5 Capitolo

Sono passati 3 giorni. E sono rimasta chiusa qui dentro, con Madama -lei è molto grave- Chips. Ho ricevuto casini di visite, anche se sinceramente non non me ne aspettavo così tante! Si, ha provato ad entrare anche Potter.

Ma Alice ha funto un pò da body-guard e l'ultima ha provato a prenderlo a calci. A me è del tutto indifferente. Se vuole entrare, non ho problemi.

Ma io non ho niente da dirgli e non mi interessa minimamente sapere quello di cui voleva parlarmi al lago. Finisco di radunare le mie cose. Finalmente oggi posso uscire! Faccio un saluto veloce a Madama Chips ed esco dall'infermeria, dandomi un'ultima sistemata ai capelli. Mi tiro la porta alle spalle, quando sento che c'è qualcuno affianco a me. Alzo lo sguardi, scostandomi una ciocca di capelli che è sfuggita al mio pettine improvvisato.

No. Ditemi che non è vero. Mi giro rapida ed inizio a camminare.

"Ehi, Evans! Aspetta!"

Si, è proprio lui. Potter! Continuo imperterrita a camminare, ignorandolo.

"Andiamo Evans! Non puoi nasconderti per sempre...non devi avere paura di parlare con me!".

Mi giro di scatto. Ok, ora lo ammazzo. James Potter è ufficialmente morto.

"Io avrei paura di parlare con te?? E per quale motivo, eh? Ah giusto, forse ho paura che il tuo egocentrismo diventi troppo per una persona sola, così potrebbe riversarsi in me se ti sono troppo vicina".

Lo fisso diritto negli occhi. Lui ricambia lo sguardo, poi mormora: "Non hai letto il biglietto, vero?"

Scuoto la testa e incrocio le braccia sul petto.

"Senti Evans, quello che hai visto fuori dall'infermeria..."

"Non mi interessa, Potter. Ora, se vuoi scusarmi...".

Giro i tacchi e mi incammino a passo svelto verso la Torre dei Grifondoro. Mi sta seguendo, sento i suoi passi. Ma sono decisa ad ignorarlo. Brutto ipocrita, Prima si slinguazza tranquillamente fuori dall'infermeria, poi decide di tornare alla carica e di rompermi le scatole.

"Si può sapere perchè ti estranei così dalla gente??"

"Io non mi estraneo dalla gente, Potter, mi estraneo da te".

Marcio a passo deciso, finchè non mi trovo davanti al ritratto della Signora Grassa.

"Parola d'ordine?"

"Ippogrifo Imbestialito".

La Signora Grassa mi guarda scuotendo i riccioli scuri.

"No, cara, questa è la vecchia".

La vecchia?? La vecchia?? COSA?? Hanno cambiato la parola d'ordine? Potter sghignazza. Gli lancio un'occhiata di fuoco, poi mi volto verso il quadro.

"Ma signora...io ero in infermeria, non potevo saperlo!"

La Signora Grassa alza le spalle.

"Andiamo...sono 7 anni che le dico la parola d'ordine come minimo tre volte al giorno!"

"E chi mi assicura che tu non abbia assunto la Pozione Polisucco?".

Dannata diffidenza. E ora cosa diavolo faccio?? Mi guardo intorno, cercando di capire che Merlino fare. Incrocio lo sguardo di Potter, che mi osserva con un sorrisetto divertito. "Qualche problema, Evans?". Stro...mbolo del cavolo. "No Potter, nessun problema."

Non chiederò mai il suo aiuto, dovessi dormire qui terra. Sorride, senza fare una piega. Mi volto speranzosa verso il ritratto. La Signora Grassa è sparita.

"Oh, magnifico...ahi!".

Mentre sbraitavo contro la Signora Grassa, la borsa dei libri mi è sbattuta contro lo stomaco. Madama Chips l'aveva detto...-le darà qualche fitta-. Ahia...schifoso di un Malfoy del cavolo. Potter mi osserva con aria preoccupata.

"Cosa c'è?"

"Niente" rispondo con aria scorbutica.

"E' per colpa dell'incantesimo di Malfoy, vero?"

Non rispondo. Potter si avvicina. "La parola d'ordine è Fate Dorate...e poi, Evans...leggi il biglietto."

Si mette le mani in tasca e si allontana.

"Sai cara...non credi che meriti una possibilità?".

Guardo la Signora Grassa. Che tempismo! "Fate Dorate" taglio corto ed entro in Sala Comune. Mi siedo in un posto leggermente isolato e apro il libro di Storia della Magia. Inizio a leggere il 3° capitolo, poi allungo la mano nella borsa per cercare una pergamena pulita. Afferro un pezzo di carta. Ma non è una pergamena. E' il biglietto di Potter. Lo apro o non lo apro? Non so che fare...vabbè dai, lo apro.

