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Autore: imthebeststar    02/11/2012    40 recensioni
Continuo di 'Si può che due persone che si odiano si innamorano?'.
[...] «Allie guarda.» disse Maya, indicandomi la vetrina di un negozio, mi avvicinai cauta ma ciò che vidi mi fece scoppiare il cuore.
‘Zayn Malik coppia fissa con Perrie Edwards’
‘Zayn Malik dei One Direction fidanzato’
‘Zayn Malik…’
Lo vedevo ovunque. Lui era ovunque, anche se non era presente. Sapere che lui si era rifatto una vita, senza di me, faceva male. Mi sentivo una stupida perché nonostante tutto lo amo ancora, sono ancora innamorata di quello stronzo senza cuore. [...]
[...] Provavo a vedermi con i ragazzi, ma ogni volta che li guardano negli occhi cercavo il suo sguardo; quello di cui ero innamorata. [...]
 
Genere: Erotico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Over Again'
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*Vi ho fatto due sorprese: da adesso in poi renderò i capitoli più lunghi; ci metterò un po’ di più ad aggiornare, non tantissimo.
Seconda sorpresa: la storia sarà un po’ più lunga del previsto. Buona lettura*
 
Ottavo capitolo.
Harry.
 
 
Avevo paura a raccontare tutta la storia a Allison, non potevo sapere come avrebbe reagito e poi non era di mia competenza; doveva farlo Zayn, magari chiarivano anche. Almeno loro.
«Come sarebbe che lui mi ama ancora?» Mi domandò Allie, incominciando a respirare irregolarmente.
Mi agitai «Non posso spiegarti al cento per cento, ma tu lo ami?» Chiesi alla bionda. Lei mi guardò con gli occhi lucidi «Come posso non amarlo? È l’unico ragazzo di cui sono sempre stata innamorata, abbiamo avuto divergenze, ma nonostante tutto lo amo.» Cercò di non piangere «Dopo che mi lasciò io l’ho amato di più, non riuscirò mai a odiarlo. Lo amerò sempre.» Il suo viso colmo dalla lacrime e il respiro spezzato. Mi avvicinai piano a lei e la strinsi tra le mie braccia, baciandogli più volte i capelli «Harry, ti p-prego mi puoi s-spiegare?» Balbettò.
Lottai con me stesso, pur di non rivelare nulla «Non posso, e non perché non voglio io, ma veramente non devo dirtelo io.» Le accarezzai i capelli.
Mi guardò «E chi deve dirmelo?» Singhiozzò.
«Zayn, solo lui deve dirtelo per dirlo a noi ci ha quasi un anno. Non aveva coraggio, anzi per me non ce l’ha detto prima per non stare male.» Sorrisi.
«Harry non ti seguo.» inarcò un sopraccigli «Perché non puoi farlo tu?» Domandò con un filo di voce.
Le sorrisi, lasciandole un bacio sulla fronte «Ti fidi di me?» Annuii «Ricordati questo: non tutto è ciò come sembra.» Non le potevo dire la verità, ma lei, forse, ci sarebbe arrivata da sola.
«Mi prometti che, prima o poi, saprò tutto?».
 «Certo cucciola, te lo prometto.».

Chiudemmo l’argomento e ci guardammo un film dato alla televisione.
Allie, era sdraiata sul mio corpo, se qualcuno ci vedesse in questo momento, penserebbe che noi fossimo insieme. Per me questa era amicizia, stavamo tra le braccia dell’altro e ci coccolavamo a vicenda. Ogni tanto ci scambiavano dei baci sulle guance, o sulla fronte, e lo ammetto a volte anche sulle labbra; ma erano i classici baci che si davano gli amici, ne io, ne lei, provavamo nulla per l’altra.Volevo un grandissimo bene alla mia biondina, e lei ricambiava.
 «Allie, perché non ti fai un account su twitter?» Interruppi il silenzio che si era creato.
«Per fare cosa?» alzò il viso, guardandomi.
«Così ti scrivo e facciamo invidiare un po’ di fans.» Ridacchiai, aiutandola ad alzarsi dal mio corpo.
«Ma non dovresti amarle?» Inclinò la testa di lato, scrutandomi
Le feci il segno con il dito di fare silenzio, prima di scoppiare a ridere.
 
