Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: Nonsonoio    08/10/2012    2 recensioni
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Caro diario,
 
Ormai è passato un bel po' di tempo da quando ti ho aperto per la prima volta, 
conosco ogni tuo angolo, ti ho sfogliato tutto, conosco tutto quello che contieni, e conosco il tuo, cioè il mio, passato.
Mi sembra giusto parlartene, darti la possibilità di conoscere anche questa parte di te.
 
Partendo dal principio,
scrivere un diario non è sempre stata una delle mie idee.
Adesso, se potessi parlarmi, mi chiederesti cosa questo c'entra col mio passato.
 
Beh, ero un'altra persona, una persona che non conosco più, che non hai mai conosciuto,
una di quelle che non avrebbe mai pensato di avere un diario, una di quelle che avrebbe
detto "Ah, che checca! Scrivi un diario!" deridendo spudoratamente chiunque usciva dagli schemi della normalità.
Normalità.. normalità? Penso sarebbe stata la tua spontanea reazione.
Normalità. Quello che pensavo fosse la normalità. Quella che facevo credere la normalità,
che spacciavo per verità.
Quello che facevano tutti, quello che era considerato "figo" da tutti, quella era la mia normalità.
Ero soltanto un gradasso strafottente, verso tutto, verso tutti.
Almeno, mi avevano reso così.
Ero diventato così, plasmato dai continui insulti della gente.
Gli insulti, quegli insulti che mi lasciavo scivolare tutti addosso, che prendevo forte, e che lanciavo disumanamente verso il primo che passava.
Avrò anche evitato in questo modo di star male, per quegli stupidi insulti, ma ci saranno state male altre mille persone a causa mia.
E mi dispiace.
Ma ho avuto i paraocchi, fino a quando una persona non mi ha fatto capire la Vera forza delle parole.
 
 
 
Vera, con la V maiuscola.
Perché è il suo nome.
Perché è lei, la persona che mi ha aperto gli occhi.
Che mi ha fatto capire tante cose.
Vorrei poter ringraziare direttamente lei, invece di scrivere questo sulle tue pagine.
Grazie a lei adesso ci vedo, adesso so, adesso capisco, le devo un mondo di cose, le devo tutto.
Beh, in fondo lei è tutto.
È grazie a lei che ora sono qui a parlare con te adesso, se non l'avessi conosciuta, probabilmente saresti
stato il diario di qualche ragazzino che avrei offeso gratuitamente solo perché ti aveva.
Magari un giorno leggerà quello che sto scrivendo, quindi mi sembra giusto ringraziarla.
E mi sembra giusto farlo per te, per farti capire perché è così importante nella mia (nostra!) vita,
per farti capire quanto significa per me scriverle, scriverle semplici cose che però troverei impossibili da pronunciare.
 
 
Bene, adesso conosci anche me, caro Diario.
Ho gli occhi pesanti, non resisto più, e ci sono le zanzare che mi stanno dannando.
Ah, le zanzare! Ho fatto più uccisioni di zanzare io in questi ultimi giorni, che gli alleati durante le due guerre mondiali, oddio.
 
Buona notte, Diario.
E anche a te, Vera, semmai leggerai questo.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Nonsonoio