Alzo lo sguardo. Ora si che sono confusa. Se tiene a me così tanto come dice perchè stava baciando quella? Lo vedo entrare in Sala Comune. Mi guarda, ma non si avvicina, ne niente.

"JAMES!".

Una tipa riccia con un sorriso mieloso gli si avvinghia addosso. Mi giro di scatto verso il camino, mentre sento gli occhi inumidirsi. Cavolo, cavolo, cavolo!

Butto il libro di storia della magia e la lettera nella borsa. La chiudo di scatto, l'afferro ed esco dalla Sala Comune, raggiungendo il lago a grandi passi. Mi siedo all'ombra di una grossa quercia e osservo per un pò il movimento delle acque.

Merlino, perchè hai avuto questa reazione? Non puoi innamorarti di Potter. Non è il tipo di ragazzo che fa per te. Andiamo Lily, ti sei davvero bevuta la storiella del -guarda che a te ci tengo?-. Ma perfavooore! Vuoi davvero dare il tuo primo, vero bacio ad uno con cui potrebbe non durare nemmeno una settimana?

Rafforza il castello Lily, non puoi farlo crollare.

"Ehi"

Una voce interrompe i miei pensieri. Mi volto.

"Hai una macchia di rossetto sulla guancia, Potter". Sbuffa, passandosi una mano sulla guancia.

"Posso sedermi?"

"No".

Mi ignora e si siede comunque. Lo guardo per una frazione di secondo, poi distolgo lo sguardo.

"Lo sai che sei bellissima?".

Poso di nuovo il mio sguardo su di lui. Bellissima, si certo. "Tranquillo, Potter, non ti sprecare. Con me non attacca."

Mi guarda con aria confusa. "Che intendi dire?". Riposo il mio sguardo sul lago. "Lascia perdere". Rimango per qualche secondp ad osservare la riva opposta del lago.

"Hai letto il biglietto?"

Mi giro di scatto, facendo una smorfia. Altra fitta allo stomaco.

"Si, l'ho letto." gli rispondo, massaggiandomi la pancia. Io farò a pezzi Lucius Malfoy, lo giuro. Potter segue con lo sguardo i movimenti della mia mano, con una strana espressione in viso.

"Comunque Potter, sei un pò ipocrita."

Spalanca gli occhi, fissandomi allibito.

"Come scusa?"

"Bè, prima scrivi certe cose nel biglietto e poi ti slinguazzi prima con la Tassorosso e poi con quella Bookie". Lo guardo. questo ragazzo è veramente strano. Sembra infastidito. "Forse non hai notato che io non ero consensiente".

Alzo un sopracciglio, facendo una smorfia incredula. Va bene, e io sono la McGranitt.

"Quelle due piovre mi sono saltate addosso. Quella -non so come si chiama- di Tassorosso mi ha preso di sprovvista mentre aspettavo fuori dall'infermeria che una certa ragazza si riprendesse. E l'altra invece ci provava e basta."

Vabbè, se anche fosse così, lui rimarrebbe sempre il solito buffone, arrogante, presuntuoso, latin lovr, don giovanni...continuo? Mi alzo di scatto. "Devo andare".

Inizio ad incamminarmi verso il castello. Varco la soglia e imbocco un corridoio isolato. Ho bisogno di restare sola per pensare.

"Evans, Evans...Lily, ASPETTA!"

Rallentò leggermente il passo, sentendo il rumore di quelli di Potter dietro di me. Ad un tratto i passi cessano. "Aspetta" dice, ma non è un ordine. E' una richiesta. L'ha detto con un tono dolce. Mi fermo, am continuo a guardare davanti a me.

Potter si avvicina, mi prende per le spalle e mi fa voltare. "Lily, ascoltami".

Lo fisso negli occhi per un secondo. Rivedo tutte le volte in cui ho negatoa gli altri di provare qualcosa per lui. Tutte le litigate e le prese in giro. Tutte le volte che ho imposto a me stessa di non pensarci, perchè mi sarei ritrovata solamente a soffrire di nuovo.

Come con Erik.

Non so se lo amassi. So solo che lui mi prese in giro. Stette con me solo per una stupida scommessa, per poi mollarmi dopo i 3 mesi estivi, il giorno prima che io tornassi ad Hogwarts. "Piccola Lily, come sei ingenua. Sei stata solo una scommessa, una sfida". Rideva mentre me lo diceva, ed insieme a lui ridevano anche i suoi patetici amici.

Il ricordo di quell'umiliazione mi brucia ancora. Abbasso il viso. Ok, non me ne importa.

James mi piace.

Basta, ammesso, finito.

Ma non ho nessuna intenzione di farmi umiliare da lui, di soffrire ancora.

Una lacrima impavida inizia a correre lungo la mia guancia, seguita a ruota da un'altra, e poi da un'altra ancora. Magnifico, sto piangendo davanti a lui. James mi posa due dita sotto il mento e mi alza il viso delicatamente. Mi fissa negli occhi.