«Devi scegliere un nickname, non è difficile.» Ripetei per la quarta volta.
Sbuffò «Ma non so’ come chiamarmi, Harry aiutami!» M’implorò, facendomi gli occhi dolci.
Pensai a qualche nome particolare, ma alla fine optai per il più semplice «Chiamati “AllieEvans” è semplice e carino.».
Si schiaffeggiò la fronte «Ma certo, perché non ci ho pensato prima io?».
«Perché sei stupida!» Scherzai, ma lei la prese male e mi diede un pugno sulla spalla.
Presi il mio telefono e la cercai e in tempo zero la menzionai:

‘@AllieEvans cucciola sai che ti voglio bene?’

Inviai il tweet, ridendo.
«"Cucciola sai che ti voglio bene?" Mi sto chiedendo se ti droghi oppure no!» Fissò il computer, scuotendo la testa.
«Rispondi e basta, fidati.» Annuii e rispose al tweet.

‘@Harry_Styles sei fantastico. Non ti cambierei con nessuno al mondo.’
 
Sorrisi leggendo la sua risposta e la retweetai.
«Forse è ora che vada.» Guardai l’ora dal telefono «Si è fatto tardi» Sorrisi, tornando in salotto.
La bionda abbassò lo sguardo «Non puoi scappare da lei per sempre.».
Mi aspettavo questa frase «Non sto scappando, è tardi ed è meglio che vada.» Invece stavo proprio scappando da lei.
«Vieni ti accompagno…» Aprii la porta «Buona notte.» Sorrise, baciandomi la guancia.
«Buona notte, cucciola.» Uscii dalla casa «Domani ti scrivo!» Le feci l’occhiolino e corsi su per le scale.
 
Pov. Zayn
 
Stavamo guardando tutti insieme una partita di calcio, gli unici assenti erano Harry e Josh. Quest’ultimo era uscito con la sorella, invece il riccio era stato misterioso; sapevo che ci stesse nascondendo qualcosa.
Sentii la porta aprirsi nel momento in cui la mia squadra fece goal, sia io che Louis esultammo, mentre Liam ci sguardo male; Niall, invece, era in disparte a scrivere.
«Ehi, chi sta vincendo?» Domandò, Harry che si sedette accanto a Liam.
«Noi, riccio, noi!» Lo avvertii Louis, ridacchiando.
Distolsi lo sguardo dallo schermo e afferrai il mio Iphone, notando un notifica da twitter.

Harry Styles: @AllieEvans cucciola sai che ti voglio bene?

Fissai più volte lo schermo, non stavo capendo. Quella era Allison? Harry era stato da lei e non me l’aveva detto?
«Tutto bene?» Domandò Louis, al mio fianco.
Scossi la testa, senza dargli ascolto «Harry, spiegami il tuo tweet a una certa Allie Evans.» Cercai di nascondere il nervosismo.
«Posso spiegare!» Alzò le mani «Prima sono stato da lei, era sola. Abbiamo parlato un po’ e l’ho fatta iscrivere a twitter…» Prese fiato «Così potresti parlarle e riavvicinarti. Lei deve sapere.».
Strinsi il telefono tra le mani «Non le hai detto niente, vero?» Lo guardai male.
«Giuro, non ho aperto bocca, ma se vuoi posso dirti una cosa. Ti farà piacere!» Sorrise, alzandosi dal divano, inginocchiandosi davanti a me «Mi ha confessato che ti ama ancora.».
Fissai gli occhi verdi del riccio, non sapendo come reagire.Abbassai lo sguardo sul pavimento e lo fissai. Lei mi amava ancora, nonostante tutto mi amava ancora; l’ho fatta soffrire e lei prova ancora quei sentimenti forti per me.
«Seguila su twitter e scrivile qualcosa. Cerca di riavvicinarti a lei.» Mi fece distrarre dai miei pensieri il biondo, che fino a quel momento credevo fosse su un altro pianeta, urlando dall’altra parte della stanza.
«Secondo voi risponderebbe?» Chiesi ai ragazzi, Louis mi diede una pacca sulla spalla, incoraggiandomi.
«Assolutamente» Esclamò Liam «Niall, mi spieghi cosa stai facendo da più di un’ora?» Guardò il diretto interessato.
«Un secondo ancora…» Mormorò, grattandosi la testa. Alzai le spalle ed entrai su twitter, aspettai che si caricasse il profilo di Harry, entrando in quello di Allison. La ragazza era online e stava rispondendo a delle fans, pensai. Guardai i suoi tweets e i followers, grazie a Harry ne aveva parecchi; con timore la seguii e la menzionai:
 
