Questo capitolo è vissuto sia da Alice e da Lily.
Alice è grassetto.
Lily è
corsivo.
Spero che
questo capitolo vi piaccia come gli
altri ^__^
Buona lettura e un
bacio a
tutti!!!
RinoaEvans
…notizie
sconvolgenti(secondo Alice)
(§Alice§)
No…no…no…quella non può essere Lily…non è
possibile!!
Cioè, sarebbe possibile…ma…non è
possibile.
Insomma…Lily è un prefetto, intelligente…ha la media più alta di tutta la
scuola.
Io sono la sua migliore amica, ci conosciamo da…quanto? Cinque o sei
anni.
Ora vado lì e le parlo!!!
-Lily…ma cosa…cosa ti è successo?-
-Oh…vedi Alice…- cerca di rispondere ma quella Samantha la
interrompe.
-Che ce? Vattene!- cosa?
-Cosa, scusa?- non ho capito bene
sicuramente.
-Allora sei tarda? N-o-n s-e-i
d-e-s-i-d-e-r-a-t-a!-
Guardo Lily.
-Lily non dici niente?-
Abbassa lo sguardo.
-Tu non puoi volere che io me ne vado vero?- sto per
piangere.
-…io n…- di nuovo quella la interrompe.
-Oh…guardate la piccola Alice è triste…cos’è hai perso lo stregatto? La
regina di vuole far decapitare? Povera, povera Alice nel paese delle
meraviglie.-
Mi guarda maligna.
Basta…me ne vado!
Perché mi non mi ha difesa?
Perché è rimasta zitta mentre quella ragazza mi diceva quelle
cose?
Io…io davvero non capisco, insomma!!
Le parlerò in dormitorio.
Mi giro, Potter sembra strano.
…non scherza…
…non ride alle battute di Black…
…non parla con Paciock…(oddio che figo)
Guarda Lily e basta…
Sarà successo qualcosa…ora mi sente!
-Potter…Potter…!-
-Alice…-
-Cosa hai fatto a Lily?- sbotto io.
-Non ho fatto niente a Lola…-
-Lola…?-
-Si, così si chiama ora!- la guarda
ancora.
Scuote la testa.
-Questa storia non mi piace.- dice rivolto a
me.
-Concordo…Allora facciamo così: le parlo in dormitorio…magari mi spiega
cosa cavolo le prende.-
Sono in camera mia ad aspettarla, da un bel pezzo anche, quando la porta
si apre…
-…Lily, cos’è sta stori…- incomincio io, ma mi fermo perché la ragazza
che ho davanti non è Lily.
-Ciao, sono Marilyn Doort, la tua nova compagnia di
stanza.-
La ragazza sorride e mi porge la mano, io ancora un po’ confusa la
stringo.
-Nuova…compagna…stanza?- ma…ma…Lily…
-Si, non lo sapevi? Prima
-Pensavo lo sapessi. La ragazza che era qua si è spostata nella
17.-
Ma nella 17 c’è…
…questa storia non mi piace…no…
Esco dalla mia stanza, che è la numero 12, e busso alla
17.
-Vado io!!!- sento urlare dall’interno.
La porta si apre.
Esce Samantha.
-Allora non sono stata chiara!! Te ne devi andare!- mi urla in
faccia.
-Voglio parlare con Lily.- da dove ho preso sto
coraggio?
-Senti…lascia stare, lascia stare Lola e vivi la tua vita; tu non fai più
parte della sua.
Eri solo una sua insignificante amica, che non ha fatto bene il suo
dovere come tale, visto che ora è diventata nostra compagna. Tutto questo serve
a dirti che non sei altro che un inutile inzetto spiaccicato contro il
parabrezza della sua, della nostra, vita…quindi shio…- e rientra nella
stanza.
(Lily)
Sono nella sala grande a cenare.
Tutti che mi guardano…
Tutti che bisbigliano…
Tutti che mi indicano…
Sapevo che sarebbe successo, vedere una secchione che
diventa…diventa…cosa sono esattamente non lo so nemmeno
io.
E questa storia non sta prendendo una buona piega, o meglio, non sta
prendendo la piega che immaginavo.
Ma ho davvero fatto la cosa giusta?
Ho fatto questo cambiamento per essere una persona normale, ma in me
adesso non c’è nulla di normale.
…perché sto pensando queste cose
adesso?...
…certo che ho fatto bene…
…certo, è naturale che tutti mi guardano come un
mostro…
…certo, col tempo passerà…
…certo, non fa niente che non potrò più rispondere alle domande dei
prof…
…certo, è naturale che quando mi guardo allo specchio non mi riconosco e
vedo solo quello che Roxy e le altre vogliono che io
sia…
…certo, che ho fatto una grande, grandissima
cazzata…
La faccia di Potter quando mi ha visto…
Pensavo che avrei provato piacere vedendola, invece, mi ha quasi fatto
star male.
Alice si avvicina a me, meno male, lei saprà di sicuro cosa
fare.
-Lily…ma cosa…cosa ti è successo?- mi chiede
scioccata.
Vorrei risponderle ma la verità è che non lo so nemmeno
io.
-Oh…vedi Alice…- sto per dirle qualcosa, quando Sam mi
interrompe.
-Che ce? Vattene- un momento? Cosa le ha
detto?
-Cosa, scusa?- si Alice, pure a me sembra di aver capito
male.
-Allora sei tarda? N-o-n s-e-i d-e-s-i-d-e-r-a-t-a!- perché le risponde
così, non ha fatto niente.
Roxy guarda furiosa Sam, Sam guarda maligna Alice, Alice guarda me
scioccata.
Io non guardo è basta.
E’ stata Sam, non io a dire quelle cose, perché mi sento
incolpa.
-Lily non dici niente?- su Lily, parla! Chiedile scusa anche se non hai
fatto niente.
-Tu non puoi volere che io me ne vado vero?- mi chiede con voce tremula,
penso stia per piangere.
-…io n…-
…io non voglio che tu te ne vada. Sei la mia migliore amica. Non so
perché ti ha detto queste cose, ma non importa;
andiamocene.
A quel punto l’avrei presa per mano, ce ne saremmo andate e avrei fatto
finita con questa mascherata.
Questo e quello che avrei voluto dire e che avrei dovuto fare.
Ma un vecchio detto dice: “Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare” e
in quel caso i mare era Sam che, stranamente, si era accanita contro
Alice.
Infatti mi interruppe.
-Oh…guardate la piccola Alice è triste…cos’è hai perso lo stregatto? La
regina di vuole far decapitare? Povera, povera Alice nel paese delle
meraviglie.-
Alice se ne va.
Io guardo Roxy.
-Ma cosa diavolo ti è preso? Quella ragazza non ti ha mai fatto niente.-
le dice.
Ma quella non risponde.
Vedo Alice che parla con Potter che sembra un po’strano sarà una mia
impressione.
Ho appena scoperto che sono stata trasferita nella stanza di Roxy,
Samantha e le altre.
Fantastico.
Bussano alla porta.
-Vado io!!!- grida Sam ed apre la porta.
Esce.
Rientra.
-Chi era?-
-Un inzetto.-
Lily ci sta ripensando? Perché Samantha si comporta così? Cosa
nasconde?
Ringrazio:
Hina
stellina250 e milli
Blue Krum