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Autore: missimpatia    05/11/2012    5 recensioni
''Come mai sei sempre così acida?'' mi chiede poggiandomi una mano sulla spalla e sbirciando il foglio che nascondo con le braccia. ''Mi infastidisce semplicemente la tua presenza, tutto qui.'' rispondo sincera con tono secco e scorbutico per farlo uscire quanto prima dalla camera. ''E' una canzone? Me la canti?'' dice indicando il foglio. ''No.'' rispondo prontamente. ''Stai rompendo i coglioni. Torna dalla tua falsa ragazza.'' continuo io togliendogli le mani dalle mie spalle.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Torniamo dagli altri come se niente fosse accaduto e mi intrometto anche io nel discorso. "Di cosa parlate?" Chiedo saltellando da dietro. Tutti si voltano per guardarmi e rimangono stupiti nel vedermi felice. "Che stasera ci prepari la pizza!" urla Niall ridendo. Vaffanculo io volevo cucinarla solo a lui, non a un esercito. E' già tanto se ne faccio una.

"Quando cazzo tornano con la farina?" Urlo a Harry mentre cerca di versa
rmi il latte nell'impasto, che per tutti, peró non basta. "Quando tu diventerai simpatica." Risponde il riccio ridendosela tra se e se. Prendo il lievito e mi fissa, intuendo il mio gesto ma cercando in tutti i modi di non farmi fare niente e di farmelo posare. Avvicino lentamente la mano a lui e gliene butto un pó addosso, lui arriccia il naso e la prende come una sfida. Mi spalma un pó dell'impasto dei capelli e lo inseguo con la bottiglia del latte.
"Styles, se ti prendo, a forza di schiaffi ti faccio diventare i capelli lisci!" Urlo cercando di raggiungerlo. Quanto cazzo corre veloce? Mio dio, sembra un razzo non riesco a raggiungerlo. Vedo la sua testa sbucare da una stanza dove si era nascosto e mi ci fiondo dentro. Lui mi vede entrare e si nasconde sotto le coperte verdi della camera nella quale era appena entrato. Poso il latte nel mobile accanto e mi alzo con le mani in alto, come un ladro che è stato appena raggiunto dalla polizia e si arrende.
"vengo in pace" dico avvicinandomi verso lui, che mi guardava da un occhio perchè tutto il resto era coperto. Mi fiondo sulle coperte,facendo far rumore al letto e infilo le mani sotto , cercando il suo torace per fargli il solledico. Lui cerca di liberarsi, ma io, non lo lascio fare. Quando riesco a trovare le costole lui scoppia in una risata e, muovendosi si scopre la bocca, dalla quale esce il sorriso più bello che abbia mai visto. Mi fermo e approfitta del mio momento di debolezza per fare scambio di ruoli.
Nel giro di qualche secondo mi trovo sotto di lui con le sue mani sulle mie costole. Ma non ci riesce perché io non soffro il solledico. "Sono imbattibile, Styles" dico guardando la sua faccia sopra di me e i suoi occhi fissi sui miei. "Non credo proprio" risponde alzando un lato della bocca per fare un mezzo sorrisetto, estremamente sexy. Rimango un secondo imbambolata poi scuoto la testa e torno in me. "Ti sfido a battermi in qualcosa" ribatto facendo la mia faccia compiaciuta, perchè so già che vinceró io. Insomma, io non perdo mai una sfida e tanto meno la perderò con Harry Styles.
"Ti batteró almeno in 10 cose." Continua cambiando le regole della sfida di prima. Io non fiato e gli stringo la mano. 'Che la sfida inizi Styles, non sai con chi stai giocando' mi dico in testa, mentre mi accorgo che lui è ancora sopra di me e ci stiamo ancora fissando. Quando muovo la testa per tornare nella realtà scoppiamo a ridere come due bambini e lui crolla sull'altra metà del letto.Quando sento una chiave entrare nella serratura mi volto verso di lui, che mi guarda e scatta via dal letto, guardando le lenzuola che erano passate da verdi, a bianche.
''E il letto disfatto ora come cazzo lo spieghiamo?" Gli sussurro vedendo qualcuno entrare dalla porta. Lui,che sta impastando, mi guarda spalancando gli occhi. Quando tutti entrano fingiamo di nulla e torniamo al nostro lavoro. "Ecco la farina, barbie è stata mezz'ora per scegliere un rossetto" dice Niall posando il pacco di fronte a me e indicando la bionda. Lei si fionda su Harry e abbracciandolo da dietro, lo bacia e quasi se lo scopa di fronte a noi. Io prendo la farina e faccio l'altro impasto, devo sbrigarmi o ceneremo alle 11. Metto nel forno tutto e sbuffo levandomi il grembiule.