‘@AllieEvans non avrei mai pensato che tu saresti finita su twitter. Mi manchi...’

Rilessi più e più volte la menzione e la inviai.
Dentro di me un uragano mi stava sconvolgendo, se avessi potuto urlare l’avrei fatto.
Non calcolai le mie interazione e rimasi sul suo profilo, aspettando una sua risposta.

‘@zaynmalik Colpa di Harry…’

‘@AllieEvans Harry, convince sempre tutti…’
 
‘@zaynmalik  ‘Non è tutto come sembra’ a cosa si riferisce?’

 
Deglutii a fatica.

‘@AllieEvans E’ difficile, però credimi se ti dico che mi manchi. Ricordati ciò che ti ho detto due anni fa, prima di partire. Ricordalo perché non cambierà mai…’

Non rispose più, come biasimarla?
«Finito!» Urlò Niall, alzandosi dalla sedia «Cazzo, sono un genio!» Si complimentò da solo.
«Che succede?» Mi azzardai a chiedere.
Si avvicinò a noi «Ho fatto un piano!» Ululò «Si chiama ‘Come riconquistare Allison e fare saltare in aria i manager’ un po’ drastico come titolo, ma rende l’idea!» Sorrise.
Ditemi che non l’ha detto per davvero.
«Ma tu sei tutto scemo.» Mi alzai andando in cucina, ma una mano di Niall di bloccò.
«Cosa ti blocca?» Domandò di getto.
Sospirai, frustato «Allison non vuole più avere a che fare con me. Due, c’è Perrie!» Mi liberai dalla sua presa «Non voglio illudermi per una cosa che non accadrà mai, grazie per l’interessamento, ma va bene così» Mormorai l’ultima parte.
«Hai solo paura, Allison non sa nulla e ti ama ancora. Non puoi mandare a fanculo tutto. Ci siamo noi con te!» Harry mi sorrise, cercando di farmi cambiare idea. 
Se non rischi non potrai mai sapere.
«Cosa dovrei fare con Perrie, eh?» Tirai le punte dei miei capelli con la mano destra «Devo stare insieme a lei finché il suo gruppo non diventa più popolare.» Cosa che sarebbe successo: mai.
«Ed è qui che ti sbagli.» Sbottò Niall « Per la stampa devi stare con Perrie, nella vita reale puoi stare con chi vuoi anche con Allison. Potreste fare degli amanti…».
«Come amanti? Ma sei scemo?» Intervenne Liam.
Tirai un sospiro di sollievo «Uno che ragiona…».
«Zayn, si farebbe beccare come suo solito!» Sbuffò «Però se Perrie tradisce lui, Zayn è pulito e può stare con chi vuole» Si grattò il mento, pensando.
«Ma voi siete pazzi. Non voglio che Allie soffra ancora. No basta.» Deciso m’incamminai verso la cucina, ma Harry mi bloccò prendendomi per le spalle «Zayn, la ami?» Ma con che domande usciva? Annui «Domani chiedi a Allison di uscire con te!».
Ridacchiai, nervoso «Peccato che debba vedermi con Perrie!».
Sorrise «Ancora meglio, domani casualmente io e Allie ci troveremo sul vostro cammino. Tu la ami e lei ti ama ancora, non devi fartela scappare.» Mi fissò intensamente  «Zayn, è la tua ultima possibilità.» Decretò.
Mi lasciai convincere «Niall, spiega il resto del piano!» che la mia rivincita abbia inizio.
 
