Sasuke Uchiha.

Si, devo aver letto qualcosa di lui navigando di sfuggita sui siti gossip del portatile di Ino.

La prima cosa che mi colpisce è il nero.

Questo è il colore dominante che ho di fronte. Capelli color pece, occhi ancor più scuri. Un completo elegantissimo che credo gli abbiano cucito direttamente addosso.

La sua pelle bianchissima fa a pugni con tutto quel nero. Non ha nulla fuori posto, nemmeno un capello!

Mi accorgo con orrore che ho smesso di respirare da quando ho incrociato il suo sguardo. Mi sta osservando, anzi, studiando. Ho fatto tanti di quei corsi sulla psicologia aziendale che so riconoscere bene qualcuno pronto a sbranarti.

Mi farà il sedere, è chiaro.

E chissà perché questo pensiero mi calma invece che agitarmi. E` che sono una fatalista, ed una menefreghista. Per me le cose importanti sono altre, sono fuori da questa stanzetta ridicola, quindi espiro e mi presento sorridendo cortese.

“Salve. Io sono Sakura Haruno.”

Sasuke fa un passo nella mia direzione ed allunga una mano per stringere la mia. Una cosa curiosa direi. Incerta, accetto il suo invito stringendo decisa la sua mano.

Il suo tocco è sicuro, forte. Piacevolissimo.

“Piacere, sono Sasuke Uchiha.”

Mi ritrovo ad arrossire guardandolo dritto negli occhi. Sembra quasi accorgersene, giacchè lascia immediatamente invitandomi a sedere.

Io eseguo imbarazzata come non mai.

Cerco di ordinare i pensieri per trovare un idea utile ad intavolare una qualche conversazione con questo alieno, ma lui mi precede.

“Lei sa chi sono, vero Miss Haruno?”

Miss? Ma come parlano questi?

“Si certo. Conosco la fama della sua società e Tsunade-sama mi ha messo al corrente del perché della sua visita. Quindi se posso esserle d`aiuto in qualche maniera…”

Ed ora perché sorride in quel modo? Sembra divertito, curioso. Sta ridendo di me?

“Mi dica Miss Haruno, le piace lavorare qui?”

Ancora con questo Miss, ma chi credi di essere?

Fingo un sorriso compiaciuto per la sua stupida domanda…

Ma che ti frega se mi piace o no lavorare qui! Mica sono fatti tuoi quello che piace a me!

“Le da fastidio se la chiamo Miss?”

Lancia questa nuova domanda prima che io possa rispondere alla precedente. Ed insomma a questa non so cosa dire. Mi dispiace se mi chiama Miss? In realtà non me ne frega nulla. Fintanto che non mi chiama tesoro o bella, posso tenere i nervi a posto.

“No, non c'è problema. E` solo curioso questo suo modo di esprimersi”, rispondo il più controllata possibile.

“Curioso? Si, forse ha ragione. Ma sono stato via dal Giappone per oltre un anno. Ho lavorato a New York fino ad un mese fa, quindi temo di aver perso un poco di quella compostezza giapponese tanto tipica della nostra razza, se cosi vogliamo dire. Comunque se preferisce, la posso chiamare Haruno-san.”

Ma chiamami come cavolo ti pare! Basta che questo strazio non duri più del dovuto che già mi fai abbastanza impressione… Mr Uchiha!

“Non c'è problema. Miss va benissimo.”

Ma non darmi del tu o ti accoppo con un pugno sul naso!

“Si, Miss le sta d`incanto.”

A questa affermazione, credo di aver preso sulle guance lo stesso colore del logo della Konoha: una foglia autunnale rosso fuoco!

Forse dovrei rispondere qualcosa, ma di nuovo lui prende la parola.

“Allora, le stavo chiedendo se le piace lavorare qui.”

“Si, mi piace lavorare qui. L`ambiente è stimolante e il lavoro interessante. Non potrei desiderare di lavorare altrove in questo momento.”

Ora mi sta osservando in maniera diversa. Ha inclinato leggermente la testa di lato. E` incredibile. Siamo divisi da una scrivania e lui sembra un gigante li dietro. Credo che potrebbe scavalcare con abilità l`ostacolo ed azzannarmi alla gola in un qualsiasi momento.

“Mpf, capisco. E che cosa le piace maggiormente del suo lavoro?”

Inizio con lo spiegargli in cosa consiste quello che faccio. Gli spiego le difficoltà ma anche le soddisfazioni che derivano dal superamento di certi ostacoli. Parlo e parlo continuando ad essere sorridente e cortese.

