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Autore: nonjon    13/05/2007    1 recensioni
Harry Potter ha adempiuto alla profezia, e da allora è scomparso. O no? Tonks e Hermione, membri dell'Ordine, sperano sempre di ritrovarlo. La domanda è: possono tenersi al corrente di lui?
Genere: Generale, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Luna Lovegood, Nimphadora Tonks
Note: Traduzione, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Where in the World is Harry Potter

Where in the World is Harry Potter?

di nonjon

 

tradotto da fatafatale

 

Rinuncia: Io non possiedo niente; tutto appartiene a J.K.Rowling. Io sto solo prendendo in prestito i caratteri con cui giocare per un tempo. Questo è solamente per piacere, nessun profitto e nessuna violazione dei diritti d’autore è intesa.

CAPITOLO OTTAVO

“Spiacente scoppiare la sua bolla ma penso che forse, sculacciandolo sia più probabile adempiere ad uno delle sue molte fantasie pervertite, più che sgridarlo. Disse con una risata soffocata Nicholas Flamel.

“Non abbiamo mai detto che stavamo tentando di sgridarlo.” Spifferò fuori Ginny, prima di rendersi conto di quello che lei aveva detto, arrossendo poi, confusa. La ragazza andò da una giovane strega graziosa ed imbarazzata, a sembrare una vescica di sangue che pulsa graziosa ed imbarazzata. Stranamente abbastanza, Severus Snape era uno dei primi a rompere fuori con una forte risata. Questo provocò una risata simile da Nicholas flamel. Dumbledore era troppo gentile per ridere alla giovane strega. O più probabilmente, non stava semplicemente ascoltando, odorando invece i colore nella sua testa. Il resto dell’Ordine si fermò a fissare quietamente il primo mangiamorte che rideva nella loro presenza per la prima volta. Suonò come la risata di un uomo piacevolmente normale. E quello, li spaventò più di qualsiasi cosa altro poteva.

Fred frignò ed afferrò protettivamente le sue braccia circa il suo utero ed il cucciolo in lui. Neville Longbottom stava lottando una battaglia in salita sperando disperatamente di non farsela addosso. Severus osservò la reazione che aveva provocato, e nella sua testa, stava facendo un ballo felice per la gioia, mentre una piccola parte del giovane Sevvie stava piangendo in un angolo. Lui fermò di ridere e gridò fuori. “Oh per la causa di Merlino, gente, posso ridere. E voi potete non saperlo, ma il mio marchio Oscuro è stato rimosso, o meglio cambiato, cosa che ha provocato degli effetti laterali negativi sulla mia personalità. Ora sono corrotto dal sentimento occasionale.

Nicholas e Albus, stavano entrambi ridendo a spese della spia.

A meno che io possa trovare una pozione nuova per correggere questo, devo soffrire attraverso il sorriso dispari e la piuttosto rara risata. Quando sta realmente facendo i capricci, addirittura, qualche volta accenno col capo e sono d’accordo. Severus rilascerò un respiro esasperato.

Severus vide che questo pezzo di sarcasmo non aveva avuto l’effetto intenzionale e tutti stavano ancora fissandolo in colpo. Quando incerto, biasimi l’incorreggibile dannato marmocchio. “Io davvero ti odio, Harry Potter.” Disse Severus alcuni attimi prima di saltare su dal suo posto. Fissando il suo bicipite sinistro con occhi larghi in colpo. Severus iniziò a schiaffeggiare il braccio. “Ohh buon Dio. Fermalo Potter!” Continuò a colpirsi sul braccio contemplando brevemente dove era ora nella vita e comparando i suoi tre padroni. “Mi arrendo. Mi arrendo. Per l’amore delle pozioni, Potter! Fermati! Fer-…oh sia ringraziato Merlino.”

Apparentemente la sensazione che Severus stava ricevendo su quello che solamente lui sapeva essere il suo tatuaggio della fenice, finalmente si era fermata. Sembrava stesse calmandosi, Nicholas e Albus, avevano occhiate preoccupate sulle loro facce. E il resto dell’Ordine non sembrò aver spostato neppure un muscolo dalla loro ultima occhiata d’orrore.

“Marmocchio marcio ed inutile.” Finì severus con un ultimo rapido schiaffo sul suo braccio.

