Spensi la sveglia che si trovava sopra il comodino,
una orrenda sveglia a forma di rana che faceva un suono
molto simile ad un cra-cra... massacrante.
Volevo stare a letto e godermi il sonno... invece mi tocca
alzarmi per andare in uffiicio a distruggere altre famiglie...
meledizione...
Con pensantezza mi trascinai in cucina, dove ad attendermi
c'era come al solito Grattastinchi, gli feci una carezza.
Sbuffai finchè mi imburravo una fetta biscottata, come mai io,
Hermione Jane Granger, dovevo alzarmi prima di Ron?
Semplice, lui non aveva un lavoro...
Divorai la fetta biscottata, bevvi un bicchiere di latte e andai a prepararmi.
Tutto era meraviglioso, tranne che quelle maledettissime occhiaie
che avevo... mi truccai e mi vestii, presi la mia meravigliosa
Smart color Panna e andai al lavoro.
***
Che ci faceva la mia scrivania così distrutta??
Era supercolma di carte da sistemare e documenti
da leggere e firmare...
-Non ne posso più!- dissi sbattendo accidentalmente
il pugno contro la scrivania.
Un mio collega arrivò velocemente porgendomi un blocco pieno
di scritte prima di dileguardi dietro ad un angolo.
-Ci mancava anche questa, un nuovo collega di lavoro... e dovevo
pure sorbirmelo io per spiegargli come funzionava all'interno di
un tribunale.
Andai nell'atrio, non vedevo nessun nuovo collega...
stavo seriamente credendo che si trattasse di una candid camera...
ma mi sbagliavo.
-Granger?????- mi voltai, stavo per urlare dietro al tipo che aveva osato chiamarmi per cognome
quando mi bloccai.
No no no no no no, respirai a fondo, mi girai verso la parete e mi rivoltai per constatare che era realtà
l'incubo che mi ritrovavo davanti.
-Malfoy?-
-Si, che ci fa una mezzosangue in un tribunale? Non dovresti al massimo stare in un vicolo a fare pulizie?-
Sorrisi quando pensai che adesso avevo in pugno il ragazzo che più odiavo nella mia vita.
-Malfoy... sono il tuo capo, non ci impiego niente a licenziarti...-
***
Non ne posso più,
è più di due ore che blatera senza sosta,
prima mi stava parlando dei suoi genitori e di quanto adesso li odi,
ora sta facendo un elenco delle cose che deve visitare della Londra babbana,
no un attimo, in questo momento mi sta dicendo che
è felice di rivedermi?
-Malfoy sei sicuro di sentirti bene?-
-Certo Granger! Io non ho niente che non va-
-Oh certo, lo immagino...-
Draco mi fissa un attimo poi distoglie lo sguardo e prende in mano un giornale,
La Gazzetta del Profeta,
io già l'avevo letta quella mattina per ciò sapevo che non avrei
trovato nulla di interessante.
-Sai Granger... ieri ho visto la Parkinson...-
Scusate... so che questo capitolo è brutto... ma è di intermezzo per cominciare la storia vera e propria...