Continuo a provare di fermare Zayn ma inutilmente, non vuole guardarmi ne tanto meno parlarmi. Quando arriviamo al parcheggio all’ esterno del centro commerciale finalmente si ferma davanti alla sua macchina ed io gli piombo davanti impedendogli di aprire la portiera: “Zayn ascoltami cazzo! Si è vero io ed Eli già vi conoscevamo ma ora è cambiato tutto, vi amiamo per quello che ci avete concesso di conoscere realmente di voi, e poi se sapevate che ero una vostra fan sfegatata non mi avreste mai accettato come avete invece fatto” Zayn si avvicina ad un palmo dal mio viso, sento il suo respiro pesante infrangersi sulle mi guancie, e quasi urlando dice:“Cazzo Mary io volevo fidarmi di te! E hai rovinato tutto!, sei come tutte le altre” si ferma un attimo abbassando lo sguardo, giusto un attimo per farmi riprendere fiato, non avevo la forza di dire niente, poi guardandomi negli occhi con un disprezzo che non avevo mai visto prima dice:“ora levati voglio andare a casa”, il suono delle sue parole era come un pugno nello stomaco, mi scosto dalla macchina continuando a fissarlo, ma non stavo guardando proprio lui, era come se non vedessi niente, come quando i tuoi pensieri sono talmente forti da non farti percepire quello che vedi, poi sento che dai miei occhi stanno uscendo calde lacrime che si fanno spazio prepotenti tra il mio viso, vedo Zayn mettere in moto la macchina ed andarsene fino a scomparire,ho rovinato tutto!
 
LOUIS’ S POV
 
Sono sdraiato sul divano con la testa sulle gambe di Elisa che me la massaggia, gli altri sono usciti e lei visto che non mi sentivo bene è rimasta con me per farmi compagnia, ha veramente un carattere d’ oro, oltre ad essere stupenda, è dolce, poi amo quando sorride e mette in mostra quei suoi denti bianchissimi e perfetti… CAZZO LOUIS FRENA! C’ è El che ti sta aspettando a Londra, però devi ammettere che sono veramente molto simili, stessi capelli, stessi occhi e stessa risata cristallina, con la differenza che lei è qui, ed è veramente meravigliosa. NO Louis tra poco tornerai a Londra da El, ora devi solo toglierti dalle sue mani… “Eli mi vado a fare un caffè, lo vuoi?” “si magari, ma tranquillo lo faccio io tu riposati” “oh no no nessun problema” dicendo così mi alzo e vado in cucina.
Mentre metto il caffè nella macchinetta sento dei passi venire verso di me, mi giro di scatto, è Eli che mi sorride come solo lei sa fare, “volevo solo dirti di non metterci lo zucchero” sorridiamo insieme, ci siamo resi conto entrambi che non è questo il motivo, mi rigiro per accendere la macchinetta del caffè ed Eli si avvicina a me e mi abbraccia da dietro, sussurrandomi all’ orecchio “ho bisogno di te”, a quelle parole sento i brividi pervadermi tutto il corpo, l’ istinto è quello di prenderla a baciarla, ma non sempre si può dare retta all’ istinto, anche se la voglia di assecondarlo è tanta, troppa… mi giro e in una minima frazione di tempo la metto con le spalle al muro, sento il suo respiro affannarsi, forse perché non se l’ aspettava o forse perché quel bacio che ardentemente avevamo desiderato per vario tempo tutti e due stava per arrivare, ci guardavamo negli occhi intensamente, e piano piano diminuiva la distanza tra le nostre labbra, iniziai a sentire il suo odore che era meglio di qualsiasi profumo, eravamo completamente in balia l’ uno dell’ altro quando…… la porta di casa sbatte e noi ritorniamo sulla terra, ci catapultiamo in salone per vedere chi aveva provocato quel rumore e vedemmo Zayn, con una faccia sconvolta “Zayn che ti è successo?” “chiedilo all’ amica tua”, Elisa mi guarda non capendo cosa stesse succedendo, poi Zayn sbotta “ah anche l’ aria da finta tonta, SVEGLIATI LOUIS, ti ha preso in giro, anzi ci ha preso in giro, vuole solo la fama e poter dire alle sue amichette: io e Louis ci siamo baciati, si ho fatto finta di non conoscerli e ci sono riuscita alla grande.  Ecco cos’ è successo!” Eli mi guarda e senza dire una parola se ne và, scappa, mentre Zayn la guarda come se stesse guardando la creatura più orribile di questo mondo.
 
