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Autore: wolf99    16/10/2012    5 recensioni
Naruto è uno studente di diciotto anni che frequenta il liceo.
Ha un sogno… un grande sogno che richiede impegno e talento.
Inizia un nuovo semestre alla Konoha High School e ci saranno dei cambiamenti come un nuovo professore di vent’ anni… Sasuke Uchiha.
Entrambi orfani, Naruto e Sasuke, sono legati dalla passione per la musica e da uno strano legame.
La loro storia comincia con un ricatto… come andrà a finire?
Leggete per scoprire!
La ff è una sasunaru con accenni KibaxNeji
Genere: Commedia, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha, Un po' tutti | Coppie: Kiba/Neji, Naruto/Sasuke
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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My dream is...

CAPITOLO 11


POV. NARUTO UZUMAKI (STUDENTE)

Sono strano…. Mi sento strano…soprattutto ora che sono davanti al computer sul mio account di facebook.

Guardo le foto del luna park… l’ abbraccio sul pulman mio e del teme e… non riesco a smettere di pensare a quanto ho voluto che in quel momento il tempo si fermasse… almeno per un pochino…

Guardo tutti i commenti…

Quello di Garaa: Naru amico senti… non ci credo che quello è il tuo prof… sembrati fidanzati… ma te lo fai?????

Quello di Kiba: Ok ora dimmi che cosa dovrei pensare?!?!?!

Quello di Ino: Lo sapevo che c’ era qualcosa di strano nel mio Naruto…

Quello di Sakura: E io ho fatto la foto, erano abbracciati, potrei metterci la mano sul fuocoo!!

Quello del teme: L’ hanno spinto a dosso a me!

E la risposta del mio amico Garaa: Si certo… e noi ci crediamo anche ma guardateli… due sposini perfetti!!… uh!… posso organizzare io la cerimonia????

Lo ripeto fino alla nausea… c’ è qualcosa che non va… mi sento strano ma… strano in senso positivo e negativo allo stesso tempo.

Sento che dentro di me si sta combattendo una battaglia… ma io sono Eteroo!!!

Mi alzo di scatto e anche se sono le nove di mattina prendo il cellulare e chiamo la mia amica Sakura.

So che non sta dormendo e infatti mi risponde al cellulare.

:- Naruto… sai che ore sono vero?!-.

Io non gli do il tempo di parlare che gli parlo seriamente.

:- Davanti alla scuola… tra dieci minuti…-.

Non aspetto una sua risposta che attacco il cellulare e prendo il mio portafoglio con un disegno manga di una volpe a nove code e il mio cellulare.

Apro la porta lentamente e la chiudo delicatamente, cercando di non svegliare Kiba.

Scendo gli scalini con le mani nei miei jeans blu scuri con un aria molto seria… cosa che io di solito non sono.

Esco dal portone del palazzo e mi incammino verso la mia scuola.

Non mi può piacere il teme… non mi può piacere il mio migliore amico…. Non mi può piacere il mio professore… non mi può piacere un ragazzo!

Io… Naruto Uzumaki… sono gay?… ma scherziamo?!

Beh a vivere con Kiba forse… no ma che dico?!

Sarò solo confuso… mi sento confuso.

Cammino a testa bassa fino al cancello della mia scuola, il quale è chiuso.

Mi ci appoggio con una gamba e incrocio le braccia al petto.

Io… mi sono innamorato?

Non può essere… sono solo confuso… io non sono gay… vero?

Io sembro etero e sono etero al cento per cento… si certo… uno che va in giro con dei jeans rossi o gialli… occhiali rosa o rossi e capelli spettinati… ma andiamo!

Perché… si chiama stile!

Intravedo una testa rossa dall’ altra parte della strada e gli corro incontro.

:- Sakura…-.

La mia amica mi sorride e parla.

:- Naru come stai… tutto bene?-.

Io abbasso la testa e annuisco mordendomi il labbro… molto gay… non lo sono!

:- Possiamo fare una passeggiata?-.

La rosa annuisce e mi prende per mano.

Cammino in silenzio, non fa freddo… i negozio sono ancora chiusi… beh alle nove e dici di mattina!

:- Naru… sicuro di stare bene?-.

Guardo avanti e scuoto la testa. Sakura è l’ unica con cui posso parlare senza problemi… se non mi aiuta lei a capire… non so cosa fare…

:- Sakura… sai mi sento strano… come fai a capire che ti piace una persona?-.

Lei sospira e mi guarda.