«Sai che potrebbe saltarci l’album?» Harry sorseggiò il suo thé, parlando verso il biondo.
Lui annuii «Si, ma dobbiamo provarci.» Sospirò «Ricapitoliamo: dopodomani abbiamo le prove, quindi tutti noi faremo qualcosa per sabotarlo, mi dispiace per le fan, ma il concerto non dovrà esserci.».
Louis, inclinò la testa di lato «A me piace molto come idea…».
«Ci sto, i manager devono pagarcela.» Esclamò Liam, stringendo i pugni. Rimasi a fissarlo, standomene in silenzio.
«Se gli dessimo fuoco all’auto?» Propose Harry.
Gli tirai uno schiaffo sul collo «Ma sei idiota? Mica dobbiamo rischiare la galera.» Borbottai, annuii imbarazzato. 
«Prima fase del piano: liberarci della Edwards.» Prese il foglio, Niall «Avete in mente qualcosa?».
Louis alzò le sopracciglia e mi guardò malizioso «Ti ricordi a scuola?» Parlò verso di me «Beh… che ne dici ti far tornare il bad boy di una volta?».
Aggrottai la fronte, perplesso «Il bad boy?» ripetei «Che bad boy sia.».
 
***
 
Da Harry: Sei arrivato?
 
L’ennesimo messaggio -snervante- da parte del riccio, arrivò.

A Harry: Sto svoltando l’angolo.

Da Harry: Ma ti vuoi muovere? Tra poco esco con Allison e tu devi essere già al ristorante con quella!

Sbuffai senza rispondere, citofonando al portone della ragazza.
«Finalmente!» Sorrise, uscendo «Dove andiamo?» Mi avvicinai al suo corpo e le palpai il sedere, baciandola con trasporto: cosa mi toccava fare.
Mi morse il labbro «Sai che non c’è nessuno qua?» Parlò sulle mie labbra.
Alzai le spalle «Babe,  ritieniti fortunata, sai quante vorrebbero essere al tuo posto?» Sorrisi falsamente «Quindi stai zitta e non lamentarti.» scazzato la presi per mano, tirandola verso il centro di Londra.
«Sei un perfetto stronzo!».
«Tu sei una troia, ma mica te lo vengo a dire.» Aprii la bocca sconvolta, ma non rispose, guardandomi male «Non attacca quel faccino.» Mi leccai le labbra.
 «Signor Malik, sono lieto di vederla.» Mi salutò il Maître.
Ricambiai il saluto «Anch’io sono contendo di vederla, ci dovrebbe essere una prenotazione a nome mio.» Sbirciai sul foglio delle prenotazioni, vedendo il mio cognome e quello del mio amico.
«Oh si certo, le ho tenuto il tavolo più bello.» Ci fece strada e ci accompagnò al tavolo «Buona permanenza.» ci lasciò dei menù.
Arrivammo al tavolo e mi sedetti senza fare il galantuomo, presi il tovagliolo e lo adagiai sulle mie gambe, chiudendo le mani a pugni e appoggiandomi al tavolo con esse.

«Zayn, siamo partiti con il piede sbagliato.» Cercò di calmare le acque «Come stai?» Domandò,  sorseggiando il vino che ci era appena stato servito. Alzai per un secondo lo sguardo, feci spallucce e risposi al messaggio di Harry:
 
A Harry: Si, il vostro tavolo è quello dietro al nostro, almeno così ho visto. Tra quanto arrivate?
 
Da Harry: Tra una decina di minuti saremo lì. Bad boy dai il meglio di te!
 
Appoggiai il telefono sul tavolo, non rispondendo al messaggio «Allora, Perrie…» Attirai la sua attenzione «Dopo cena, casa mia o tua?» Mi morsi il labbro.
Corrugò le sopracciglia, non capendo «Cosa intendi?».
Mantenni la calma «Dai che hai capito!» Perrie scosse più volte la testa, mi morsi la lingua «Dopo cena scopiamo da me o da te?» Domandai, brusco.
Strabuzzò gli occhi «Da me, ovviamente.» la fissai, incredulo. Mi aspettavo di tutto, ma non questa risposta.
«Perfetto babe, oggi ho proprio voglia di scopare.» Bad boy, fai il bad boy. Vaffanculo Louis!
 
