AAA
CERCASI URGENTEMENTE Beta Reader per correzione delle mie fanfic, anche col raiting rosso. Chi vuole esserlo, inviami un messaggio privato. Grazie mille per la collaborazione.

Ugh... Bleeeeeahh!
Bleahvenuti a... Bleeeeeaaaarg!
Tsunade: - X Factoooor!
Gai: - Ehi! Sono io che presen... Bleeeeaaaaargh!
Tsunade: - Mi hai rovinato le scarpe! Ora le ripagherai!
Gai: - Se tu non fossi intromessa io non ti avrei vomi.... Bleeeeeeaaargh!
Tsunade: - Sei tu che non dovresti venire qui! Sei l'unico a cui non è passato il vomito! Beh... tu e qualcun altro almeno credo...
Deidara: - Bleeeeeaaaargh!
Tsunade: - Ma ce l'avete con le mie scarpe!?!?
Killer Bee: - Io ti consiglierei di spostarti!
Gai: - Allora cominc... Bleeeeeaaaah!
Killer Bee: - Basta! Yo! Parliamo solo io e Tsunade, che te col quel cacchio di vomito hai rotto! E tieni il sacchetto! E avvertimi quando l'hai riempito che te ne do altri 23...! Allora... Benvenuti a X Factor!
Tsunade: - Questo lo avevamo già detto!
Killer Bee: - Sì, con tante interruzioni. Ripeto. Benvenuti a X Factor!
Pubblico: - Finalmente!

Allora... dove eravamo rimaste.
Ah, Deidara entrò frettolosamente nel backstage con in mano una busta di plastica con dentro qualcosa di leggero e entrò nel bagno degli uomini quasi sfondando la porta.
Si chiuse dentro e tirò fuori la stecca del test di gravidanza appena comprato.
Dopo averlo usato, controllò il risultato.
Fece un sospirone di sollievo: il test era negativo. Ma poi divenne positivo.
- Cosa?!
Ridivenne negativo.
- Fiùùù...
Ridivenne positivo...
- Eh?!
Negativo...
- Meno male...
... positivo...
- Come?!
... negativo...
- Dicevo...
... ancora positivo...
- Ma che diavolo?!
Positivo, negativo, negativo positivo, positivo negativo... Negativo, positivo. Positivo, negativo, negativo positivo, positivo negativo...
- TI VUOI DECIDERE?!?! - urlò impaziente.
E il test risultò positivo.
Deidara si mise le mani nella chioma e cominciò a strillare: - Oh no... oh no... sono incinto!
- Vorrai dire incinta... fece Suigetsu uscendo dal bagno.
Il biondo gli lanciò un'occhiataccia.
Andò a riferire la notizia a Sasori.
- Sasori! Sasoriiiii!! - strillava come una gallina che si era accorta della volpe.
Il marionettista stava scolando tutta la bottiglietta della Sprite.
- Sasori... ti devo dire una cosa importante... avremo il nostro bambino!
Il rosso, ascoltando la notizia, sputò la bevanda, proprio addosso a Sakura che passava da quelle parti.
- Ehi brutto stronzo! Ma ce l'hai con me! - gli gridò la rosa arrabbiata.

Nel frattempo...

Itachi doveva assolutamente nascondersi dai concorrenti inferociti, altrimenti rischia una fine lenta e dolorosa (Soprattutto da Gaara e Neji che lo avevano minacciato).
Entrò nel bagno maschile e si nascose dentro la doccia, tutta incorporata di vetro non trasparente. Si sedette in un angolo respirando lentamente e avvolgendo le braccia attorno alle gambe.
Poggiò la fronte sulle ginocchia.
All'improvviso, sentì qualcuno entrare nella doccia ed aprire il getto d'acqua che lo innaffiò.
- Aaah! Che acqua fredda!
- Donnolina mia, che ci fai qui?
Riconobbe quella voce. Era Kisame intendo a farsi una doccia. Meno male che aveva ancora l'asciugamano addosso, altrimenti lui si sarebbe spaventato a morte a causa dei "spadoni" dell'altro!
- Mi devo nascondere... la fuori c'è la folla inferocita che mi vuole uccidere in infiniti modi! - si giustificò il giovane.
- Oh mi dispiace donnolina... - disse Kisame preuccupato accarezzandogli una guancia.
- E non chiamarmi donnolina! - ringhiò il bel Itachi.
- Dai... donnolina ti dona come soprannome... hihihi... ora usciamo.
Lo squalo si girò verso la porta: - Ora usc... EH?!
Non apriva.
- Non si apre, è bloccata!
- Come è bloccata!?! - esclamò Itachi impaziente e spaventato.
Diede una spinta verso la porta, ma l'amico aveva ragione.
- Toh... è bloccata!
- Non ti preuccupare Itachi, la possiamo sfondare! - disse l'altro speranzoso.
- Come sfondare, dopo la folla ci sente e... CRR! Sono morto!
Nel frattempo, Kisame si appoggiò sopra i pomelli e... CRACK! Crollarono e da lì uscirono litri e litri d'acqua.
- Kisame! Ma cosa hai combinato!
- Non l'ho fatto apposta! E' stato un incidente!