MARY’ S POV
 
Lo sguardo vuoto, fisso al soffitto, la sigaretta che lentamente si consuma, mentre mi chiedo se il destino si diverta a giocare brutti scherzi, che se non ci fossimo conosciuti sarebbe andato tutto meglio, sei sbucato nella mia vita all'improvviso, piano piano hai riempito i miei vuoti spazzando via dubbi e incertezze, eri il sole che illuminava le mie giornate, eri l'aria che respiravo. Ho lasciato che il mio cuore mi guidasse, ancora per una volta, ma esso non ha cervello per pensare, non può immaginare il dolore di un amore finito all’improvviso, non sa cosa significhi dover rinunciare alla persona che ami. Forse se non lo avessi ascoltato oggi non sarai qui, perché da quella maledetta sera in cui ci siamo baciati hai fatto crollare il mio mondo di certezze, e ora non riesco più a trovare un motivo per ricominciare, la tua voce così fredda e distaccata ha fermato il mio tempo, lasciandomi immobile senza la forza di reagire, ho supplicato che qualcuno mi svegliasse, ho sperato con tutta me stessa che fosse solo un incubo, ma purtroppo era tutto reale, la mia anima è ancora immobile, niente riesce a scuoterla, niente gioia ne false speranze, solo il dolore che lentamente la consuma, come questa sigaretta che sta per spegnersi.
“che cazzo è successo?” urla Elisa entrando nella stanza, forse il mio cuore è talmente rotto che non ho neanche la capacità di sentire le emozioni che mi sta trasmettendo la mia migliore amica, la continuo a fissare ma nel mio viso manca l’ espressione, lei continua a urlarmi contro ma ormai non sento più niente, NON VOGLIO SENTIRE Più NIENTE.
Quella notte l’ aria era tesa e palpabile, quella notte capìì che la nostra storia sarebbe rimasta per sempre solo uno splendido sogno appena accennato che non avrà mai un lieto fine.
 
La mattina dopo mi sentivo svuotata, forse per tutte le lacrime che avevo versato, o forse perché avevo perso ciò che mi stava ridando il sorriso. Elisa mi è stata vicina tutta la notte senza parlare, voleva lasciarmi il tempo per riflettere.
“Ho deciso ci vado a parlare!” esclamai di punto in bianco, Eli che era sdraiata sul letto si mise seduta di scatto e disse: “ e cosa gli dirai?” “non lo so, ma devono sentire le mie ragioni, non può finire tutto così” Eli sorrise vedendo la mia determinazione, ora tutta la tristezza si era trasformata in adrenalina ed era indirizzata tutta ai ragazzi.
“ chi è?” “Harry sono Mary ti prego mi apri?” sentì Harry mugugnare qualcosa, ma poi aprì la porta, lo vidi, aveva gli occhi spenti, tanto quanto quelli di Niall al suo seguito, “posso parlare con tutti voi?” Harry annuì e andò a chiamare gli altri al piano di sopra, scesero tutti tranne ovviamente Zayn, che però fu portato quasi a forza da Liam.
“Allora inizio col farvi le mie scuse, non sono qui per discolparmi di quello che ho fatto perché non posso tornare indietro e cancellare tutto, voglio solo dirvi che mi dispiace, e illustrarvi le ragioni che mi hanno portato a ciò, non pretendo che voi mi perdoniate perché io stessa non lo farei. All’ inizio non mi sembrava vero di avervi a pochi metri da casa mia, vi ho, anzi vi abbiamo, io ed Eli, sempre seguito da due anni a questa parte, abbiamo speso un sacco di pomeriggi e lacrime vedendovi attraverso uno schermo del computer, incontrarvi è sempre stato il nostro sogno anche solo per il tempo di un autografo, quindi quando abbiamo scoperto che eravate qui non potevamo giocarci un occasione più unica che rara, così abbiamo deciso di far finta che per noi non eravate gli One Direction gli idoli di sempre, inizialmente è stato veramente difficile, la voglia di abbracciarvi e farmi mille domande era davvero tanta, ma per riuscire a conoscervi veramente ci siamo sforzate fino in fondo, poi quando finalmente vi siete aperti con noi e ci avete lasciato vedere ciò che eravate veramente ci siamo completamente dimenticate di chi eravate, e ci siamo innamorate di ciò che siete oltre ai 5 cantanti famosi in tutto il mondo, e di questo ve ne siamo veramente grate, poi si è rovinato tutto in men che non si dica si è alzato un muro fra noi che mi sembrava insommontabile, avevo ferito la vostra fiducia, ma ora non voglio che questi mesi passati insieme a voi siano cancellati in un secondo, anche se probabilmente è questo che accadrà, quindi ci tenevo a dirvi che quella che avete conosciuto è la vera Marianna, non una maschera inventata per piacervi, detto ciò vi ringrazio di essere le splendide persone che siete.” Senza neanche accorgermene stavo guardando Zayn, poi spostai lo sguardo su di Louis che aveva gli occhi lucidi, non potevo accettare di aver rovinato quell’ amicizia che per me era veramente speciale.


TADAAANNN! come potete vedere siamo quasi arrivate alla fine della storia, macheranno si e no 2 capitoli, ad ogni modo volevo ringraziarvi tutte per la pazienza e per aver seguito la storia, ho in mente un continuo molto interessante perchè forze il finale non vi basterà, chi lo sà?! QUIIIINDI se volete un continuo fatemelo sapere se invece vi siete scassate don't worry, so che non sono una grande "scrittrice".
Fatemi sapere ;) kiss kiss <3