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Autore: federicaMalik    06/11/2012    30 recensioni
Questa storia sarà assoggettata a REVISIONE
Holly: Una rossa che non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno, soprattutto da Zayn Malik.
Chi era Malik?
Semplice, il classico puttaniere che crede di potersi portare a letto qualsiasi ragazza.
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Zayn l'aveva capito che lei era diversa, e per questo la desiderava più di qualsiasi altra cosa in quel momento. Non era più una semplice sfida contro quella rossa che tanto le somigliava, sicura, spavalda, arrogante..
No, questa volta il ragazzo più ambito della scuola aveva perso la testa per qualcuno che forse, non se lo filava di striscio (?)
_
Autrice: Ciao bellizzimi :3
Ecco la mia Fan Fiction, abbiate pietà faccio schifo nelle presentazioni D:
Comunque spero che leggerete almeno i primi capitoli, poi se vi intriga continuate ;33
Non so più che dì D:
Vabbè a parte, Holly e Zayn, ci saranno altre coppie :3
Ora vado, perchè ho esaurito le 200 parole a disposizione C:
SCIAO BELLI ^^
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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'Cause you amazing, just the way you are
CAPITOLO 15

-Cos'è lui?- chiese una voce alle mie spalle, Zayn alzò lo sguardo e tolse le mani dai miei fianchi e io mi voltai.
-Hey, Harry.- dissi, cercando di cambiare discorso, non mi andava di parlarne adesso.
-Ho fatto una domanda.- disse, il suo sguardo era indecifrabile, sembrava molto arrabiato.
In parte lo capivo, se l'era presa perchè ancora non gliel'avevo detto, dopotutto dicevo che lui era il mio migliore amico avrei dovuto dirglielo.
Ma come potevo spiegargli che era stato già fin troppo imbarazzante con El, che è la mia migliore amica da secoli, non mi sentivo pronta a raccontarlo a qualcun'altro e poi anche Zayn preferiva tenere la cosa per noi, almeno per i primi tempi.
-Senti Harry, te l'avrei detto.- cercai di spiegargli, ma lui mi interruppè.
-Stai davvero con lui?- mi chiese.
-Si..- risposi.Ok, fra me e Zayn non c'era stato fin da subito quel  'colpo di fulmine' anzi, non ci potevamo nemmeno vedere, però la reazione del riccio mi stupiva, infondo capita spesso che da un odio iniziale poi nasca qualcosa di completamente diverso.
-Non ci posso credere.- disse Harry, e si passò una mano fra i ricci spettinandoli.
-Che problema c'è se sto con lui?- chiesi, la sua reazione iniziava a infastidirmi.
-Davvero non capisci?- mi domandò.
-No.-risposi,ed era vero, non lo capivo affatto.
.-Sai Holly, ti credi tanto perfetta, tanto diversa, ma alla fine sei come quelle finte bionde che tanto non sopporti, infondo sei una delle tante, un'ennesima tacca del letto Malik.- 
Le parole di Harry mi colpirono come mille coltelli dalla lama affilata, mi aveva praticamente dato della facile, e io ancora che lo vedevo come un amico.
Non potevo credere che proprio lui mi stesse dicendo quelle cose, senza alcun riguardo per i miei sentimenti, lui che ormai mi conosceva, lui che mi aveva 'conquistata' con quel suo sorriso e quelle due fossette che lo facevano sembrare un bambino, lui che io credevo fosse l'amico migliore che potessi trovare, lui che con una frase aveva appena distrutto tutto.
-Harry..-cercai di parlare, ma non trovavo le parole.
-Sei una delle tante puttanelle che si possono vantare di aver passato una notte di fuoco con Zayn, che stupido a pensare che tu fossi diversa, che tu l'odiassi veramente. Tutto quel rifiuto iniziale cos'era, una nuova tattica di seduzione?-Disse il riccio, io sentii gl'occhi pizzicarmi, erano anni che non piangevo.
-Harry adesso basta!- urlò Zayn, il riccio lo guardò male e poi andò via.
Io mi gettai fra le braccia del moro e iniziai a piangere, dopotutto non si possono trattenere le lacrime per sempre.
  

Pov's Harry.

  

Non ci potevo credere, lei e lui stavano davvero insieme.
 