Nicholas rise un poco e disse. “Penso che tutti noi possiamo avere molte altre storie sul sig. Potter e le sue eccentricità, ma a meno che chiunque altro ha qualcosa utile alla ricerca, penso che sia probabile definirla una notte. Non faccia il bisogno di questo uomo per otto ore di sonno gli impedisca però, di continuare la vostra discussione.”

Albus sorrise. “Sono d’accordo con Nicholas. Stavo pensando che potremmo designare una coppia di persone come incaricati a cacciare Harry.”

Alcune persone accennarono col capo e nessun altro alzò la voce.

Albus continuò. “Molto bene, allora. Nicholas, saresti disposto ad aiutarci a localizzare il sig. Potter?”

Nicholas sorrise ed accennò col capo. “Io sono nella posizione unica per essere la persona più probabile per localizzare il Ragazzo-Che-E’-Sfacciato, ma è anche probabile che non sia capace di aiutarvi a tutti nel processo. Stavo pensando sig.na Granger-oh mi scusi, professor Granger. Mi dimentico che ora siamo colleghi. La volta precedente che stavo insegnando, lei era uno studente, ed io sono nuovamente un professore da solo una coppia d’ore. Professor Granger, stavo sperando che lei potesse raccogliere e raggruppare l’evidenza, come lei lo sappia così come chiunque. Ed io posso assisterla in, forse, alcune tecniche di scrying generiche così come offrire informazioni che sono in mio possesso. Anche se non so di quanto io possa essere d’aiuto lavorando sulla coccinella. Nicholas si rivolse al resto dell’Ordine. “Ma avendo poi il professore che divide le sue scoperte con me, potrò dedurre un modo per gettare un guinzaglio sul ragazzo. Dovrò richiedere che non uccidiamo il mio partner di ricerca, anche se lui sta ricattandomi. Ma alcune dosi di sculacciate, e forse birichinate di ritorsione dolorose, sarebbero definitivamente in ordine.

C’era un numero di persone che ridacchiarono ed alcuni con occhiate affamate nei loro occhi. Anche se ci si doveva chiedere di Ginny per sicuro.

Hermione fu d’accordo. “Penso che quello sia eccellente, professor Flamel. Sto cominciando a pensare che potremmo avere un collegamento aperto a lui in Severus.

Severus supplicò. “Per favore non incitate la sua collera finché non lo mettiamo in gabbia. Un ringhio dall’uomo grasso ed un ceffone sul suo bicipite seguì.

I gemelli Weasley trovarono i cattivi barlumi nei loro occhi, ma non stavano per rischiare qualsiasi cosa con un cucciolo sul modo.

Albus si alzò. “Molto bene. Consideriamo questa riunione aggiornata. Severus, se non badi, gradirei parlare con te nel mio ufficio.

Conversazioni ricominciarono, mentre molte persone si alzarono e cominciarono ad uscire dalla cucina a N. 12 Grimmauld Place.

Nicholas chiamò fuori. “Sig. Longbottom. Una parola per favore.”

Neville sorrise. “Sicuro. Cosa c’è, professore?”

“Com’è la sua Margherita Fior di Luna?”

“Oh, è grande. L’ho trapiantata in un ambiente adatto. Ha germinato e fiorito, e ho già raccolto del polline, foglie, gambi e petali.

“Eccellente. Lei è veramente un erborista specializzato. Anche se è probabile che alcuni dicano che il controllo degli elementi della natura sia un vantaggio ingiusto. Mi dica, ha piani per usare gli ingredienti in alcune pozioni?”

Neville scosse la testa. “No, non penso di conoscere alcune pozioni che avrebbero bisogno di un ingrediente che è sempre stato ritenuto solo una diceria.

Ahh. Mi dice, ha mai sentito del Bacio di Ra?”

Neville aggrottò le sopracciglia e scosse la testa.

“E’ un’antica pozione egiziana. La sua intenzione era guarire la pazzia. Molto difficile da fare, e non conosco gli ingredienti o se funzionasse anche.”

Neville guardò il professore molto incuriosito.

