Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: yas    22/10/2012    1 recensioni
'E' meglio concentrarsi su quello che vuoi ora.' Lei apre appena le labbra. 'Sto cominciando a capirlo.'
Genere: Angst | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sono seduto sopra la rampa per gli skate nel cortile posteriore di Chris McKellar. Le gambe penzolano oltre il bordo mentre Niall sale e scende dalle pareti. Chris ha finito il liceo l'anno scorso, ma i suoi genitori ci lasciano ancora usare la rampa. Come al solito, quasi tutti gli altri sono più grandi di noi. A loro non dà fastidio che ci siamo noi piccoli, perchè portiamo sempre la pizza.
Seduto accanto a me, un tale che non sa andare in skate fa un mucchio di domanda: 'Perchè la chiamano halfpipe questa rampa? Non è in mezzo a un tubo.'
E' con la sua ragazza, che è appena scivolata giù dalla piattaforma sull'altro lato.
'Davvero non lo sai?' domando.
'A me sembra a forma di U' dice.
Ha gli occhi da pesce lesso e annuisce fra sè e sè. Chissà quanta erba s'è fumato oggi. Per qualche ragione mi sento obbligato a rispondere. 'Se prendi un altro mezzo tubo, lo rovesci e ce lo metti sopra, ottieni un cerchio, simile a un tubo' dico. 'Anzi, più che altro a un ovale.'
'Allora sai come dovreste chiamarlo?' Diventa molto serio. 'Un mezzo-ovale.'
Sono tentato di scivolare giù dalla rampa, prendere il mio zaino e aggiungere questo tizio alla mia lista 'Cosa farà da grande...?', che adesso ho toccato i trentasette nomi. Comincia con Niall, poi mio fratello, i miei genitori e via via fino a quel mio compagno di classe, Frank Wheeler, che una volta l'ha sparata grossa: se non diventerà ricco prima dei trenta, si butterà sotto un autobus.
Niall sfreccia accanto a me, fra strisciare la parte centrale dello skate contro lo spigolo, poi scivola di nuovo giù. Dall'altra parte della rampa la fidanzato dello strafatto si sistema il casco. Quando si è presentata la prima volta, nessuno avrebbe scomesso una cicca su di lei. Ma alla prima performance ha messo tutti in riga.
'Dovresti chiedere alla tua fidanzata di insegnarti ad andare sullo skate' dico.
'Macchè' risponde. 'Ci vuole troppo equilibrio.'
Niall si avvicina, agganciando le ruote posteriori contro il bordo. Allunga una mano e io lo tiro sulla piattaforma.
'Andiamo?' chiede. 'Devo andare in pizzeria e dare una mano per una festa.'
Chissà se fra quindici anni Niall avrà preso in gestione GoodTimez Pizza. Non sarebbe un brutto lavoro. Pizza gratis per tutta la vita: buttala via! Anzi, io e Sydney probabilmente ci porteremo i bambini il giorno del loro compleanno.
Scivolo giù per la rampa, chiudendo con una knee slide.
'A che ora è la festa di compleanno?' domando, mentre attraversiamo il cancello.
'Cinque e mezza' dice. 'Ma ho detto a Benny che sarei passato a trovarla intorno alle cinque. Ha una pausa del corso preuniversitario e vuole parlarmi.'
Io faccio strisciare la coda dello skate contro il marciapiede. 'A proposito di cosa?'
'E chi lo sa' risponde. 'Probabilmente sarà incacchiata con me per qualche motivo. Secondo lei non ne faccio una giusta.'
'Non sei costretto a vederla. Non se quella ti vuole fare un cazziatone.'
Ci fermiamo a un incrocio e Niall si gira a guardarmi con un sorrisetto. 'Però Benny è uno schianto quando s'incacchia.'
Attraversiamo e Niall fa un cenno verso la strada che porta al cimitero. 'Ti va una piccola deviazione?'
Appoggiamo gli skate contro il cancello del cimitero e ci incamminiamo lungo il sentiero ghiaioso che si snoda all'interno. E' strano pensare che a poche file da lì, vicino al luogo dove riposano per l'eternità Clarence e Millicent, io ed Emma abbiamo cominciato a prendere le distanze. Quella sera faceva freddo, così lei si stringeva a me. Non che non l'avesse mai fatto prima, ma quella volta è stato diverso. Mi ha chiesto se pensavo di andare al ballo invernale. Ho risposto di no, ma ho detto che se a lei non l'avesse chiesto nessuno, forse avremmo potuto andarci insieme. L'ho detto con un mezzo sorriso, così eventualmente avrebbe potuto prenderla per una battuta. Lei è rimasta in silenzio mentre camminavamo nel cimitero ombreggiato e alla fine ha detto: 'Forse'.
Mi è piaciuto quel 'Forse'. L'ho immaginata nel vestito azzuro luccicante che mi ha fatto vedere subito dopo averlo comprato con sua madre a Pittsburgh. L'ho vista ballare un lento con me. Con quel pensiero in testa, finalmente le ho detto che mi piaceva. Avevo il cuore che mi martellava il petto, e ho fatto quello che avrei voluto fare da un mucchio di tempo. Mi sono chinato per baciarla.
Ma Emma si è tirata indietro. 'Cosa fai?'
'Pensavo che...'
Lei ha fatto segno di no. 'Oh, no.'
'Pensavo che noi...'
'Noi no' ha detto. 'Non è possibile. Tu sei... Harry.'
E lì è cambiato tutto.
Sono passati sei mesi da quella sera e le cose stanno cambiando di nuovo. Anzi, stanno cambiando in un modo che non avrei mai...
Oh, no.
Dopo l'ultima ora, quando sono andato a prendere lo skate nell'auto di Emma, ho capito che c'era qualcosa sotto. Forse era il modo in cui evitava di guardarmi negli occhi. O il modo in cui ha detto che doveva controllare una cosa in biblioteca. Emma di solito entra nei dettagli. E se nasconde qualcosa, c'è solo una possibilità. Ovvero che la cosa in questione riguardi il suo futuro.
Ma se Emma si dà da fare per cambiare il suo futuro, potrebbe per sbaglio incasinare il mio. E io adoro il mio futuro! Un sassolino fatto rotolare oggi potrebbe creare una valanga fra quindici anni.
Mi giro verso Niall.
 
'Devo andare' gli dico. 'Mi sono dimenticato di fare una cosa. Magari vengo più tardi in pizzeria.'
'Ok' dice Niall, con un cenno. 'Io resto qui qualche altro minuto.'
Ripercorro di corsa il sentiero ghiaioso. Una volta arrivato al parcheggio, butto lo skate davanti a me e ci salto sopra. Quando arrivo al marciapiede, piego le ginocchia per svoltare, poi vado a mille, scegliendo mentalmente la strada più veloce per arrivare in biblioteca.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: yas