:- Beh credo che… vorresti stare sempre con questa persona… è la persona a cui tieni di più… è il tuo legame più profondo… la persona di cui ti fidi ciecamente… che non vorresti mai lasciare andare via… la persona che difenderesti fino alla morte… credo… perché?-.

Rimango spiazziato… vorrei stare sempre con il teme… lentamente sta diventando il mio legame più profondo… mi fido di lui… l’ ho difeso da Itachi e lo farei sempre… e… non… voglio… che… vada… a… New Yo… oh non è possibile… sono solo coincidenze!!

Sospiro e mi siedo su un muretto vicino ad un piccolo parco.

:- Credo… di essermi innamorato… credo eh!-.

Sakura comincia a ridere e si siede vicino a me sul muretto e mi mette una mano sulla spalla.

:- Dimmi… e com’ è questa ragazza?-.

Io mi mordo un labbro.

:- Alta… corvina… testarda e bellissima… molto furba ma il suo comportamento da superiore è terribile… lo odio quando si comporta così… quando l’ ho conosciuto lo odiavo ma poi si è aperto e siamo diventati credo… amici ma ora…-.

Sakura mi ferma con una mano e piega la testa da un lato.

:- Sei passato dal femminile al maschile… lo sai?-.

Io mi mordo un labbro e abbasso la testa mentre la mia amica sorride parlandomi vicino all’ orecchio.

:- Sai… mi ricorda molto il professor Uchiha come carattere… anche aspetto fisico…-.

Arrossisco e la guardo con uno sguardo da cane bastonato.

:- Sakura… credo di…-.

Non riesco a dirlo… non so neanche io cosa sono!

:- Credo di essere… di essere… gay…-.

Sakura mi sorride e si appoggia sulla mia spalla.

Io metto le mani attorno al muretto e lo stringo stritolando un po’…

:- Sai… avevo dei sospetti…-.

Io la guardo e sospiro.

:- Mi sento così confuso… non so cosa mi succede… non so chi sono… non so più nulla Sakura!-.

Lei si alza e mi accarezza lentamente una guancia parlandomi lentamente.

:- Passerà Naru… io so chi sei… un bellissimo e gentilissimo ragazzo biondo con gli occhi più belli che abbia mai visto… e se sei gay non è la fine del mondo… l’ importante è chi sei dentro…-.

Mi mette un dito sul cuore e continua a parlare mentre io trattengo le lacrime… dalla gioia è ovvio… sono un bambino, piango sempre…

:- Dentro sei… coraggioso, hai uno spirito vitale che non ho mai visto prima… sei speciale… hai una voce che scalda il cuore… una bellezza interiore che acceca e scioglie i cuori… questo sei Naruto… sei mio amico e lo rimarrai qualunque cosa tu farai o sceglierai da ora in avanti perché… io ti voglio bene e non mi interessa se sei gay o etero… sei come un fratello per me e a me basta il tuo affetto…!-.

Mi faccio cullare dall’ abbraccio dalla mia amica e dal profumo dei suoi capelli.

La rosa guarda l’ ora sul mio cellulare e scende dal muretto e mi guarda sorridendo.

:- Bene… io mi vedo con Hinata… se vuoi venire con noi…-.

Io le sorrido e scuoto la testa.

:- Tranquilla… ma oggi mi riposo…-.

Sakura mi saluta e gira l’ angolo.

Sto seduto sul muretto mentre le strade iniziano lentamente a riempirsi.

Sono così confuso che alla fine chiudo gli occhi e mi lascio cullare dal vento.

:- Ehy ci sei?… Baka?!?!-.

Apro gli occhi e mi ritrovo una due mini me sulle mie spalle… uno vestito tutto di rosso con delle piccole corna con degli occhiali neri mentre l’ altro… è vestito di bianco… entrambi in jeans con degli occhiali da sole rosa… ma quanto sono carini!!

  :- Oh ma ci sei o no?!-.

Sgrano gli occhi ha urlato ma nessuno lo sente… oh è come nei film!

Parlo a bassa voce rivolgendomi a entrambi.

:- Chi cazzo siete?-.

Loro mi guardano e si appoggiando sul mio collo sospirando.

A parlare è quello vestito tutto di bianco.

:- Io sono la tua coscienza gay e lui… quella etero…-.

Io alzo un sopracciglio e gli rispondo.

:- Le mie che cosa?!-.

Quello rosso mi guarda e si sbatte una mano in fronte.

:- Senti amico… questa situazione si è creata perché non sai se sei gay o no… facciamo così, bacia quella sventola della tua amica e vedi che effetto ti fa!-.

