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Autore: _Heather    06/11/2012    12 recensioni
Non so come, ma trovai il mio armadietto, buttai dentro i libri e lo richiusi contemporaneamente ad un ragazzo di fianco a me che mi rivolse la parola.
- hfrowhgforòwe ?- e mo che cazzo aveva detto sto’ qua?
Cercai di fargli capire che non avevo capito.
- come scusa? Puoi ripetere più lentamente.. Non capisco!-
-Oh scusa. Dicevo, sei nuova vero?-
- Ehm.. Si-
- si vede, rheiglòrgbhòp- Oddio! Io sti’ inglesi quando parlavano non li capivo.
[...]
-ti rendi conto di quello che dici?! Adesso è colpa mia? Sta zitta che è meglio!-
-ah, io zitta?! Come osi? Tu, mi stai rubando il ragazzo!-
-Danielle hai fumato? Io non voglio rubarti il tuo ragazzo! Adesso lasciami in pace!-
Mentre ‘discutevamo’ gli studenti si erano radunati intorno a noi…
-senti, italiana dei miei stivali, mi hai rotto il cazzo! Devi stare lontana da lui!-
-come mi hai chiamata brutta oca con la permanente?-
Mi tirò un ceffone. Ora gliel'avrei fatta pagare.
Gli tirai i capelli. -aaaahhh! Mi fai male!- si lamentò
-l’obiettivo era quello, stupida-
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 25




I ragazzi che erano vicini all’ombrellone vicino al nostro parlavano tra loro e non potei fare a meno di ascoltare la loro conversazione.
-avete visto che fighe le inglesi?- chiese uno moro
-minchia…- rispose quello affianco a lui
-peccato che sono tutte fidanzate- disse un altro
-aspetta… 5 ragazzi…e 6 ragazze… una è single!-
-a me piace quella in spalla al riccio-
-io me le farei tutte-
-ehi… quella è da sola- disse alludendo a me
-mmm…figa-
-chissà come si chiama…-
-e quanti anni ha…-
Mi stavo divertendo un casino…non sapevano che li stavo ascoltando.
-Erica, quasi 18 anni- dissi
Vedo i ragazzi impallidire. -parli italiano?- chiese il più coraggioso
-sono italiana-
-e gli altri?-
-inglesi-
-ah…ehm…Marco, 18 anni-
Mi alzai dal mio asciugamano e andai a sedermi fra loro.
-piacere, voi siete?-
-Luca, Mattia e Edoardo-
Rimasi a chiacchierare con loro per un po’, mi chiesero dei miei amici..
-sono tutti fidanzati. Quella sulle spalle del riccio si chiama Julie e lui Harry, ti consiglio di non provarci o ti ammazza..- dico rivolta verso Edoardo che aveva detto di avere un interesse per Julie
-poi..i due biondi sono Camille e Niall. Quello sul materassino è Louis e la tipa affianco Eliza; quello moro è Zayn e sta con Becky e infine quella che sta guardando le tonsille all’altro è Danielle e lui è Liam.-continuai
-mmm…e tu?- chiese Marco, se devo essere sincera era il più bello. Muscoloso, capelli castano chiaro e occhi marroni…assomigliava un po’ a Liam.
-io sono Erica, vivo in Inghilterra e sono single-
-interessante…-
-stasera c’è un falò in spiaggia..venite?- mi chiese Luca
-non lo so..forse-
Era mezzogiorno, i miei amici tornarono all’ombrellone per mangiare. Liam si guardava intorno e quando mi vide seduta a chiacchierare spalancò gli occhi e con grandi falcate arrivò dov'ero io. Senza presentarsi o dire nulla mi prese per un braccio e mi strattonò via.
-Liam! Lasciami!- dissi provando a liberarmi il braccio che aveva iniziato a farmi male
Non rispose e continuò imperterrito la sua strada. -Liam! Perché mi hai portato via?-
-non li conosci-rispose duro
-non è vero! Posso dirti come si chiamano e quanti anni hanno…-
-non importa. Potevano essere dei maniaci-
-non è vero! E poi non sei mio padre- dissi fermandomi
-mi preoccupo lo stesso. Ti vieto di parlarci-
-stai scherzando, vero? E mi lasci il braccio? Mi stai facendo male-
Allentò la presa ma non mi mollò. Arrivammo all’ombrellone.
-hai fatto conquiste eh?- disse Malik
-ho fatto amicizia- lo corressi
-be’..sono carini- disse Eliza guardandoli. Louis la guardò male.
-mai quanto te amore- disse prima di abbracciarlo.
Guardai Liam, sembrava ancora arrabbiato. Mica è mio padre che può dirmi chi posso vedere…. Poi lui sta con Danielle..avrò diritto di divertirmi anche io, no?
Danielle sembrava molto entusiasta degli sguardi gelidi che ci scambiavamo io e il suo ragazzo…
-c’è un falò stasera..andiamo?- chiesi
Accettarono entusiasti. -ci saranno anche loro?- mi chiese Julie indicando i ragazzi poco distanti da noi.
Annuì. Liam sbattè a terra il contenitore del suo pranzo, si alzò e se ne andò senza dire niente.
-perché è arrabbiato?- chiese Niall
Bella domanda….


