Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Music is my soul    28/10/2012    14 recensioni
Ellen deve trasferirsi nel Chesire, ad Holmes Chapel precisamente, per motivi lavorativi dei suoi genitori.
Lei non ne ha voglia, non ha voglia di lasciare i suoi parenti, la sua migliore amica, la sua infanzia !
Quando si trasferisce, incontra il suo vicino di casa, Harry Styles.
Lei è simpatica, dolce e molto bella.
Lui, premuroso, meraviglioso e gentile, come tutta la famiglia Styles.
Cosa succederà fra i due ?
Saranno i soliti vicini rompiscatole che si odiano, o tutto il contrario?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

LA MIA PASSIONE.



Stavo sistemando i miei quadri, le mie foto, i miei vestiti, insomma, tutte le mie cose !
-Tesoro, noi andiamo a fare la spesa, di la abbiamo appena finito di sistemare, ci manca solamente la nostra camera.. tu che fai, vieni con noi?- Mi chiede la mamma.
-No mamma, resto qui.. devo ancora sistemare delle cose!- 
-Va bene, torneremo fra un paio d'ore circa!- 

I miei se ne vanno, finalmente.
Mammamia, volevo rimanere sola, non ce la facevo più.
Avete presente quando i vostri vi stanno con il fiato sul collo? Non la smettono di farvi domande e di farvi i cavoli vostri?

Insomma, sono un'adolescente, ho le mie priorità.



Comunque, stavo mettendo l'intimo nei cassettini, quando sento dei rumori provenienti dalla finestra del soggiorno.
Vado a vedere con cautela e vedo quel ragazzo, Harry.
-Ellen, ti va di venire a fare un giro con me ? Cosi tanto per farti vedere Holmes Chapel!-
-Si un attimo, mi metto le scarpe e arrivo!- 

Oddio, mi avevo chiesto di fare un giro con lui, accidenti! Occhei.. bisogna solamente mantenere la calma. 
Metto le mie adorate Vans, prendo la borsa ed esco.

-Eccomi Harry!- Dico chiudendo la porta .


Dopo un po' che camminiamo, mi porta in un parco davvero bellissimo. Pieno di fiori, di alberi e di animaletti.

-Guarda, li c'è una panchina.. ci sediamo?- Mi chiede.
-Si, andiamo!-

-Allora.. come mai ti sei trasferita qua? Insomma, lo Yorkshire è un posto bellissimo..- Mi chiede.
-Beh, per problemi di lavoro dei miei genitori, ormai non è facile trovare un lavoro! Comunque.. spero di stare bene qui.. Lunedi comincio il nuovo liceo-
-Che liceo fai?-
-Mi pare si chiami High School Chesire..-
-Oddio, è quella dove vado io!- Mi dice sorpreso.
-Bene, almeno avrai un amico.. perchè siamo amici vero?- Continua.
-Si..-

Ero sorpresa, contenta.
Tutta quella tristezza mi era passata. Insomma, quel ragazzo era cosi gentile, cosi dolce, disponibile e tanto tanto bello.
Cosi il fatto di stare lontano da tutti i miei affetti mi sarebbe sicuramente pesato di meno.
-Domani mattina devo andare a comprare dei cuscini per il mio letto.. sai dove posso andare?-
-Beh.. conosco un negozietto fuori dal paese non molto lontano..ti ci posso portare io se vuoi!- Mi dice.
-Ma no Harry, non voglio crearti disturbo, non ti preoccupare.. magari prendi un autobus.- Rispondo.
-Ma che disturbo! Ti ci accompagno volentieri!-
-Beh, allora grazie!-

Improvvisamente arriva una folata di vento che mi fa rabbrividire.
-Ehi, hai freddo?-
-Beh un pochino!-
-Posso abbracciarti? Sai, sono caldo sotto questa giacca!-
Io non rispondo, mi fiondo subito sotto il suo braccio, mi accoccolo li e stiamo cosi per un po'.
-Direi che mi sono riscaldata abbastanza, grazie.. davvero.- Dico arrossendo un po'.
-Non preoccuparti.. ti accompagno a casa?- Dice.
-Si grazie, devo ancora finire di sistemare i vestiti..- 
-Hai bisogno di una mano?-
-No, non preoccuparti, questa volta ce la faccio! Ahahah-
-Ahahaha, occhei.. beh, ti lascio il mio numero, cosi domani ti mando un messaggio prima di arrivare, cosi ti prepari..-
-Ma Harry, tu abiti davanti a me.-
-Ahah, vabbè, scambiamoceli lo stesso i numeri.-

Ci lasciamo in mezzo alla strada, lui va a sinistra, io a destra.
Entro e trovo i miei genitori seduti sul divano con una birra in mano.
-Allora?- Mi dicono.
-Cosa?- 
-Con quel ragazzo? Chi è?-
-Non preoccuparti papà, è solo Harry, il nostro vicino di casa.. stamattina mi ha aiutato con le valigie, domani mi accompagna a comprare delle cose per la camera, siamo anche nella stessa scuola!-
-Bene.. adesso vai in camera tua, che devi sistemarti ancora i vestiti!-

Sbuffo un po' e vado.

Quando ho finalmente finito, sono le 21.00.
Non ho nè mangiato, nè bevuto.
Cosi vado in cucina, mi preparo un panino e vedo dalla finestra Harry che gioca a calcio sul marciapiede.
Non esito a mandargli un messaggino.

"Sei bravo con i palleggi." Io.

"Grazie.. ma dove sei?- Lui.

