07/10/2012
2 recensioniD:” ragazzi! Mi avete chiamato?”
Li:” no!” ero sicurissima di aver sentito il mio nome, ma allora vuol dire che parlavano di me? I:” e di che parlavate?”
Lo:” parlavamo di…”
Li:” di macchine!” finì la frase Liam, gridando come se avesse avuto un’idea straordinaria in testa, chissà poi quale! Dopo un po’ uscimmo da quel fitto bosco, di cui io conoscevo praticamente ogni singolo angolo, ebbene sì! Io non sono una di quelle ragazze a cui piace fare shopping, ma considerando il fatto che alle mie amiche piace, io mi ritrovo qui a calmarmi, e se voglio piangere corro nel mio luogo segreto, che ora non è più così segreto!! Ero diversa dalle altre, e ciò mi piaceva, o meglio, a me piaceva, ai ragazzi no… loro preferivano quelle che per andare semplicemente a scuola si vestivano con gonne talmente corte e top talmente attillati che potevano benissimo venirci in intimo, per intenderci! Io invece ero il contrario mi vestivo sempre decentemente, e per questo non avevo ragazzi che mi morivano dietro, però a me non importava, non ero una zoccola! E me ne fregavo altamente di quello che gli altri pensavano di me! E poi, se mi piaceva un ragazzo, cosa impossibile, lui mi avrebbe dovuto accettare per quella che ero, infatti per ora i tre con cui sto camminando mi accettano per come sono, ma ripeto per ORA perché poi arriveranno le zoccole, insomma loro sono fighi, lo ammetto!! Stavo pensando da non so quanto ed ero distratta, sempre abituata a percorrere la stessa strada, ma una voce mi riportò alla realtà, era Niall che mi gridava non so cosa…
N:” daph attenta l’auto!” io mi girai dalla sua direzione, per poi capire che ero su delle strisce e che un’auto che veniva ad almeno 100 km orari mi stava venendo addosso, ero spaventata, non sapevo che fare non riuscivo a muovermi, qualcosa me lo impediva…la gente mi fissava, impaurita Niall era preoccupatissimo mentre gli altri pensavano a come salvarmi senza morire anche loro, io mi guardavo davanti, e vidi una ragazza, che si vibrò in volo, e mi mostrò le sue bianchissime ali, un’altra invece fece la stessa cosa, solo che al posto di due ali bianche ne aveva due nere, quelle ragazze erano uguali, per giunta uguali a me! Ma che voleva dire? L’unica cosa che sapevo era che un auto che viaggiava a più di 100 km orari mi stava per investire, mentre io ho le visioni… si visioni, perché non posso immaginarmi gli angeli così, normalmente!
Ecco, l’auto era lì davanti a me, e non so con quale forza, pregai che non mi investisse, chiusi gli occhi e, qualche secondo ero ancora lì, in piedi sotto gli occhi sorpresi dei passanti, e quelli felici di Niall, Lou e Liam…. Mentre le due figure si stavano lentamente dileguando…
Menomale ero tornata normale, se così si poteva definire ciò che ero… che poi come avevo fatto? Non so, corsi dall’altro lato della strada prima che succeda la stessa cosa, mentre gli altri mi raggiungevano…
D:” ragazzi! Che è successo, perché mi fissano tutti? Non ci capisco più niente!” dissi mettendomi le mani tra i miei capelli color nocciola…
I ragazzi si guardarono, per un tempo indefinito, che io definisco con TROPPO cos’è potevano leggersi nella mente? Si guardavano con sguardi d’intesa… ma sinceramente mi stavo stufando!
NIALL POV’S
Ecco, aveva fatto la domanda, io e i ragazzi ci guardammo, potendoci leggere nel pensiero parlavamo così, per non far capire a Daph ciò che ci dicevamo, anche se diventava sospettosa…
Dopo un bel po’ di discorsi prendemmo una decisione.. lei doveva sapere cos’era, e che doveva scegliere, era suo diritto…
DAPHNEE POV’S
Stavano per parlare quando intravidi un testa riccia, ormai fin troppo conosciuta, seguita da uno con la cresta ed il ciuffo biondo, l’unico di cui non sapevo niente era lui, l’unico di loro due che potevo definire simpatico, poiché non mi sembrava come Harry, cioè uno stronzo patentato di prima categoria! Dovevo andare da lui, dato che mi fissava ed intanto parlava con il suo amichetto…
“ vai da lui!” e tu chi cavolo sei?
“ -.- e tu me lo chiedi anche? Forse sono la tua coscienza?” ma scusa e la mia coscienza avrebbe una voce maschile, e per di più mi direbbe di andare a fare una cosa che non farei mai e poi mai e non vorrei mai fare?
“ se è la cosa giusta si!” .-. bene che coscienza che ho! In ogni caso non hai risposto alla mia domanda: perché hai una voce maschile?
“ si si! Arrivo.. devo andare!” si si! Cerca scuse prima o poi lo scoprirò!
E dopo questa conversazione con “me stessa” presi ed andai da lui dicendo ai ragazzi che avevo visto un “ vecchio amico”
Arrivai alla testa riccioluta, mentre l’amico si stava per alzare…
D:” senti puoi anche rimanere non devo dirgli niente di privato!!”
