Pov.Harry
'..la direttrice dopo pochi minuti arrivò,e dopo averci fatto firmare le ultime carte ce ne andammo verso casa con un grazioso marmocchio tra i piedi.' concluse sorridendo Louis,scopigliando i capelli biondi del piccolo Stephan.
'Mi hai dato del marmocchio zio Louis,non dovevi farlo!' Si alzò dal letto e si scaraventò contro il ragazzo che,colto di sorpresa,cadde di shciena sopra il materasso.
'..la direttrice dopo pochi minuti arrivò,e dopo averci fatto firmare le ultime carte ce ne andammo verso casa con un grazioso marmocchio tra i piedi.' concluse sorridendo Louis,scopigliando i capelli biondi del piccolo Stephan.
'Mi hai dato del marmocchio zio Louis,non dovevi farlo!' Si alzò dal letto e si scaraventò contro il ragazzo che,colto di sorpresa,cadde di shciena sopra il materasso.
Sorrisi a quella scena,alzando gli occhi al cielo.
Quei due non sarebbero cambiati mai.
'Ehm..Stephan,non fargli troppo male,tesoro.Io vado ad aiutare la mamma a mettere apposto'
'Vai tranquillo,zio.A lui ci penso io' detto questo si scompigliò i capelli biondi come facevo io,per quei piccoli dettagli eravamo molto simili,e si rituffò sulla pancia di Louis che gemette leggermente.
Quei due non sarebbero cambiati mai.
'Ehm..Stephan,non fargli troppo male,tesoro.Io vado ad aiutare la mamma a mettere apposto'
'Vai tranquillo,zio.A lui ci penso io' detto questo si scompigliò i capelli biondi come facevo io,per quei piccoli dettagli eravamo molto simili,e si rituffò sulla pancia di Louis che gemette leggermente.
Uscii dalla stanza e mi diressi al piano di sotto,nella cucina della casa che Gemma e Liam avevano comprato poco dopo l'adozione di Stephan. La nostra vita stava andando così bene.
Pov Gemma.
Presi un piatto e lo asciugai accuratamente,mentre Liam mi osservava di sottecchi.
-Dov'è Stephan?- chiesi sovrappensiero.
-E' di sopra,con i ragazzi.- sorrise lui.
Mi voltai e posai il piatto,asciugando per bene la superficie di marmo chiaro della cucina.
Poi sentii le sue mani sui fianchi e sorrisi.
Liam mi baciò il collo.
Le sue labbra scendevano lentamente giù,fino alla spalla.
-Dio,Liam.Potrebbero arrivare da un momento all'altro.-
Mi voltai a guardarlo negli occhi e mi baciò,mordendomi il labbro inferiore.
-E così..cosa stavi dicendo poco prima che ti baciassi?- chiese malizioso.
Sorrisi contro la sua spalla mentre sentivo le sue mani insinuarsi sotto la camicetta bianca.
-Io?Assolutamente nient...-
-Datevi una calmata ragazzi!Avete tempo per divertirvi!-
La voce allegra di Harry ci fece sobbalzare entrambi.
Liam scoppiò a ridere battendò il cinque a mio fratello che come se nulla fosse afferrò una mela dal frigorifero e l'addentò tranquillo.
Volevo sprofondare.
Mi sentii immediatamente arrossire.
Harry se ne accorse e mi sorrise: -Ahahah non fare quella faccia,Gem.Ti ricordi il giorno dell'adozione di Stephan come ci hai beccati a me e Lou?Ahahhah cominciò a pensare sia una cosa di famiglia!- Scoppiò a ridere e mi unii a lui.
Liam ci guardò felice. -Ci pensate che sono passati già cinque anni?-
No,non ci pensavo mai.Il tempo era passato così in fretta.
E noi eravamo in paradiso,tutti noi.
Eravamo tutti immersi nella nostra bolla di felicità personale,che non ci rendevamo conto di nulla. Cinque anni,erano passati cinque anni.
E ne sarebbero passati tanti altri.
Sempre così.
Uniti,felici.
Una famiglia.
*SPAZIO AUTRICE*
Bene,ragazzi.E' arrivato il momento dei saluti.
Grazie ad ognuno di voi,davvero.
A chi ha solo letto,a chi ha recensito,a chi ha messo tra le seguite e le ricordate.
Grazie a tutti.
Mi mancherete,tantissimo,tutti quanti.
Vi voglio bene,
Annie.
*SPAZIO AUTRICE*
Bene,ragazzi.E' arrivato il momento dei saluti.
Grazie ad ognuno di voi,davvero.
A chi ha solo letto,a chi ha recensito,a chi ha messo tra le seguite e le ricordate.
Grazie a tutti.
Mi mancherete,tantissimo,tutti quanti.
Vi voglio bene,
Annie.