Mi siedo con loro, che sono sul divano a guardare un film. Una voce dietro di noi interrompe la voce di Brad Pitt mentre si dichiara. "Qualcuno sa perchè le lenzuola della mia camera sono disfatte e sporche di farina?" Chiede Niall scendedo le scale di corsa. Gli sguardi si buttano su me e Harry, che cerchiamo contemporaneamente di trovare una scusa."Prima ci siamo messi a giocare","Non è farina. Dei dinosauri con la forfora hanno invaso la tua camera" ok, era meglio la frase di Harry, decisamente meglio.PERCHè L'HO DETTO? DOVEVO STARE ZITTA E FAR PARLARE HARRY. CAZZO, I DINOSAURI NON HANNO LA FORFORA. Tra chi ride,chi è perplesso e Zayn che si sistema, come al solito, i capelli, io e il ricciolo ci lanciamo uno sguardo confuso.
Quando tutti finiscono di fare ció che stavano facendo, Amy mi trascina per mano verso una stanza vicina. "Che ci facevi con Harry in un letto?" Mi chiede urlando e sbraitando contro di me. "Abbiamo semplicemente giocato" rispondo con il tono più calmo che posso fare, come per farle capire che se lei si incazza o no, non me ne fotte una minchia. La sento spazientirsi e sbuffare, portandosi una mano in testa.Mette la mano nel braccio, stringendo con tutta la forza che ha.
"Lasciami" dico calma sperando che mi lasci dopo il primo richiamo. Ma non serve a niente, a che gioco vuole giocare? La lascio a terra, morta stecchita, se voglio.
"Lasciami" ripeto con un tono più alto. Mi sto incazzando e non voglio un livido sul braccio. "Lasiami o ti finisce male, Amy" le ripeto l'ultima volta prima di darle un calcio in pancia avendo come conseguenza i suoi gemiti di dolore. "Tel'ho detto con le buone e hai voluto le cattive" le dico compiacendomi dei suoi versetti. Mi giro di spalle per andare verso la porta ma sento qualcuno avvicinarsi, mi giro e precedo il suo pugno mettendogli davati la mano e stringendogliela. "Cuginetta, ricordi quando ho fatto boxe?" Le chiedo mentre continuo a torturarla.
''Da una parte del ring, la nostra sfidante Adele, alta 1.55, peso 50 kg. Dall'altra Amy, 50 kg più 20 di tette finte'' mi immagino il presentatore che ci presenta a un evento di boxe, perchè in questi momenti, mentre faccio la figa e la faccio contorcere dal dolore non c'è nessuno, e quando parlo con le piante, dico di essere la regina elisabetta o dico di essere scappata da dinosauri con la forfora,solitamente, ci sono tutti? Le guardo strizzare gli occhi, ma non lascio la presa, fino a quando non salto in aria sentendo una voce alle mie spalle.
"Ragazze ma che state facendo?"chiede Liam entrando in camera. Io la lascio e nascondo la mia mano. Non scuotiamo la testa insieme e diciamo in coro "niente" nel frattempo io continuo a ringhiare qualche parola, mentre torniamo dagli altri. Liam è un ragazzo piuttosto strano, non ho mai avuto un vero e proprio contatto o discussione con lui, sarà che non è uno dei suoi periodi migliori, ma sembra proprio che io gli stia sul cazzo. Bhè, lo capisco. Insomma, una come me non può solo farti simpatia.
Cammino piano verso il divano, dove sono seduti tutti, stanno parlando con Harry, che gira lo sguardo verso di me cercando aiuto, così anche gli altri sguardi si buttano su di me e io divento rossa. "Cazzo volete?" Chiedo buttandomi per terra e sedendomi a bambe incrociate. Loro continuano a guardarmi senza parlare, io mi porto le mani alla testa e sbuffo. "Pff, quanto siete stupidi" Zayn se la ride e si alza porgendomi una mano per alzarmi, faccio di no con la testa ma non si sposta. Allora accetto e mi metto in piedi, cercando di sistemarmi i vestiti, che dopo il duello con Amy erano andati a fanculo. "Ragazzi, le pizze sono pronte, io non ho fame, vado fuori" dico aprendo la porta per andare in giardino. 
Non ho fame, ho una fitta allo stomaco. 
Non riesco a mangiare, e per me é stranissimo. 
Sento ancora le mani di Harry che provano a farmi il solledico. 
Che cazzo mi sta succedendo? ADELE, CAZZO STAI FACENDO?


"Poco importa, dormi oggi anche tu qui, per i vestiti si pensa" replica Niall vedendo l'orario sull'orologio. Io lo guardo alzando un sopracciglio. Gli altri fanno ammiccamenti, prima di uscire dalla porta per andare via. Io mi butto sul divano e premo tasti del telecomando cerando qualcosa di decente.
"A quest'ora in tv ci sono solo donne mezze nude?" Urlo buttandolo per terra e agitando le braccia. Alle mie spalle sento qualcuno correre e arrivare con un respiro affannato. "DOVE?" Chiede Niall guardando la tv, che io ho spento. Mi alzo dal divano e gli punto un dito in fronte, lui segue la mia mano con gli occhi azzurri. "Sei un pervertito, Horan" dico togliendo in dito e passandomi una mano tra i capelli. Lui rimane in silenzio qualche secondo. "Carenza di ragazze?" Gli chiedo ridacchiandomela tra me e me.