- Sì, un incidente... hai un cellulare almeno? - chiese.
- Sì, aspetta lo lucid... ops!
Lo squalo fece cadere il panno con cui stava pulendo l'iPhone 5, che finì sopra lo scarico. Si chinò per riprenderlo ma era troppo tardi.
- Oh no! E' incastrato!
- Bravo! Bravo! Ma ora chiama qualcuno... - lo incitò il morettino ansioso.
Peccato che Kisame si accorse che la batteria era scarica.
Itachi lo guardò male ed esclamò: - Bene! Bene! Benissimo! Siamo bloccati qui dentro! La batteria scarica... oddio!
Lui notò che il livello dell'acqua si stava alzando e aveva raggiunto le caviglie.
- Oh no... moriremo annegati... - esclamò il moro ad occhi spalancati e vitrei.
- Tranquillo... arriveranno a soccorrerci... - lo tranquillizzò Kisame.
- Tu lo dici perchè sei uno squalo e sai respirare sottacqua! Mentre io no! - ribattè Itachi nervoso.
- Nel frattempo possiamo dire quello che non ci siamo mai detti... per esempio... non mi piace il Pulcino Pio.
La donnola rimase perplessa: - Come non ti piace?
- No, non mi piace per niente. - rivelò convinto.
- Ah... neanch'io lo sopporto...

Così, i nostri due amiconi passarono mezz'ora a chiacchierare nella doccia, mentre si stava riempendo di acqua che raggiunse il livello delle loro spalle.
La paperella di gomma, le spugne, le bottigliette rosa e blu degli shampi e bagnoschiuma galleggiavano intorno a loro.
- Ehi, cos'è sto caldo nell'acqua? - domandò Kisame girando la testa intorno.
- Pardon, - si scusò Itachi. - Ho fatto un po' di pipì...
- Ma che schifo! 
- Senti, ti lamentavi anche quando eri nella pancia di tua mamma, che nuotavi dentro il liquido dove pisciavi anche?
L'uomo semivestito rimase senza parole.
- Proviamo a sfondare il vetro? - propose Itachi.
Kisame accettò ma pultroppo, ogni tentativo è come parlare coi muri.
- Oh no... oh no... MORIREMO AFFOGATI!! - urlò il bel moro ormai senza più un briciolo di pazienza e col panico a mille.
- Caro Itachi, se noi dobbiamo morire qui, ti devo dirti una cosa importante...
- Cosa Kisame?
- IO TI AMO!

Intanto, nel piano di sotto...
Kakuzu stava facendo alcuni passi con in mano un bicchiere d'acqua.
- Mmm... vorrei un po' d'acqua.

E... SPLASSHHHHHH!!!
Quintali e quintali d'acqua sfondarono il soffitto, innaffiandolo e liberando Itachi e Kisame.
Il primo dei due tossì e chiese: - Cosa mi avevi detto, Kisame?
- Che ti voglio un mondo di bene ^^"! - rispose lo squalo imbarazzato.

Kakuzu, ripensando alla schiuma ed a quello che è successo ora, ebbe un'idea: - Vorrei un po' di SOLDI.
Ma, la sua preghiera non fu esaidita.
Si incazzò parecchio: - Non è giusto! Mi date schiuma e acqua, ma non i SOLDI?!? Che fregatura!!

Allora... spero che vi sia piaciuta.
Per la scena dove ci sono Itachi e Kisame mi sono ispirata a quella di Natale sul Nilo, dove Massimo Boldi e Cristian De Sica rimangono intrappolati nella doccia XDD
Mamma mia, mi ricordo che da piccola mi piaceva da pazzi e la riguardavo centinaia di volte, fino a sfasciare la cassetta xD
Alla prossima puntata!