posto. Dov'era ora? In che luogo avrebbe passato la notte? Con quale donna?

Quando era incazzato o offeso era capace di tutto anche di far esplodere l'intera città, così accese la tv e attese il suo nome.

Ma non arrivò mai..Joker non fece male a nessuno quella notte.

 

Joker entrò tutto baldanzoso nel pub del suo amico pinguino, il quale quella sera non c'era ma al suo posto dietro al bancone c'era una giovane bionda che quando lo vide gli sorrise

 

<< Ciao bellezza vorrei della vodka liscia >> disse senza badare alle ciance, la ragazza si mise subito al lavoro e lui poté guardarsi intorno mentre aspettava il suo drink, tutti i poveracci della città si erano riuniti lì, dai ladruncoli di prima specie ai killer professionisti, era nel suo mondo..quanto gli era mancato? Prese da uno accanto il piatto con le patatine e si mise a sgranocchiare mentre allo stesso tempo rubava da bere a quello che stava alla sua destra e nessuno osava protestare, con lui non si scherzava, ti potevi trovare di colpo dentro a una fossa perché l'avevi solamente spinto innocentemente.

Finalmente il drink arrivo' e lui poté' spegnere per un attimo il suo cervello e dedicarsi al suo secondo passatempo : ubriacarsi.

La notte passò veloce tra risate e bevute con vecchi amici, e fumo che usciva ovunque anche dal buco del culo se proprio dobbiamo dirlo..

Era da tanto che non si ubriacava come si doveva, con la testa che ti girava , con la risata facile come se lui non ce l'avesse già' , con il corpo che era tutto un fuoco, non sapeva quante donne si erano avvicinati a lui per corteggiarlo e provare a portarselo a letto,ma lui le aveva solamente baciate e poi cacciate in mal modo, deludendole tutte, mentre i suoi amici ridevano come idioti, si ricordò di aver stroncato la vita a qualcuno..ah si a quel bamboccio che aveva protestato perché aveva preso la sua ragazza e l'aveva baciata senza chiedere il permesso, poveraccio pensò mentre si accendeva un'altra sigaretta, ora gli faceva da appoggia piedi anzi..il suo cadavere, lui chissà dov'era finito, rise. Buttò qualcosa giù lungo la gola e alle prime luci dell'alba salutò tutti e uscii prima di concludere un affare, dando fuoco a un tizio che non voleva pagare il pub. 

Con le mani in tasca ritornò verso casa, cazzo se aveva bevuto,più volte si dovette fermare per pisciare fregandosene delle regole del governo, i primi lavoratori occuparono la strada con le loro macchinine, immaginò per un attimo di vederle tutte esplodere in ordine di fila, e questo lo fece ridere come uno scemo con la bocca spalancata al cielo, doveva assolutamente metterlo in atto questa ideona che le era venuta durante una sbronza.

Spinse i suoi piedi lungo la strada del ritorno ed ecco casa.

Entrò dentro e salii barcollando le scale , cerco' le chiavi nelle tasche e si accorse di non averle..gli restava di bussare sperando che ci fosse qualcuno. 

 

 << Toc Toc bussa il lupo cattivo  >> gridò picchiando il ginocchio contro un porta ombrello, bestemmiò e poi ritorno' a guardare la porta che era ancora chiusa  << Toc Toc!!   >> bussò più forte, ed ecco che qualcuno gli venne ad aprire.

 

<< Ciao lupo cattivo  >> 

 

disse la donna , si accorse che aveva i suoi vestiti 

 

<< Ho …ho bevuto.. volevo..volevo chiederti scusa,non volevo picchiarti e che ti capisco, non ..sei ..l'unica ad avere le giornate storte.. ce l'ho pure anch'io, infatti quando sono incazzato uccido  >>

 

rise ma qualcuno lo prese e lo porto' dentro, non capiva cosa stava succedendo ma vedeva mani che gli prendevano il volto , labbra che si avvicinavano e lo baciavano , e lui amava farsi baciare,era il suo hobby dopo quello di fare fuori la gente e fare saltare palazzi . Si lasciò baciare e spingere contro il letto mentre sentiva la porta chiudersi dietro di lui.