"Ehi, qual'è il problema?".

Scuoto la testa.

"Non posso stare con te" dico con voce tremante, poi mi volto ed inizio ad andarmene. Mi afferra per un braccio e mi fa voltare di nuovo. Mi asciuga le lacrime mentre mi poggia una mano sulla spalla.

"E perchè?" chiede dolcemente.

"Perchè non ho nessuna intenzione di essere la prossima storiella di due giorni con cui potersi vantare con gli amici"

"Lily, non è così. Tu sei speciale". Faccio un sorrisetto amaro.

"Certo...a quante altre lo hai detto? Quante altre hai lasciato così, di punto in bianco, facendole soffrire?"

Mi prende il viso tra le mani. Oh Merlino.

"Ti sbagli. E' vero, spesso mi sono comportato da stronzo con le ragazze. Ma ti giuro Lily, non potrei mai farti soffrire. Non immagini neanche come mi sono sentito vedendoti in infermeria, oppure come mi sento tutte le volte che stai male a causa dell'incantesimo...che Malfoy ti ha lanciato a causa mia..."

Stavolta è lui ad abbassare lo sguardo.

"Come faccio a crederti?" continuo io a bassa voce.

"Non lo so. Fallo e basta"

Vorrei James, vorrei davvero. Ma c'è qualcosa che mi frena. Resto in silenzio, senza sapere cosa fare. James mi sfiora una guancia.

"Ti prego Lily...io non ce la faccio più, davvero. Non sai quant'è brutto vedere che hai un sorriso per tutti tranne che per me. Se però non vuoi stare con me perchè ti piace un altro, dimmelo chiaramente. Spero solo che sia qualcuno che possa renderti felice..."

Scuoto la testa. Ora si che non so davvero cosa dire. Lily Evans è rimasta per la prima volta nella sua vita senza parole. Vedo il viso di James sempre più vicino al mio. Il mio cuore accellera i battiti. Le nostre labbra si sfiorano...

"JAMES, TESOOORO!".

Una voce cinguettante prorompe alle mie spalle. E' quella Bookie xhe si avvicina lanciandomi occhiate maliziose e si aggrappa ad un braccio di James. Mi giro senza dire niente ed inizio a correre.

"Lily, LILY!".

Lo ignoro e corro più veloce che posso lungo quel corridoio, che quasi mi aveva indotto a fidarmi di lui.

Ciaoooo! Allora...credo che questo chap sia più lungo dei precedenti. L'ho scritto di getto ieri sera, avendo come luce solo quella vicino al comodino...(per capirci, non riuscivo a vedere neanche il mio naso xD).
Spero vi sia piaciuto. Grazie 1000 a tutti quelli che hanno letto il capitolo precedente (tantissimii *-*) e grazie soprattutto a :

albicoccacida: prima o poi ti farò una statua *-* sei sempre una delle prime a recensirmii *commossa* comunque...io sono della provincia di Napoli (anche se non so quanto te ne possa fregare xD) comunque...spero ti sia piaciuto questo capitolo ^_______________^

puccalove90: eh si, gli ormoni potrebbero farne parte...ma lui qui dice di non essere consensiente...chissà se dice la verità o no xD grazie per avermi recensito *_______________________* spero te gusti come conitnuazione ^^

Cla'92: E' davvero arrivato il momento che assumerò un colore rosso-peperone! XD troppi complimenti, davvero xD non credo di meritarli! Come evdi, questo chap è più lungo del solito (oddio, almeno spero xD) e come hai potuto vedere la nostra coppia non ha ancora trovato pace...che ne dici? fammi sapereeee

Rosie91: grazie infinite anche a te per i complimenti *//////* davvero, non immagini quanto mi faccia piacere che le mie storie piacciano! Comunque..come hai potuto vedere Jamie non era consensiente ^_^ per fortuna! xD che te ne pare di questo chap? Recensiscimi ancora se ti va *-*

Lilian Potter: uddiooo *E fu li che Vicky prese per sempre il colore peperone* grazieeeeeeeeee *-* Ecco svelato il contenuto del bigliettino del nostro Jamie...che ne dici? Spero che questo chap non ti abbia delusa ^^" fammi sapere!!

saretta: moraaaaaaaaaaaa! Grazie per la recensione cicciii! Mi fa troppo piacere che la storia ti piaccia *-* spero che questo chap ti piaccia...ti ricorda niente? xD ti voglio tantissimo bene!

Ok...tra poco iniziò a scrivere il 6° chap ^^ spero che questo vi sia piaciuto e spero di aggiornare al più presto!
Ehm...ormai io e il fedele Pulsy (il pulsante blu, -aggiungi una recensione- n.d.a) siamo diventati ottimi amici! dai fatelo contento...cliccateci sopra e lasciatemi un commentinooooo! Graziee ciaoooooooooooooooo