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Autore: _I_am_a_Directioner_    14/10/2012    1 recensioni
‘Sognare non costa nulla!’
Una semplice frase piena di significati.
Tutti mi credono una bambina perché credo nei miei sogni ,ma io penso che ogni essere umano dovrebbe farlo.
Forse è vero ,sono una ragazza con sogni strani e difficili da realizzare ,ma nulla è impossibile!
Sono Sharon ,ho 18 anni e ho appena finito di frequentare il liceo.
Sono una ragazze semplice, che ama la musica ,cantare e stare con la sua Migliore Amica, Zoey.
Amiamo entrambe viaggiare ,infatti proprio oggi prenderemo un’areo diretto verso Londra.
Perché proprio Londra? Beh, Londra è proprio uno dei nostri sogni. E non solo perché è una delle più belle città del mondo, ma perché lì vivono i nostri IDOLI.
Gli ONE DIRECTION.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Primo vero giorno in Italia, nella mia Palermo la mia città.
Decisi di andare con Zoey in giro per il centro storico, a quest’ora i negozi sono già tutti aperti.
-Allora com’è stato il rientro a casa?- Gli chiesi scendendo dalla sua macchina.
-Beh a parte mia sorella, tutto ok.-
Sua sorella, io la trovavo adorabile, ma si sa le sorelle litigano sempre.
Alice è una ragazzina di 14 anni, è curiosa, molto curiosa ma simpatica tutto sommato.
-Che ha fatto questa volta?-
-Mi ha rubato il telefono per parlare con Harry!-
-Ah. .beh diventeranno parenti tra un paio di anni, quindi è meglio fargli fare amicizia.- Risi.
-Ah ah ah forza entra dentro il negozio!-
Zoey come al solito andò a provare tipo 3000 vestiti e io rimasi a guardare i vari reparti.
-Ciao!-
Ancora lui.
-Ciao.-
-Ancora non mi sono presentato, io sono Marco, mi piacerebbe conoscerti meglio.-
-Senti io non voglio conoscerti, già mi è bastato conoscerti quella sera.-
-Senti voglio farmi perdonare, voglio conoscerti e magari anche diventare un tuo amico.-
-No grazie, questa penso proprio di passarla.-
Mi allontanai un paio di metri.
-Perché?-
-Perché? Perché già mi è bastato conoscerti quando quella sera hai cercato di violentarmi.-
-Shar. .cosa?- Mi raggiunse Zoey. –Cosa cazzo stai dicendo?- Prese il telefono. –Io chiamo la polizia.-  La bloccai.
-No, non voglio che questo fatto si venga a sapere in giro.-
-Ma ti rendi conto cosa ti poteva accadere quella sera?-
-Si, ma per fortuna non è successo niente.-
Zoey si avvicina a lui.
-Brutto coglione che non sei altro, se ti vedo ancora una volta a parlare con la mia amica, giuro che ti ammazzo con le mie stesse mani.-
-Ero ubriaco. . - Si cercò di giustificare.
-Non me ne frega un cazzo in che condizioni eri, stavi per fare una cosa orribile alla mia migliore amica e io questo non te lo perdonerò mai.-
-lo so, lo capisco, ma io voglio farmi conoscere realmente per quello che sono, e davvero io non sono un ragazzo che fa queste cose. . –
-Lo stavi per fare.-  Lo bloccò lei.
-Si ma ho capito i miei errori e questa cosa giuro che non capiterà mai più.-
Io rimanevo dietro Zoey, avevo paura e non volevo stare accanto a lui.
Fece per uscire e mentre stava per varcare la porta si girò verso di me.
Mi guardò. –Troverò il modo di farmi perdonare.-
 
