Non riusciva a ricordare altro che i suoi occhi.
Forse non avrebbe mai
amato, ma quei suoi occhi non li avrebbe mai scordati.
Si voltò nel letto
sfatto, deglutendo rumorosamente.
Maledisse ancora una volta le sue
debolezze.
Maledisse ancora una volta se stesso.
Perché era un
Sayan.
Ma un Sayan che aveva troppe debolezze.
- Sovrano, la navicella è pronta per la partenza- un soldato irruppe nella
grande stanza.
Combattere l’avrebbe reso quello di un tempo.
Lo sperava
Vegeta, portando lo sguardo alle solitarie stelle della notte.
Si chiese
quale tra esse fosse il Sole.
Se lo chiedeva Vegeta.
Perché era nascosto
in quello sperduto punto dell’universo che il suo cuore bruciava ancora.
Gohan sciolse le braccia che lo avevano avvolto.
Aveva chiuso gli occhi
scuri, mormorando una preghiera che Chichi gli sussurrava prima di farlo
addormentare.
Il sorriso si increspò amaro.
Aveva avuto notti più felici
ma giorni più soli.
Ora quella preghiera gli sembrava davvero un canto
funebre.
Per un attimo, uno solo, solo un attimo, ricordò le allegre canzoni
di una ragazzina dai capelli azzurri, che giocava a fare la sorella
maggiore.
- addio- cercò di urlare al vento.
Forse lo ascolterete, pensò,
quando la luce lo avvolse.
- no- la voce della bambina era chiara e limpida.
- No fratellone, lui è
come noi-
La bambina era davvero minuscola, pensò Gohan.
Eppure ora era
abbracciata a lui, stretta al suo collo, sul volto un’espressione di viva
dignità.
Gohan sussultò.
- Fity spostati immediatamente!-
- Te l’ho
detto Cay…non lo farò.- rispose lei, mentre il ragazzo le si avvicinava
minaccioso, mostrandole il pugno.
- Piccola…- la mano del fratello scattò
veloce verso il volto della ragazzina, che si era voltata per affrontarlo.
Il suono dello schiaffo risuonò sotto lo scrosciare della pioggia.
Eppure
la pioggia era forte, ticchettava sui vetri delle case, scrosciava ai lati delle
strade, in piccoli e fetidi rivoli scuri.
Ma lo schiaffo risuonò chiaro nelle
orecchie di Gohan.
Gohan non aveva mai odiato davvero.
Aveva combattuto.
Aveva desiderato
essere accettato.
Aveva desiderato essere amato.
Aveva creduto nella
giustizia.
Aveva voluto vendetta.
Ma, per quanto Gohan si sforzasse, non
era mai riuscito ad odiare.
Fino a quel momento.
Il corpo esanime di Cay si infranse sul muro di una casa lontana.
Le grida
dei ragazzi che circondavano Gohan si fecero più intense, quando i suoi occhi
azzurri li fissarono minacciosi.
Una furiosa espressione aveva mutato il suo
placido volto, che tanto amava il sorriso.
Gohan non era mai riuscito ad
odiare.
Perché mai nessuno lo aveva mai indiscriminatamente amato.
Fino a
quel momento.
Quando i bagliori dorati si spensero lentamente nella notte, Fity alzò gli
occhi verso lo strano ragazzo che da vittima era divenuto
carnefice.
Cercò
il corpo di Cay con sguardo spaventato.
Represse un gemito: la sua umile
veste, che ricordava, oh ricordava bene, le aveva cucito lei stessa, era intrisa
di sangue.
- no fratellone…- fu un sussurro, ma nulla poteva esprimere meglio
quel lacerante dolore che provava nel petto.
Corse la piccola Fity.
Forse
perché vide il braccio di Cay muoversi impercettibilmente, o forse perché
desiderava che quel braccio si fosse davvero mosso.
Ma correva la piccola
Fity quando le fiamme dorate si spensero e due occhi scuri tornarono a
fissarla.
Gohan fissò la ragazzina.
Aveva braccia e gambe troppo esili per la sua
età.
Correva allargando le braccia e chinando il capo, come un belva abituata
ad essere inseguito.
Forse per la foga, o forse per un animalesca abitudine
talvolta si chinava a terra, aiutando la sua feroce corse con le mani
sanguinanti.
I capelli luridi erano attaccati al piccolo cranio e le ossa
dalla schiena si mostravano da sotto la veste sgualcita.
Gohan
singhiozzò.
