2.
AMAZING GRACE
“Allora,
signor Madden, come si sente?”
La
donna continuava a guardarlo sorridente.
“Io…”riuscì
solo a dire. Di nuovo quel forte mal di testa gli impedì ogni
movimento.
“Ok,
stia giù”disse la donna “Non si muova. Allyson, gli faccia un prelievo. Voglio
fare delle analisi. Stia tranquillo, è tutto a posto. È fortunato, poteva
andarle peggio”concluse la donna guardandolo.
“Dove…sono?”
“In
ospedale. Non ricorda dell’incidente?”
“Oh…si,ora
me lo ricordo”
“Quanto
ha bevuto,prima di mettersi a guidare?” Il suo sorriso si spense un po’, e la
sua espressione si fece più severa.
“Un…un
po’”
La
donna lo guardò col sopracciglio alzato. Poi si rivolse all’infermiera, che
stava ancora trafficando con le siringhe.
“Allyson,
questo prelievo? Voglio sapere quanto è alto il tasso di alcol nel sangue,
perché secondo me ha bevuto ben più di un po’ ”
Joel sentì l’ago entrargli in vena.
L’infermiera aspettò che il suo sangue riempisse la provetta, prima di
toglierlo.
“Fatto,dottoressa.
La porto in laboratorio”
La
donna annuì, e l’infermiera uscì dalla stanza.
“Come
si sente?” chiese a Joel la donna.
“Ho…mal
di testa”
Lei
annuì. “Ha preso un brutto colpo, ma per fortuna non ci sono stati danni agli
organi interni. Se l’è cavata con qualche livido e un graffio alla testa. Il
tempo di rimettersi del tutto e potrà tornare a saltare sul palco come ha fatto
fino a stasera”
“Ah…bene”
“Ora
stia fermo che le cambio la benda”
Si
avvicinò per togliergli la benda dalla fronte. Era così vicina che Joel sentì il
suo calore e il suo profumo invaderlo. Aveva un buon profumo. Sapeva di
ciliegia. Rimase a fissare imbambolato i lunghi boccoli castani che le
scendevano fino alla vita. Lei se ne accorse.
“Tutto
a posto?”gli chiese cordiale.
“Si,ma…lei
chi è?”
Lei
sorrise. “Sono la dottoressa Elizabeth Rydell. Primario di questo
reparto”
“Primario?”chiese
sbigottito “Ma…è molto giovane. Quanti anni ha,23? 24?”
Lei
sorrise di nuovo. “27”
“Oh…mi
scusi, è che sembrava più giovane”
“Non
si preoccupi”lo tranquillizzò allontanandosi, dopo aver sistemato la benda “Non
è il primo a dirmelo, e ho come l’impressione che non sarà
l’ultimo”
La
porta si aprì di scatto e una ragazza bionda entrò trafelata, inseguita
dall’infermiera.
“Signorina,
non può stare qui! Signorina!”
“Amore!”esclamò
la ragazza correndo da Joel e baciandolo.
“Mi
dispiace, dottoressa,ho provato a fermarla,ma…”
“Non
importa, Allyson”Poi si rivolse alla ragazza. “Signorina, solo 5 minuti.
D’accordo?”
La
ragazza annuì e le due uscirono.
“Grace…”sussurrò
Joel.
“Tesoro,
sono stata così in pensiero! Quando la polizia mi ha chiamato ho temuto il
peggio! Mi hai fatto quasi prendere un infarto!”
“Non
preoccuparti,sto bene. I ragazzi lo sanno?”
Grace
annuì. “Li ho chiamati io. Credo che verranno domani,però. È meglio se ti
riposi, ora. Benji mi ha detto di chiamarlo non appena sapevo
qualcosa.”
Joel
le prese la mano.
“Tu
come stai?”
“Come
vuoi che stia, Joel? Dopo che mi fai prendere questi
spaventi!”
Le
sorrise. La guardò: i capelli biondi erano lisci, come al solito, con la
frangetta che le copriva parzialmente gli occhi azzurri e vivaci. Il viso era
leggermente cosparso di efelidi. Era molto carina. Soprattutto faceva tenerezza,
con quella sua aria da bambina. Aveva 24 anni ma ne dimostrava al massimo 17. Ed
era proprio per questa sua tenerezza che Joel si era innamorato di
lei.
“Guarda
qua!”esclamò Grace guardando la fronte bendata “Che ti è
successo?”
“Non
è niente, Grace. Solo un graffio”
Lo
baciò di nuovo. Lasciarono che i loro respiri si mischiassero per qualche
secondo, poi si separarono.
“Mi
manchi”sussurrò Grace “Quando torni a casa?”
“Non
lo so, il tempo di rimettermi. Quella dottoressa ha detto che ci vorrà qualche
giorno. Sono un po’ ammaccato.”concluse ridendo. Poi rise anche
Grace.
L’
infermiera si affacciò alla porta.
“Signorina,
deve uscire. Il signor Madden deve riposare”
“Arrivo!
Allora ti lascio, signor Madden. Riposati. Vengo qui domani mattina. Vuoi che ti
porto qualcosa?”
Joel
fece segno di no con la testa. “Mi basti tu”
Grace
sorrise. Gli stampò un bacio sulla fronte e uscì, salutandolo con la
mano.
Non
appena uscì, Elizabeth lo raggiunse, per fare un ultimo
controllo.
“Bene.
E’ tutto a posto. Domani proverà ad alzarsi. Buonanotte, signor
Madden.”
“Buonanotte”
Elizabeth
uscì, lasciandosi dietro un vago profumo di ciliegia.
Ciaaaao!!!
Non ci posso credere,addirittura in cinque mi avete chiesto di continuare questa
storia!! Non credevo di arrivare a tanto, vi ringrazio infinitamente, e quindi
ecco il secondo capitolo. Non è molto, lo so, ma accontentatevi. Il terzo
arriverà tra non molto, spero, e vi prometto che ci saranno sviluppi
interessanti!!!!
·
Lady
Numb:
carissima!!! Non ti preoccupare per l’italiano, non me ne importa niente, basta
che mi lasci un commentino, anche piccolo piccolo e mi fai davvero felice! Mi fa
piacere che ti incuriosisce, ma mi dispiace dirti che questa storia non è
esattamente tragica…ho dovuto mettere l’incidente all’inizio,ma Joel è vivo e
vegeto, non avrei mai potuto farlo morire!!! Fammi sapere cosa pensi di questa
piccola continuazione! (Non preoccuparti per la recensione alla tua storia, mi
basta che tu l’abbia letta) Bacioni!!
·
linkin
park:
ciao anche a te! Mi fa piacere che ti sia piaciuta, fammi sapere del secondo
capitolo!Baci!
·
crazy4frankiero:
ok, calma, eccoti accontentata! L’ho continuata, visto?? Leggi e fammi sapere!
Baci!
·
s
t e l l i n a:
amore mio!!! Fantastica?? Ti dirò
che non mi aspettavo tanto entusiasmo! Joel lo vedrai ancora più tenero, se
continuerai a leggerla!! Fammi sapere!!!Bacioni!
·
Frytty:
grazie grazie grazie davvero per i complimenti…se avrai il coraggio di seguirla
ti dico che migliorerà di sicuro, anche perché per ora è solo l’inizio. Fammi
sapere Bacioni!!
Se
siete arrivati fin qui, vuol dire che l’avete letta, e che ora andrete a
scrivere una recensione…vero??? Mi bastano anche due paroline!! Recensite
numerosi!Bacioni a tutti e a
presto(spero)!!!!!!!!!!!!!
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