Ma sono certa, che lo sto solo annoiando. Ha incrociato le mani davanti alla bocca e ci si è appoggiato. Oh Kami, tra qualche secondo lo vedrò addormentarsi sulla scrivania. Cosa posso dirgli per rendergli interessante quello che faccio? Insomma, il suo di lavoro sarà sicuramente più stimolante del mio, in fondo lui crea un qualcosa. Io non faccio altro che prendere pezzi qua e la ed incollarli insieme in modo che abbiano un senso.

“Lei cosa sa delle Applicazioni Android che sviluppa la mia azienda?”

E chissà perché mi sembra che su quel Mia Azienda ci abbia messo più enfasi che sul resto della frase.

“Conosce Android? Il linguaggio di programmazione che utilizza?”

Ed ora che mi invento?

“Io utilizzo uno smartphone Android. Credo di avere qualche applicazione della sua azienda in memoria…”

“Crede? Non ne è sicura? Che tipo di applicazioni scarica di solito? A parte lettori musicali, oroscopo e stronzate del genere…”

Stronzate?! Lo ha detto veramente?

La tensione arriva alle stelle. Sembra che Mr Uchiha abbia perso la pazienza per chissà quale motivo e sembra proprio che voglia mettermi in difficoltà? Avrò fatto o detto qualcosa di male? Tsunade mi ammazzerà…

“Ecco io, non sono una di quelle persone che vive in simbiosi col proprio cellulare. Principalmente lo uso solo per essere reperibile e per inviare qualche messaggio. So cos'è Android, quanto conosco Apple. Ma non mi intendo delle caratteristiche tecniche. Il mio lavoro qui consiste…”

“SI, ho ben compreso in cosa consiste il suo lavoro. Circa mezz`ora fa. Lei parla molto Miss Haruno. Potrei azzardarmi a dire che parla talmente tanto, da essere noiosa…”

La mia inner sovrasta la stanza sbuffando fumo nero dalle narici.

Sono noiosa? Io? Brutto stronzetto, io sono una persona interessantissima e tu non mi conosci! Mi ci hanno spedito a calci in culo qui a rompermi le balle in tua compagnia. E se tu fossi meno egocentrico e strambo, ora me ne starei tranquilla a finire il mio lavoro che invece dovrò trascinarmi nuovamente anche domani!

“Avanti Miss Haruno, inizi pure ad espormi tutte le giustificazioni che le vengono in mente. Del resto non ho altro da fare se non stare qui, in sua compagnia…”

Vaffanculo Uchiha! MUORIII!!!

“Non ho alcuna giustificazione da darle. Lei si è presentato senza alcun appuntamento o preavviso e di conseguenza, i miei superiori, si sono visti costretti a gestire questa… vogliamo chiamarla emergenza? come meglio hanno creduto. Ed attualmente io sono il meglio che può aspettarsi dalla Konoha. Posso non essere formata per quanto concerne le caratteristiche tecniche di Android, ma posso anche fornirle lo stimolo che le serve per accettare la proposta di collaborazione che la Konoha le ha fatto…”

Sasuke ha cambiato nuovamente posa. Sembra che le mie parole abbiano riacceso il suo interesse. Improvvisamente si alza in piedi e supera la scrivania. Ci si siede sopra in maniera tale che ora, il suo viso, è a pochi centimetri dal mio.

“Sentiamo allora, qual'è lo stimolo che vuole fornirmi?”

Ok Sakura, ormai sei nella merda fino al collo. Quindi ricordati di non fare le bolle e vai avanti dritta verso la meta. Shannaro!!!*

“Lei all`inizio mi ha chiesto se mi piace lavorare qui e perché. Bene, come le ho gia detto SI, mi piace lavorare qui. E non tanto per le attività specifiche che svolgo, quanto per la gente che mi circonda e con cui collaboro. L`ambiente è stimolante perché noi dipendenti lo siamo! Noi e anche chi ci sta sopra…”

“Le piace che qualcuno le stia sopra, Miss Haruno?”

Oh cazzo, questa sembra proprio una domanda a doppio senso. Oh forse vuole solo farmi perdere il filo del discorso, il bastardo...

“Mi piace che i miei responsabili abbiano rispetto del mio lavoro e della mia persona. Sono poche le aziende in cui ci si può vantare di essere circondata da persone competenti ed attente. La Konoha Phone Solution è una delle aziende più famose e quotate nel settore delle telecomunicazioni. Noi siamo bravi, Huchiha-san. Sappiamo fare bene il nostro lavoro. E siamo tutte persone in gamba. Qui mi hanno insegnato che è inutile giustificarsi per qualcosa che non si sa. Lei non mi sembra un idiota, non in campo lavorativo almeno”

Oh Kami, l`ho detto davvero?

Sasuke alza un sopracciglio sorpreso. Poi sorride… soddisfatto.

