Air 

Solo in quel momento me ne accorsi: stavo respirando. Alcune abitudini erano difficili da perdere.

Osservai il mio petto alzarsi e abbassarsi ritmicamente, mentre inspiravo ed espiravo senza pensarci, come se fosse la cosa più normale del mondo. E in effetti lo era. Ma non per me. I polmoni non godevano dell’aria che li riempiva e non ne reclamavano altra una volta svuotati. Erano fermi, statici, congelati. Come se il tempo per loro si fosse fermato.

Il tempo. Ormai neanche quello contava niente. Aria, tempo, sentimenti. Cose di cui nessuno può fare a meno, ma che spesso molti dimenticano. È proprio vero che si desidera qualcosa solo nel momento in cui non si può avere.

Io voglio che il tempo ricominci a scorrere, voglio provare emozioni, voglio che il mio cuore ricominci a battere… ma è impossibile. Sono in trappola. Prigioniera di me stessa. Rinchiusa in una realtà a cui non desideravo appartenere. Stretta in una morsa che piano piano si fa sempre più insopportabile e mi soffoca. E io reclamo l’aria di cui non ho bisogno, l’aria che anche invadendomi non mi farebbe tremare di gioia, l’aria che non sarà più mia. Perché io non sono più io. Questa è l’unica certezza che mi fa andare avanti. L’unico motivo per cui ancora non sono impazzita.

Ritrovare me stessa. Questo è il mio obbiettivo.










 




Angolo autrice
Salve!!! Questa è la prima volta che scrivo un commento in un mio angolino personale e sono un po’ emozionata >.<
So che ho un’altra storia in cantiere che non aggiorno da un po’, ma la scuola e l’assenza totale di recensione mi hanno un po’ abbattuta e non sono più molto sicura di volerla portare avanti.
Ma parliamo di questa fanfic…. L’idea mi è venuta mentre ero in Francia a badare a tre piccole pesti e ho scritto i primi capitoli di getto. Devo dire che a me piace nel complesso ma vorrei sapere voi cosa ne pensate J
Spero di ricevere qualche commento, accetto ogni tipo di recensione anche negativa, perché le critiche sono costruttive (come dice sempre mia mamma!)
 
A presto ;)