Per il falò in spiaggia avevo deciso di indossare un leggero abito bianco con dei sandali coordinati.
Intorno al fuoco c’era un sacco di gente seduta che beveva, sgranocchiava qualcosa o era in compagnia del proprio partner.
-Liam! Amore, andiamo a ballare?- gli chiese Danielle indicando un gruppetto di gente che ballava a ritmo di musica tunz-tunz che tra l’altro lui odiava. Danielle non lo fece rispondere e lo trascinò via.
Vidi dei ragazzi sbracciarsi. Erano i ragazzi di stamattina.
Marco mi venne incontro. -come siamo belli stasera..- disse facendomi fare un giro su me stessa
Arrossì. -grazie-
-vieni, andiamo a sederci intorno al fuoco-disse prendendomi per mano
Rimasi a parlare con lui per un po’. oltre ad essere un bel ragazzo era pure intelligente e gentile. Mi raccontò che aveva la fidanzata che adesso era a Milano e che l’avrebbe raggiunto tra pochi giorni.
Passeggiamo sulla spiaggia, con una mano tenevo i sandali in mano e con l’altra lo tenevo per mano. C’era un leggero venticello che mi scompigliava i capelli.
Verso mezzanotte decisi che era ora di tornare a casa. Mi baciò su una guancia e mi diede la buonanotte.
-eccoti! È da una vita che ti cerchiamo!- disse Niall non appena tornai da loro
-ma dov’eri?-
-con Marco-
-aahh! Dai andiamo a casa!-
-Danielle si è ubriacata- mi sussurrò Julie all’orecchio
Per la strada Danielle vaneggiava, diceva cose senza senso.
-ehi..avete visto quell’unicorno? È rosa..io avevo un My Little Pony..-
-certo..-
-voglio ballare tutta la nottee! Yuppii-
-non riesco mai a ricordarmi i vostri nomi… e tu- mi indicò -io so che tra te e Liam c’è qualcosa, lo vedo. Lascialo perdere, è mio-
-tranquilla Dani, lei ha Marco-disse Liam
-Marco è fidanzato-
-davvero?-
-si-
-Liam..voglio fare fiki fiki sotto le coperte con te- disse Danielle alzandogli la maglietta. Cercai di non scoppiare a ridere,cosa che fece Louis.
Alla fine mi toccò stare svegia tutta la notte per colpa dell'ubriacona, faceva avanti e indietro. Dal bagno alla camera da letto alla cucina, passando davanti a dove dormivo io, svegliandomi.
 
 
 ♦♦♦
 
‘oggi c’è la prima partita dei mondiali per l’Italia… ovviamente speriamo tutti di vincere. Buona fortuna azzurri’
 
Cazzoculo. Meno male che c’era il telegiornale.
Mi ero dimenticata dei mondiali di calcio! Gli altri aspettavano che traducessi.
-stasera c’è la prima partita per l’Italia ai mondiali- spiegai
-figo..contro chi?- chiese Louis
-Polonia-
-almeno sappiamo cosa fare stasera…-
-ho un’idea! Perché non andiamo in qualche bar a vedere la partita? Non avete idea di com’è seguito il calcio in Italia- proposi
-perché no?-
 
