CAPITOLO QUATTRO : last night. Run!

Un ramo graffió la spalla di Ino. Che legna doveva prendere? Che se sapeva,lei? Al di fuori e del trucco non era esperta in niente, come Sakura che era praticamente brava in tutto quello che fa, o Karin che comunque c'e la mette tutta, TenTen che ci mette grinta in tutto, o Hinata che appare sempre nel momento giusto. No,lei non é cosi.

Se si ha bisogno di qualcuno che cuci i vestiti, qualche trucco nuovo o abbinamenti giusti, Ino Yamanaka č li. Se si ha bisogno di impegnarsi al massimo per creare nuove decorazioni, Ino č li. Se bisogna trovare i fiori adatti a una festa, lei ci mette grinta. Se si ha bisogno di consigli sul look, lei Ino-pig č ovunque. Ma su le altre cose....

La ragazza calció un ramoscello "Sei un'incompetente,Ino" una lacrima le rigó la guancia "Cosa sai fare tu? Ognuno sta facendo qualcosa e tu....sai solo stare in un angolo a piangere"

Si fermó di botto. Le sembro un'allucinazione, ma poi lo risenti'.

Un ringhio dietro di lei. Si voltó lentamente.

Cerco' di non cacciare un'urlo ma uno stridolio le usci' comunque.

La creatura le stava a 10 metri al massimo, e avanzava, con respiro roco e affannoso. Girava lentamente la testa, come in cerca di qualcosa, forse non la vedeva? Ino indietreggió mentre il mostro avanzava come un cane che annusa l'aria per trovare quello che il suo padrone ha detto di cercare. 

Crick. Pesto' un ramoscello.

Il mostro si volto subito nella sua direzione, anche se sembrava non la vedesse comunque, chino la testa di lato, scrutandola ( o almeno cosi sembrava).

La bionda spalanco i suoi occhi azzurri e si voltó, iniziando a correre pił velocemente che poté. Il mostro era partito dopo qualche secondo ma gia' la stava raggiungendo.

***

-Ehy posso?-

Shikamaru e Sasuke annuirono all'unisono. Sakura si sedette a terra in mezzo a loro e al centro buttó li' gli appunti trovati dal Nara.

-Ho studiato bene questi.....cosi- proferģ.

Sasuke alzó un sopracciglio incitandola a continuare- Kyuubi. Si chiama Kyuubi, o almeno cosi ha scritto il creatore, Questo Orochimaru- indicó un'altro foglio- Secondo questi appunti, i mostri o Kyuubi come li vogliamo chiamare- si sistemo una ciocca rosa dietro l'orecchio- sono ciechi, stupidi ma molto sensibili ai suoni e molto agili e forti-

-E le composizioni chimiche?- chiese Shikamaru.

Sakura scosse la testa -Sono....composizioni con....porzione e altra roba, comunque per ora non ci servono a nulla, devo studiarle un'altro po'-

I due ragazzi annuirono di nuovo all'unisono.

-Ah un altra cosa- la ragazza si era alzata e ora si era chinata verso di loro - secondo i calcoli e quello che c'e scritto qua- sventolo il blocchetto - tre chilometri alla costa- e se ne andó.

-Tre chilometri alla costa eh?- si disse fra se l'Uchiha.

-Ino!- scattó Nara- dobbiamo cercarla!-

***

Ino aveva il fiatone. Era quasi un'ora che scappava. Arrivó vicino a una fitta sequoia e vi ci buttó. Il mostro le si fermó davanti e fece per girarsi intorno.

Ino fece una smorfia: da vicino, si poteva vedere quanto era brutto, gli occhi gialli con le vene nere che si vedevano ai bordi, due lunghi e sottili baffi che partono dall'attaccatura dell'orrido naso schiacciato come una razza di cane mastino, e gli artigli (inglialliti tra l'altro), lunghissimi con la punta affilatissima.

La bestia guardó sopra dov'era accucciata la ragazza. Si sentiva solo il suo respiro calloso . Ino non respirava, ma quanto avrebbe retto? Spalancó gli occhi quando la sua testa pelosa si abbassó ad annusare l'aria,per poi continuare a girarsi intorno.

"Ma allora non mi vede veramente?" si guardó intorno e vide un sasso lo afferró e lo guardó un attimo "ultima verifica" lo lanció qualche metto pił in la, non era mai stata brava negli sport ma comunque aveva un buon lancio (grazie alle gite in barca con suo padre e Shikamaru con Shikaku, oh quanto siano benedetti i genitori che li forzavano!). La bestia si diresse verso il sasso e addentó a vuoto, prendendo peró una pianta, che sputó subito.

"Di certo non č vegetariano" commentó sarcastica Ino. 

Si alzó lentamente facendo qualche passo leggero per non farsi sentire, ma quandó gli fu davanti, sulla strada col terriccio senape, inciampó in un masso e cadde emettendo un "uh", il mostro la guardó ed apri la sua bocca, la bava appiccicata tra i denti, emise un ruggito roco.

Ino si tiró in fretta all'impiedi,sbucciandosi un ginocchio e tagliandosi un'avambraccio con una scheggia appuntita. Corse pił veloce che potč, e il fiatone si stava iniziando a sentire, ma poco importava, quel mostro gli stava dietro, non poteva morire, no. Chouji ha sacrificato la sua via per salvarlo, ricaccio' indietro le lacrime,non era il momento, continuó a correre guardandosi dietro. Si giro' e non lo vide pił, si fermo', guardandosi dietro con astio.

