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Autore: Tempted    07/11/2012    3 recensioni
Nella vita si incontrano milioni di persone, poi ne conosci una che ti cambia la vita per sempre.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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...Calmati.
 
Cominciamo a camminare lungo il marciapiede.
 
Il mio cuore ormai mi ha abbandonato già da un bel po.
 
Nel mio stomaco è come se ci fosse una festa, se non peggio. A male pena riesco a respirare.  
Vedo Niall girarsi verso di me sempre con quel suo maledetto sorriso che, ogni volta, mi fa incantare come un ebete.
 
"Sei riuscita ad addormentarti ieri sera?" 
 
"Oh si" dico ricambiando il sorriso " grazie, davvero.."
 
"Ma figurati Miriam, è stato un piacere, lo sai." 
 
Perchè?
 
Perchè mi trovo in questa situazione?
 
Io non sono così.
 
Non sono così sdolcinata.
 
Non mi sono mai sentita in questo modo per una persona.
 
Mi fa rabbia questa situazione.
 
Anche se, appena vedo i suoi occhi.. Il suo sorriso..
 
Beh, è nei momenti come quelli che me ne frego di tutto. 
 
E di tutti.

 
-
 
 
Arriviamo al ristorante/pizzeria. Lo ammetto, mi vergogno un po' a stare in posti del genere con un ragazzo a 16 anni, forse è un po eccessivo.. 
 
Ma sono con lui. 
 
E con lui ovunque va bene. (?)
 
"Spero ti piaccia la pizza, qui la fanno buonissima! Te lo sta assicurando un grande intenditore." dice Niall guardandomi con aria da "so tutto io".
 
"A chi non piace la pizza!?" risponso alzando un sopracciglio.
 
Ci scappa un sorriso e in quel momento i nostri occhi si incontrano.
Un momento di silenzio interrompe ogni mio pensiero. 
 
Cavolo! 
 
Sembra essere infinito. E, tanto per cambiare, il mio cuore è partito a duemila un'altra volta.
 
"Fa freddo qui fuori, che ne dici se entriamo a prendere il tavolo?" Niall
 
"Oh, si certo! Meglio non ammalarsi." 
 
Meglio non ammalarsi...?
 
Sono proprio nata per dire cose senza alcun senso logico.
 
Entriamo nel locale, che, a quanto pare, è una specie di ristorante con una piccola pizzeria dentro.
 
E' un posto grande e luminoso, ha molti quadri appesi sui muri che fanno uno strano effetto non appena si entra.
Davanti alla porta ci sono delle scale che portano al piano di sopra, dove c'è la pizzeria.
Saliamo le scale e ci sediamo ad un tavolo libero.
Il piano della pizzeria è meraviglioso, al posto del solito muro bianco, ha un enorme lastra di vetro che lascia vedere un panorama mozzafiato.
 
Veniamo "avvistati" da una cameriera. Mentre si avvicina al tavolo sembra quasi che voglia lanciare delle occhiatine ,anche fin troppo amichevoli, a Niall.
 
Dentro di me si scatena come un'onda anomala di gelosia.
Vorrei distruggere quello sguardo come il fuoco distrugge la carta. Continuo a fissare quella ragazza fino a quando non si accorge anche di me.
 
"Ciao Niall! Da quanto tempo che non ti si vede! " dice la cameriera dando due baci sulla guancia a Niall.
 
"Eh hai ragione! E' da quasi 2 mesi che non vengo." risponde alla cameriera Niall.
 
"Infatti ti ho dato per disperso!" dice la cameriera sorridendogli e poggiando la sua mano sulla spalla di Niall.
 
Avete presente i famosi 5 minuti?
 
Ecco.
 
In questo momento, seriamente, non so chi mi stia trattenendo. 
Mi alzerei e me ne andrei. 
Per fortuna il mio buon senso mi salva spesso.
 
Non capisco perchè sono così gelosa delle persone con cui sto.
Il problema è che lo sono sempre stata e non mi è mai piaciuto. Non mi piace che gli altri si sentano oppressi dalla mia gelosia. E' come metterli in gabbia ed è orribile.
 
"Miriam, lei è Charly. Ci conosciamo da quando siamo piccoli, anche se lei è più grande di me!" mi dice Niall scacciando tutti i miei pensieri, abbastanza inquietanti.
 
"Oh, piacere! Io sono Miriam." le dico porgendogli la mano.
 
Una volta presentate, poggio lo sguardo su Charly.
 
E' una ragazza molto bella. Occhi verde bosco, capelli ricci e scuri. La semplicità fatta persona. Sembra quasi uscita da una delle fiabe della Disney. 
 
