Storie originali > Horror
Segui la storia  |       
Autore: Theboywholived    14/10/2012    1 recensioni
Mi hanno incolpato per una serie di orribili omicidi compiuti da dei miei amici all’epoca del liceo. L’intero gruppo era appassionato dagli horror e hanno volto provare qualche omicidio dei film, ma alla fine è andato tutto storto ed ecco che mi ritrovo chiusa qui dentro.
Genere: Horror, Mistero, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-La morte di Sam ha sconvolto tutti noi- disse il prete al funerale – solo un uomo senza cuore ha potuto fare una cosa del genere- le sue parole erano piene di tristezza ma facevano sempre un grande effetto.
-Era solo un bambino- disse Clarisse in preda ai singhiozzi con un bisbiglio. –Non è stata colpa tua Clarisse. Non rassegnarti, troveranno l’assassino.- gli dissi cercando di consolarla.
Appena finì il funerale, io e Clarisse ci dirigemmo verso la macchina quando Clarisse mi fermò di colpo. –Devo dirti una cosa. – mi disse preoccupata –Ieri, quando Sam era di sopra, non so se è stato un frutto della mia immaginazione, ma mi è sembrato di vedere un’ ombra sulle scale. Eppure è stato solo un attimo- mi disse singhiozzando. –Clarisse, guardami! Sei sconvolta e ti capisco. Stanotte vieni da me. Non puoi stare in quella casa nelle tue condizioni.- gli dissi guardandola negli occhi. Solo quando la fissai così attentamente, mi resi conto di quanto era sconvolta. La faccia era di un bianco spento, peggio di uno spettro. Gli zigomi erano scavati come quando una persona è gravemente malata.
In poche parole: era sconvolta.
                                                             *
-Dai Clarisse, mangia qualcosa- disse mia madre a cena. -Grazie Signora Lexus, ma non ho fame- gli rispose Clarisse.
Ormai Clarisse passava tutto il suo tempo a piangere e non potevo biasimarla. Certo, non potevo sapere cosa provava visto che ero figlia unica, ma sapevo cosa si provava a perdere qualcuno a noi caro. Solo tre mesi prima avevo perso mio padre. Incidente sul lavoro. Una lastra di vetro gli cadde addosso e lo schiacciò come una formica. Non fu facile superare quel brutto periodo.
-Noi andiamo a letto, mamma- dissi a mia madre che ormai stava lavando le stoviglie.
-Ok tesoro. Buona Notte- mi disse sorridendo-.
Accendemmo la televisione e davano un film horror, uno di quei film in cui ci sono degli zombie. Mentre guardavamo il film, squillò il telefono. –Amanda. È per te. – mi disse mia mamma.
Alzai la cornetta. – Pronto? Si sono io, chi è che parla?- dissi calma, ma non lo fui per molto. – Continuiamo con le uccisioni? Che ne dici?- rispose una voce rauca dall’altra parte della cornetta – il prossimo omicidio sarà un vero e proprio bagno di sangue-.
Inizia a tremare. –Chi sei? Che cosa vuoi?- gli dissi –tocca solo un altro mio amico e ti prendo a calci in culo-. –Non mi sentirei così sicura,sai?- mi disse minaccioso.
Clarisse mi guardava preoccupata e mi diceva di attaccare e così feci.
Il resto della notte lo passai sveglia a pensare e a ripensare il perché stavano accadendo quelle cose.
La mattina dopo non andammo a scuola e restammo a casa perché ne io ne Clarisse avevamo voglia di andarci. La telefonata della sera precedente ci aveva sconvolto. Non sapevamo chi fosse e cosa volesse. Poteva anche essere uno scherzo eppure sembrava così serio.
-Andiamo a fare shopping?- proposi a Clarisse. –Si,volentieri- disse- solo che devo andare a casa per prendere i soldi-.
Andammo a casa di Clarisse. Era buia e solitaria. Nessuno vi aveva messo piede per due giorni. La camera di Sam era stata chiusa a chiave e la porta era stata sigillata con il nastro della polizia. Clarisse si soffermò davanti alla camera del fratellino ormai defunto, ma poi andò in camera sua.
Appena aprì la porta, trovò un biglietto sul letto. Lo prese lo lesse ad alta voce.
-      Questo è solo l’inizio di una carneficina. Preparatevi al meglio-
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Horror / Vai alla pagina dell'autore: Theboywholived