“Non vorrei dargli false speranze, ma credo che il sig. Potter possa star facendo coi suoi regali, più di quello che noi immaginammo inizialmente. Lo trovo piuttosto conveniente che lei riceva un ingrediente mitologico e raro, ed alla stessa durata professor granger, una volta lei pulisce e ripara il suo manufatto inapprezzabile, riceve una grande quantità d’informazioni antiche e professor Snape riceve una raccolta impressionante d’ingredienti di pozioni rari e preziosi. Mi aspetto che lo sfacciato stesse mettendo lei e Hermione su tentare e superare le vostre proprie paure e poi, aiuti il professor Snape. Alla stessa durata, offrendogli un’alternativa inesplorata che forse potrà far riguadagnare la salute ai suoi genitori.

Gli occhi di Neville si spalancarono alle implicazioni.

Nicholas notò che il ragazzo sembrò lento nel rispondere. “Potrei starmi sbagliando completamente. Ma non si può negare che è sempre stato molto più indiretto di quello che noi ci aspettammo da lui. Mi sembra che noi tutti si sia come genitori, e che il nostro figlio adolescente è in qualche luogo tra amandoci, odiandoci e ribellandosi nell’interesse della ribellione. Sono stato molto tempo col ragazzo, e mi sconvolge come nessun altro mai ha fatto.

Neville sorrise. “Penso che lui stia avendo solo un poco di divertimento, professore. E penso che lei abbia ragione sui regali. Parlerò a Hermione su pozioni o informazioni sulle Margherite Fior di Luna. Se troviamo qualsiasi cosa utile ad una pozione, chiederò aiuto al professor Snape. Ma potrebbe farmi un favore, professore?”

Nicholas sembrò intrigato. “Che cosa, sig. Longbottom?”

Se Hermione non può scortarmi, potrebbe venire con me? Lui è veramente pauroso.” Disse Neville, occhi larghi. “Anche se un po’ più capriccioso ultimamente.

Nicholas alzò gli occhi al cielo. “Lui è un uomo diverso senza la macchia del Marchio Oscuro. Non deve dimenticare i suoi danni passati, ma può ancora apprezzare e sapere l’uomo che è ora. Non è un uomo con una sovrabbondanza di amici. Snape ha dovuto passare vent’anni mentendo alle persone che pensarono lui era un amico, ed era incapace coltivare alcune amicizie o relazioni genuine di suo proprio. Con l’eccezione di Albus che non è diverso dal prendere una scatola di cheerios ed estrarre un caspo di banane.”

Neville sorrise al suo professore di DADA favorito. “Nessuna offesa, signore, ma lei è una barretta di fibre in una scatola di cioccolatini.”

Le labbra di Nicholas si contorsero. “Grazie. Credo.”

“Prego, professore. Penso.” Disse Neville e si diresse verso Hermione per parlare con lei. Alcune brevi parole e lei si mosse verso il muro per colpire un po’ la sua testa.

 

 

Albus era seduto calmo dietro la sua scrivania. Sapeva di aver bisogno di alcun riserbo per questa conversazione, ed aveva chiesto a Severus d’incontrarsi con lui nel suo ufficio. “Ci sono un paio di cose che io desidero discutere con te Severus. Prima, ero curioso su come andò la tua riunione col sig. Malfoy.

“Era informativa.” Severus si sedette e preparò la sua mente per una discussione col Direttore. “Credo che non dobbiamo preoccuparci per problemi da parte del sig. Malfoy.

“Quelle sono buone notizie. Posso chiedere come sei arrivato a tale conclusioni?” chiese il Direttore.

“Deve capire che deve mantenere questo nella più severa fiducia. Lui era un mangiamorte fedele come ero io. Lui, appena la trova un poco troppo pazzo, per aver fiducia. Un argomento che ho difficoltà a confutare.”

“Oh silenzio, bambino.”  Rispose Albus. “Così il sig. Potter aveva la sua spia personale nel Cerchio Interno di Tom?”

“Appare così. Prima che lui andò via cambiò e rimosse come bene il Marchio Oscuro dal braccio di Draco. Il piccolo idiota arrogante ha un dragone che si muove sul suo braccio. Severus fece il broncio.

E la fiducia di Harry in lui è abbastanza per te?”

“Lei sta spingendo la ‘pazzia’ questi giorni davvero, vero?” Severus sorrise mentre Albus aggrottò le sopracciglia. “No, non presumo che Potter sappia meglio. Ma le azioni di Draco sembrano più legittime quando lei può riconoscere la premura e la gentilezza nascosta nei suoi motivi. Draco sta anche aiutando a tenere un occhio sugli Slytherin.