Si accorse di piangere solo quando lacrime salate gli bagnarono
le labbra.
Fu allora che decise Gohan.
Fity raccolse il volto pesto del fratello.
- Cay…rispondimi…- sussurrava
tra le lacrime.
Alzò lo sguardo disperato alla ricerca di aiuto.
Ma
nessuno era rimasto a contemplare la morte di quello che era stato il loro
capo.
- ti prego fratellone…che farò io senza te…-
Piangeva, chinando il
collo fragile sulla veste insanguinata del fratello, singhiozzando
lentamente.
Ma la bambina era una belva.
E come tutte le belve riconosceva
il pericolo.
Per questo si accorse dell’ombra scusa che le si avvicinava alle
spalle.
Per questo, quando si voltò, riconobbe subito gli occhi neri che
erano tornati a fissarla.
Gohan si sporse sul ragazzo ferito, osservando il volto pallido.
- è
ammaccato, ma se la caverà.- sorrise.
La bambina lo fissava con occhi carichi
di stupore.
Stupore. Non odio.
Gohan si chiese se anche lei fosse
semplicemente incapace di odiare.
Singhiozzò ancora, lasciando ricadere la
testolina sul torace del fratello.
- ma ora mi occuperò io di voi. È una
promessa.- disse il ragazzo, accarezzando i capelli sporchi di Fity.
- Il mio
nome è Gohan.-
La bambina lo fissò sorridendo.
- il mio nome è Fity-
scusate la lunga attesa ( lo so, sono incredibilmente e insopportabilmente
ritardataria).
mi dispiace davvero, ma quest'anno ho gli esami e diventa più
complicato aggiornare. Sono davvero dispiaciuta.
Spero che il capitolo vi sia
piaciuto.
Per ora sto introducendo qualcosa che avverrà tra poco. Non vi
preoccupate...cosa ne è stato di Bulma si scoprirà davvero molto presto. (ed è
la 3 volta in 3 capitoli che lo scrivo...probabilmente alla lista dei difetti
devo aggiungere anche ripetitiva ^^")
Baci...e scusate ancora.
un Grazie a
tutte quelle che leggeranno e uno speciale a chi lascerà una recensione...anche
piccina!!^__________^
A presto!! ( farò del mio meglio!)
Roberta
un ringraziamento particolare a:
Aleberyl90: ale sono così felice che la mia storia ti piaccia ancora...e non ti preoccupare per Bulma, lei ha un dolcissimo Yanko aconto..per ora...bwawawaawwa (risata diabolica). ah Ale...ricordati di dare da mangiare al nostro Kaki-kun...l'altro giorno ha tentato di mordere persino il Neji che gli avevo messo nel recinto per punizione ^____^...che ragazzaccio che è il nostro Kaki!! p.s. ti stanno per arrivare i campioncini prova di Just naruto... ^__^ a presto!!!!
Princess21ssj: mi fa molto piacere che ti apiccia Gohan. HO cercato di rendere questo personaggio simile a quello di dragon ball...ma più vado avanti più mi rendo conto che è completamente OOC...chissà cosa ne pensarai ora, dopo questo capitolo...fammi sapere!!!!!
Nihal91: spero che i tuoi dubbi su Gohan si siano chiariti, almeno un pò...grazie per aver commentato. p.s. a Marion non avevo pensato, ma mi hai dato un'ottima idea sull'identità della misteriosa serva terrestre. Grazie!!!!
Lefteye: le tue recensioni per me sono sempre una grande gioia. Grazie. Sapere che la mia storia t appassiona mi rende davvero più bello continuare a scriverla. Sai, avevo pensato molto a come potesse sentirsi Vegeta (specialmente questo mio Vegeta) e non ho trovato altra soluzione se non quella dell'eccesso. Chissà forse per me sarà sempre un pò un mitico essere Baudeleriano, ribelle ed eccessivo. Ma veggy è sempre veggy...*ç*...a presto!! fammi sapere cosa ne pensi ora...baci
Kiarachan: scusa per il mostruocùso ritardo. Sono molto felice che la mia ficcy ti piaccia. Baci. Fammi sapere cosa te ne pare del nuovo capitolo. Spero non ti abbia deluso. Baci.
ciuiciui: ciao Chiara!! grazie per essere sempre la prima a commentare e per avermi incoraggiato tanto!! ^___^ Spero che ti sia piaciuto anche questo capitolo, quasi tutto per Gohan!! A prestissimoooooooooo!!! baci
Baci
Roberta