Durò pochi istanti, ma bastarono per stordirmi… Harry aveva il mio viso tra le mani… mi sorrideva… non avevo il coraggio di guardarmi in dietro… Niall probabilmente era ancora lì… non potevo ancora credere a quello che era appena successo, riuscii solo a voltarmi e iniziare a correre! Harry rimase nel corridoio, pareva soddisfatto… avevo fatto bene a credergli? E se invece avessi fatto la più grande cazzata della mia vita? Non volevo più vederli… entrambi, né Harry, né Niall. Arrivata in fondo al corridoio, mi chiusi in una stanza… non avevo guardato il numero e non avevo considerato che poteva essere di chiunque! Un ladro, un assassino, …ma che dico?! No al massimo un imprenditore, uno di quei noiosi uomini, potente e diffidente… 

Per fortuna la stanza non era di nessuno degli uomini descritti… qualcuno chiuse la porta, sbattendola. Mi lanciai sotto al letto, prendendo una botta al ginocchio, dove sicuramente si formerà un livido. Riuscii a soffrire in silenzio, c’erano dolori maggiori… come scoprire che Niall stava già frequentando un’altra, mentre tu ti illudevi. Che stupida che sei! Con sguardo amareggiato rivolsi gli occhi al pavimento, ma con grande sorpresa riconobbi le scarpe, del proprietario della stanza. Con tutte le stanze che c’erano dovevo capitare proprio in quella di Niall??? Era rientrato sbattendo la porta… quindi era arrabbiato… cercai il suo sguardo nello specchio della  parete… gli occhi erano lucidi e rossi. Perché ci stava male? Non era forse lui ad avermi preso in giro? Gli squillò il telefono… parlava piano, si era asciugato gli occhi… si mangiava le mani… 

Cercai di comprendere il contenuto della chiamata: 

-HEI AMORE!- disse una voce femminile

-CLOE… EHM.. CIAO- rispose Niall

-OH! MA CHE TI SUCCEDE COME STAI?? COM’è L’ITALIA? MI MANCHI…-

-NO…EMH.. BELLA… SONO SOLO UN Po’ STANCO… E POI…TI DEVO PARLARE.-

-ADESSO? PER TELEFONO? NON VORRAI MICA FARMI PREOCCUPARE!!! DAI PULCINO MIO NE PARLIAMO DOPO!! QUANDO TORNI IN IRLANDA!-

Pulcino mio? Bleah stavo per vomitare. 

-IO..NO…è UNA COSA IMPORTANTE..- disse Niall balbettando

-GUARDA ORA DEVO ANDARE… CI SENTIAMO OK?- concluse lei

-EMH…OK…-

-CI SENTIAMO! LOVE YOU!

-SI,SI, CI…SENTIAMO-

Niall posò il telefono sul tavolo. Mi coprì il viso con le mani… che stupida! Che stupida! Avevo anche dubitato di Harry, mentre lui era stato sincero con me! Scoppiai in lacrime… Niall stava uscendo dalla stanza, non riuscivo più a trattenermi così sbucai velocemente fuori dal letto, evitai lo sguardo di Niall, che era sulla porta e uscii correndo dalla stanza. Niall ebbe un sussulto: –MARTA! MA CHE?! HEI ASPETTA!- ma io avevo già imboccato il corridoio. Sentii Niall dare un calcio alla porta. Svoltai due o tre volte, poi mi accasciai contro il muro, in attesa di non so cosa. Rimasi accovacciata, a pensare…chissà dov’era finita Sophie! Lei avrebbe potuto darmi una mano…
sentii dei passi nel corridoio, ma erano davvero tanti! O erano dei bufali, o erano almeno in venti! Mi  asciugai il viso con la maglietta, poi feci un grande respiro, ok ero tranquilla, più o meno. Ecco che si avvicinavano, svoltarono l’angolo e… e… erano solo in quattro! Saltavano e facevano schiamazzi, ma d'altronde dovevo aspettarmelo: Louis saltellava a fianco e Sophie, Liam e Zayn si spintonavano per il corridoio. –MARTA! – gridarono in coro, forse se avessi finto di essermi fatta male non si sarebbero accorti che avevo pianto per…. Questioni di cuore! Liam si avvicinò, mi prese la mano e mi aiutò ad alzarmi, sotto gli sguardi di tutti; mi disse – OH CAVOLO MA CHE TI è SUCCESSO?- non riuscivo ad arrabbiarmi con lui, era così dolce… aveva un tono calmo, pacato… -TI VA DI RACCONTARMI? – mi fidavo di Liam, e tra poco avrei scoperto che lui era a conoscenza di più cose di quanto pensassi!