Albus, a quello, sorrise.

Severus continuò. “Lui dice che è solamente per suo proprio profitto, e migliorare l’immagine pubblica degli Slytherin. Penso che sia probabile che stia mentendo con successo anche a se stesso, su quello. E chiaramente, esser un seguace segnato del Lord della Luce Potter, colpisce la sua disposizione più che lui sia disposto ad ammettere.”

Albus scosse la testa. “Il Lord della Luce Potter. Quello vuol dire che io sono il suo braccio destro?”

“E’ saputo che lei tortura i suoi servitori con caramelle al limone.

Albus rispose con uno sguardo fisso. “Il sig. Malfoy è in contatto diretto con Harry?”

“Non da quando lui scomparve. Sebbene apparentemente, il sig. Potter permise al sig. Malfoy di comportarsi come esca ed attirare molti mangiamorte fedeli rimanenti. Lui salvò la vita del sig. Malfoy una mezza dozzina di volte, apparendo alla sua ubicazione.

“Quello ha senso. Conosci alcuni dei piani futuri del sig. Malfoy?”

“Stavo chiedendomi se lei fosse disposto ad accettarlo qui, ora che lei si sente più sicuro delle sue motivazioni. Stavo sperando di offrirgli un apprendistato e assicurarmi che ricava un Master in pozioni. Rappresenterebbe anche un altro contatto con il sig. Potter.

“Non menzionare, probabilmente, che prenderebbe su metà dei tuoi doveri.

La faccia di Severus rimase impassibile. “Draco riferì una delle sue ultime discussioni col sig. Potter. Apparentemente il sig. Potter disse che io sono il suo progetto di riforma personale, ed il sig. Potter ha paura che Draco pensi di esser il suo.”

“Severus, io non ho mai pensato che saresti capace di dire qualcosa del genere senza un cipiglio severo! Il mio piccolo Snapie vuole un biscotto? Che buono che è il piccolo Snapie.”

Severus aggrottò le sopracciglia. “Oh per la causa di Merlino. Io appena voglio qualcuno qui che non balzerà indietro in orrore se inizio a ridere.

Albus sorrise e s’inclinò di nuovo. “Severus, non aver paura di usare la parola ‘A’. Ora tenta di nuovo.”

Severus prese un profondo respiro e poi esalò la sua ira. “Gradirei un amico qui. Uno che non mi tortura usando la disgustosa lingua di Gryffindor.

“Visto, non era così difficile! Penso che sia un’idea meravigliosa. Sarei felice di preparare per Draco il suo proprio appartamento seguente al tuo, e se preferisci dividere i tuoi doveri, potremmo fare di Draco un Assistente per Pozioni ufficiale.”

Severus stava lottando contro il cattivo sapore nella sua bocca. Amaramente, disse, “grazie Direttore.”

“Tale gentilezza e preoccupazione è musica alle mie orecchie. Prego, Severus. Ora stavo chiedendomi anche di questo liquido nero misterioso. Lo hai per caso portato con te?”

Severus prese la fonte di molta della sua frustrazione. Quello vuol dire lui prese la fiala di liquido nero dalla sua tasca. Non che uccise il Direttore. “Non sono stato in grado di aprirlo, e incomincio ad essere inclinato a solo tentare di danneggiare la dannata fiala. Sarei curioso di sentire le teorie che lei può avere su di esso.” Disse Severus dando la fiala al Direttore.

Albus lo mise controluce per esaminarlo con i suoi sensi di mage. “Questa sostanza è estremamente magica e potente. Ma non penso di aver mai visto niente del genere. Presumerei che si tratta di qualcosa naturale, ma non ho realmente alcun indizio.”

Severus aggrottò le sopracciglia. “Posso solamente presumere che lo sfacciato sia l’unica persona che può trovare questa sostanza. La scelta del professor Flamel in partner di ricerca è, malinconicamente, difettosa. Il marmocchio era appena medio in pozioni, e non ha mai fatto alcuno sforzo in esse.”

“Severus, il verde dell’invidia sta scontrandosi orrendamente con il tuo verde di Slytherin. Disse Albus con un sorriso al severo cipiglio che stava ricevendo. “E se stai chiamando il sig. Potter appena sulla media, anche se lui ha sorpassato la sig.na Granger risultando primo in pozioni nei N.E.W.T.”

