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Autore: YOLO_x    05/11/2012    7 recensioni
Chi pensava che in uno stupido collegio si potesse trovare la persona perfetta per te?
Questo è quello che è successo a Ally, beh leggete per saperne di più.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Rimasi lida sola per non so quanto tempo fino quando mio fratello mi trovò.
'Che è successo?' Mi chiese sedendosi di fronte a me e asciugandomi le lacrime che erano scese.
'Stamattina mi ha chiamato la mamma e mi ha detto che si era dimenticata del mio compleanno e mi ha chiesto che regalo volevo, ma non lo capisce che io vorrei solo un po' più di affetto da parte loro?' Chiesi con le lacrime che continuavano a scendere.
'Sono scemi quei due, non lo capiranno mai' disse Jer.
'Portami via da qua' dissi.
'Perché? E Louis?' Chiese.
'È arrabbiato con me' dissi abbassando la testa.
'Che hai combinato?' Chiese.
'Prima ero triste e arrabbiata per la chiamata con la mamma e non ho pensato a portare del cibo anche a lui e si è arrabbiato' dissi.
'Smettila di piangere che gli occhi ti diventano quasi trasparenti e mi fanno paura e poi Louis non mi sembra un rancoroso, secondo me non è arrabbiato' disse facendomi un sorriso.
'Non ti ho ancora dato il tuo regalo' mi disse poi prendendo una scatoletta dalla tasca e porgendomela, io la aprì e trovai un braccialetto, sul retro c'era scritto: "ti voglio bene. Jer"  semplice ma bellissimo.
'Grazie' dissi abbracciandolo.
'Vedi di non perderlo, l'ho pagato un'occhio della testa' disse ridendo e allacciandomelo al polso.
'Sei proprio scemo, ti ho già detto che non mi servono regali costosi' dissi.
'Ma mi piace viziarti' disse ridendo.
'Direi che lo sono già troppo, sono una cazzo di egoista viziata' dissi abbassando la testa.
'Si lo sei' disse ridendo.
'Non mi aiuti' dissi.
'Lo so, non vuoi andare a parlare con lui?' Mi chiese e io feci cenno di no con l testa.
'E cosa vuoi fare?' Chiese.
'Rimanere qua tutto il giorno' dissi.
'Andiamo a fare un giro?' Chiese e io feci ancora cenno di no con la testa.
'Invece si, andiamo' disse facendomi alzare.
'Dove andiamo?' Chiesi.
'Dove vuoi andare?' Chiese.
'A vedere casa tua' dissi e lui annuì, ci incamminammo e dopo 5 minuti arrivammo davanti a una villa molto grande.
'Mi prendi per il culo? Abiti da solo, a cosa ti serve una casa del genere?' Chiesi.
'A niente in effetti, però ai miei cani piace tanto' disse.
'Hai dei cani?' Chiesi tutta felice e lui annuì, quando entrammo, e dopo aver attraversato la sala gigante, uscimmo nel giardino sul retro dove trovammo tre dobermann, davvero belli.
'Posso accarezzarli o mi staccano la mano?' Chiesi.
'Si, ma stai attenta all'inizio sono un po' diffidenti con gli estranei' disse avvicinandosi e accarezzandoli e così feci anche io, mi erano sempre piaciuti i cani e i dobermann erano dei cani bellissimi.
'come si chiamano?' chiesi continuando ad accarezzarli.
'Lui e Buz, lui è Woody e lei è Jessie'  disse indicandoli uno per uno.
'Wow, che fantasia davvero' dissi, se non si era capito a mio fratello piaceva un casino Toy Story da piccolo lo guardava tutti i giorni.
'Ho anche la piscina' disse girando l'angolo dove scoprì esserci un enorme giardino con tanto di alberi e piscina interrata.
'Fai schifo!' Dissi ridendo.
'Perché?' Chiese.
'Perché hai una casa bellissima' dissi togliendomi le scarpe e sedendomi sul bordo della piscina pucciandoci i piedi.
'puoi fare il bagno se vuoi eh' mi disse ridendo.
'Non voglio fare il bagno, Jessie vieni' dissi chiamando il cane che si avvicinò e si sedette di fianco a me per farsi accarezzare.
'Fai quello che vuoi, torno subito' disse sorridendo e entrando in casa, io rimasi da sola con Jessie e dopo poco mi suonò il cellulare, era Cher.
'Ehi' dissi rispondendo.
'Ehi, dove sei finita? Louis mi ha detto che prima te ne sei scappata via' disse.
'Sono a casa di Jer' dissi semplicemente.
'Ah ok, ma è successo qualcosa? non mi sembri tanto felice' disse.
'Si' dissi cercando di non ricominciare a piangere.
'Tua mamma, cosa ha fatto?' chiese, ma come faceva a saperlo.
'Mi ha detto che si era dimenticata del mio compleanno e mi ha chiesto che regalo volevo' dissi.
'Ma cosa si è fumata?' mi chiese. 
'è quello che mi sono chiesta anche io' dissi lasciando che alcune lacrime rigassero il mio viso.
'Vuoi che venga li con te?' mi chiese.
