01/11/2012
7 recensioni
Mi sciolgo dal suo abbraccio e iniziamo la strada per tornare a casa, tutti e due. Squilla il cellulare.
H:”mamma?” faccio cenno di sì con la testa e rispondo.
-dove sei?
-in culo alla balena
-oh spero ti piaccia come posto, con chi?
-spongebob
-e quando pensi di tornare?
-quando la balena mi caga! Mi pare ovvio
Harry sta ridendo come un deficiente
-chi è sto qua che ride
-ma sei dura di comprendonio è! Spongebob!
-seh vabbeh
Riattacca.
Io:”ma qua la gente non saluta più al telefono, ciao mamma”
H:”ahahahahahahhaah -lo guardo perplessa- ok scusa, adesso faccio il serio ahahahahahaha, ma te le sogni di notte?”
Io:”cosa?”
H:”come rispondere a tua mamma”
Io:”no, viene spontaneo”
H:”ahahahahahahahahaha comunque -torna serio di colpo- neanche i miei salutano”
Io:”classico”
H:”devi andare a casa?”
Io:”nah, non voglio”
H:”neanche io, comunque dove andiamo?”
Io:”non lo so, in giro senza meta”
H:”ok, scusa ti dispiace se ti faccio una domanda?”
Io:”certo che no”
H:”perché ti hanno preso di mira? Nel senso perché proprio tu”
Io:”è sempre stato così fin dalle elementari ma fino a un paio di anni fa si limitavano ad offendermi poi sono passati ai ricatti ed ora alle mani”
H:”ma perché?”
Io:”non lo so”
H:”devi ribellarti”
Io:”seh la fai facile tu!”
H:”posso aiutarti”
Io:”no, non credo, tu che puoi, stanne fuori, fingi di niente”
H:”non posso”
Io:”puoi perché lo farai, quindi nessun problema!”
H:”no”
Io:”sì”
H:”ti ho detto di no!”
Io:”ed io ti ho detto di sì!”
Mi sembrava di essere tornata piccola e di litigare per un giocattolo ma in gioco(?) c’è molto più di quello. Ok sembra una battuta, vabbeh.
H:”cambiamo argomento và”
Io:” proponi tu”
H:”che musica ti piace?”
Io:”prometti che non ridi?”
H:”guarda ne ho sentite di tutti i colori e ammenochè non ti pascolti la colonna sonora delle Winx non riderò”
Io:”ok beh io amo Justin Bieber e le Little Miw, tu?”
H:“a me piacciono canzoni vecchie tipo quelle di Stevie Wonder, Queen, Beatles poi mi piace Frankie Sandford, Adele, questo genere”
Io:”bello e invece film?”
H:”Love Actually, Titanic, Fight Club direi tu?”
Io:”amo la saga di Twilight poi Un ponte per Terabithia, Viaggio al centro della terra e A time for dancing”
H:”ti piace la danza?”
Io:”sì ho fatto danza per 8 anni e poi due di ginnastica artistica, a te invece cosa piace fare?-Mi guarda con uno sguardo malizioso-nooo non ci credo, Harry seriamente”
H:”ahahaha no ok io ho sempre amato cantare”
Io:”wow, anche a me piace ma non sono per niente brava”
H:”sentiamo”
Io:”che?”
H:”come canti”
Io:”ma anche no!”
H:”ti giuro che se canti dopo canto anch’io”
Io:”prima tu”
H:”ok, cosa canto?”
Io:”quello che vuoi tu”
H:”allora -si schiarisce la voce- isn't she lovely, isn't she wonderful, isn't she precious Less than one minute old i never thought through love we'd be making one as lovely as she but isn't she lovely made from love”
W-O-W. È davvero bravissimo!
Io:”wow, sei… sei… incredibile!”
H:”grazie, tocca a te ora”
Io:”solo perché hai cantato pure tu, she’s just girl and she’s on fire, hotter than a fantasy, longer like a highway she’s living in a word and it’s on fire, feeling the catastrophe but she knows she can fly away, faccio schifo, lo so”
H:”no,no anzi, sei brava, davvero!”
Io:”non mentire!”
H:”dico davvero!”
Io:”davver davvero?”
H:”sì davvero”
Io:”grazie”
Harry si ferma
H:”questa è casa mia”
È una casa gialla, con giardino Un cagnolino arriva alla rete ed inizia ad abbaiare, è davvero carina.
Io:”hai una casa davvero bella!”