"Proprio davanti a te.. Comunque, stai parlando con la campionessa della squadra femminile di calcio." Io.

"Wo che paura.. vieni a sfidarmi vediamo un po'!- Lui.

Cosi mi prendo di coraggio, anche se c'è abbastanza vento fuori ed esco, sotto gli occhi furtivi di mia madre.
-Mamma, vado a giocare con Harry a calcio qui fuori, mica scappo! Tranquilla!- Le dico ridendo sotto i baffi.

-Eccomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii- Urlo togliendogli la palla dai piedi e scappando nel retro di casa sua.

Le nostre case, erano tutte contornate da erba e recinti, insomma, non c'era pericolo di niente.
Lui corre dietro di me, mi fa lo sgambetto da dietro e cado per terra, trovandomi sotto di lui.
Ci guardiamo per una frazione di secondo negli occhi e lui mi sorride.
-Oh.. scusa, non volevo!- Dice alzandosi e porgendomi la mano.
-Niente non ti preoccupare.. scusa, adesso devo andare a letto, domani devo alzarmi presto, devo aiutare mio padre a sistemare il giardino.
-Occhei.. a domani allora!-
Si avvicina a me e mi stampa un bacio sulla guancia.
Io non faccio altro che sorridere, sempre proprio una scema.
Torno a casa, mi metto il pigiama e mi metto sotto le coperte, pensando a quello che era successo pochi minuti fa.
Mi metto la sveglia per le 7.00 e poggio il telefono sul comodino accanto al mio letto.
Poco dopo lo sento vibrare.

"Sai, è stato bello poco fa... Notte Ellen." Era di Harry.

Improvvisamente sorrido e non smetto di guardare il messaggio.
Cosi mi stava succedendo? Perchè stavo sorridendo come una ebete?
Boh.. comunque, mi accuccio su un lato del letto e mi addormento.

La mattina dopo, al suono della sveglia, mi alzo subito, per non fare aspettare mio padre che poi diventa isterico e io proprio non lo sopporto!

Mi metto una specie di quelle salopette jeans, gli stivaloni da giardino e mi faccio una treccia che mi ricade sulla spalla destra, sostenuta da una fascia rossa.
Prendo la zappa e inizio a piantare tutta una serie di piantine.
Passano quattro ore e finalmente finiamo di addobbare il nostro giardino.
Vado in bagno e mi faccio una bella doccia, pronta per uscire con Harry.
Quando esco, mi avvolgo in un'asciugamano bianca che mi arriva appena sopra il ginocchio.
Vado in camera mia e trovo Harry seduto sul mio letto.
-Oddio ! Scusami, non volevo.. esco subito!- Dice coprendosi gli occhi.
Io rido di gusto e mi vesto, poi quando devo solamente mettermi le scarpe e sistemarmi i capelli lo faccio entrare.
-Ellen scusa, pensavo fossi vestita.. non l'ho fatto apposta!- Continua a giustificarsi lui.
-Non preoccuparti Harry, non è sucesso nulla!- 
Lui mi sorride.

Accidenti, se mi sorride ancora giuro che gli salto addosso!

Quando sono finalmente pronta, prendo la borsa con tutto l'occorrente e usciamo.
-Tieni.- Mi porge un casco nero.
-Andiamo con la moto?...- Dico boccheggiando.
-Si.. che c'è? Hai paura?!- Mi dice preoccupato.
-Beh.. mio cugino è morto in un incidente di moto e...-
-Non dire altro, ho capito. Non ti preoccupare.. io sono molto attento, poi se non vuoi andare, prendiamo l'autobus!-
-No.. mi fido di te.- Dico infilandomi il casco.

Ma che sto dicendo? LO CONOSCO DA APPENA UN GIORNO.

Quando saliamo sulla moto e parte, io mi aggancio forte forte al suo addome. 
Dopo circa 15 minuti arriviamo e io ricomincio a respirare.
-Visto? Adesso puoi lasciarmi.- Dice togliendosi il casco.
-Ah.. si, scusa se ti ho stretto troppo.- 
-Non ti preoccupare.. dammi il casco, lo lascio qui!- Mi dice.

Entriamo in questo negozietto bellissimo che vende cose per la casa, si chiama "The Wish House".
Ci fiondiamo subito al reparto cuscini.
Devo prenderne quattro.
-Guarda.. ci sono quelli con gli animali!- Mi dice prendendone uno con un cagnolino.
-Ohhhhhh! Che dolce!- Dico facendo una voce alquanto strana.
-Ahaha, Ellen, sei dolcissima.- Dice arrossendo.

Passiamo più o meno un'ora lì dentro.
Alla fine ho preso due cuscini con i cagnolini, uno con la bandiera dell'Inghilterra e uno con una palla da calcio.

Quando usciamo, saliamo sulla moto e torniamo al paese.
-Ehi, hai fame?- Mi dice.
-Si!- 
-Mia mamma ha cucinato i cannelloni.. che dici vieni a mangiare da noi? Cosi conosci la mia famiglia!-
-Si arrivo, poso queste cose a casa e arrivo.-

Entro in casa, butto il sacchetto sul letto e avverto i miei genitori che sono a pranzo da Harry.
Loro sorridono e io esco, bussando alla porta della famiglia Styles.






Writer's Corner.


Ragazze, eccomi qui con il secondo capitolo!
Sono stata brava vero? Ho aggiornato quasi subito!
Che ne pensate?

MI LASCIATE UNA RECENSIONE? (:

-Renata






   
 
Leggi le 14 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Music is my soul