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Autore: dallacinacolfurgone    28/10/2012    4 recensioni
-Hey! Andiamo la!-
- la dove?-
- a fanculo!-
- va bene Harry, se ti fa piacere. Ma io questa settimana ci sono già andata troppe volte per colpa tua, quindi vacci da solo.-
- no, la sopra! É tutto buio!- m'indica una torretta con sguardo malizioso
[...]
- o dio, non mi sono mai rotta così tanto le ovaie-
- beh, andiamo a fare un giro in bici allora!- propone Harry divertito
Lo fulmino con lo sguardo, e gli punto un dito contro
- giuro che se provi a farmi cadere ti ficco la pompa su per il sedere e ti gonfio come una ruota fino a rigirati come un calzino!-
questa raccolta sarà adatta alle persone che voglio far passare il tempo senza però leggere testi importanti o lunghi, infatti i capitoli non dipendono da altri e possono essere letti nell'ordine che uno più desidera
Genere: Comico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Vieni ti accompagno io, diceva mio fratello, ti divertirai! viene pure la mia ragazza.
Se divertirsi per lui significa abbandonare la propria sorella su un divano (e fino a qui effettivamente non c'è niente di male) ad osservare le mosche che le si grogiolano sul corpo mentre loro vanno a sbaciucchiarsi ... bhe, non ha capito un cazzo! Mia madre ha sbagliato qualcosa in lui.
Questo l'ho notato già a sei anni, quando per farmi smettere di suonare il flauto, con una botta me lo ficcò letteralmente in gola graffiandomi il palato e facendomi cadere di testa contro lo spigolo del comodino. Tre punti in capoccia mi guadagnai.
Oppure quando facendo un bel giro in bici, gli passai di fronte e con cattiveria incominciò a lanciarmi contro palline da tennis cagate da chissà quale armadio fino a che non mi prese in faccia e non mi sbatté per terra scartavetrandomi un ginocchio. È in tutto questo tempo ancora non ho capito il motivo per cui mi prese a pallate in faccia.
Ma anche ora é visibile un problema in mio fratello. Giudica tu.
Un semaforo diventa rosso al suo arrivo costringendolo a fermarsi. Lui che fa? Sbuffa è ruota gli occhi al cielo. Scherzavo, reazione troppo normale. ridi. sbudellati dalle risate. okey.
Quindi, incomocia a urlare a granvoce insulti contro chi ha programmato il taimer del semaforo con i finestrini abbassati, e chi é in doppia fila, aspettando il verde, si volta perplesso verso di lui per osservarlo. Ovviamente l'occhio della gente ricade anche su di me che gli sono seduta accanto. Ho provato a coprirmi il volto, e anche a tappare il culo a lui , ma poi ho pensato che forse era meglio far finta di niente ed ignorare gli sguardi delle persone e le grida di Niall, per la serie: "siete voi i coglioni che lo state a sentire, potreste anche tapparvi le orecchie e canticchiare canzoncine della vostra infanzia per non sentire mio fratello!" effettivamente questo pensiero mi ha dato coraggio, e ho incominciato a fissare i conducenti delle auto con aria davvero seria fino a quando non hanno distolto lo sguardo. Ma minchia! a una certa Niall ha incominciato a sbattere ripetutamente la testa sul clacson a ritmo d'insulti.
Poi per fortuna e scattato il verde. E tu ti chiedi...tutta sta fretta per? Andare a cinquanta all'ora. E durante il tragitto un normale ragazzo di diciannove anni accenderà lo stereo per sentirsi la musica. E invece? Abbassa la radio e attacca a fischiettare una canzone che ricorda vagamene quelle che fischiettavano i militari prima di andare in guerra.
Evviva ora si che il viaggio é stimolante.
Ma la parte piú agghiacciante arriva quanto tu hai una faccia davvero, davvero, davvero, davvero demoralizzata e lui incomincia a muovere il manubrio velocemente a destra e a sinistra per farti divertire facendo traballare fastidiosamente la tua figura che lo fulmina con la coda dell'occhio
La cosa deprimente e che quando entra nel quartiere da cinquanta all'ora che era, passa a cento con tanto di curve strette e sgommate. Ma! Parliamone ti prego! Per le strade dritte e desolate vai così piano che le lumache dietro di te cozzano sul parafanghi, e dentro il giardino condominiale mi fai le peggio acrobazie?!
Il brutto e che nemmeno sulle stradone larghe ed enormi va veloce, nemmeno su quelle strade che t'istigano a improvvisare gare clandestine peggio di fast and furious. ti prego! Schiaccia l'acceleratore, cazzo manco ci fosse un mattoncino lego su quel pedale e tu fosse scalzo.
[...]
Che silenzio imbarazzante. Se non ci fosse la pioggia a schioccare sul tettuccio si sentirebbero solo i nostri sbuffi. L'aria condizionata sparata a palla per evitare che il parabrezza si appanni col nostro fiato mi entra nelle ossa. Alla radio parte una merdata di hall of fame remixata, e l'aria é pesante.
Forse però é anche colpa mia. No! Non ho scoreggiato. O almeno non ora. E che per uscire mi sono messa le scarpe che sterminano i topi. Ho messo queste perché ormai sono ciabatte e le infilo facilmente. Pigrizia, mi porta a questo. Le indosso tutti i giorni per andare al maneggio, e a furia di camminarci fra i cavalli, hanno preso il loro odore. Se avvicino il naso al cuoio posso giurare di perdere i sensi per qualche secondo.
bhe tornando all'aria pesante. Ora ho scorreggiato. Per fortuna che Niall e Louis seduti davanti a me non se ne sono accorti, atrimenti sarebbe scattata la ramanzina.