'No, tranquilla, ci vediamo stasera' dissi.
'E con Louis?' chiese.
'Non lo so' dissi.
'Va bene, dai ne parliamo stasera, ciau' disse.
'ciao' risposi e poi riattaccai, posai il cellulare e poi mi girai a guardare Jessie che si mise a leccarmi la faccia.
'Sei bellissima, mi adotti come figlia?' perfetto avevo iniziato a parlare con i cani ._.
'Ally, perchè parli con Jessie?' mi chiese Jer uscendo e avvicinandosi a me.
'Non lo so, mi sento sola' dissi ed era vero, dopo che me n'ero andata dalla camera di Louis mi sentivo vuota.
'Mannò dai, devi solo chiarire con Louis' disse.
'Ma si è arrabbiato per niente!' dissi.
'E tu spiegagli il motivo per cui non gli hai portato da mangiare' disse e io annuì, presi una sigaretta dalla borsa e l'accesi.
'Odio quando fumi' disse alzandosi.
'Lo so' dissi, lui rientrò in casa e mi lasciò sola con Jessie, stavo fumando tutta tranquilla quando arriva Louis alle mie spalle e mi prende la sigaretta.
'Questa no' disse spegnendola a terra.
'Adesso ti faccio sbranare' dissi seria.
'Non dici sul serio vero? perchè mi fanno un po' paura questi cani, sembrano cattivi' disse.
'sarà che sono cani da guardia?' dissi, lui con molta fatica si sedette di fianco a me stendendo la gamba ingessata.
'Forse' disse sorridendo.
'Che ci fai qua?' chiesi fissando l'acqua nella piscina.
'Cher mi ha detto che eri qua, così mi sono fatto dire dove abitava tuo fratello' disse.
'Non hai risposto alla mia domanda' dissi.
'Sono venuto a chiederti scusa per prima, non volevo farti arrabbiare' disse.
'Tanto ero già arrabbiata' dissi senza togliere gli occhi dalla piscina.
'Me lo vuoi dire perchè?' disse e io spiegai per l'ennesima volta di mia mamma.
'Oh, non lo sapevo, puoi perdonarmi?' disse prendendo la mia faccia tra le mani costringendomi a guardarlo in faccia e io mi persi a fissare i suoi magnifici occhi, come facevo a non perdonarlo?
'Certo che ti perdono' dissi sorridendo, lui si avvicinò a me e mi diede un caldo bacio.
'Sai che ti amo?' disse quando si staccò da me, io sorrisi e gli diedi un altro bacio.
'*tossisce* scusate se vi interrompo ma volete stare qua a mangiare?' chiese mio fratello raggiungendoci.
'Si, che si mangia?' chiesi.
'Pizza, oppure vuoi cucinare?' mi chiese Jer.
'No, non ho voglia, va bene la pizza?' chiesi a Louis.
'Si, ma sai cucinare?' mi chiese e io annuì abbassando la testa.
'bene, vado a ordinarle' disse Jer rientrando in casa.
'Non sapevo che cucinassi' mi disse Louis sorridendo.
'Perchè non lo faccio mai' dissi sempre con la testa bassa.
'Come mai? mi chiese.
'Perchè fu mia nonna ad insegnarmi la maggior parte delle cose che so cucinare, sai era italiana ed era bravissima, ma dopo che è morta io ho cucinato pochissime volte' dissi con le lacrime agli occhi, pensare a lei mi faceva rattristare e stavo malissimo.
'Ehi, tranquilla' disse Louis abbracciandomi e io mi strinsi a lui.
'maledette lacrime' dissi quando mi staccai da lui e velocemente le asciugai.
'Mi dispiace' disse Louis.
'E di cosa?' Chiesi guardandolo.
'Che non posso farti stare meglio, che non sono abbastanza per te e che non posso farti regali costosi' disse indicando il bracciale che mi aveva regalato Jer.
'Come faccio a farti capire che tu mi fai stare meglio anche solo con un tuo sorriso, che sei tutto per me e che non ho bisogno di regali costosi, non mi interessano le cose costose, mi interessa averti tutto per me e basta' dissi e lui sorrise, quel sorriso che amavo tanto.
'Ecco, è questo il sorriso che mi fa stare meglio' dissi sorridente, lui si avvicinò e mi diede un dolce e lungo bacio, si lo amavo, io amavo quel ragazzo tanto stupido ma che era la mia vita e so che i miei sentimenti verso di lui non sarebbero mai cambiati.

 
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Premetto che mi sono dimenticata di dirvi che questo era l’ultimo capitolo, si lo so, sono svampita.
Come sempre spero con tutto il cuore che vi piaccia, ci ho messo tanto amore per scrivere questa storia e vedere che avete continuato a leggere (anche se non recensite molto) mi ha fatto davvero tanto piacere, vi chiedo solo un parere generale su tutta la storia se vi è piaciuta o no, PERFAVORE *si inginocchia e vi fa gli occhi dolci*
Detto questo ci vediamo nella prossima storia che ho già cominciato a scrivere e comincerò a mettere tra non molto, spero passerete a leggere anche quella.
Un bacio! Vi voglio bene, Sonia :3
  
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