8. I'm in
love with you
Mi svegliai con un dolore lancinante al petto. Sapevo di dover tornare immediatamente in ospedale per un'operazione o qualcosa del genere. Zayn dormiva ancora quindi decisi di non svegliarlo, corsi verso la stanza di Niall e gli chiesi di portarmi subito in ospedale.
I dottori dissero che ero peggiorata molto, che sarei dovuta restare lì finchè il cancro non sarebbe guarito. Non volevo, volevo tornare a casa con Za e tutti gli altri.
"Niallino Puro!?" lo chiamai.
"Dimmi!" si avvicinò di scatto prendendomi la mano.
"Non dire niente a Zayn..." abbassai lo sguardo.
"Perchè? Ti ha aiutata molto e lo farà anche adesso!"
Tirai un pugno al tavolino "Cazzo, Niall...si sentirebbe in colpa!"
"Stai tranquilla, andrà tutto bene."
"No, non andrà tutto bene. Io morirò, Zayn starà di merda, tu strai di merda, mamma e papà staranno i merda...non permetterò che tutti stiano male per una coglioncella come me. Almeno tornerò dalla mia Mary." mi soffermai a osservare il soffitto.
Niall mi prese la mano. "Tu...tu non morirai. Sai perchè? Perchè sei forte ed hai me, hai Zayn, hai Louis, hai Harry, hai Liam, hai mamma, hai papà. Mary ti sta guardando e sono certo che se fosse qui ti direbbe di non mollare."
"Ma lei non c'è...lei ha mollato invece di combattere insieme a me. Me l'hanno portata via...puf, è sparita in un attimo." scoppiai in un pianto liberatorio.
"Piccola, non posso vederti così..."
"Porta qui Zayn perfavore!" urlai tra le lacrime ed i singhiozzi.
Niall annuì e un quarto d'ora dopo Zayn era lì, seduto accanto a me. E piangeva, piangeva per quello che mi stava succedendo.
"Ti amo Ciapi." mi sussurrava.
"Zayn, ti devo parlare." dissi.
"Dimmi amore mio!" prese ad asciugarmi le lacrime.
Presi un gran respiro e poi sputai fuori le parole che sapevo lo avrebbero distrutto "Noi, non possiamo più stare insieme."
"Perchè?" balbettò riiniziando a piangere.
"Perchè non posso darti quello che ti darebbe una ragazza sana, non posso fare lunghi bagni in mare con te senza poi star male."
"Non è un buon motivo."
"Vattene, ti prego...non rendere tutto più difficile."
Zayn senza dire altro se ne andò via distrutto.
Prima di uscire definitivamente dalla stanza sussurrò un "Ti amo" guardandomi fissa negli occhi, poi, sparì.
Your hand
fits in mine like it’s made just for me
But bear this in mind, it was meant to be
And I’m joining up the dots, with the freckles on your cheeks
And it all makes sense to me
La sua
mano stava nella mia come se fosse fatta solo per me. Non volevo che
Zayn si dimenticasse dei bei momenti passati insieme.But bear this in mind, it was meant to be
And I’m joining up the dots, with the freckles on your cheeks
And it all makes sense to me
You
can’t go to bed without a cup of tea
And maybe that’s the reason you talk in your sleep
And all those conversations are the secrets that I keep
Though it makes no sense to me
I know you’ve never love the sound of your voice on tape
You never want to know how much you weight
You still have to squeeze into your jeans
But you’re perfect to me
Zayn
sapeva perfettamente tutte queste cose. Sapeva che non riesco a dormire
senza prima bere una tazza di te, sapeva che parlo nel sonno dicendo
cose probabilmente senza senso, sapeva che odio la mia voce registrata,
sapeva che non mi piace pesarmi...e per lui ero perfetta
così.And maybe that’s the reason you talk in your sleep
And all those conversations are the secrets that I keep
Though it makes no sense to me
I know you’ve never love the sound of your voice on tape
You never want to know how much you weight
You still have to squeeze into your jeans
But you’re perfect to me
I’m
in love with you.
Lui mi
amava ed io lo avevo distrutto in un attimo. Come mi ero permessa?
Forse provava anche più dolore di me...ero tranquilla, non
avevo paura di morire. Mi faceva più paura il fatto di
morire senza averlo più visto, baciato, abbracciato. Ero
preoccupata per lui, non per me. Stavo male
perchè lui stava male, non per colpa del cancro. Mi odiavo
per quello che gli avevo fatto, non mi importava nulla del mio stato di
salute, avevo un chiodo fisso nella mia testa: chiedere umilmente
perdono a Zayn."Dovrà venire operata..." disse il medico.
"Quando?" chiesi preoccupata.
"A breve.."
"A brave quando?" iniziai a strillare.
"Domani." la voce del dottore di fece sompre più bassa.
Quando iniziai a piangere lui se ne andò, lasciandomi sola nella solita, stupida, stanza d'ospedale ad aspettare che Zayn arrivasse. Ma non arrivò.
Woah!
Mi vado a nascondere nei sotterranei più sotterranei della mia città del cazzo.
Da quant è che non posto? Un mese? Mi autopicchio!
Ma che dico, non sta recensendo nemmeno un cane!
Mi odiate, è così?
Naah, stavo scherzando. Basta che leggiate. <3
Vi amo tutte incondizionatamente.
Ho mangiato un vocabolario, si.
Scusate ancora, spero che vi sia piaciuto.
GRAZIE A TUTTE.
Ciapi.