“E di conseguenza se non è una questione puramente economica quella che l`interessa, allora posso confermarle che qui troverà l`ambiente adatto per realizzare il suo lavoro. Nessuno di noi si giustificherà per qualcosa che non gli è stato insegnato. Ma saremo sempre pronti ad imparare e ad aiutarla come meglio potremo. A questo punto dipende solo da lei se accettare o no questa sfida…”

“Sfida? Oh mi creda Miss Haruno, non mi sono mai tirato indietro davanti ad una sfida.”

“Buon per lei. Perché qui dovrà sgobbare! Tsunade-sama è una tosta, lo sono tutti i supervisori presenti in questo edificio. Quindi quanta serietà noi le offriamo, tanta ne vorremo indietro.”

E non so più cos'altro aggiungere.

Mr Uchiha si alza. Adesso mi fissa sorridendo apertamente.

“Sta ridendo di me, Huchiha-san?” chiedo. Non riesco più a fermare la lingua. Questo tizio mi urta. E` il classico belloccio ricco sfondato, convinto che tutti e tutte siano li pronte a sbavare e a saltare nel cerchio di fuoco ad ogni suo comando.

E cosa non meno importante, sta abusando del mio tempo. E questo non va bene!

“No affatto, al contrario. Sono soddisfatto del nostro colloquio. Tsunade-sama ha inquadrato perfettamente il tipo di persona con cui mi piace interfacciarmi. Lei ha una bella faccia tosta Miss Haruno. E questo nel mio caso, vuol dire che lei è il tipo di persona con cui mi piace avere a che fare.”

Si, decisamente mi sta prendendo per il culo.

“Felice di aver soddisfatto le sue aspettative… Mr Uchiha”

Beccati questo falso americano del cacchio!

“Miss Haruno, onestamente ci vuole ben altro per soddisfare le mie aspettative.”

“Vuole avere altre delucidazioni da me?”

“In verità si, ho molte altre cose da chiederle.”

Noo, noo!

La mia inner prende le sembianze del famoso Urlo di Munch. E proprio quando sono arresa a diventare un tutt'uno con questa poltrona che mai come ora, mi sembra scomoda e dura, Sasuke allunga nuovamente una mano nella mia direzione.

“Ma credo che per oggi possa bastare così. Il suo capo ormai, avrà i nervi a fior di pelle ed io l`ho trattenuta anche troppo.”

Resto basita dalle sue parole. Ora sembra un'altra persona rispetto a quella che solo qualche minuto fa, mi ha quasi scannato e dato della noiosa. Afferro la sua mano e mi ritrovo senza forze. E` lui che con uno strattone del tutto inatteso, mi aiuta a rimettermi in piedi. Adesso siamo l`uno di fronte l`altro. Mi sta nuovamente studiando e stavolta, abbasso lo sguardo prima di quanto vorrei. Sono troppo stanca e stressata per reggere oltre questa strana situazione.

“Coraggio Miss Haruno, ha adempito al suo compito in modo egregio. Non si lasci intimorire proprio ora.”

Intimorire? Da te? No guarda ragazzo mio stai proprio sbagliando. E` solo che sono emotivamente provata e pure parecchio stanca considerando che sono settimane che non dormo più di tre ore a notte.

Torno quindi a fissarlo mentre mollo bruscamente la sua mano.

“Non credo di dover essere intimorita da lei, Uchiha-san.”

Sorride, il bastardo

“Non piu` Mr Uchiha? Peccato, mi piace il modo in cui lo pronuncia. Avanti, andiamo. Venga con me”

E sembra un invito molto, molto allettante. Ma è solo parvenza. In realtà, per come la vedo io, sa tanto di fregatura.

Usciamo dalla stanza e andiamo dritti alla scrivania di Tsunade-sama e Kakashi-sensei. Anzi, lui va dritto. Io mi limito a seguirlo a testa bassa. Cosa dirà ai miei capi? Ci manca solo che parli male di me, tutto posso permettermi meno che ricevere un richiamo.

Intanto Tsunade e Kakashi saltano in piedi fissandoci entrambi.

L`attenzione dei due in realtà, cade subito sulla mia faccia da funerale.

“Avete finito quindi” dice Kakashi spezzando la tensione.

“Si. La signorina Haruno è molto loquace. Mi ha illustrato alla perfezione tutto ciò che le ho chiesto. Direi che possiamo congedarla con onore, suppongo abbia del lavoro da finire. Vero Miss Haruno?”

“Eh? A si. Allora torno al mio posto…”

Sasuke mi guarda e sembra quasi teso. Questo tizio cambia umore quanto Ino cambia paio di scarpe al giorno.

“E` stato un piacere Miss Haruno” e finalmente evita di darmi la mano, facendo un semplice inchino di saluto.

“Anche per me, Uchiha-san” rispondo non pensandolo minimamente.

Torno in postazione e già vedo che il mio pc sta scoppiando per quante email mi sono state inviate. Colleghi che cheidono come è andata. Colleghe che chiedono se me lo sono fatto nella stanzetta… che sceme!

