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Autore: XXFRa    17/10/2012    0 recensioni
Amy, quello era il suo nome .. procante ragazza dagli occhi scuri e tenebrosi, capelli lunghi e carnagione chiara come la neve che faceva risplendere tutta la sua bellezza. Aveva 17 anni ed era al quarto anno di liceo, abitava in un lontano paesino di Londra e frequentava il liceo più prestigioso del paese. Amy era la così detta " Reginetta del Liceo". Quanto odiava quel nome.. non lo sopportava più, non voleva più essere considerata la sgualdrina della scuola. Lei voleva essere Amy solo e solamente se stessa... Non voleva più tutti quei complimenti sul suo fisico sul suo " culo" sui suoi occhi sulle sue labbra da mordere.. Voleva sentirsi dire : SEI UNA SCROFA! ...Ora mai tutta era diventato così triste nella sua vita .. Ma incontrerà qualcuno che corrisponde alla persona che esattamente lei non vorrà più essere e riscoprirà che a volte la fama e il successo sono dentro di noi e li si deve solo far volare ...
Genere: Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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La voce del ragazzo aveva un suono delicato e si sparse come una sorta di eco per tutta l'aula di psicologia,  Amy rimase come incanta dal quel suono, si voltò ma non vide più nessuno, il ragazzo era già lì davanti a tutta la classe ha presentarsi.
" Ciao.. A tutti!
Mi chiamo Harry Styles e sono nuovo da questi parti, mi sono trasferito da poco in questa città e......"

Spise di parlare di colpo, sembrava molto imbarazzato e dall' apparenza e da come era apparso agli occhi di Amy, doveva essere un tipo indiscreto che dava poca confidenza alla gente e che nascondeva un filo di tristezza, lo si poteva capire da come erano i suoi occhi.
Era un tipo molto alto, snello e con una montagna di capelli ricci che lo facevano somigliare ad un barboncino, i suoi lineamenti erano delicati, labbra color rosea ne troppo sottili ne troppo carnose e infine due occhi verdi smeraldo che riflettevano in chiunque li guardasse.
Amy rimase perplessa ad comportamento di quello strano ragazzo, decise però stranamente di non volersi ficcare nei guai e perciò che non avrebbe dato tanta confidenza a quello strano tipo di nome HARRY.
Il professore dopo aver visto che Harry era diventato molto imbarazzato disse: -
Pèrchè non vai a sederti vicino a qualcuno?.. Guarda vicino ad Amy c'è un posto libero.-. Amy guardò il professore con gli occhi sbarrati cercò di capire chi stava indicando , si girò a destra, poi a sinistra, guardò dietro a lato e alla fine si accorse che stava indicando proprio il banco dove lei era seduta e con un filo di voce imbarazzata disse :- Chi Io??? Il  professore ribatè con tono sicuro :- Si TU! PROBLEMI? Amy non rispose e fece cenno con la testa che non aveva nessun problema, ma in effetti lei li aveva!! 
Proprio quel giorno che si era promessa che non avrebbe putanto gli occhi su quel ragazzo nuovo , cosa che fino ad ora aveva sempre fatto con gli altri e ora  cosa succede.. è costretta ad averlo come vicino di banco. 

Nel Frattempo In Ospedale 

Alexia se ne stava li distesa  sul suo lettino a  pensare cosa gli sarebbe piaciuto fare appena fosse uscita dall' ospedale. Desiderava tanto fare un viaggio con Amy in Argentina. Era il uso paese preferito, adorava lo spagnolo, gli argentini e le canzoni del suo cantante preferito Tiziano Ferro in spagnolo.
Prese le cuffiette che si trovavano al lato del suo lettino si le mise nelle orecchie e iniziò a sognare, chiuse gli occhi...