H:”vieni, entra, ti presento mia sorella” inizia a percorrere il vialetto ed io lo seguo, apre la porta, fa due passi e si guarda intono.
X:”non c’è è uscita”
H:”ok, bene-fa cenno di entrare- Anne, lei è mia sorella Gemma, Gemma lei è Anne”
G:”ah, la famosa Anne, piacere, ora posso dirti di conoscerti, ci parla spesso di te Harry”
Io:” piacere mio, davvero? Bene” dico sorridente
G:”vieni entra, che fai lì all’entrata?”
Io:”non vorrei disturbare”
G:”che scherzi? Muoviti”
Gemma chiude la porta alle mie spalle, davanti a me il salotto, alla mia destra la cucina e davanti le scale. In salotto c’è un divano enorme rosso che fa angolo, dall’altra parte della stanza un mobiletto basso, grigio opaco sempre ad angolo con la tv e molti portafoto.
H:”vieni in cucina, siediti”
Entro lentamente, davanti a me il tavolo in legno scuro, la cucina è una di quelle moderne, piano in marmo rosetta con accanto i fonelli e sotto il forno. Le portina sopra, rosse con le maniglie argento opache. Ha una casa davvero bellissima.
G:”cosa posso offrirti?”
Io:”niente tanquilla, grazie”
G:”un thè? Devo farlo anche per me, Harry vuoi?”
H:”io sì grazie”
Io:”vada per il thè”
G:”allora, limone, pesca, mango, frutti rossi, fragola, arancia …” iniziò a dirmi una lista di gusti strani, risposi:“limone” perché era l’unico che ricordavo.
G:”ok, zucchero? Di canna, fruttosio o normale?”
Io:”normale” no ok, a casa mia non c’è neanche pane ed Harry ha una lista di thè, feel the difference!
G:”sei la prima dei suoi amici che conosco e l’unica du cui mi ha parlato”
Io:”wow, che onore! Ma, i quattro tipi che sono passati con te quel giorno non sono tuoi amici?”
H:”tipo, non sono simpaticissimi”
G:”chi?”
H:”Tom, Josh, Simon, e Sean”
G”ahn, brutta gente”
H:”appunto”
Io:”capisco”
Sento aprirsi la porta ed entra una donna con le buste della spesa piene e appoggia le chiai sul tavolino accanto all’entrata.
X:”non l’ho visto quell’incosciente di tuo fratello, non so dove sia finito inizo a preoccuparmi!” si dice senza voltarsi
H:”SONO QUI!” gli urla, dovrebbe essere sua mamma.
X:”ah eccoti, ciao, tu dovresti essere Anne”
Io:”esatto, piacere”
X:”io sono Anne, la mamma di questo essere” gli sfrega la testa scompigliandogli i capelli, sa il suo punto debole vedo.
H:”no mamma no, icapelli no” si sistema il ciuffo come se fosse oro.
Suona il cellulare, mamma, di nuovo, bastaaaaaaa.
Io:”scusate un attimo- mi alzo, esco e rispondo”
-mamma, dimmi
-a casa, ora!
-arrivo, 10 minuti
-ora
-dammi un attimo!
-veloce!
Fanculo. Rientro e finisco il thè velocemente.
Io:”scusatemi, devo andare, forze maggiori”
H:”mamma?”
Io:”già”
H:”ti conviene andare, sarà preoccupata”
G:”ciao Anne, spero di vederti di nuovo”
Io:”ciao, grazie per il thè”
A:”ciao”
H:”ti accompagno”
A:”dopo torna qua, abbiamo un conto in sospeso”
Esco ridacchiando, Harry chiude la porta e mi fissa.
Io:”ok, scusa” dico sorridendo.
Mi riaccompagna a casa, che ho scoperto è a due passi, non so dove vivevo io fino ad adesso per non averlo mai visto ma ok.
Io:”è questa”
H:”wow, devo scappare scusami, sta chiamando, ciao a domani”
Io:”ciao”
Si allontana parlando al telefono, io mi giro, faccio un respiro profondo ed entro andando incontro al destino.
YO BRO':
Che ne dite? vi piace? ha grandi idee che frullano nella mente detto per la cronaca lol. Recensite per favore, ho bisogno di sapere che ne pensate! Mi dileguo ciao *spariscecome un genio della lampada*
Che ne dite? vi piace? ha grandi idee che frullano nella mente detto per la cronaca lol. Recensite per favore, ho bisogno di sapere che ne pensate! Mi dileguo ciao *spariscecome un genio della lampada*