Lei che mi aveva detto tante di quelle volte di non sopportare affatto Zayn, adesso lo chiamava 'fidanzato'.
Mi sentivo preso in giro, davvero non aveva ancora capito cosa provavo per lei?
Lei mi vedeva semplicemente come un amico, e pensava che fosse lo stesso per me, ma non è mai stato così.
Lei, il suo carattere, la sua risata, i suoi occhi, le sue labbra... un amico non amerebbe così follemente ogni particolare di una semplice amica.
Adesso sembrava tutto così stupido, io ero stupido.
Apposto di fingere che lei non mi interessasse affatto, avrei dovuto dirglielo, avrebbe dovuto sapere che è l'unica ragazza per cui ho perso veramente la testa, avrebbe dovuto sapere che è la prima ragazza di cui mi importava davvero.
L'avevo cercata per tanto tempo una come lei, che adesso che l'avevo trovata me l'ero fatta portar via.
In più adesso provabilmente mi odiava, le avevo dato della facile, anche se sapevo che non lo era affatto.
Dopotutto era il mio modo di reagire, forse sbagliato, ma sentivo una rabbia crescere in me e non sapevo come fermarla.
Mi fermai davanti il mio armadietto, e sferrai un pugno ad esso.
Poco dopo delle goccioline di sangue iniziarono ad uscire dalle nocche.
-Coglione, non sai nemmeno tirare un pugno senza farti male.- dissi fra me e me, iniziando a frugare nelle tasche dei miei jeans, alla ricerca di un fazzolettino per ripulirmi.

Pov's Zayn

Holly si era gettata fra le mie braccia iniziando a piangere appena Harry se ne andò via.
La strinsi forte, mentre guardavo Harry allontanarsi sempre di più e poco dopo disperdersi fra i vari gruppi di ragazzi troppo impegnati a chiacchierare fra loro.
Aveva estremamente esagerato, il modo in cui gli aveva urlato contro era esagerato, tutto quello che gli aveva detto era esagerato. 
Harry, in un certo senso, era esagerato, lei non sapeva quello che lui provava, Holly non stava nè rifiutando nè ignorando i suoi sentimente, le semplicemente non ne era a conoscenza.
Lo avrei volentieri preso a pugni, ma avevo contenuto la mia ira, infondo lo capivo, avrei reagito anch'io in quel modo se lei avesse scelto lui.
 

Pov's Louis.

Vagavo per i corridoi della scuola, stavo cercando El, ma sembrava sparita nel nulla.
-Louis.- sentii urlare il mio nome, e mi voltai.
Marika,la ragazza bionda che era venuta con noi a pranzo, si avvicinò.
-Ciao- la salutai, appena l'ebbi difronte.
-Ti volevo chiedere una cosetta.- disse con il solito tono, che aveva quel non so che di provocante.
-Dimmi pure.- le dissi.
-Hai da fare stasera?- mi chiese, rigirandosi una ciocca bionda fra le dita.
-Stasera?- domandai.
-Si.- rispose sorridente, quella domanda mi stupiva, cosa voleva da me?
-No, perchè?- 
-Beh sai, è il mio compleanno, e qui non conosco ancora nessuno, vorrei passare la serata con un amico.- mi disse.
-Ah è il tuo compleanno? Allora auguri.- risposi e lei sorrise- beh, potresti invitare anche i ragazzi..- effettivamente era un'idea migliore, credo che io e lei da soli non ci saremmo divertiti poi così tanto e in più El non credo avrebbe accettato la cosa, era molto gelosa.
-No, a me stai simpatico solo tu e poi puoi dire alla tua ragazza di star tranquilla, non ti mangio mica.- mi rispose, e io ridacchiai.
-Non è per El, e che..- non riuscii a finire la frase, perchè la bionda mi interruppe.
-Oh su stai tranquillo, non sei obbligato a dirmi di si, se non ti va fa niente, affitterò un film e me ne starò sola soletta sul divano di casa mia a deprimermi.- disse con un tono afflitto e sconfitto.
-Ma non puoi invitare nessun'altro, non hai amici?- chiesi.
-No nessuno, ma va bene comunque. Sarà una serata come tante.- rispose delusa.
-Emh, a che ora vuoi che venga?- chiesi, e lei smise di osservare le sue doppie punte e mi guardò, sorridendomi. Non ero riuscito a dirle di no.
-Ecco l'indirizzo- disse, mettendomi fra le mani un foglietto- Va bene alle otto?- Mi chiese continuando a sorridere.
-Perfetto, alle otto da te.- le risposi.
-Ok, allora è perfetto, a stasera.- mi disse tutta contenta, mi prese il viso e mi stampò un bacio sulla guancia poi andò via.
Mi passai una mano fra i capelli, appena fu abbastanza lontana per vedermi.
'Louis possibile che non sai dire di no? Eleonor ti ucciderà', pensai.
 