Annuisco… non è una cattiva idea…

Il mini me bianco si da una manata in fronte e sbuffa.

:- Non starlo a sentire… ascolta me invece… prova a parlare con il professore…-.

Io arrossisco mentre il mini me rosso gli urla contro.

:- Non se ne parla… lui non è gay!-.

Sospiro e prendo la parola.

:- Come faccio a capire se sono etero o no?-.

Il mini me rosso mi risponde ghignando.

:- Fai come ti ho detto io…-.

Il mini me bianco sospira.

:- Lo senti nel cuore… cosa provi per il professore?-.

Il rosso sbuffa e si siede contro il mio collo mentre io arrossisco.

:- Non lo so…-.

Il rosso si alza e ghigna.

:- Fai come ti ho detto… non te ne pentirai… tu sei etero!-.

l bianco cerca di trattenersi ma io aggrotto la fronte e lui urla contro quello rosso.

:- No… lui è gay!!-.

Il rosso lo guarda minaccioso e gli risponde.

:- Etero!-

:- Gay!-

:-Eterooo!-

:- Gaaaay!-.

:- Eterooooo!-

:- Gaaaaaaay!-.

Mi metto le mani tra i capelli e urlo.

:- Smettetelaaaaaa!-.

La gente si gira verso di me e io arrossisco mettendomi il cappuccio della mia felpa arancione.

:- Amico… tu sei gay ammettilo!-.

:- No lui è E-T-E-R-O!-.

Sospiro e li prendo facendoli scendere dalle mie spalle.

Il rosso scalcia e io li metto giù sbuffando.

Nei film di solito si segue l’ angioletto… e io farò così!

Scendo dal muretto e mi incammino verso la casa del professore.

Forza Naru… fatti coraggio!

Sei sempre Naruto uzumaki e poi il teme capisce… gli devo solo dire che mi sento confuso… tutto qui!

Passo vicino ad un piccolo parco e vedo Deidara insieme a Sasori… il biondo ride e mi vede.

Mi copro con il cappuccio e giro l’ angolo correndo.

Entro nel vialetto della casa del prof correndo.

Salgo i quattro scalini e bosso alla porta…. Mi pento subito di questo gesto e sto per fare dietro front ma la porta si apre.

:- Naruto-kun?-.

Itachi… questa è la voce di itachi!

:- Itachi… il teme c’ è ?-.

Lui mi sorride… è diverso dal solito… meno stronzo direi a occhio e croce…

In mano ha una borsa del ghiaccio… si sarà fatto male che ne so, magari è inciampato…

Da dentro la casa provengono delle piccole urla.

:- Niisan hai preso la borsa del ghiaccio?!-.

Io mi affaccio e vedo il teme steso sul divano con una mano sulla testa.

Corrugo la fronte mentre il più grande mi porge la borsa azzurra.

:- Tieni… cerca questa…-.

Io gli sorrido.

:- Grazi Itachi!-.

Entro in casa e seguo il più grande fino al soggiorno.

Il teme non mi ha visto… si tiene una mano sopra gli occhi e respira con il naso… lentamente.

Ha un piccolo livido sulla guancia e ha una benda sulla pancia… ma come ha fatto a ridursi in questo stato?!

Mi siedo sul tappeto e lascio il cellulare e il portafoglio sul piccolo tavolino.

Lentamente gli metto la borsa fredda sulla guancia mentre Itachi si siede sulla poltrona con il giornale in mano.

:- Ah grazie a tutti i Kami… ma dove eri finito?!-.

Io sorrido e gli rispondo ridendo.

:- Ero con Sakura!-.

Il teme sposta la mano e quando mi vede si mette seduto.

Un gemito di dolore lo fa sdraiare sul divano e io gli alzo la maglietta.

Ha una fascia che gli passa sulla pancia e gli metto la borsa azzurra sul livido in viso.

:- Dobe… che ci fai qui?-.

Io sbuffo e arriccio il naso.

:- Volevo venirti a trovare… è forse un reato?-.

Itachi apre il giornale e comincia a leggerlo sospirando.

:- No ma… come mai eri con quella rosa?-.

Io sospiro e mi passo la mano libera tra i capelli.

:- Così… ma lei mi dice una cosa?-.

Lui mi guarda con un occhio aperto mentre l’ altro lo tiene chiuso.

Borbotta qualcosa di incomprensibile e io aggrotto la fronte.

:- Teme… cosa cavolo hai fatto per trovarti steso sul divano con un livido e una benda?!-.

Sasuke sbuffa e gira la testa di lato mentre Itachi abbassa il giornale e mi guarda con la coda nell’ occhio.

