BONJOUR  BEAUTIFUL MADEMOISELLE!!!
Ho aggiornato!!! Contente?? Io si, molto, perché vedo che le recensioni aumentano giorno per giorno!! Nel capitolo seguente, ci sarà l’ancora di salvezza di Nicky, ossia….NO!! Non ve lo dico, questo è già troppo!! Se volete sapere come va a finire, non vi resta che leggere!! Volevo ringraziare le persone meravigliose che recensiscono, in particolare: Giulietta1D; Leccalecca e fabianajekyll, che in quest’ultimo periodo hanno recensito quasi tutti gli ultimi capitoli…SIETE FANTASTICHE!! Ovviamente RINGRAZIO anche le altre che hanno lasciato stupende recensioni!! Ora mi dissolvo, poiché non ho più niente da dire!! V.V.T.T.T.T.T.T.T.T.T.T.T.T.T.T.T.B!!!!!!!
MUCH LOVE…
                              pupetta_31


 

POV NICKY
 
Non sapevo come uscire da quella orribile situazione in qui ero capitata. Non riuscivo a capicitarmi del fatto che Marcus mi aveva fatto tutto ciò!! L’avevo considerato come un ragazzo romantico,sensibile e gentile, ma a quanto pare mi sbagliavo,e anche di grosso!! Erano ormai 7 ore che stavo in quel capannone legata e bendendata, senza notizie dal mondo esterno. Dovevo trovare in fretta un modo per uscire da lì…volevo rivedere i miei amici. Mi mancava Abby, con quella voce squillante e con i suoi rimproveri. Liam, con la sua dolcezza. Zayn, con quel suo fare da duro. Niall, con la bocca sempre piena di cibo. Louis, con le sue barzellette senza senso. E lui, lui mi mancava più di tutti. Mi mancava il suo sorriso, i suoi occhi, la sua voce calda e suadende…i suoi baci!!! Dal momento in cui gli avevo confessato il mio amore, qualcosa in me era cambiato…mi sentivo d’un tratto più libera e senza un peso sopra il petto. Avevo voglia di abbracciarlo, di chiamarlo e di chiedergli di venirmi a salvare da quella specie di incubo. Ma come fare?? Marcus: -A cosa pensi bambolina??- interruppe d’un tratto i miei pensieri quella specie di mostro umano. Io: -Ti ho già detto di non chiamarmi con questi stupidi nomignoli!! Mi danno i nervi!- sbottai ormai infastidita. Marcus: -Ahahah non dovresti fare la cattiva con me! Lo sai che sono io qui a decidere che farne della tua vita!- a quelle parole dette in tono scherzoso, sentì una specie di nodo alla gola…era lui a decidere. Io: -Marcus, perfavore lasciami andare! Non ti denuncierò, né dirò niente a nessuno!- lo implorai con tono afflitto. Marcus: -Ehm fammi pensare….NO!!- rise di gusto a quella sua pessima battuta. Dovevo andarmene al più presto da quel pazzo… Prima però, dovevo andare in bagno…Io: -Marcus, ho bisogno del bagno!- dissi fredda. Marcus: -Trattienila!- rispose semplicemente. Io: -Non posso trattenerla!!- sbottai. Marcus: -Cosa cavolo vuoi che faccia?- mi urlò. Io: -Che mi porti in un bagno!- Marcus: -Sei peggio di una spina nel piede!! Vieni con me!!- si avvicinò e mi slegò. Arrivammo in una specie di sgabbuzzino con un water e un lavandino mezzo rotto. Io: -Vuoi che io vada in bagno qui??- chiesi fissando disgustata quella specie di ripostiglio. Marcus: -Muoviti!! FATTELO ANDARE BENE!!- urlò per poi chiudersi la porta alle sue spalle e lasciandomi sola e al buio. Davanti a me, uno specchio rotto, mostrava la mia immagine…immagine di una ragazza impaurita e terribilmente sola. Avevo bisogno di un abbraccio…avevo bisogno di confidarmi con qualcuno…avevo bisogno di HARRY!! Lasciai cadere le braccia lunghi i fianchi, e solo in quell’istante mi resi conto della mia possibile salvezza…notai una sporgenza dai jeans stretti color cenere…ERA IL MIO TELEFONO…come avevo fatto a dimenticarmene?? La mia unica ancora di salvezza era lì, tra le mie mani, e aspettava solo un mio comando. In quell’istante mi sentì sollevata, lo presi in mano e lo accesi. Istintivamente cliccai sul numero di Harry( avevo il suo numero, perché me lo aveva segnato lui stesso invendandosi la scusa di “così in caso di emergenza sai chi chiamare”…mi sembrava una buona motivazione quella per chiamarlo!!),e sperai che la fortuna fosse con me.
 
 
POV HARRY
 
Io: -Avete visto questa ragazza?- chiesi all’ennesimo passante mostrando la foto di Nicky. X: -No, mi dispiace- rispose questo analizzando la foto. Erano ore che giravo con quella foto in mano senza una risposta positiva in merito. Buttai le braccia lungo i fianchi sconsolato…dovevo trovarla!! Era troppo tempo che non avevo sue notizie…avevo bisogno di rivedere il suo splendido sorriso, i suoi occhi azzurri e il suo caratteraccio, a volte acido. Ad interrompere i miei pensieri, fu il suono del telefonino. Ora chi era?? Ero troppo impegnato per rispondere. Feci finta di niente, ma dato che non smetteva di starnazzare, risposi controvoglia. Io: -Pronto?- domandai scocciato. Sentì dei mugugni dall’altro lato della cornetta, una specie di pianto. Io: -Pronto?? Ma chi parla?!-chiesi retorico. Nicky: -Harry…aiutami!!- la sua voce…quella voce calda interrotta da una specie di urli e di pianti. Io: -Nicky?! Dimmi dove sei? Dove ti trovi? Chi è quel pezzo di…- venni interrotto. Nicky: -Capannone Williams, mi sembra di aver sentito!! Ti prego Harry…sbrigati a venire!!- disse con la voce spezzata dal pianto. Chissà cosa le avevano fatto per essere così!! Io: -Nicky, ora stà calma, sto arrivando!!- le dissi. Nicky: -Grazie!!- dicendo ciò, chiuse la chiamata. In una velocità impressionante, chiesi aiuto ai cittadini di quel paese,per cecare di capire la strada che portava al Capannone Williams. Dopo un paio di direzioni sbagliate, finalmente arrivai difronte ad un grande edificio in legno contornato da un piccolo praticello. Senza esitazioni, entrai, e lo spettacolo che mi si presentò davanti, fu indescrivibile…