-Zayn lo sa che lui è qui?- Mi chiese aprendo la porta di casa sua.
-No.-
-Sei scema per caso? Lo deve sapere.-
-E’ meglio di no . .- Presi un bicchiere dallo sportello della cucina.
-No Sharon, se non glielo dici tu, lo farò io.- Prese il telefono.
-Zoey cazzo, per favore ho detto di no.-
-Perché? Perché non vuoi dirglielo?- Chiese confusa.
-Perché non voglio farlo preoccupare,  e poi lui anche quando è lontano molto lontano da qui.-
-Se lo saprebbe sono sicura che verrebbe.-
-Ha i suoi impegni.-
-Ma tu sei quello principale.-
. . .
-Ora devo andare, devo aiutare mamma a cucinare per questa sera.-
-Ok. Stai attenta.- Mi abbracciò.
Aprii la porta e la chiusi dietro di me.
Scesi le scale, ripensando a Marco e a quello che era successo in quella festa.
Non potevo dirlo a Zayn. No, sarebbe venuto qui e lo avrebbe preso a botte, ne ero sicura.
Presi il mio famoso MP3, lo accesi e subito partì una loro canzone.
More Than This.
I'm broken, do you hear me
I am blinded, 'cause you are everything I see
I'm dancing, alone
I'm praying, that your heart will just turn around…
Arrivata casa non vidi nessuno.
Così decisi di fare un doccia.
Dopo circa un’ora uscii, mi misi l’accappatoio e andai nella mia stanza.
Presi un pantalone di tutta e una felpa, ormai l’inverno si stava iniziando a far sentire.
Accesi la schermata del mio telefono, c’erano due messaggi.
Il primo era di Zayn: “ Ciao piccola, oggi abbiamo deciso di andare a LA per rilassarci un po’, qui come al solito va tutto bene,  a parte il vento che mi rovina il ciuffo, cavolo questa mattina ho impiegato circa due ore a sistemarlo! Comunque il tour sta andando benissimo, ancora abbiamo molte date da fare, ma questo è fantastico. Se stai pensando che ho conosciuto delle altre ragazze, ti sbagli di grosso, Liam mi sta appiccicato come una ventosa. I love you. X x Zayn.”
Ogni suo messaggio era sempre una gioia per il mio cuore.
Gli risposi e dopo andai a vedere il secondo messaggio.
Il numero non era memorizzato nella mia rubrica.
Lo aprii.
“Ciao, so che forse questo non è un messaggio che vorresti ricevere ma io mi sento da schifo. Sono un verme per quello che ho cercato di fare alla festa. Beh forse avrai già capito chi sono. Sono un ragazzo stronzo e idiota che quella sera aveva perso la testa. Vorrei un’altra possibilità. Voglio rimediare a quella cazzata. X x Marco.”
Rimasi a leggere il messaggio una, due, tre, quattro volte, poi decisi di rispondergli.
Presi un forte respiro e gli scrissi: “Come hai fatto ad avere il mio numero?”
Subito dopo mi rispose: “Te l’ho detto che avrei cercato di tutto per farmi perdonare, non mi arrendo.”
A quest’ultimo messaggio non risposi.
Sentii aprire la porta di casa, era mamma.
-Ciao tesoro! Ho fatto la spesa, mi aiuti?-
-Si, arrivo subito.-
Andammo in cucina.
-Mamma, posso chiederti una cosa?-
-Certo piccola mia.-
-Secondo te, in un rapporto è importante dirsi tutto?-
-E’ successo qualcosa con Zayn?- Mi chiese avvicinandosi.
-No, lui non c’entra nulla.-
-Ok. Beh si è molto importante!-
-Ma se quella cosa non la vuoi far sapere perché hai paura che possa succedere qualcos’altro?-
-Tesoro mio, io penso che se due persone si amano è sempre meglio parlare, perché un giorno sarebbe proprio questo a far litigare un coppia.-
Forse mamma e Zoey  avevano ragione.
Zayn deve saperlo.
Glielo avrei detto questa sera.
 
-Piccola vai ad aprire tu? Saranno i nonni.-
-Si papà.- Aprii la porta. –Nonni, ciao.- Li abbracciai.
-Come stai amore della nonna?-
-Bene . .si bene, voi? Prego entrate la cena è già pronta.-
Ci sedemmo a tavola e mamma ci mise il pollo sul piatto.
-Allora il viaggio com’è andato?- Chiese il nonno sorridente.
-Hai conosciuto un bel ragazzo?- Aggiunse la nonna.
-Mamma, papà smettetela, lei è ancora la mia piccola bambina, non ha tempo per un ragazzo!- Disse papà.
Meglio cambiare discorso.
-Bene, è andato bene io e la mia amica ci siamo fatte tante foto.-
-Poi le voglio vedere.- Dissero sorridenti.
Dopo la cena accompagnai i nonni alla porta.
Sono persone fantastiche e io li amo.
Mi misi il pigiama, presi il mio computer portatile e il telefono, tra un po’ gli avrei detto tutto a Zayn.
Presi il suo numero, e nel frattempo entrai su Twitter.
Rispose subito.
Pronto amore.
-Ciao Zayn, come stai?- Ero nervosa per quello che dovevo dirgli.
Bene, sono in un negozio bellissimo con i ragazzi. Tu?
-Diciamo bene, ti ho chiamato perché  volevo dirti una cosa. .-
Ad un certo punto sulla Home di Twitter mi affacciò una foto di Zayn in piscina con in braccio una ragazza. Una ragazza bioda, un viso conoscente. .
Ma certo era Perrie la cantante delle Little Mix nonché la sua ex.
Ma perché era li con lui?
Allora cosa mi volevi dire?
Le lacrime iniziarono a scendere da sole.
Ehy piccola ci sei?
-Si.-
Cosa volevi dirmi?
-Niente, niente di importante Zayn.-
Sei sicura?
-Si, sicurissima.
Silenzio.
-Adesso devo andare a letto, sono stanca. Ah divertiti con la tua amichetta Zayn.-
Amore ma cos . .
Chiusi la telefonata.
Non avevo la forza e ne il coraggio di parlare con lui.
Sapevo che la loro storia era stata importante, ma adesso lui si era impegnato con me.
Perché lei era in costume sopra di lui? Di certo non perché si trovava di passaggio e voleva riposarsi.
Non gli avrei detto di Marco, di certo gli avrei rovinato la sua “vacanza”.
Molte persone dicono che i rapporti a distanza non durano.
Forse non hanno poi  così tanto torto.
Mi misi sotto le coperte, guardando le foto mie e sue.
Perché? Perché Perrie era li con lui?
Cazzo Zayn perché devi rovinare sempre tutto!
Mi addormentai con le lacrime che bagnavano il mio volto.
“Per me ormai esisti solo tu.”
Era questo quello che mi dicevi ogni sera.
Forse non ne eri poi così tanto sicuro.
 
 
 
 
 Hey carote!
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.Colpo di scena, ecco il ritorno di Perrie! State tranquilli e continuate a seguirmi per scoprire come andrà a finire!
(Volevo solo dirvi che sono anch'io un fan delle Little Mix).
Mi farebbe piacere ricevere le vostre recenzioni. <3
X X
L.

 
 
 
 
 
  
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