“Bhè penso sia arrivato il momento di agire”Disse Zoro iniziando a concentrarsi per rompere le catene con cui era stato legato.
“Dimmi Roronoa,come pensi di sconfiggerlo?In fondo ti ha in pugno gli basta poco per bloccare la tua circolazione.”Chiese Mihawk mentre sorseggiava ancora del vino rubato dalla nave.
“Anche il più temibile dei poteri ha il suo punto debole.Se chi ha il sangue di Geki decide di colpirsi lui stesso attaccando il sistema circolatorio o un organo interno,anche Geki subirà gli stessi danni.”
“Mh.Quindi sei disposto ad autodistruggerti pur di farlo fuori.”
“Bhè in realtà non è mia intenzione puntare direttamente sul cuore.Quell’uomo fa troppo affidamento sui suoi poteri gli basterà avere un rene e un polmone collassato per entrare in uno stato di confusione e a quel punto non dovrebbe essere in grado di ragionare e,automaticamente,di attaccare il mio sistema circolatorio.A quel punto ne approfitterò.”
Un lieve sorriso si formò sul volto del miglior spadaccino del mondo;
“Mi sembra davvero strano che proprio tu abbia ideato un piano del genere..di solito di lanci contro il nemico senza pensare a una strategia.”
“Tsk.In realtà non credo di essere in grado di realizzare perfettamente il mio piano perché,proprio come hai appena detto,non mi piace seguire gli schemi.Comunque sia in un modo o nell’altro lo farò fuori.Questo è sicuro.”
Detto questo Zoro riuscì finalmente a liberarsi dalle catene e iniziò a guardarsi attorno alla ricerca delle proprie spade.Vide qualcosa essere lanciato dall’altro spadaccino e le afferrò:erano le sue spade.
“Le ho trovate mentre ero alla ricerca di una buona bottiglia di vino e ho deciso di prenderle.Te le ridò volentieri tanto io non ne ho bisogno”.
“Ti ringrazio”Disse il ragazzo dalla capigliatura verde mentre si mise alla ricerca del nemico da sconfiggere.