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Autore: ___Harryseyes    23/10/2012    2 recensioni
“Che fine ha fatto Harry?” Sputai quelle parole tutte insieme.
“Sei in pensiero!” Ammiccò.
“Liam, fai poco lo spiritoso e parla!” Lo ripresi.
“Non preoccuparti, non ti ha chiamata perché ha studiato molto in questi giorni. Ed è raro!”
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Harry Styles, Liam Payne
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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“Liam! Dove hai messo il mio olio?” Ero incazzata nera e non mi rispondeva. “LIAM!”

“Sto studiando! Fammi concentrare Meg.”
“Voglio sapere dov’è l’OLIO quello per il corpo”
“Ah quello… Ieri l’ho accidentalmente rovesciato.”
“Accidentalmente? Ti rendi conto in che situazione mi trovo?” Respirai. “Tra meno di un’ora ho un pranzo con i miei genitori dall’altra parte di Londra, sono con le gambe incollate e il mio inquilino ha ACCIDENTALMENTE rovesciato l’olio per il corpo.”
“Non è colpa mia se non ti sai fare una ceretta senza fare un casino.”
Ci pensai un po’ su. “Ok. Uso l’olio da cucina.”
Sbiancò “Quello no! Oggi vengono i miei amici a pranzo. Lo devo usare”
Diventai tutta rossa. Se fosse stato possibile mi sarebbe uscito anche il fumo dalle orecchie “In due mesi che vivo qui non hai mai invitato i tuoi amici e devi farlo proprio oggi? Vatti a comprare l’olio, oppure cucina senza. Sai, l’ho ACCIDENTALMENTE rovesciato sulle mie gambe!”
 
Dopo un’ora passata a prepararmi ero all’entrata del ristorante. Solo tre quarti d’ora di ritardo, stavo migliorando! Arrivai al tavolo e i miei genitori erano impassibili come al solito. Che senso aveva organizzare un pranzo con la propria figlia minore solo per criticarle il fatto che abitava in un appartamento minuscolo, con un inquilino stupido e che lavorava in un negozio di dischi per pagarsi gli studi? In fondo non gli avevo mai chiesto dei soldi. Non li sopportavo proprio quando mi guardavano con quell’aria di sufficienza.
Mia madre aprì bocca per parlare ma mio padre la precedette “Chi ti ha insegnato a fare così tardi Megan?”
Pensai ad una scusa ma l’unica cosa che mi venne in mente fu “Ho avuto un piccolo incidente.”
Questa volta fu mia madre ad arricchire la dose di complimenti “E quella macchia d’unto orribile sulla maglietta cos’è?”
Merda! Non ero riuscita a coprirla con la sciarpa “Ho accidentalmente rovesciato dell’olio mentre preparavo uno spuntino a Liam.”
Oggi ce l’avevo con accidentalmente! Liam e le sue parole da intellettuale.
“Liam? L’adorabile ragazzo che abita con te? State insieme allora.”
La guardai male “No mamma!”
Dimenticavo che per i miei genitori Liam era un bravo ragazzo, solo perché due mesi fa quando mi ero trasferita da lui conoscendolo lui gli aveva parlato dei suoi studi.
Decisi di cambiare argomento “Allora come va a casa? Nate come sta?”
Nate era il mio fratello maggiore aveva venticinque anni, mentre io venti. Andavamo molto d’accordo, solo che lui aveva accettato i soldi dei miei genitori e ora dipendeva da loro. Non capivo come facesse. Doveva vederli spessissimo e doveva sentire le loro lamentele perché pretendevano che si sposasse.
“Sta bene. Tu piuttosto come te la cavi?”
“Bene. Gli esami stanno andando bene e il lavoro anche.” Piccola bugia! Durante l’ultimo turno il mio capo mi aveva minacciata di licenziarmi perché avevo rotto due cd ed ero arrivata in ritardo. Non era molto grave!


Continuammo con queste inutili chiacchiere per tutto il pranzo.
Ce l’avevo fatta! Avevo affrontato un altro pranzo mensile con i miei genitori e ne ero uscita viva! Come al solito mi avevano chiesto dei miei studi. Erano sempre stati contrari al fatto che io studiassi giornalismo, ma a me piaceva scrivere e non li avevo ascoltati. Tornai a casa in taxi.
Aprii la porta e solo allora mi ricordai che c’erano gli amici di Liam a casa. Speravo solo che non fossero dei morti come lui.
Entrai in cucina e sentii delle risate. Tossii e si girarono tutti verso me. Ok che non ero bellissima, ma fissarmi in quel modo mi faceva sentire in soggezione.
Un ragazzo biondo con l’aria da cucciolo si avvicinò “ Tu devi essere Megan.”
Ero piuttosto imbarazzata. “Meg va bene. Tu sei?”
“Io sono Niall, loro sono Zayn e Louis” Indicò prima un ragazzo con dei capelli piuttosto divertenti. Erano tutti neri con un ciuffo alto e in mezzo c’era una ciocca bionda. Dopo indicò un ragazzo con un sorriso enorme. Aveva due occhi azzurro mare e sembrava piuttosto simpatico.
Io, piuttosto distrutta per il pranzo, decisi di andarmene in camera. “Ragazzi è stato un piacere. Vado un po’ a riposarmi”
Annuirono e ricominciarono a parlare. Stavo andando nella mia camera e andai a sbattere contro qualcosa. Non ricordavo che ci fosse un mobile in mezzo al corridoio.
“Scusa! Mi dispiace tanto, stavo guardando il telefono e non ti ho vista. Tu sei la ragazza che abita con Liam, vero?”
Che voce sexy “Si sono io! Piacere Meg. Tu sei?”
Mi sorrise e mi strinse la mano “Harry”
“È stato un piacere Harry. Ciao!”
Entrai in camera mia. Certo che gli amici di Liam non erano poi così male. Ridevano, cosa che lui non faceva mai, avevano una voce sexy ed erano piuttosto fighi! Dove si erano nascosti in questi due mesi? Ah giusto, Liam non me li aveva voluti presentare perché diceva che avrei fatto  una brutta figura dato che sono una schizzata.
 
Dormii per un paio di ore. Mi alzai e uscii dalla mia camera. Nel salotto c’erano quasi tutti gli amici di Liam tranne Louis. Entrai in cucina e lo trovai intento a frugare negli scaffali.
“Cosa stai facendo?”                                                          
“Cercavo l’olio. Sai che fine ha fatto?”
Scoppiai a ridere e nel frattempo dissi “Chiedilo a Liam”
Lui mi guardò con un faccia strana poi andò da Liam e con una vocina da bambino gli chiese “Papà che fine ha fatto l’olio?”
E poi ero io quella schizzata. Liam mi guardò con aria incazzata poi disse “Meg l’ha usato per idratarsi le gambe”
“In realtà non per idratarle… Ma non importa!”
Tutti mi guardarono divertiti, Niall scoppio a ridere e gli altri lo seguirono a ruota. Liam, il più simpatico, mi disse rimproverandomi“Che ne dici di andare”
“Tolgo subito il disturbo” Risposi infastidita.


Eccomi! Questa è il primo capitolo della mia prima FF.
L'ho iniziata a scrivere da un po' e ora ho finalmente deciso di pubblicarla!
Rileggendola mi sono accorta che sia un po' bizzarra quindi, spero che piaccia almeno a qualcuno e che non faccia del tutto schifo!
Ciao ciao :) Ale

  
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