Mi svegliai di sporassalto, era tutto un sogno, io non stavo abbracciando Harry. Tremavo, e le lacrime cadevano sul mio cuscino, pensavo che me ne sarei dovuta andare di lì, quel posto mi faceva solo male, dovevo assolutamente tornare in Italia, ad ogni costo. Corsi in giardino, pioveva, mi lasciai cadere sull'erba bagnata, non avevo voglia di parlare con nessuno solo di tornare a casa mia e godermi quelli che probabilmente sarebbero stati i miei ultimi giorni di "vita". NIente avrebbe potuto fermarmi, apparte...
H:-Giulia vieni dentro ti ammalerai!- lo guardai 
H:-Ok, questa non è la frase migliore da dire in questi casi, ma ti prego torna dentro!- non lo ascoltai, mi misi a correre, corsi fino allo stremo delle forze, e mi ritrovai in un parco, era il parco dove mi aveva trovato Harry, mi sedetti sulla stessa panchina e mi misi a piangere come quel giorno, ma a differenza di esso ero sola, solo la pioggia e io, nessun altro che potesse distrurbare i miei pensieri, tutti i miei sogni i miei sogni erano stati assorbiti da un buco nero: la mia anoressia. Andare alla Royal Ballet School era ormai solo un bellissimo sogno svanito come avevo fatto io, tutte le belle cose che avrei voluto fare erano sparite, aggrappate a quell'ultimo filo che si era spezzato mandandomi in coma. E ora ero sola al mondo a combattere la mia battaglia tra la vita e la morte, nessuno avrebbe potuto aiutarmi e c'erano mille chilomerti che mi separavano da casa. Ad un certo punto fui presa di peso, ma non era Harry, nè Zayn, Niall, Louis o Liam, una persona totalmente sconosciuta, o quasi, era un mio amico, ma che diamine ci faceva a Londra e soprattutto, perchè mi stava portando via? La mattina mi svegliai in un letto a me sconosciuto, niente di tutto quello che c'era in quella camera mi era familiare, apparte una foto, ritraeva me, Emanuela e un mio amico: Luca, eravamo piccoli e ora mi aveva proprosto un altro destino, uno totalmente diverso. 
Lu:-'N giorno Giulia!- disse come se fosse la cosa più naturale del mondo
Io:-Buon giorno anche a te Luca!-
Lu:-Ah, è già un grande passo avanti, ti ricordi come mi chiamo!-
Io:-Beh, eravamo amici prima che ti trasferissi, da quanto ho capito, ecco dove eri sparito!-
Lu:-Già, ma ora abbiamo cose molto più importanti a cui pensare, infatti, da fonti certe risulta che tu sei in coma in Italia!-
Io:-Ed è così, ma quello in Italia è il mio corpo, qui, invece c'è il mio spirito, sono una strana specie di fantasma!-
Lu:-Ok, la cosa non mi stupisce ne ho viste di peggio! Comunque sul tuo telefono ci sono una ventina di chiamate perse da un certo Harry!- 
Io:-Dammi immediatamente quel cellulare!-
Lu:-Ai suoi ordini!- mi lanciò il telefono e il lo presi al volo, fortunatamente e composi in fretta il numero di Harry.
*H:-Giulia, ma dove sei finita?-
Io:-Sì, ciao anche a te mi fa piacere sentirti e sto bene grazie per l'interessamento!-
H:-Non è ora di scherzare, dimmi dove sei che ti vengo a riprendere!- 
Io:-Tutto a posto Hazza, ma ho deciso di andarmene via, torno in Italia!-
H:-Cosa? Tu non puoi! Io non...-
Io:_Perchè non potrei, faccio quello che voglio, se permetti, anche perchè la mia vita è lì, non ci puoi fare niente, non rimarrò ancora per molto qui, quindi mi conviene partire subito e poi non devo pagare neanche il biglietto, vedila da questo punto!-
H:-Hai ragione ma mi mancheresti troppo!-
Io:-Sai cosa ho imparato durante la mia vita? A non affezzionarmi alle persone, perchè queste prima o poi ti tradiranno, se ne andranno senza dirti niente e magari faranno la cosa più crudele di questo mondo e sono sempre, sempre le persone a cui tieni di più ad andarsene, ma comunque la vita va avanti e niente ti può impedire di scappare da essa perchè anche se ci provi sarà peggio di prima, prendi d'esempio me, ho provato a scappare e ora sono in coma in Italia, mentre il mio spirito si trova qui a Londra a fare chissà cosa! La vita non è sempre coerente con tutti e con me lo è stata proprio poco, ma io cercavo di andare avanti anche con tutte le persone che mi abbandonavano e così farai tu, andrai avanti perchè questa è solo una piccola parte della tua vita che prima o poi avresti comunque dovuto lasciare!-
H:-Solo una cosa Giulia, fammiti salutare per bene che per cellulare non mi sembra adeguato! Quindi ti voglio qui fra dieci minuti!-
Io:-Sto arrivando!-*
Lu:-Quindi hai intenzione di tornare in Italia?-
Io:-Sì, e tu mi accompagnerai! Anche perchè non saprei proprio dove mettere tutti i vestiti che mi sono portata!-
Lu:-Ok, vengo volentieri!- dieci minuti più tardi eravamo davanti a casa One Direction....pronti per i saluti, ma ero convinta che non sarebbe stato un addio, forse un arrivederci.......