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Autore: VasHappeninPotato    22/10/2012    2 recensioni
Sedeva al tavolo concentrato, masticando la penna di tanto in tanto, nervoso.
Cercava di rimettere a posto i pezzi, tutto quello che a lei piaceva, per farsi perdonare.
Non avrebbe davvero abbandonato tutto.
Come poteva farlo?
Capiva l’errore che aveva commesso e capiva anche che lei non lo avrebbe perdonato facilmente.
Doveva fare una cosa che avrebbe sorpreso lei. Doveva arrivare a fare la cosa più romantica, più bizzarra, che ogni ragazza si potesse aspettare.
Lei gli aveva detto che amava la musica, che si rispecchiava nelle parole che scorrevano melodiche.
Gli aveva anche detto che ogni volta che si guardava allo specchio trovava un’imperfezione, anche se lui l’amava, l’amava anche perché ora lo faceva disperare per trovare il modo di farsi perdonare.
Gli aveva detto che l’aveva amato in segreto, morendo dentro ogni volta che lo vedeva con un'altra.
E lui lo ricordava.
Ricordava quella volta nel parco, quando lei gli aveva detto di amarlo, quando lui aveva sentito singhiozzare lei, quando era corso da lei chiedendogli il perché di quelle lacrime, quando lei aveva urlato “perché ti amo, cazzo”.
Anche lui l’aveva amata, solo che non se ne era mai accorto.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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-allison- mi sentii chiamare.
-mmmh-
-allison, svegliati- schiaffo da parte mia a niall –ahia!-
-statti zitto-
-dai, dai, apri gli occhi-
-no, niall, ho sonno-
-ma è san valentino!-
-ma sticazzi!-
-allison! Vuoi che passi alle maniere forti?-
-oooh che paura- cominciò a darmi dei piccoli baci sul collo facendomi venire i brividi -n… niall smettila- arrivò alla mia bocca, ma la tenni chiusa.
-che c’è?-
-niente- risposi tenendo un occhio chiuso e uno aperto.
-ho una sorpresa per te- disse accarezzandomi i capelli.
-che sorpresa?- dissi alzandomi di scatto facendo sussultare niall. Rise.
-una sorpresa- disse alzandosi anche lui, scappai in bagno a vestirmi e poi corsi da lui.
-dai, dai, dai, dai, dai-
-ancora no- rise. Gli feci il labbruccio –prima dovrai fare una cosa per me-
-che cosa?-
-baciami- disse prendendomi il mento con una mano, gli fissai gli occhi.
-perché?-
-perché devo essere sempre io a baciarti?-
-perché sei un ragazzo- risposi incerta arrossendo.
-fai finta di essere tu il ragazzo-
-perché dovrei?- risi.
-perché sennò non avrai la tua sorpresa- arricciai il naso.
-ok, tanto non è difficile vederti come una femmina- risi facendogli la linguaccia. Lui mi fece il verso. Mi avvicinai a lui baciandolo, come immaginavo, prese subito lui il controllo.
-ora la sorpresa- dissi staccandomi. Dopo pranzo entrammo in macchina e in un’ora arrivammo in una spiaggia. Il tempo non era dei migliori, avrebbe piovuto a momenti e non capivo quali erano le intenzioni di niall. Con quel freddo cosa voleva fare al mare? Camminammo per una decina di minuti e cominciai a scorgere una casa sulla spiaggia. Era meravigliosa: fatta tutta in legno, con una vetrata che dava sul mare. Cominciò a piovere e ci mettemmo a correre per non bagnarci ma senza alcun risultato. Finalmente arrivammo.
-sono fradicia- risi, lui mi sorrise e cercò le chiavi nei pantaloni, le tirò fuori e aprì la porta.
-eccoci qui- disse entrando. Stavo congelando, niall se ne accorse dal mio battere i denti.
-togliti i vestiti, ti porto una coperta-
-perché?- arrossii.
-stai congelando, non puoi stare con i vestiti bagnati-
-ok, ma nemmeno senza vestiti- niall rise e mi andò a prendere una coperta.
-mica ti devi togliere tutto, solo la maglietta e i pantaloni, poi ti avvolgi in questa-
-e dovei girare per casa con una coperta addosso?- rise –c’è almeno un bagno dove mi posso cambiare?-
-lì, ma non ti assicuro ci sia qualche orrendo animale della polvere- rise, cosa cazzo c’era da ridere? Mi recai in bagno e mi tolsi i vestiti fradici mettendomi poi la coperta morbidosa sulle spalle e chiudendola davanti. In poche parole sembravo la madonna di lourd. Uscii dal bagno e mi buttai sul divano sotto la finestra da cui si vedeva il mare. Niall si mise accanto a me.
-ti piace qui?-
-sì, tanto. Non mi avevi mai parlato di questa casa-
-è la casa dove trascorro le vacanze con i miei quando non hanno da lavorare- mi girai verso di lui, la poca luce che passava tra le nubi nere gli illuminava il volto mentre guardava fuori, sembrava quasi un angelo. Ci fu un lampo seguito da un tuono, sobbalzai e mi accucciai a niall. Lui mi mise un braccio attorno alle spalle e mi diede un lieve bacio sui capelli.
-sei la cosa più bella della mia vita- sussurrai piano, quasi con la paura che mi sentisse, non ebbi risposta, continuava a guardare fuori la finestra. Forse non aveva sentito, meglio così. Socchiusi gli occhi, quando sentii le sue labbra posarsi sul mio collo, il cuore cominciò a battermi all’impazzata. Mi diede piccoli bacetti sul collo fino ad arrivare al mio orecchio.
-tu della mia- mi sussurro anche lui piano, i brividi percorsero la mia schiena. Cominciò a baciarmi passando le sue mani sotto la coperta che mi teneva al caldo, quest’ultima scese lungo la mia schiena facendomi riempire di brividi.

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Vi prego, ditemi che vi ho fatto rimanere di merda.
Ditemi che ho creato suspence(?)
Ok, mi ritiro(?)
Ieri avevo scrito un angolo autrice lunghissimo e efp me l'ha cancellato cwc
aniuei, vi lascio una gif se riesco a caricarca c:
Alla prossima :D

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