 Tal vez exista un lugar
Un sitio oculto en la distancia 
Que la vida y su ironía 

Donde descansara el amor que nadie usa 
y no hizo historia 
del que ya nadie hablará 

Libera tu sonrisa 
una estrella, que en verdad 
esta noche asomaría mucho bien 
y no servirá de nada la felicidad 
no servirá la fantasía 
solo quedará el tiempo andado 

Flotará en el viento una lagrima 
Que volverá hasta ti 

Te digo adios, ciao 
Adiós a la memoria en que guardaba años de felicidad 
ciao 
Me miran enfrentandome a la vida como si estuviera aqui 

Tal vez un dia el universo me dará una sorpresa 
Y me llevara hasta ti 
El mundo en el que vivo y donde estás 
No tienen diferencia 
Aunque yo no lo queria ver 

Y giro el mundo y gritaré tu nombre por milenios 
Y la espera me sofoca mas aún 
Mira que el dolor me va venciendo 
Que la soledad me ahoga 
Que tu olor escapa lento, lento 

Flotara en el viento una lagrima 
Que volverá hasta tí 

Te digo adios, ciao 
Adiós a la memoria en que guardaba años de felicidad 
ciao 
admiro aquel que nunca se arrepiente de las guerras que perdio 

Me falta paz dentro del pecho 
Sé que no puedo hacerlo todo 
Porque sin tí la vida no me basta 
Si me detengo ante esa puerta 
Y si me animo a atraversarla 
Entenderé que entonces me he ido ya 

Y volveré hasta tí 

Te digo adios, ciao 
Tu eras el milagro que bajó del cielo para amarme así 
Ciao 
Y caen los recuerdos, se cae todo el universo 
Y sigo aqui 
La vida como ahora la recuerdas 
Un día se fue contigo 

 

Appena conclusa la canzone aprii gli occhi e si ritrovò davanti il fratello della sua compagna di stanza che si dirigeva dal lato opposto  con un mazzo di bellissimi fiori colorati in mano, erano per la sorella. Lo seguì con lo sguardo fino a che lui non si girò verso di lei e i loro occhi si incrociarono. Alexia sentì il suo cuore cominciare a battere veloce, era tanto tempo che non provava quelle emozioni, il ragazzo le sorrise, Lei era incantata da quel sorriso, lo aveva conosciuto pochi giorni fa , così si diceva tra se e se che era solo una cosa passeggera e che prima o poi le sarebbe passata.
Il ragazzo aveva gli occhi color cielo, era abbastanza alto e aveva un sorriso da togliere il fiato, indossava quasi sempre delle magliette a righe con delle bretelle. Alexia lo aveva soprannominato tra se Pierino, non sa il perchè ma gli faceva venire in mente quello strano personaggio, in effetti dalle conversazione che Alexia origliava, il ragazzo con gli occhi color cielo faceva sempre ridere la sorella, evidemntemente è un tipo davvero divertente.
Dopo essersi fatta i suoi film mentali su quel tipo Alexia tornò con la mente lucida e si accorse che la sua compagna di stanza la stava chiamando :-
Heii Ale scusami se non te l' ho presentato prima.. Lui è Mio fratello si chiama Louis! Rimase senza parole , sognava da molto quel momento, anzi da solo due giorni , Louis si dirigeva verso di lei con un grande sorriso sulle labbra :- Emh.. Piacere! Gli porse la mano, Alexia pensò che aveva bellissima anche la mano , era così morbida rispose imbarazzata e accenando un lieve sorriso :-Piacere Mio..!


Prov. AMY

Ma quando cavolo finisce questa lezione??? non ce la faccio più---- Uffa non ho nemmeno l' orologio, però Harry si .. potrei chiederglielo, ma no no  no!!1 che sto dicendo!! Ho giurato che non ci avrei provato e so che se risento la sua voce mi faccio idee strane.. E' così terribilmente affascinante.
Chissà cosa scrive sul quello foglio.. Vediao un pò: BABY YOU LIGHT UP MY WORLD LIKE NOBODY ELSE...
Emm il tipo sembrerebbe innnamorata ahahaahah beata lei che ha un tipo così... Shh basta basta Amy concentrati sulla Lezione !



Prov. Alexia 
Oddio .. Mi ha parlato , e mi ha dato la mano l' ho toccato!!! ahhahahah sono fuori di testa, ma è così terribilmente affascinante .... Oddio chissà che strane idee che si è fatto e poi mi ha visto in questo stato.. Mannaggia ... No... Perchè... Non avrò mai una chance con lui! Daltronde oramai sono così...
Dovrò assolutamente parlarne con Amy...





Salveeeeeeeeeeeeee a tutteeeeeeeeee!!!!!
Che ne pensate?? lo so è un pò corto ma ho già idee per i prossimi capitoli. fatemi sapere che ne pensate .. ci tengo molto e inoltre vi invito a leggere la mia altra FF se vi va : YOLO.
Grazie milleeeeeeeeeee! xx <3




  
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