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Autore: Sarachan89    08/05/2007    5 recensioni
Quando Draco espresse un desiderio non credeva di certo che si sarebbe trovato tra i piedi una fata pronta ad esaudire i suoi desideri! Peccato che la fata sappia essere più testarda del giovane Malfoy e, a volte, decisamente più dispettosa, quasi pasticciona. Riuscirà Draco a vedere il suo desiderio realizzato?
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Nuovo personaggio | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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cap 2

Capitolo 2

“Una fata?”

Dopo aver passato qualche ora sulla Torre di astronomia il principe delle serpi era tornato nel suo dormitorio e, come si era messo a letto, era sprofondato in un sonno profondo.
Il mattino seguente, il giovane Malfoy fu svegliato da una voce femminile angelica e melodiosa ma anche piuttosto insistente che diceva “Su forza raggio di sole apri gli occhi e comincia risplendere. Mi sto annoiando e se non ti alzi immediatamente sarò costretta a farti alzare io e mi dispiacerebbe tremendamente rovinare subito l’opinione che ti farai di me.”
Draco, dormendo in camera da solo, non era abituato ad essere svegliato da una voce così gentile e, pensando che si trattasse di un sogno, si girò dall’altra parte e continuò a dormire beatamente.
“Ehi bel biondino ti ho detto di alzarti non di rimetterti a dormire.”disse la voce che, tuttavia, venne completamente ignorata dal serpeverde.
“Okay tesoruccio te la sei cercata. Non dire che non ti avevo avvertito. Proprio a me doveva toccare quello che non si sveglia neanche a pagarlo?”disse con un tono allegro per poi schioccare le dita.
In un instante delle piccole gocce d’acqua cominciarono a materializzarsi sopra il letto di Draco mentre due occhi verdi con delle leggere sfumature azzurre osservavano la scena divertiti.
Quando le gocce furono abbastanza per formare uno strato d’acqua alto due o tre centimetri l’incantesimo che le teneva sospese cessò e la coperta d’acqua si riversò sul principe delle serpi che, ormai completamente fradicio, si sedette di scatto con uno sguardo che prometteva di far passare le pene dell’inferno a chiunque avesse osato tanto.
Il giovane alzò lo sguardo e in piedi accanto al suo letto vide una ragazza alta più o meno come lui. Aveva dei lunghi capelli verdi e degli occhi che riuscivano a incantare chiunque li guardasse, indossava un abito verde chiaro leggermente aderente, senza maniche, che le arrivava fino alle caviglie e aveva uno spacco le arrivava poco sopra il ginocchio e dalla sua schiena spuntavano un paio di ali semitrasparenti. La ragazza lo osservava tenendo le braccia incrociate e il suo sguardo sembrava dire –Ti sta bene! La prossima volta impari a svegliarti prima!-
Draco, non riuscendo a capire chi potesse essere colei che gli stava di fronte, alzò perplesso un sopracciglio dimenticando in un attimo i suoi piani di vendetta.
“Non vorrei essere scortese, ma si può sapere chi sei e come sei entrata?”chiese il serpeverde con un tono decisamente calmo.
“Il mio nome è Faye e sono una fata dei desideri.”disse la ragazza.
“Una fata? Ma le fate non erano più piccole? Mi sembri un po’ alta per essere una fata.”disse il ragazzo con un tono scettico.
“Devo chiedere un aumento. Non è possibile che diano sempre e solo a me i rompiscatole patentati. Mai una volta che me ne capiti uno che mi crede subito e mi lascia fare il mio lavoro in santa pace! Quando torno mi sentono. Questa me la pagano.”pensò la fata per poi rispondere a Draco dicendo “Ci sono fate e fate. La mia razza ha la capacità di cambiare aspetto e dimensione anche se normalmente le nostre dimensioni sono più o meno quelle che ho io adesso.”
“Se lo dici tu. Che cosa vuoi da me?”chiese il ragazzo ancora piuttosto scettico.
“Nulla in particolare. Sono qui solo per esaudire il tuo desiderio anche se, a quanto pare, mi ci vorrà decisamente più del previsto.”disse Faye sorridente.
“Quale desiderio?”chiese Draco.
“Quello che hai espresso ieri sera. Cito testuali parole: vorrei solo poter essere felice, vorrei poter realizzare i miei desideri e non quelli di mio padre. Hai espresso il desiderio nel preciso istante in cui è passata una stella cadente e quando questo accade viene mandata una fata come me ad esaudirlo. Ovviamente solo i maghi e tutte le creature magiche ci possono vedere, i babbani ci considerano come dei colpi di fortuna o qualcosa di simile.”spiegò la fata.