 
Pov. Harry
 
Aprii lo sportello dell’auto e feci scendere la mia migliore amica. Era bellissima.
Indossava un maglione lungo grigio che portava come vestito, sotto a esso mise delle parigine nere classiche e come scarpa stava utilizzando un tacco abbastanza alto, grigio in pelle. I capelli, lunghissimi, li aveva uniti in una coda alta e ordinata e il trucco era scuro, ma non volgare.
«Come mai mi hai portata fuori a cena?» Sorrise, prendendomi a braccetto «Raramente lo facevi.».
Ridacchiai e la sostenetti «Non posso uscire con la mia farfallina?» Mi ricordai di quel soprannome che usavo ai tempi del liceo, bei momenti.
«Ma i ragazzi? Non gli da’ fastidio che li hai lasciati soli?» Domandò, agitandosi leggermente.
«Avevano altro da fare…».
 
«Harry, te prendi Allison e vai al ristorante e casualmente beccate Zayn e Perrie. Tutto chiaro?».
«Si, Niall, l’hai ripetuto quindici volte.
» Mi guardò male, facendomi la linguaccia.
«Louis, tu, invece, assieme a Liam, andate in studio e fate sparire un po’ di spartiti e pezzi» Segnò qualcosa sul foglio e i due interessati si diedero il cinque, annuendo.
«
Tu invece che fai?» Chiese Zayn al biondo.
Niall scoppiò in una risata maligna «Io? Beh, farò impazzire Paul e il resto della band.».
 
 
«Perché allunghi il collo? Sembri una tartaruga, cosa stai cercando?» Domandò Allison, guardandosi attorno «Questo ristorante è davvero bello…» Mormorò, sorridendo.
Non potevo dirle che stavo cercando Zayn «Nessuno, penso di aver preso un colpo di freddo proprio sul collo...» Sfoggiai il mio miglior sorriso.
Inclinò la testa verso sinistra, sapendo perfettamente che stessi mentendo «E ti comporti così?» ignorai le sue parole, attirato fin troppo dal cameriere in arrivo:
«Signor Styles, è un piacere rivederla. Il signor Mal...».
Lo interruppi «Ma che bel posto che abbiamo qui, complimenti.» Cercai di cambiare argomento il più velocemente possibile «Vorremmo sederci, se fosse possibile» Allison si attaccò al mio braccio, scusandosi per il mio comportamento, alquanto strambo, verso il cameriere che ci accompagnò al nostro tavolo.
 
Pov. Zayn
 
Continuai a fissare il menù senza alcun risultato. Lo stomaco era chiuso e anche se l’avessi voluto: nulla sarei riuscito a mangiare.
Perrie agitò una mano davanti ai miei occhi, abbassando il mio menu dal viso «Zayn, mi ascolti?» la sua voce stridula mi urtava nel profondo.
La guardai, indifferente «Stavi parlando con me?» Mi risultava difficile comportarmi male con le persone, adesso. Ero cambiato in bene, non ero più quel Zayn Malik senza cuore.
«E’ da dieci minuti che ti sto parlando!» Si irritò, sbuffando «Ma non potevi essere come lui?» Indicò qualcuno alle mie spalle, preso dalla curiosità mi girai, notando che stesse parlando del mio amico. Harry aiutò Allison a sedersi al suo posto, accompagnandola con la sedia.
Poteva una ragazza essere così perfetta?
Il mio stomaco fece una capriola su se stesso, sentendo il mio viso avvampare a ogni sguardo rivolto alla mia ex ragazza.
«Sei completamente rosso, hai caldo?» Scossi la testa e guardai Perrie «Ma l’hai vista quella?» Le sue parole mi risultavano lontane, troppo preso a pensare alla mia Allison. Se avessi solo avuto il coraggio di alzarmi, andare da lei e baciarla... «Ci vuole coraggio a presentarsi con Harry Styles, con la faccia che si ritrova. Zoccoletta!» Sentii il sangue ribollirmi nelle vene e strinsi i pugni al punto da far diventare le nocche bianche. Nessuno poteva permettersi di parlare in quel modo della mia ragazza, ex ragazza.
«Chiudi quella cazzo di bocca, guardati allo specchio perché sei un cesso!» Mi alzai indignato e senza proferire parola andai verso il bagno.  
 