-muovitiii! Non voglio perdermi la partita!- strillai dal soggiorno
-un attimo! Sono pronta!- mi rispose Danielle
Scese dalle scale, tutti potemmo ammirare com’era vestita..mini canottiera e pantaloncini. Definirli pantaloncini era esagerato..diciamo culotte. Io avevo messo un paio di pantaloncini di jeans e la maglietta della nazionale italiana, di De Rossi precisamente. L’avevo comprata nel pomeriggio.
Entrammo in un bar poco lontano. Era già pieno di gente. Tanti uomini (anche avanti con l’età) seduti ai tavoli, con le birre che parlavano della partita.
Erano quasi tutti con la maglietta della nazionale, la bandiera disegnata in faccia o qualche strano cappello.
Fortunatamente riuscimmo a trovare due tavolini liberi, li unimmo e ci sedemmo.
- ciao ragazzi. Vi porto qualcosa?- chiese un cameriere
I ragazzi fecero gesto con la mano, indicandomi. Dopo aver ascoltato le loro richieste dissi -due birre, 6 coca cola, due hot-dog e due porzioni di patatine, grazie-
Le birre erano per Louis e Zayn. Mentre io e Niall avevamo preso gli hot-dog e le patatine.
Quando iniziò la partita fissammo tutti lo schermo. Era come se si fosse fermato il mondo, eravamo tutti presi dalla partita.
-eh no! Porca troia…era fallo! Lo conosci il cartellino giallo? Usalo ogni tanto- gridai contro l’arbitro dopo che non aveva dato fallo al giocatore polacco.
Più o meno metà delle persone che erano lì dentro si girò e mi fissò, per poi farmi un applauso. Un signore che avrà avuto sui 60 anni mi disse- brava figliuola..tu si che capisci il calcio-
I ragazzi gridavano quando vedevano che anche noi italiani lo facevamo. Erano anche un po’ spaventati dall’entusiasmo con cui noi italiani seguivamo il calcio.
Ormai ero presa bene dalla partita, guardavo la tv, mangiavo e sparavo insulti all’arbitro che non sapeva fare il suo lavoro. Molti vecchietti erano d’accordo con me e ci ritrovammo a fare conversazione.
La partita finì 2-0 per noi. Un coro di ‘abbiamo vinto’ e ‘forza azzurri’ si levò dal locale.
Uscimmo, e notammo che tutta la città era in festa. Suonavano in continuazione i clacson e un sacco di bandiere sventolavano. Io dal canto mio, continuavo a saltare, ballare e gridare. Mi buttai su Niall e iniziammo a ballare, poi passai tra le braccia di Harry, Louis (che mi fece girare un po‘), Zayn che mi strinse un po’ per poi passarmi a Liam, che mi fece fare due giravolte e finì per scontrarmi contro il suo petto.
Sentì il ticchettio dei tacchi di Danielle, battere contro l’asfalto. Segno che si era innervosita, malvolentieri mi staccai.
Però Liam adesso non era più arrabbiato..non è più arrabbiato da quando ha scoperto che Marco è fidanzato. È strano quel ragazzo. Prima è tanto dolce, poi si arrabbia per qualche strano motivo e poi ritorna dolce…
Forse è Danielle che lo fa impazzire. Certo, farebbe impazzire anche un santo.
Ci avevo provato a farmi passare la cotta per Liam, ma al cuor non si comanda. Ogni volta che lo vedevo vicino a Danielle, diventavo verde di gelosia e gli altri cercavano di distrarmi con qualche scusa. Ammetto che la picchierei un’altra volta, molto volentieri…
Stavamo tornando a casa, io ero a braccetto con Camille. Dietro di noi c’erano Liam, Danielle, Zayn e Becky. Istintivamente mi girai, sorrideva mentre la sua ragazza era avvinghiata al suo braccio.
Gli occhi color nocciola, il sorriso e la faccia così dolce…sembrava così contento…
Vidi Zayn seguire il mio sguardo, poi mi guardò compassionevole, lo stesso fece la sua ragazza. Anche Camille se ne accorse, mi strattonò e mi portò lontano, con la scusa di insegnarle qualcosa in italiano.







Scusateeeeeeeeeeeee!

So di essere in ritardissimo! Ma non ho avuto tempo per aggiornare!
Passiamo al capitolo!
Voglio sapere cosa ne pensate! Vi ricordo che manca poco alla fine.

Immagino che tutte avrete ascoltato Little Things!
E' stupenda!
Io adoro Ed *-*

Alla fine l'1 non sono potuta andare :(
Ed è anche peggio sapere che erano a due passi da me e non poterci andare.

I biglietti. Quei cazzo di biglietti.
Non dico cosa ne penso della TicketOne perchè è meglio. Sono incazzata nera. >.<
Giovedì, mi pare, c'è l'estrazione per i Golden Ticket....che la fortuna sia con voi!
Ricordatevi che io vi ho sempre voluto bene e che mi offro per accompagnarvi! lol



*Asciuga la bava Erica*

Alla prossima!
   
 
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