“Ah…”disse Draco finalmente convinto di quanto gli era stato detto si sedette sul bordo del letto e, perso nei suoi pensieri, si ritrovo con lo sguardo perso nel vuoto. Quando si riscosse la fata era seduta sul bordo della sua scrivania e si stava mettendo uno smalto verde acqua e aveva ancora il sorriso sulle labbra.
“Sei riuscito a venire a patti con la situazione finalmente?”chiese Faye senza alzare lo sguardo.
“Per quanto tempo sono rimasto così?”chiese il ragazzo.
“Una ventina di minuti. Fai conto che ho fatto a tempo a mettermi lo smalto su entrambe le mani, a lasciarlo asciugare e a dare la seconda mano di smalto. Che ne dici? E’ venuto bene?”chiese la fata mostrando le mani al principe delle serpi.
“Direi di sì.”rispose Draco senza nemmeno rendersene conto.
“Grazie.”
“Per quanto tempo ti avrò tra i piedi?”chiese il serpeverde.
“Per tutto il tempo che sarà necessario. Il mio scopo è renderti felice permetterti di esaudire i tuoi desideri e non quelli di tuo padre perciò fino a quando non potrò considerare la mia missione conclusa dovrai sopportarmi.”rispose la fata allegramente ignorando il tono usato dal ragazzo.
“Devo andare a lezione e per colpa tua farò tardi. Dannata fata.”disse il ragazzo.
“Non ti preoccupare.”disse lei e, dopo che ebbe schioccato le dita, il ragazzo si ritrovò pronto per andare a lezione.
“Comunque io vengo con te, non ho la minima intenzione di rimanermene rintanata nei sotterranei di questo castello.”aggiunse Faye.
“Non daresti un po’ troppo nell’occhio?”chiese ironico Malfoy.
La ragazza ci pensò un po’ poi chiuse gli occhi e una luce la avvolse. Quando la luce scomparve Faye si era rimpicciolita ed ora era alta circa dieci centimetri. Anche il vestito si era modificato durante la trasformazione. La parte sopra era diventata un top verde senza spalline e la gonna, dello stesso colore, le arrivava sopra il ginocchio. Ai piedi indossava un paio di sandali con un tacco basso che erano legati grazie a dei nastri che arrivavano fin sotto le ginocchia.
Draco rimase sorpreso dalla trasformazione e si ritrovò a guardare incantato la fata che, notandolo, sorrise.
“Così ti posso seguire in giro e non avrò nessun problema a trovare un posto per sedermi. Mi dispiace ma non posso rendermi invisibile il mio capo mi ha proibito di farlo.”disse la fatina.
“Perché te lo ha proibito?”chiese Draco incuriosito.
“Diciamo che mentre ero invisibile gli ho fatto un piccolo scherzetto e lui non ha gradito molto la cosa.”rispose la fata.
“Cosa avresti fatto esattamente?”
“Te lo racconto un’altra volta non vorrei farti fare tardi per le lezioni. A proposito cosa prevede il tuo orario delle lezioni?”chiese Faye cambiando discorso.
“Pozioni, trasfigurazione, cura delle creature magiche e divinazione.”disse il ragazzo incamminandosi verso la porta mentre Faye gli volava accanto.
“Prima però vado a fare colazione visto che qualcuno mi ha svegliato due ore prima dell’inizio delle lezioni.”disse il ragazzo guardando la fata scocciato.
“Scusa, non si ripeterà. Nemmeno io sono molto mattiniera. Oggi sono arrivata così presto perché hanno buttato giù dal letto anche me e sapevo che mi ci sarebbe voluta almeno mezzora per spiegarti la situazione e fartela accettare perciò non contare sul fatto che sia io a svegliarti domani mattina.”disse la fata continuando a volare accanto a Draco accompagnandolo verso la sala grande dove, era più che certa, tutti avrebbero chiesto al ragazzo cosa ci faceva in giro con una fata assillando entrambi fino a farle perdere la pazienza e a quel punto nessuno si sarebbe potuto lamentare se si fosse ritrovato coinvolto per puro caso in un incantesimo che gli avrebbe fatto sparire la voce.

Presto Hogwarts avrebbe imparato che è meglio non dare fastidio alla cara dispettosa Faye…

Ciao, che ve ne pare di questo capitolo?

Grazie mille a Sanguy e a Jackye_Chan per aver suggerito dei nomi per la fata. Mi piacevano tutti e tre ma mentre cercavo di decidere quale scegliere il nome Faye a cominciato a ronzarmi nel cervello e alla fine ho deciso di usare quello cmq grazie.
Grazie anche a Summers84 per il suo commento. Concordo con te per quanto riguarda il tuo desiderio, non sarebbe affatto male avere uno come Draco tutto per sè.

Baci Sarachan89

  
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