Guardai la porta del bagno, qualche minuti prima vidi Allison dirigersi verso i servizi.
Senza esitazione aprii la porta delle donne: sgranai gli occhi un paio di volte, si stava lavando le mani senza essersi accorta della mia presenza.
Feci sbattere, apposta, la porta «Credo di aver sbagliato bagno…» Feci il finto tonto.
Allison, sobbalzò, irrigidendosi «Z-Zayn…» Si girò lentamente verso di me, incrociando il suo sguardo. Quanto mi era mancato poter guardai i suoi occhioni blu.
Continuai a fare il finto tonto «Allison, cosa ci fai qui?» sembrò essersi ripresa, dal suo sguardo accusatorio:
«Cosa diavolo ci fai tu qui, è il bagno delle donne!»
Feci un passo verso di lei, ma indietreggiò di due. Ora o mai più. Non esitai a fermarmi, continuando a camminare «Ti ho visto con Harry, ti stai divertendo?» Fui a un metro da lei. 
Deglutii «Si, n-non ti ho visto sei qui c-con…?» Il suo balbettare mi fece sorridere.
«Perrie, purtroppo.» Sussurra l’ultima parola, attirando la sua attenzione «No nulla, sono qui solo con Perrie.».
Sorrise amaramente e guardo le punte delle sue scarpe, tentò di superarmi «Non così in fretta!» La fermai, bloccandole il braccio con la mia presa ferrea, facendola girare verso di me.
Persi il controllo delle mie azioni e con la mano libera accarezzai il suo mento, facendo scontrare le nostre bocche. Una scossa elettrica mi passò per il corpo. Sembrava come se non fosse mai successo nulla, fu come un flashback di noi: ricordai il nostro primo bacio, l’abbracci, le nostre sere di passione, le lacrime, le risate, la paura di perderla, i suoi sorrisi.
Posizionai le mani sui suoi fianchi, approfondendo quel bacio atteso da troppo tempo. Allison,  schiuse le labbra, timida, facendo si che i nostri sapori si mischiassero fra loro. Le lingue si scontrarono più volte, quanto cazzo mi era mancato tutto questo.
Morsi il suo labbro, lasciandole un paio di baci a stampi.
Una cosa era certa, qualche ora prima, mentre baciavo Perrie non sentii nessuna emozione; quando mi divertivo andando a letto con qualcuna, non sentivo piacere o passione.

Lei con un solo bacio, che le rubai, riuscì a farmi sentire in paradiso, mi fece rinascere.


Continua…

 
 
IO LO SPOSERO'.
Convinzione che fotte.

 

Buon pomeriggio bellezze. Come state?
DOMANI SI COMPRANO I BIGLIETTI *balla la conga*

Comunque avete visto? Vi ho allungati i capitoli, da quattro pagine adesso sono sette.
Quindi ora potete dire ‘ma io la amo davvero’.
Okay finiamola.
In questo capitolo, corto corto, vediamo l’inizio del piano creato da Niall, che per la cronaca quel ragazzo mi fa morire dal ridere.
Harry porta Allison al ristorante, in cui c’è anche Zayn e Perrie, e chi si sarebbe aspettato che Zaynuccio la baciasse così?
ADESSO PIANGO, VOGLIO ANCH’IO UN BACIO COSI’.
 
Vi avverto adesso i capitoli non saranno: uno tutto sulle ragazze, e l’altro tutto sui ragazzi. Si mischieranno, per farvi capire meglio le cose.
Per esempio: potreste trovare un capitolo con scritto ‘pov. Maya’ e insieme anche uno di Zayn.
Spero di essermi spiegata bene.
 

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Si può che due persone che si odiano si innamorano?
Moment, in time.
And who am I that's a secret I'll never tell you.
Innamorarsi di te? Non era previsto.

L'amore vive oltre il corpo e l'anima. 

Non cambierai mai, vero?
 
Adesso vi lascio. Il prossimo capitolo lo sto già scrivendo, datemi qualche giorno.
Baci Vale.
  
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