 

<< Ti amo, perdonami  >> disse Margaret abbracciandolo e appoggiando la testa sul suo petto, Joker puzzava di sigaro e vodka mescolato a birra e vino, ma non si lamentò, amava quando si comportava da cattivo ragazzo e faceva le ore piccole , vide anche segni di labbra di donna sulla manica della camicia ma per il bene di loro non disse nulla a riguardo, una parte di lei diceva che non l'aveva tradita, era troppo perso per fare una cosa del genere.  Almeno non puzzava di femmina.

Lui la portò vicino ai suoi occhi e fece un sorriso dolce, poi le baciò la punta del naso 

 

<< Ho dato fuoco a una persona  >> disse contento  << Dovevi vedere come bruciava  >>

 

<< Semmai la prossima volta mi porti con te  >>

 

<< Contaci   >> disse lui allungandosi per prendere una sigaretta dalla sua borsa. Margaret lo teneva stretto a se' non voleva più che se ne andasse di nuovo. Non aveva dormito per tutta la notte anche perché aveva scoperto perché stava così male..e doveva immediatamente aggiornare il suo lupo cattivo che in quel momento le massaggiava la testa con la mano destra mentre lei combatteva tra il sonno e il rimanere svegli.

 

<< Ho da parlarti  >> disse lei sollevando la testa , lui la fissò con la sigaretta in bocca con sguardo interessato , lei nascose il viso sul suo petto e tremò , aveva paura di confessare quello che aveva scoperto,sentii il suo respiro rilassarsi mentre cercava di portare i suoi occhi ai suoi per capire cosa stesse nascondendo al principe del crimine. Se fosse stata un'altra persona ora sarebbe stata contro il muro con la sua mano alla gola e la sua espressione minacciosa che incuteva terrore , perché non la prendeva e non la costringeva a dire quello che aveva scoperto? Perché non la trattava come trattava i suoi uomini?

Sollevo' la testa e disse quella parola che la rendeva felice ma allo stesso tempo la terrorizzava 

 

<<  Aspetto >> 

 

si sciolse da lui che non fece obiezioni ,fece alcuni passi indietro finchè non si scontrò con la parete bianca sporca dai loro disegni stupidi come per  es.  un batman  tutto rosso dalla vergogna perché aveva perso i pantaloni e ora era quasi completamente nudo, era una delle vignette che la faceva più ridere e lui adorava la sua risata.

Joker rimase immobile, aveva capito bene? No..stava sognando sicuramente..aveva ancora il vino lungo le vene e la voglia di uccidere non si era  ancora spenta del tutto, così si tirò sù, andò verso la finestra e la spalancò,sapeva che lo stava fissando. Cosa si aspettava che dicesse?

Era scosso, tremava ..per la prima volta Joker tremava.

Non sapeva se era paura o felicità. Non è da tutti i giorni diventare padre. 

Poi ripensò allo schiaffo forte che aveva dato la notte prima , il bambino? Si voltò con gli occhi spalancati pieni di terrore mentre lei cercava di leggere qualcosa in lui

 

<< Gli ho fatto del male ..>> mormorò e si portò le mani sulla testa << Gli ho fatto del male, oddio!  >> si disperò, lei si tolse dalla parete e fu subito accanto a lui

 

<< No, no sta' bene,non gli hai fatto nulla..non ci hai fatto nulla . Guardami.Joker, guardami ti prego  >>

 

la guardò 

 

<< Sono padre  >>

 

<< Si >> sorrise portando luce

 

<< Sono padre  >> ripeté sorridente questa volta << Sono padre ! >> esclamo abbracciando Margaret che piangeva dalla felicità << Ti amo! Ti amo Margaret! Spero che sia una bambina , mi va bene anche un maschio per carità >> aggiunse immediatamente ,sentiva le sue risate contro il suo petto , non so' quante volte la baciò ridendo insieme a lei, la prese in braccio la fece volteggiare come una vera principessa , stava diventando padre, nove mesi e poi avrebbero avuto il loro fagotto tra le braccia. 

Come l'avrebbero chiamata? O Chiamato? Se era femmina l'avrebbe chiamata Elena e se fosse stato maschio si sarebbe chiamato Bruce .

A questa idea scoppiò a ridere, dare il nome del suo nemico a suo figlio, questo si che era divertente!

 

 << Tu sei la mia salvezza Margaret  >> 

 

Margaret rimase abbracciata a lui 

 

<< E tu la mia .  >>

 

Era padre, Joker non ci credeva..era padre.

 

 

 

 

 

 

 

fatemi sapere che ne pensate, alla prossima :D

   
 
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