Che poi ramanzina? Che devo fare se mi scappa un piretto? Ingoiarmelo? No! E allora sgancio, già é tanto se le trattengo a scuola perché in quella classe rimbomba tutto, perfino un rutto. Comunque non penso di essere stata l'unica a scoreggiare in questa auto, perché di puzze ne sento e io non sono una mitraietta che scoreggia a profusione.
Che schifo mi viene da vomitare, ma non per le scoreggie, per Louis. Per come guida lui adesso potrei comodamente mettermi a bere un frullato su una montagna russa senza rigurgitare. Giuro, ogni volta che guida mi viene un malditesta e una nausea insaziabili.
Odio la gente che prende le miei difese, tranne quando sono nella merda piú totale.
Che cazzo c'entra? È che mi sto annoiando! l'unico oggetto che poteva intrattenermi era la radio, cosa che ha appena spento Niall mettendo radio maria di sta minchia. Non ho bestemmiato vero?
Bhe, comunque, i ragazzi che s'intromettono per difendermi non li sopporto. Mi vanno automaticamente sulle palle perché mi prendono per un'incapace che non sa reagire. Ecco, ora la radio l'ha proprio spenta, peccato la voce del prete effemminata mi faceva sentire superiore.
- oh santissimo! Hai fatto del tuo culo una trombetta ragazza?- esclama Louis soffiando forte dal naso.
- che?- ho suonato una trombetta col culo?
- hai sbombato tesoro?- interviene Niall fulminando Louis per non so quale motivo
- che?- fai la vaga, fai la vaga, fai la vaga....
- hai scoreggiato?!- sbotta Louis schifato.
Si ho scoreggiato, ed evidentemente questa volta non era silenziosa.
[...]
Dicono che se guardi le nuvole dal finestrino dell'auto sei felice, mentre se guardi l'asfalto sei triste.
e se io guardo gli alberi? come la mettiamo stronzi?
ma poi, saranno cazzi miei su dove guardo? ora non è che se mi metto a guardare le strisce ai lati dell'autostrada sono triste e depressa. Io fisso le strisce sull'asfalto semplicemente per il fatto che a un certo punto, per la velocitá dell'auto, ai miei occhi risultano una lunga striscia biancastra. E questo fa figo, perché se poi inizi a scuotere la testa a destra e a sinistra invece le strisce si staccano.
- oh mio dio. che stai facendo con la testa?- eaclama Liam fissandomi dallo specchietto.
- lasciami in pace e fatti i cazzi tuoi.-
- ma pensa a chi ti vede scuotere velocemente la testa dalla propria auto cosa potrebbe pensare! potrebbe pensare che sei posseduta!-
-oppure potrebbe pensare che sto staccando le strisce ai lati della strada.-
- oh. si, certo.-
Effettivamente se io stessi viaggiando e a un certo punto, girando il volto verso il finestrino, mi dovessi ritrovare una depravata con sguardo basso e con occhi sbarrati che agita la testa facendo: no,no,no,no,no,no,no,no la cosa mi lascerebbe perplessa se non turbata.
- senti, te lo dico per il tuo bene! smettila di fissare le strisce!- insiste il rompicazzo Liam.
per il tuo bene. Fa più colpo la scritta in corsivo eh?
- lo dici per me o per te?- domando continuando a non fermare la testa.
- per me, perchè sei imbarazzante.-
- okey.-
Torno a puntare lo sguardo sul sedile davanti il mio ma lo vedo sfocato.
Dopo aver separato le strisce ho sempre lo sguardo offuscato come se quelle strisce bianche le avessi sniffate su per il naso una per una.
Ma basta strizzare gli occhi un'attimo per tornare a vedere tutto bene e definito. HD.
sembra la pubblicitá di qualche televisore.
Un dosso e l'auto dondola. Secondo dosso e l'auto culla. Terzo dosso e l'auto mi fa sbandare con lo zigomo sul finestrino.
- ahio!- grido infastidita.
- zitta.-
- e tu rallenta sui dossi coglione!-
- la smetti di parlarmi così? cretina!-
- no! io non la smetto!-
- mi schianto su quel roseo camioncino a forma di muffin se non inizi a portarmi rispetto-
- il tuo muffin non mi spaventa- m'inginocchio sul sedile risucendo a sbucare con la testa fra i due sedili.
Lo fisso intento nella sua guida buttando all'infuori il labbro e socchiudendo gli occhi. inclino la testa lentamete verso sinistra mettendolo in soggezione
- piantala di fissarmi!- grida staccando per un'attimo la mano dal manubrio per scacciarmi via.
- attento che sbandi!- gli ricordo facendolo cagare in mano.
- smettila!- riposa velocemente la mano sul volante rimettendo l'auto dritta sulla strada con modi bruschi.
- smettila tu di pretendere obbedienza da me!-
- smettila tu di non darmela!-
- oooh! tu corri troppo ragazzo! non siamo nemmeno mai usciti a cena.-
- ma cosa hai capito pervertita!-
- io ho capito che non ti do mai la patata-
dopo la mia franchezza Liam frena di colpo.
Una potente forza da dietro mi spinge e mi fa schizzare con la bocca sulla leva delle marce.
hahahahahha. ahio.

Hola vola la! la! ...laaaa! corri!vai la! forza!
sincramente volevo farlo più lungo questo capitolo, ma non ho fatto altri ragionamenti filosofici durante qualche traggitto in auto.
si queste cazze le ho scritte in macchina durante mini viaggetti. mi sono sputtanata col fatto delle scoregge? può darsi. me ne frega qualcosa? ma certo che no!
scusate per essere stata assente in questo periodo, ma il mio umore non mi permetteva di scrivere cose divertenti.
   
 
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