:- Sono caduto dalle scale…-.

Non ci credo… so che il teme è imbranato ma… cadere dalle scale… neanche io faccio questo!

:- Non ci credo…-.

Lui sbuffa mentre io lo guardo tenendo la mano ferma sul suo livido.

:- Non sei obbligato a credermi…-.

Mi sorride dolcemente mentre mi passa una mano tra i capelli.

Arrossisco e abbasso gli occhi.

:- Che fai ti vergogni?-.

Sbuffo e alzo gli occhi mentre Itachi sbuffa e posa il giornale sul tavolo.

:- Mio fratello non riesce a dirti che è stato menato…-.

Io mi blocco mentre mi giro verso il più grande urlando.

:- Che cosa?!-.

Sasuke sbuffa e si gira verso lo schienale del divano e Itachi mi risponde.

:- Menato… da altri ragazzi…-.

Deidara… se sei stato tu io ti ammazzo!

:- Quando?!-.

Sasuke prova a fermare Itachi ma lui continua a raccontarmi il vero motivo.

:- Dieci minuti prima del tuo arrivo… credo… o forse un po’ di più…-.

Lancio la borsa sul tavolo mentre Sasuke mi trattiene per un braccio.

:- Dobe… non è successo niente!-.

Io lo ignoro e mi rivolgo a Itachi.

:- Itachi dimmi… chi è stato?!-.

La mia voce trema… ho paura di perdere il controllo… nessuno e dico nessuno!… tocca il prof!

:- Da quello che mi ha detto Sas’ ke… da due ragazzi più piccoli, uno biondo e uno rossa… Deidara giusto?-.

Sgrano gli occhi e stringo i pugni mentre il teme si mette seduto e si alza gemendo un pochino.

:- Dobe non fare cazzate!-.

Non fare cazzate… ma loro sono morti!

:- Ma io li ammazzo!!-.

Li libero della presa del più grande e corro fuori dalla casa.

Salto tutti gli scalini mentre corro tra le gente.

Ho ignorato i richiami da parte del corvino e mi precipito a grande velocità nel parco dove poco prima stavano parlando i due ragazzi.

Grazie al cielo le strade non sono molto affollate e per questo posso correre velocemente.

Sono incavolato nero… ma come si sono permessi di toccare il prof?!?!

Ma io li uccido!

Supero con un salto il cancello nero del parco pubblico e mi guardo intorno.

E’ praticamente deserto… eccoli quei bastardi!

Stanno parlando tranquillamente vicino a un albero.

Gli corro e urlo contro.

:- Voi siete morti!!!-.

Deidara si gira verso di me e io gli carico un pugno contro.

Chiudo gli occhi e lo colpisco in pancia con tutta la rabbia che ho.

Lo faccio cadere a terra mentre respiro affannosamente con la bocca aperta.

Sasori si china su di lui e io lo allontano con un gesto della mano… è una battaglia tra me e il biondo!

Mi chino su di lui e gli prendo la t-shirt tra le mani.

:- Tu… lurido bastardo… come ti sei permesso di toccare il teme?!-.

Lo strattono leggermente mentre lui mi tira una pugno in pancia e mi allontana da lui.

Mi alzo in piedi mentre evito un suo calcio.

Gli tiro un calcio lateralmente al fianco e gli urlo.

:- Io ti uccido… hai capito ti uccido!!-.

Lo faccio finire a terra egli tiro un pugno sulla guancia.

Mi piego una seconda volta su di lui mentre Sasori sta fermo imprecando a bassa voce.

:- Bastardo… Sas’ ke non centra nulla… è una cosa tra te e me!!… perché… perché vuoi portarmi via le persone che amo?!… perché mi odio così tanto?!… hai oltrepassato il limite… per me da adesso sei morto… hai capito, morto!!!-.

Gli sto per tirare un pugno più potente ma una mano mi ferma.

Mi giro e vedo il professore che mi tiene la mano ferma con una braccio.

Mi sorride e mi stringe un braccio introno alla vita, facendomi alzare da sopra il più grande e mettendomi in piedi.

Deidara si alza e sbuffa girandosi di spalle.

:- se ti interessa è stato lui ha cominciare… è stato lui a provocarmi dicendomi di “Lasciarti stare”…!-.

Gli ringhio contro mentre provo a liberarmi dalla presa del teme.

:- Bastardo… come osi?!-.

Sasuke mi fa girare e mi allontana con una spinta e prima di raggiungermi guarda i due ragazzi con uno sguardo omicida.