Pov's Eleonor

-Finalmente ti ho trovato- urlai e Louis si girò, sembrava preoccupato.
-Hey che succede?- chiesi avvicinandomi a lui.
-Nulla.- rispose.
-Sicuro?- non sembrava affatto.
-Si, tranquilla.- rispose sorridente e mi baciò.
-Senti El, te la posso fare una domanda?- mi chiese.
-Ovvio che puoi.- risposi.
-Ecco, ma, c'è, ti fa,ecco,si, cioè...-
-LOUIS.- urlai.
-Eh?- disse, portandosi una mano sull'orecchio, per farmi intendere che avevo urlato un po' troppo.
-Parla chiaro, o non riuscirò mai a capirti!-dissi.
-Ah si, scusa, ecco volevo solo chiederti se, Marika ti fa antipatia?- domandò.
-Marika?- che c'entrava adesso quell'odiosa bionda.
-Si, ti ricordi, la ragazza che è venuta a pran...-
-Si si, mi ricordo perfettamente.- lo interruppi.- Perchè mi fai questa domanda?- chiesi.
-Oh, così semplice curiosità..- mi rispose, anche se non sembrava molto convincente.
-Ma che dici, non mi sta per niente antipatica- dissi, rispondendo alla prima domanda.
-Davvero?- chiese lui, stupito.
-Ovvio che no, la vorrei solamente prendere e strappargli tutti i capelli, le gambe, le braccia e poi...-
-Perchè tutto quest'odio?- mi chiese, interrompendomi.
-Beh perchè...- non potevo dirgli che la odiavo perchè secondo me ci provava con lui, sarei passata per la solita fidanzata gelosa e patetica che non si fida del proprio ragazzo.
-Perchè, semplicemente non la sopporto.- risposi.
Louis sgranò gl'occhi.
-El, non puoi odiare una persona perchè non ti fa apparentemente simpatia.- mi rimproverò.
-Non è solo apparentemente antipatica.- mi difesi.
Louis sbuffo.
-Okay, andiamo.- mi disse, prendendomi per mano.
Ma mentre percorrevamo il lungo corridoio della scuola, la mia mente si riempii di patetiche domande, dubbi e supposizioni.
Perchè Louis mi aveva chiesto di lei?
Magari avevano parlato, magari a lui stava simpatica, magari a Louis piaceva.
Cercai di sopprimere tutte quelle stupide idee che vagavano senza meta nella mia testa, e strinsi ancora di più la sua mano.
Lui è mio, pensai.
 

Pov's Louis

Ok, a El non andava molto a genio Marika, e questo era un bel casino, visto che stasera avrei dovuto passare la serata da solo con la bionda.
Mi passo, più o meno, cento volte per la testa l'idea di darle buca.
Ma soffocavo sempre quell'impulso, infondo a nessuno di noi piacerebbe passare da solo il giorno del proprio compleanno e in più lei non aveva ancora altri amici, visto che era arrivata in questa scuola da pochissime settimane.
Non riuscivo a capire perchè El non la sopportasse per niente, dopotutto non le aveva fatto nulla.
Sbuffai, per la centesima volta.
Perchè dovevo starle simpatico proprio io?
Non poteva andarle a genio Niall, per esempio?
Cercai di smetterla con tutte quelle stupide supposizioni e mi convinsi che El non si sarebbe arrabiata affatto.
 
CIAO RAGAZZUOLE :3
Come state? Spero bene, 
per quanto riguarda me, sempre se vi interessa, uno schifo.
Al 99% non andrò al concerto, e questo mi deprime terribilmente.
Ma, lasciamo stare và.
Questo è il capitolo, come forse avrete notato notevolmente di passaggio.(:
lol
Cmq, a risollevare il mio umore ci siete voi.
C'è siamo arrivati a più di 210 recensioni, ne sono comossa :'')
RINGRAZIAMENTI:
luana98 malik
HarryStylesLucky
Miley_1D
_inlovewithim
Mrs_Malik_
noemi_P1D
Mica_97
Summer_Styles
Geliantis
auroradirectioner
Gaiaciao
FlowerMarty22
LaMiaVita_OneDirection
Raaffii_1D
15 recensioni, in un solo capitolo, siete fantastiche**
Grazie anche a chi segue/ricorda/preferisce la mia Fan Fiction (:
Grazie anche a le nuove lettrici che hanno recensito tutti i capitoli (:
CIAO. C:
  
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