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Autore: meehw    25/10/2012    2 recensioni
«E mi dicono ''Oh, Eva, hai perso un gioiello mentre raccoglievi quel sasso!" Dio, se mi piace questo sasso, se ho lui cosa mi frega dei gioielli?»
Una ragazza dalla vita perfetta vede sgretolarsi la sua famiglia, e si ritrova a vivere da sola con la sorella più piccola affianco alla roulotte del padre, che vive con una tossica. Per vivere spaccia, finchè non si trova coinvolta in un omicidio, s'innamorerà della persona sbagliata che le farà provare emozioni forti, fin troppo.
RECENSIONI GRADITISSIME! :*
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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Capitolo 8
Mi sveglio e affianco a me non c’è Joseph, ma Nahai. Ha i capelli biondi arruffati e gli occhi chiusi, le accarezzo la fronte e le sposto un po’ di capelli. È bellissima. Butto un’occhiata sull’orologio, dieci e trenta, a mezzogiorno partiremo.. La guardo di nuovo e le scuoto la spalla. Strizza gli occhi e mi guarda.
-Avevo fatto un brutto sogno.
-È okay.. Dormito bene?
-No..
La abbraccio e le scompino i capelli, la incito a lavarsi. Scendo le scale e vado in cucina, c’è Joseph che sta parlando con mia nonna.. Quel ragazzo riuscirebbe a socializzare addirittura con un sasso! Saluto nonna e ce ne andiamo, senza troppi giri di parole. Nahai ha perso quel sorriso che aveva acquistato, e questo mi preoccupa molto.. Mi auguro solo che la fase degli incubi sia breve, o meglio, mi auguro che questo incubo sia stato una casualità, per niente legata all’episodio di mio padre.. Mi scorre un brivido lungo la schiena. Guardo fuori dalla finestra dell’autobus, rivivo la scena di qualche anno fa. Il cartello con la scritta “Avete lasciato l’Irlanda”, papà che guida nervoso l’auto, Michaela davanti e zia furiosa con in braccio Nahai che non la smetteva di piangere. Ricordo ancora ogni cosa, ricordo zia che incazzata urlò “Senti, pezzo di merda, questa è tua figlia, riportami in Irlanda e prenditi TU cura di lei”, ricordo papà che frenò di scatto e scese. Aprì lo sportello di zia e la trascinò fuori dalla macchina, lasciandola in mezzo alla strada; Nahai non la smetteva di piangere e l’hanno data a me, dunque avevo in mano una bambina nonostante lo fossi anche io. Ricordo la mia immagine riflessa, le lentiggini, un volto serio, uno sguardo assente. Ricordo il “Menomale che te ne sei sbarazzato..” di Michaela e il mio “Vaffanculo, zoccola!” che ci è costato a me e Nahai di uscire di casa e di vivere in una roulotte allargata. Ricordo tutto. Il primo Natale con Michaela, che vomitò sul tappeto, e l’ultimo Natale, senza mezzo regalo, non ci hanno neanche degnate della vomitata di alcool e droga di Michaela. Mi giro e vedo che Joseph mi guarda, cerca la mia mano e la stringe nella sua.
-Irlanda, che c’è?
-Guarda Nahai.
Guardo Nahai e mi ci rivedo, eccome se mi ci rivedo. Sguardo assente, che guarda fuori dalla finestra, viso cupo. Joseph poggia la sua testa sulla mia spalla, gli bacio la fronte e appoggio la mia testa sulla sua. Forse si è stancato già di questa mia vita, ed ha ragione, sono stufa anche io della mia vita!
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La casa è come l’avevo lasciata, papà non si è fatto vivo, ed è meglio così.. Nahai entra in casa, mentre io me ne vado con Joseph a fare un giro. Cerca la mia mano, e la stringe.
-Ti porto a casa mia!
Gli sorrido e annuisco, ma non sono tanto dell’idea. Se un maschio ti porta a casa è solo per scopare, immagino, ed ecco, ce l’ha fatta. Vuole solo una cosa, come tutti, non è diverso, è come la massa. Mi parla di ogni cosa, mi parla della sua casa, del fatto che la mamma non c’è e che siamo quasi arrivati. Ecco qua.
Apre la porta e me la fa vedere tutta, stanza dopo stanza, poi? La camera da letto. Mi stendo sul letto e guardo il soffitto, Joseph è andato al bagno a cambiarsi.
Io mi sono innamorata, lui no. Ed è sempre così in amore, c’è chi ama e chi finge, perché si sa, i maschi pur di scopare, fingono di amare. E per loro è tutto più facile, può una donna fingere di far l’amore? Beh, si. Ma non può fingere di scopare, e per me sono due cose estremamente diverse.
L’amore è lui che ti accarezza, tu che lo baci, i vestiti che vengono sfilati lentamente.. Il sesso è quella cosa che ti riempie un vuoto per qualche istante, il sesso è strapparsi di dosso i vestiti e urlare il nome della persona come delle bestie. La vedo così: il sesso è per le bestie.
Joseph esce dal bagno a dorso nudo e si sdraia affianco a me nel letto. Mi bacia.
Sono terrorizzata, non voglio. Mi stringe la mano, forse è un gesto d’amore, ma io ci rivedo mio padre e la violenza, ci vedo solo violenza in ogni gesto. Inizio a tremare, voglio andare via!
-Eva, c’è qualcosa che non va. Che c’è?
Non rispondo, lo fisso immobile. È chiaramente preoccupato, ma che importa, a lui? Vuole solo una cosa. Mi stringe la mano, ma me ne libero e gli tiro uno schiaffo.
-Ecco che c’è! Sei come mio padre! Sei come tutti! Casa tua, il letto.. Tu a dorso nudo, pensavi non me ne sarei accorta, Joseph?! E no, non cercare di farmi calmare, non guardarmi così! Joseph, io non ce la faccio, non ce la faccio e basta!
-A cosa non ce la fai?
-Non ce la faccio, non ce la faccio!
Mi alzo di scatto e esco di casa, inizio a correre. Lontana, lontanissima. Voglio solo andare via, mi giro, lui non c’è. Cazzo, lo sapevo! Lo sapevo! Sono sotto un albero, il tempo è una merda, come me. Apro la borsa e ci trovo l’imbarazzo della scelta, decido di provare, ingoio una pasticca. Tanto, che me ne frega?! E soprattutto, a chi frega?! Sento correre dietro di me.
-Eva, per piacere, per piacere. Tu mi piaci, e se la tua paura era il sesso.. Beh, Eva, non voglio fare sesso. Avevo caldo e mi sono levato la maglia, non devi pensare mai che io voglia approfittarmi di te! Per te provo cose che non ho mai provato per nessuno, te lo giuro Eva, te lo giuro!
Mi prende per mano, mi bacia.
-Deciditi a capire che sei la cosa più bella che ho!
Scoppio a piangere, come ho potuto, solo per un attimo, paragonarlo a papà? Come ho potuto?
-Scusa, Joseph..
Mi bacia, ma invece di sentire le farfalle nello stomaco sento qualcos’altro.
-JOSEPH AIUTAMI, HO FATTO UNA CAZZATA!!
_________________
Ciao fanciulle :3
Ultimamente sto studiando (ERA ORA..) quindi le recensioni le farò con un po' di ritardo, non uccidetemi, è già tanto se riesco a scrivere.. 3:
Vi voglio bene :) Grazie a chiunque leggerà :3
  
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