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Autore: MegJung    12/10/2012    1 recensioni
Due ragazzi innamorati, il capo di una setta sanguinaria, Sylvia dovrà vendicare un torto fatto da una persona che non avrebbe mai sospettato...
Genere: Horror, Suspence, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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Dopo diverse ore insonni, le voci, i sospiri e i gemiti nella testa di Dennis decisero di dargli pace. 
Guardò l'orologio, erano quasi le quattro del mattino e finalmente anche per lui calò il silenzio. Verso quell'ora i due ragazzi morirono assiderati, ma pareva che le loro voci continuassero a sentirsi attraverso la mente di quell'assassino. McBean aveva ucciso tante persone, ormai non faceva nemmeno il conto di quante fossero le sue vittime, ma nessuna lo aveva disturbato tanto. 
Dennis si alzò dal letto, andò presso il balcone e si accese una sigaretta, sperando che l'aria fresca della notte lo avrebbe fatto sentire meglio. 
Quando ritornò in camera apparve qualcosa di insolito nella stanza, su una parete era scritto con un pennarello indelebile nero Kyle + Jamie all'interno di un cuore. All'inizio rimase un po'perplesso, l'unica che avrebbe potuto fare quel disegno era Sylvia, ma non aveva motivo di farlo.
Gli balenò in mente un ricordo angosciante che lo fece trasalire.
Gli apparve in mente il momento in cui trovarono i due ragazzi nudi che stavano copulando, ma lo sguardo non era su di loro, ma su un muro vicino .
C'era lo stesso e identico disegno.
L'assassino si turbò, ma cercò di rimanere calmo, prese della vernice dallo scantinato e coprì quello scarabocchio.
Nello specchio apparve la sua immagine, stava in mutande, trafelato, con il sudore che luccicava sulla sua pelle dorata e gli occhi ambrati iniettati di sangue per le notti in bianco.
Si stese sul letto e si avvolse fra le lenzuola bianche, fissando il soffitto bianco e con l'odore di vernice fresca che gli entrava penetrante nelle narici, inizio a rimuginare su quello che gli stava succedendo.
Aveva collezionato tanti cadaveri, ma gli ultimi che uccise avevano qualcosa di particolare sicuramente.
Chi erano loro? 
Come facevano a perseguitarlo se erano morti?
Loro non erano proprio umani.
 
Da diversi secoli, creature marine dalle sembianze umane convivevano con gli uomini presso le città costiere. Non si poteva distinuere un essere umano da loro, oltre che essi si adattarono subito alle usanze e i costumi della società.
Essi vivevano in armonia e serenamente, gli umani non sapevano che essi vivevano fra loro. Ben presto cominciarono a unirsi con uomini, formando così delle lunghe stirpi che contribuirono il loro perpetuare nel tempo.
Avevano un rito particolare, ma indispensabile per loro, quando uno di loro moriva veniva bruciato e le sue ceneri venivano buttate in mare; se non succedeva l'anima del defundo sarebbe diventato uno spettro spietato che poteva apparire al suo carnefice nelle sembianze più terribili, seminando di inquietanti avvenimenti la sua vita, fino a farlo portare alla follia. Erano spiriti vendicativi e molto scaltri, se offesi, avrebbero vagato senza pace finchè il loro cadavere non sarebbe diventato cenere e quest'ultima doveva essere data al mare. Quelle creature avevano origine dagli oceani e le loro spoglie dovevano ritornare fra la spuma delle onde del mare.
Kyle e Jamie forse non sapevano nemmeno di appartenere a quel popolo, ma non avrebbero dato pace a McBean e altri finché non avrebbero ottenuto quello che volevano: vendetta in terra e cenere negli abissi.
   
 
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