Tra cinque minuti posso finalmente uscire. La terribile giornata è terminata.

Intanto Mr Uchiha parla serenamente con Tsunade-sama e Kakashi-sensei. Sembrano tutti e tre molto soddisfatti. Chissà, forse non è andata poi così male…
 

“Si, collaborerò con la Konoha Phone Solution” dichiara Mr Uchiha.

“Fantastico! Ne siamo molto lieti Uchiha-san! La ringraziamo per aver scelto noi” risponde Tsuande felice come una pasqua.

“Non ringraziate me. Piuttosto, ringraziate la signorina Haruno. E` sicuramente un dipendente esemplare ed una persona… interessante. Mi aspetto che Miss Haruno riceva al più presto un premio per tanta dedizione.”

E la sua non è una richiesta, ma un ordine. Tsunade lo intuisce subito, e Kakashi sembra ombrarsi. Non gli piace quel ragazzo e non gli piace il modo in cui guarda la sua pupilla Sakura.

Nonostante ciò, entrambi rispondo che certamente, Sakura sarà premiata.

“Bene, mi farò sentire con chi di dovere nei prossimi giorni, quindi direi che ci rivedremo tra un paio di settimane circa. Grazie a tutti per la collaborazione.”

C'è un giro di inchini tra i personaggi, che Sakura ignora espressamente.

Corre verso gli ascensori per andarsene via. Il suo turno di lavoro è finito, ma la sua giornata è appena iniziata. Proprio quando pensa di essere salva, imboccando a tutta velocità le porte aperte dell`ascensore, quelle si bloccano per far salire altre due persone. Si ritrova così nuovamente in un nuovo stretto ambiente con Sasuke Uchiha. Ma stavolta, c'è anche l`autista di lui.

“Miss Haruno, torna a casa a godersi il meritato riposo?”

Sakura si domanda come mai quel tizio proprio non possa lasciarla in pace. Gli da volutamente le spalle per quanto non sia educato farlo, e si lega i capelli in una coda alta. Questo fa si che il tatuaggio fino ad ora nascosto, inciso sul retro del suo collo, venga alla luce. Non sa con quanta curiosità Sasuke lo stia osservando.

Sono dei minuscoli Kanji neri. Belli e perfetti. Sono un nome inciso sulla pelle.

AKI

Sasuke incarca un sopracciglio, qualcosa non gli torna.

“AKI Miss Haruno? E` il nome del suo fidanzato?”

E la frase gli esce come un accusa, gelida e tagliente.

Le porte dell`ascensore si aprono. Sakura esce lasciando dietro di se, profumo di ciliegi mischiato all'aria fresca.

“No, Mr Uchiha.”

E si volta a guardarlo negli occhi.

“E` il nome di mio figlio.”

E per la prima volta, a Sakura sembra di vedere un ombra di confusione nella compostezza di quel tizio. Sorride allegra Sakura, come fa ogni volta che Aki gli viene alla mente. Cioè ogni istante di ogni giorno della sua vita.

Sasuke è ancora li, fermo a guardarla. Recupera la sua perfezione pronto a congedarsi da lei.

“Sakura…” il suo è un saluto.

“Sasuke…” la sua è una risposta velata di addio.

Miss Haruno corre via veloce. Ha fretta, suo figlio l'aspetta.

Sasuke si volta verso Suigetsu.

“Trovami tutte le informazioni che puoi su Sakura Haruno, dipendente della Konoha Phone Solution.”

Suigetsu fa cenno di si e poi chiede divertito.

“La sua storia lavorativa Mr Uchiha?”

“Tutto quello che trovi Suigetsu. Tutto.”

"Va bene capo. Allora dovrò contattare Kabuto."

E Mr Uchiha sa già, che odierà l'attesa per ottenere quelle informazioni. 



Yuki21: Apro e chiudo parentesi. Come avrete notato i due protagonisti della fic si danno del Lei. A voler essere corretti da un punto di vista grammaticale, avrei dovuto scrivere frasi come "Non credo di dover essere intimorita da lei, Uchiha-san", in questo modo "Non credo di dover essere intimorita da Lei, Uchiha-san", ma insomma, sono pigra per natura e non mi andava quindi non fateci caso mentre leggete. Grazie! :)
E poi...
* la frase indicata con l'asterisco è una mia massima. E in alcuni casi della vita ci sta benissimo: se siete nella merda fino al collo, ricordatevi di non fare le bolle e andate avanti.
Tipico consiglio senza senso di Yuki-san.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e vi abbia fatto inquadrare meglio, il personaggio di Sasuke. E della rivelazione di Sakura che ne pensate? A breve avrete tutte le spiegazioni del caso.
Kiss Kiss
Yuki21