Lui aggrotta la fronte e cambia la posizione delle sopracciglia, impuntandosi con i piedi e stringendo i pugni. Ho altri 5 minuti per osservare attentamente l'azzurro dei suoi occhi, CRISTO, mi sono sempre detta 'odio i ragazzi occhi azzurri capelli biondi' ma NIALL, NIALL è un caso a parte. Io non mi sbilancio e non cambio l'aria di tensione, lascio che sia lui a farlo per primo.
Prima sembra incazzato, poi si rilassa e rilassa anche la fronte e le sopracciglia, schiudendo i pugni e allargando le gambe. Mi guarda negli occhi per poi fare un sorrisetto, scoprendo dei denti meravigliosi, nonostante l'apparecchio. "Se voglio le ragazze cadono ai miei piedi" ribatte alzandosi la maglietta, da sotto e facendosi aria con la mano.
Ha caldo? Peccato che sia appena passato natale, e fuori si prevede neve. Io lo guardo e faccio una risata, con me non ci riesce. "Tutte tranne me" dico a bassa voce dandogli le spalle per salire in camera. 
Mi blocca la vita, con le mani, avvicinandosi,sento il suo profumo. Ok, non nego,tutto questo è estremamente invitante e ho voglia di saltargli addosso, ma pur di fargli capire che io so resistere, resisterò. C'è freddo e sento il suo petto caldo posarsi sulla mia schiena, non lo sposto, ma non sto neanche al suo gioco.  Sempre più vicino, lo vedo serrare gli occhi e avvicinare la bocca, con il dito gli allontano la faccia e lo vedo riaprire gli occhi sorpreso. "Ti ho detto che con me non ci riesci" dico salendo le scale e ridendomela tra me e me.

"Allora, Niall mi ha detto che devi venire con me, quindi verrai con me" dice il ricciolo con aria autoritaria fissandomi mentre mi lavo i denti. Che scena strana cazzo, uno dei one direction che mi fissa con lo spazzolino in bocca. Mi sciacquo la bocca. "Posso benissimo prenderli a casa mia, i vestiti" rispondo asciugandomi la bocca su una tovaglietta gialla che profumava di vaniglia. "Niall ha detto di insistere, quindi" dice prendendomi per un braccio e trascinandomi verso le scale.''E comunque, oggi, ti lancio la prima sfida. Sai giocare a poker?''mi chiede mentre, con una mano prende un bicchiere d'acqua e con l'altra non mi fa scappare. Io annuisco con la testa. ''Potremo giocarci a casa mia..'' sussurro giocando con una ciocca di capelli. Lui lascia il bicchiere e mi trascina verso la porta, io cerco di convincerlo con l'unico modo che mi viene in mente. ''A casa mia..potrebbe esserci mia madre, o mia nonna.'' dico bloccandolo sull'uscio della porta. Lui rilassa la faccia e fa un sorriso. ''E mia madre ha solo 37 anni..è bionda..poi mia nonna, ah, con quella nuova dentiera quanto cazzo è sexy'' trattengo una risata mentre pronuncio queste parole. Lui scoppia a ridere e lo faccio anche io, però poi lo guardo male. 
''Pensi davvero che possa interessarmi tua nonna?'' mi chiede riprendendomi il braccio e cercando di nuovo di trascinarmi. Io mi lascio andare, ormai è una sfida persa. ''Si'' ridacchio tra me e me. Lui ride. ''Però se vuoi il numero di tua madre dammelo.'' dice cercando in tasca le chiavi della macchina. 
Io lo guardo con una faccia stupita, lui continua a ridere. QUANTO CAZZO è STUPIDO?
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ALLORA. 
COMINCIO CON DIRVI SCUSA perchè non metto capitoli da un paio di giorni, ma con questa storia dei biglietti non ho avuto tempo neanche di andare in bagno, però vi ho pensato e ho scritto questo capitolo, spero di mettere gli altri il prima possibile. 
RINGRAZIO CHI HA RECENSITO, LETTO, MESSO TRA LE PREFERITE, LE SEGUITE E LE RICORDATE. SIETE DAVVERO DBFSDJSKJDSL. (?)
Passiamo alla storia. 
C'è stato un incontro ravvicinato tra HARRY E ADELE. In mezzo alla farina e ai dinosauri con la forfora (dovrebbero usare il nuovo shampoo pantenne). Però poi, cen'è stato uno anche con Niall. Per non dimenticare quello con Amy. CHE NE PENSATE?
Avevo una BELLISSIMA idea per il prossimo capitolo. Non vi anticipo niente, ma la storia potrebbe prendere delle pieghe interessantissime. 
Alla prossima. 
Se vedo interesse continuo questa sera stesso, un bacio.<3
  
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