Mi prende per u n braccio e mi porta fino a casa sua.

Cammino a testa bassa mentre saliamo gli scalini e il più grande apre la porta sbattendola una volta che siamo entrati.

Recupero il mio cellulare ma nel farlo una spinta del più grande mi fa cadere contro il divano.

Lo guardo e gli sbuffo contro.

:- che vuoi ora teme?-.

Lui mi guarda serio e alza un sopracciglio.

:- “Che vuoi ora teme”… dici davvero?… ti rendi contro quello che stavi per fare?!-.

Io stringo i denti e annuisco alzando la testa e guardandolo negli occhi.

Mi mordo un labbro… devo resistere al suo sguardo… ce la posso fare!

Ci rinuncio!… abbasso la testa ma il teme mi mette una mano sotto il mento e mi costringe a fissarlo negli occhi.

:- E guardami quando ti parlo… se ti avevo detto che non era successo nulla non è successo nulla!-.

Io mi alzo in piedi e gli alzo la maglietta e gli urlo contro.

:- Questo non è nulla?!… ma sei deficiente o cosa?!-.

Lui si riabbassa la maglietta e io sospiro.

:- Baka di un Uchiha…-.

Lui sbuffa e si gira e mi da le spalle.

Cavolo… ha ragione Sakura… non credo più di essere gay… io lo sono…

Abbraccio il teme da dietro mentre arrossisco e gli mormoro un piccolo “Scusami”.

Lui si gira mentre io rimango di stucco… il teme che mi abbraccia?… davvero?

Gli stingo la maglietta mentre lui appoggia  la testa contro la mia.

:- Avete finito voi due o no?-.

Itachi spunta dalla cucina e io mi stacco arrossendo.

:- Non… non stavamo facendo… n-nulla!-.

Cado sul tappeto perché sono inciampato sul tappeto mentre il teme si da una manata sulla fronte sospirando.

:- Dobe…-.

Itachi sorride e si siede sul divano vicino al fratello.

:- Itachi?-.

Lui si gira e io mi metto davanti a lui e gli indico il naso.

:- Sei davvero Itachi Uchiha?-.

Lui annuisce mentre io mi gratto una guancia… questo non è lo stesso ragazzo di pochi giorni prima!

:- Impossibile… eri un bastardo!-.

Lui sbuffa e beve il bicchiere d’ acqua che ha in mano.

:- Mai giudicare un libro dalla copertina…-.

Ma che i proverbi vadano al diavolo!… questo non è Itachi!

:- Non ci credo… Sas’ ke ti odia… non puoi cambiare da un giorno all’ latro!-.

Sasuke ghigna e mi risponde.

:- Diciamo che… lo sto ricattando…-.

Io mi siedo sul tappeto a gambe incrociate e mi gratto la testa.

:- Ricattando?-.

Itachi sbuffa mentre l’ Uchiha più piccolo mi risponde.

:- Vediamo… come posso spiegartelo?…. se lui non si comporta bene con te o con altri miei amici… non gli presenterò mai Sakura…-.

Io aggrotto le sopracciglia… scusate ma… cosa centra Sakura?

:- Naruto!… ma sei proprio un Baka!… gli piace la rosa!-.

Mi lascio scappare un “Ohh!” e annuisco sorridendo.

:- Sakura-chan… è speciale!-.

Grazie ha lei ho capito di essere gay… o santo cielo… mi ci devo abituare!

Itachi si alza leggermente rosso sulle gote e entra in cucina.

:- Pranziamo?-.

Mi metto una mano sulla pancia e annuisco mentre il teme sospira.

:- Si ma io non mangio l’ insalata!-.

Il teme sospira e mi risponde.

:- C’ è anche il ramen…-.

Entriamo in cucina e mi siedo sul tavolo rotondo.

Sakura… Sasuke non deve sapere nulla… ho paura che mi eviterebbe o qualcosa del genere e non voglio perderlo quindi… credo che farò outing più avanti… se mai dovessi farlo è ovvio!

 









ANGOLO AUTRICE:
Bellaaaaa... come state?
Vi sono piaciuti i piccoli Naruto?... ahahaha a me si!
Eccomi qui... finalmente Naruto ha capito di essere gay (grazie al cielo)!
Probabilmente il prossimo capitolo sarà un pochino triste... e non so quando aggiornerò... devo studiare molto credo Giovedì ma non ne sono sicura...
Comunque grazie a chi ha messo la storia tra le preferita, le ricordate e le seguiti... grazzie mille anche a chi legge!
Alla prossima!!

   
 
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