Anche Draco la superò!” Esclamò lui indignato.

“Ed apparentemente, arrivò secondo dietro al sig. Potter. Gli occhi di Albus stavano brillando come un temporale.

“Oh, come se lei non avesse usato la sua influenza per aiutare con i suoi N.E.W.T.”

“Mi conosci troppo bene, amico mio. Non hai apprezzato il fatto che riuscì a prendere il N.E.W.T. in Divinazione e riuscì a sbagliare male ogni domanda. Uno zero perfetto, siccome lui sillabò erroneamente il suo nome: Potty Harry.

Severus stava lottando per cercare di soffocare la risata. Trelawney stava ancora recuperando dal settimo anno del sig. Potter. “Anche lei deve ammettere che io farei un miglior partner di ricerca.

“Ho passato molti anni sul mio proprio lavoro col sangue di dragone, e tu puoi aver altre cose su cui lavorare. Considerando che puoi essere uno di solo tre persone nel mondo con questa sostanza, è probabile che tu trovi qualcosa da fare. E richieste per pozioni nuove e potenti staranno arrivando. Certamente, ricordi che c’è un Tomo Magico di Alessandria a Hogwarts. Credo di aver udito per caso Nicholas che menziona il Bacio di Ra al sig. Longbottom.

Gli occhi di Severus accesero, aveva dimenticato la scoperta del tomo antico. E lui si sentì frustrato al sentire nuovamente la gelosia per il secondo momento in pochi minuti. “Così, cosa pensa che sia il liquido nero?”

Albus aggrottò le sopracciglia malinconicamente. “Determinato il fatto che lui abbia accesso a cose che non sono di questa terra, potrebbe essere qualsiasi cosa. La mia prima supposizione al sentire il progetto ed il coinvolgimento di Nicholas, sarebbe del sangue o il fluido fisico di alcuna creatura. Ma esaminandolo, non posso ricordare alcun essere che abbia una sostanza così spessa, scura e potente. Dubito che saremo capaci di dire qualsiasi cosa finché noi siamo informati, o forse tu indovini la parola d’ordine e noi riusciamo a dare uno sguardo più vicino ad esso.”

Severus scosse la testa. “Mi sto chiedendo se c’è realmente una parola d’ordine o se lui sta solo giocherellando con me. Gli occhi di Severus allargarono. “Marmocchio sfacciato, probabilmente usò una parola d’ordine in parseltoungue.

Albus rise all’uscita del suo professore di pozioni. “Ed il marmocchio sfacciato, apparentemente, ha controllo sul tuo marchio di fenice. Dimmi, stava spedendoti davvero il dolore prima?”

Severus sospirò e scosse la testa. “Si, apparentemente può essere consapevole dei dintorni fino ad un certo grado…” Severus fece una pausa e cominciò a pensare rapidamente. “A meno che lui fosse alla riunione stasera.”

Gli occhi di Albus cominciarono a brillare ancora di più. “Stavo chiedendomi se fosse il caso di arrivare a tale conclusione.

Entrambi sedettero di nuovo, pensierosi, soddisfacendo gli occhi dell’altro. Severus si scosse un poco ed aggiunse, “In ogni modo, no, non stava spedendomi dolore. Stava usando il marchio per spedire scoppi di piacere estremo. La voce di Severus conteneva un aroma di disgusto.

Albus sbuffò come quietamente come poteva. “Spero che Lucia non sia gelosa.”

Severus strinse gli occhi in confusione. “Chi è Lucia?”

Albus ponderò se continuare su questa linea di discussione o no. Poi, figurò di aver vissuto abbastanza, e continuò. “Ero sotto l’impressione che la proprietà ritornata a te del sig. Olivander, si chiamasse Lucia.”

Severus imbavagliò. “Eww. Oh signore. Lucia? E lei pensò che quello era il mio? Oh io ucciderò l’idiota marcio!” Esclamò Severus e schiaffeggiò il braccio con un “Yeowch!”

Albus sembrò ammutolito, per poi ridere di nuovo. “E’ probabile che tu debba esser accurato su cosa dici o parli ad alta voce sul giovane Lord della Luce. Temo che ci sia un numero di persone che pensano che Lucia sia infatti una tua proprietà.”

“Oh io intendo di trovare una piccola ritorsione durante l’anno di scuola. Forse desidera assistere quando il tempo viene.”