Un tonfo le fu davanti sbarrandole la strada e Ino urlo', proprio non c'e la faceva a non urlare.

-Inooo!- Oh grazie al cielo!

-SHIKAMARU!SHINO!- urló.

Fece per aggirare il mostro ma quando lo supero' la prese per la gamba facendola scivolare.

-Shikamaru!- le era a una decina di metri. Ino inizió a piangere rigando il volto sporco di terriccio e sangue che veniva strusciato sulla terra.

-Inooo- urlo Nara.

Ino scalciava e si agitava finche non si liberó dalla morsa ma la riprese addentandole la gamba. L'urlo della bionda sovvrastó il silenzio della foresta. Shikamaru infilzó il cervello del Kyuubi -Prendi questo bastardo!-.

Il castano prese in braccio la ragazza che urlava di dolore e si teneva la gamba morsa -Corri Shino!-

Il Kyuubi emetteva suoni strazianti, stava per morire? Bastava cosi poco? In ogni caso erano quasi arrivati al confine stabilito da Sakura, ci manca poco, resisti Ino.

***

-Sakurachan come sta Inochan?- chiese la dolce Hinata, affiancata da Karin e Jugo.

-Lo shock č stato grande č.....-

Shikamaru si fece avanti, a due passi dalla rosa e battč una mano sulla copertura dell'aereo -Smettila di dire le solite stronzate dei dottori,CAZZO! - le urló in faccia,prima che Sakura potesse ribattere,Sasuke le si paró davanti guardando in modo bruscó Shikamaru .

-Shikamaru,'cazzo centra Sakura?- s'intromise Naruto,parlando lui al posto del migliore amico, anche perche' Sasuke gli avrebbe ammollato tanti cazzotti in faccia cosi tanti che neanche Shikakusan avrebbe potuto riconoscerlo.

Gli occhi neri del Nara e dellUchiha si squadrarono, poi il primo volto le spalle per dirigerai all'entrata dell'aereo dove stava Ino.

Sakura sospiro -Andiamo Sas'kekun- cinguettó.

Karin era stanca, maledettamente stanca, di tutto quello. Aveva morso Ino,quello stronzo. Ino e poi? Ci sono gia' state le morti di Choujichan e Leekun, ora a chi toccava? Karin aveva paura,terribbilmente paura.

Avanzó fino ad arrivare sotto a un albero (non oltre i tre chilometri, non era stupida) e si sdraio con la schiena attaccata al tronco. Socchiuse gli occhi per pensare ma la stanchezza prese il sopravvento .

Buio, di nuovo,quella voce,quella casa. Di nuovo nello stesso sogno possibile?

Ichi.Ni.San.

Ai.Ai.Ai.

Shi.Go.Roku.

Ikchi.Ikchi.Ikchi.

Shichi.Hachi.Kyuu.

Gomen'nasai. Gomen'nasai.

Juu.

Watashi. Watashi peace.

La ragazza si diresse di nuovo verso la stanza del sogno precendente. La stessa bambina,sempre si spalle stava saltando alla corda e canticchiava un'altra canzoncina con accento tedesco perfetto.

Eins. Zwei. Drei.

Lalalallala

Vier.Funf.Sechs.

Lalalallalla

Sieben. Acht. Neun. 

Lalallallala

Zehn.

La bambina si fermo' di colpo -Ieri sei scappata,hai paura di me-

Karin sussulto'- Io....ecco-

-Vieni a giocare con me- la bambina si giro' mostrando l'orrore della volta prima, ma stavolta la rossa non urlo'.

-Non avere paura-

Karin si avvicino' e il volto putrefatto della bambina si trasformo in un bellissimo viso angelico.

La bambina sorrise -guarda come faccio io- 

Karin si sedette sul pavimento guardando la bambina che saltava la corda.

-Chi ti ha ridotto cosi'?-

-E stato lui....lallalla....non voglio che prende anche te-

La ragazzo sorrise- cosa sono quelle che canti?-

La bambina si fermo e punto' i suoi occhi nocciola in quelli rossi di lei -Non lo so- canticchio'- Mi tengono compagnia, non le invento, so che esistono ma non ricordo- e si puntello' una tempia col ditino.

-Karin ti posso chiedere una cosa?-

-Dimmi-

-Sei mia amica vero?-

Sorrise -Si-

-Mi dai un nome?-

La rossa si punto' l'indice sulle labbra -vediamo.....- penso bene- uhm che ne dici di Katy? Mi piace a te?-

La bambina batte' le mani - Si!Si-

-Allora ciao sono Karin e tu?-

-Katy!-

Risero.

La bambina si schiarģ la voce-Voglio cantarti una canzone-

Yi.Er.San.

Watashi wa.

Si.Wu.Liu.

I love you .

Qi. Ba. Jiu.

Aishiteru.

Shi.

You're my family.

La voce della bambina era dolce,non pił gelida.

-Oh,sembra che tu debba andare- e saluto' -torna presto-.

Karin si sveglio'. Era...era un sogno? Il tramonto era giunto e Karin doveva andare,si. Andó di soppiatto nell'aereo e afferro' lo zaino che aveva preparato, sulla soglia andó a sbattere contro Suigetsu -Cretino levati- ringhio'.

-Dove vai?- guardo' la sacca e Karin alternativamente.

-A scoprire qualcosa su questo posto,togliti!- sussurro' per non svegliare Ino.

-No- fece secco.

-Cooosa?...leva...-

-Vengo con te-

Karin rise- ma finiscila-

-Sul serio- la scanso' e butto' un po di roba nel suo zaino -andiamo- la prese per il polso-