X:” si ma non si sa mai, magari è lui che vuole stare solo con te!”
D:” bene ma io dico che stai seduto!”
H:” e, dato che Zayn è mio amico, dico che se ne va!”
D:” scusa e chi diavolo è Zayn e che c’entra ora?”
X:” mm Zayn sono io!” ok, figure di emmenthal benvenute, siete sempre qui, a quanto vedo!
D:” bene allora Zayn, stai seduto!”
H:” vattene via!”
D:” stai seduto!”
H:” via!”
D:” seduto!”
Z:” ragazzi io sto qui!” bene, questo ragazz si che mi piace! Ben Harry, sei l’unico a starmi così antipatico, guardai Zayn con aria di ringraziamento, mentre guardavo Harry e gli feci una linguaccia…
H:” senti come mai sei venuta qui?”
D:” sono venuta qui… ah si! Sono venuta qui per chiedervi perché mi stavate fissando, insomma già lo so che sono brutta, mica me lo dovete ricordare!”
H:” ti fissavamo perché dicevo a Zayn quello che era successo… e poi non sparare cavolate, non sei brutta!” che?? Rimasi sorpresa alle parole di Harry e lui lo notò, sembrava sincero…
D:” bene, io ecco… io devo andare a domani mattina!”
H e Z:” a domani!”
Mi avviai verso i ragazzi, che mi aspettavano davanti ad un negozio, loro non mi avevano visto, così mi nascosi, ma solo perché avevo visto le labbra di Lou formare il mio nome!
Dal posto in cui ero nascosta sentivo tutto perfettamente…
N:” ragazzi voi dite che dovremmo dirglielo, cioè insomma è la sua natura e lei ha il diritto di sapere, di conoscere il suo passato!”
Li:” anche per me lei deve sapere che è un..” non finì la frase che Lou lo interruppe… sempre il solito! Ma che passato, boh! Intanto sentì una mano sulla spalla che mi fece girare e…
NIALL POV’S
Lo:” si che è un angelo… però cosa fate andate li e gli dite “ Daph, sai sei un angelo, il più potente di tutti, e il tribunale angelico ti vuole dalla sua, lo sappiamo perché anche noi siamo angeli, ma anche il tribunale demoniaco ti vuole dalla sua e sappiamo questo perché Harry e Zayn sono demoni!” come minimo vi direbbe che vi siete fumati..!” già è vero a ragione Lou!
N:” già in ogni caso dov’è finita insomma quanto ci mette?”
Lo:” guarda Liam qui qualcuno è geloso!”
e scoppiarono a ridere, mentre io mi accorsi di una sagoma molto familiare nascosta poco distante da noi, con i capelli lunghi color nocciola…
DAPHNEE POV’S
La matta che mi aveva fatto sobbalzare, per la seconda volta oggi, era Sél, lei amava gli scherzi e non esitava quando te ne voleva fare uno!
Ci misimo a parlare dei ragazzi e di quanto Liam piacesse a Lea, e le altre due la prendevano in giro, perché in fondo, sarà stata la sua millesima cotta! Mentre Mèl parlava di quanto le piacesse Zayn ed il suo fare misterioso, mentre Sél non aveva ancora parlato con loro, e non li aveva ancora conosciuti, quindi non voleva azzardare… però in fondo Lea e Mél erano ipocrite, si innamoravano guardanod l’esterno di una persona, poi magari dentro era la più brutta del mondo!
Spostai lo sguardo sul display del mio cellulare, che nel frattempo avevo tirato fuori dalla tasca, e notai che era tardissimo, così congedai amorevolmente le mie amiche e vidi se i ragazzi erano ancora là, tombola! Erano ancora lì!
D:” ragazzi scusatemi, sul serio ma ora devo scappare!” li salutai, senza neanche lasciargli il tempo di rispondere, correndo a casa, per via dell’enorme ritardo, arrivata a casa c’era la predica di mia madre, poi per il resto, passai una giornata normalissima, tranne la notte che i sentivo osservata… mah!
La mattina mi sveglia, e feci tutto quello che un adolescente fà appena sveglia, escluso il fattore trucco!
Arrivai a scuol in ritardo per colpa di quello stupido autista che va a 20 all’ora, entrai in classe giusto qualche secondo prima della prof… menolmale!
P:” bene ragazzi! Oggi non mi sento tanto bene! Quindi, per la prima volta nella ia carriera oggi non faremo niente!” disse mentre tutta la classe esultava…
P:” non ho ancora finito! Allora, vi do una ricerca che dovrete fare a casa con il vostro compagno di banco, approfittate del tempo per scegliere l’argomento e mettervi d’accordo, su dove e quando la dovrete fare!” perfetto!
ROSA
Allora vi piace il capitolo??? Vi ha reso felici?? Bhè a me non è che piaccia così tanto.. poi non so! Fate voi… :D vi chiederete perché a Daph non si sia ricordata del fatto dell’auto, è una cosa importante, che… no meglio di no! Troppe anticipazioni!! :D bye
Baci Gio <3