Albus accennò col capo e sorrise. “Ne sarei dilettato. Per favore, tienimi informato se hai alcuna fortuna o teorie sul tuo liquido. Sai come provo antipatia nel non esser informato.

“Chiaramente, Direttore. Buona sera. Domani parlerò col sig. Malfoy.”

“Buona sera Severus.”

 

 

Vernon Dursley amò tagliare il suo prato il sabato. La fine del pomeriggio, come il sole iniziava a scendere, era ideale. Il sole di mezzogiorno può essere troppo opprimente, e chi vuole svegliarsi un sabato presto. Lui aveva il piccolo marmocchio che falciava il prato sempre quando era ancora con loro, ma una volta lui cominciò a farlo, si rese conto del semplice e divertente piacere che era. E per il tredicesimo sabato in fila, lui camminò fuori al capannone per trovare la falciatrice. Quando si voltò, notò che l’intero prato era perfetto e sembrava esser stato tagliato solo alcune ore prima.

Perché, per tutti i diavoli, succede?” L’uomo rotondo ed adirato esclamò.

Per della ragione strana, solo ora ricordò, che questa esatta situazione accadde il fine settimana precedente. Ed il fine settimana prima di quello. E quello di fronte ancora. Ed ora il resto del suo fine settimana era stato rovinato. Di nuovo. L’uomo era estremamente adirato. Ma non lascerebbe la cosa interferire con la sua bibita rinfrescante e tempo di fermo dopo il lavoro di un giorno duro nel cortile. Rientrò di nuovo, diede la posta alla sua pettegola moglie, e si afferrò una bella birra fresca. Accese il ventilatore e si sedette di fronte alla Tv ed accese al notiziario.

Petunia gridò abbastanza forte per risvegliare i morti. “Vernon!” Gridò lei alle notizie che ha appena ricevuto.

Cosa c’è, miele?”

La sorella cavallina di Lily Evans cominciò a iperventilare e diede l’articolo a suo marito. Lui cominciò a borbottare mentre analizzava rapidamente l’articolo. “Potter…scarabeo…Homo-cosa…zia Petunia amante!” Era tutto quello che riuscì a dire coerentemente prima che precipitò in una serie di grugniti casuali.

I suoi abbai adirati ed arcigni vennero interrotti dalle grida di sua moglie che aguzzava al commentatore. Vernon girò la testa e prese la fine della notizia.

“…i poliziotti locali ci assicurarono. Inizialmente c’era una squadra di dieci uomini che tentano di spingere di nuovo la balena arenata nel mare e non erano capaci di muoverla. La gru da costruzione era capace di rotolare la bestia. Tutti rimasero scioccati per scoprire che, in effetti non era una balena arenata, ma il residente di Little Whinging, Duddley Dursley. L’ora identificato uomo, era severamente ubriaco ed era riuscito a spogliarsi nudo e svenire sulla spiaggia pubblica all’inizio della mattina.

Il commentatore venne sostituito da un ranger forestale. “Avrei potuto dire che non si trattava di una balena come lo rotolammo. Non c’è una specie di balena con genitali così piccoli.

Ritornando al commentatore principale, questi concluse. “Dudley Dursley, è stato arrestato per ubriachezza, oltraggio al pudore e resistenza all’arresto. La società di costruzioni che prestò la gru richiederà alla famiglia la copertura dei costi dei danni fatti alla gru. Ti cedo la linea, Stan.”

L’anchorman continuò con un servizio su pornografia dilettantesca illegale in vendita su internet. Petunia e Vernon Dursley erano in colpo. Finalmente, si resero conto che il loro piccolo e dolce Dudley era in prigione e loro dovevano andare a liberarlo. Petunia afferrò la sua borsa e Vernon doveva fermare il suo momento rilassante, prendere un alito profondo, ed affibbiare di nuovo la sua cintura dei pantaloni. I due corsero fuori della porta anteriore per dirigersi alla stazione di polizia e precipitare schizzando nell’acqua stagnante e sporca sotto l’entrata.

Petunia strillò. “Ti avevo detto di pulire l’acqua del fossato!”

Nuotando a cagnolino nell’acqua poco profonda verso un lato in cui con buona speranza potesse risalire, Vernon chiese, “Da quando abbiamo un fossato?”

 

  
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