Sinceramente penso di avere esagerato nel pensare quelle cose. Faccio sempre gli stessi errori ed è terribile. Non imparo mai e un giorno questa cosa mi si ritorcerà contro. 
 
Ne sono certa.
 
"Niall tu il solito vero?" chiede Charly.
 
"Si si certo" riponde Niall facendole l'occhiolino. " e per te Miriam?" continua.
 
"Mmmh, io prendo una margerita, grazie." rispondo in modo leggermente indeciso.
 
"Perfetto, tra poco arrivano le pizze." ci sorride Charly andandosene. 
 
L'attesa sembra essere infinita.
Tra me e Niall è sceso un silenzio quasi pauroso.
I nostri occhi non fanno altro che fissarsi come se stessero facendo una lunga conversazione senza coinvolgerci.
La cosa è molto imbarazzante.
Ogni secondo sembra essere un'ora e non riesco a far altro che perdermi nel suo sguardo.
Di sicuro avrò una faccia da ebete epica.
Forse devo dire qualcosa.
Il silenzio non mi fa bene.
O almeno questo silenzio.
Non fa bene a nessuno dei due, ne sono certa. 
 
"All.." un lampo proveniente da fuori mi blocca all'improvviso.
 
Ha illuminato tutto il cielo, ormai buio già da ore.
 
Mi giro di scatto verso il vetro della pizzeria per cercare di capire se la pioggia avesse già iniziato a scendere.
Piove. Ma fortunatamente non molto.
Spero solo che per quando usciremo avrà già smesso, altrimenti ci toccherà correre come degli scemi. 
Tengo la testa appoggiata al vetro come i bambini piccoli che guardano la pioggia che cade al di là dei vetri delle finestre.
 
L'ho sempre fatto, è una cosa molto rilassante.
 
E mi riporta alla mente dei bellissimi ricordi.



 
 
P.O.V Niall

 
 
E'  mai possibile che mi sento un completo cretino?
 
La sto fissando da 20, se non 25 minuti, e non faccio altro che sorridere.
 
Spero solo che non se ne sia accorta.
 
Il suo problema, è che, la sua, non è quel tipo di bellezza che attira gli sguardi degli uomini per la strada. No.
Anzi, spesso passa quasi del tutto inosservata. 
Eppure, quando la incontrai per la prima volta, alla festa di Mary, l' attrazione che provai fu così forte che mi sembrò di impazzire. 
Fu come essere colpiti in pieno giorno, all' improvviso, da un fulmine invisibile e silenzioso. Proprio come quello appena caduto. 
E' un' attrazione senza limiti né condizioni, senza un motivo né una spiegazione. 
 
Senza ma, né se.
 
Vorrei poterle dire qualcosa, ma sono incantato dai suoi occhi.
 
Semplici.
 
Ma in fondo così complicati e misteriosi.
 
Come puoi non perdertici dentro?
 
Sento una mano poggiarsi sulla mia spalla.
Torno sulla Terra e mi accorgo che le pizze sono arrivate.
 
"Allora ragazzi, questa è per te.." dice Charly dandomi la pizza "e questa è per te" continua dando la pizza anche a Miriam.
 
"Grazie mille Charly." le dico sorridendole mentre si allontana.
 
"Allora Miriam, che ne dici se iniziassimo a mangiare questa pizza tanto attesa?" le dico sorridendo come un coglione.
 
"Dico che è un'ottima idea!" mi risponde ricambiando il sorriso.
 
Ecco.
 
Ci manca solo il suo sorriso.
Porca miseria.. sono un ragazzo! 
Non posso reagire così.
Eppure non potevo far altro che guardarla e sorridere per la sua bellezza più unica che rara.



 
 
P.O.V Miriam


 
Mi è passata la fame.
 
E' strano ma la mia pancia non chieda vendetta come fa quasi ogni volta..
 
Vorrei solo uscire fuori da questa pizzeria. 
 
Mi manca l'aria e voglio uscire.
Continuo a fissare la pizza senza toccarla. 
 
"Miriam, tutto bene?" mi chiede Niall con tono preoccupato.
 
"Eh?..Ah! Si! Scusami, mi gira solo un po la testa.." rispondo lasciandogli un sorriso falso.
 
Forse la paura di non poter essere mai abbracciata da lui mi fa stare male.
Forse l'angoscia che mi provoca il selenzio mi far star male.
Forse il timore di non potergli appartenere mi far stare male.
Forse il terrore che lui possa davvero tenere a me sia un'illusione mi far star male.
O forse sono solo troppo innamorata.
Ma la cosa peggiore è che mi sono innamorata "a prima vista".
Cosa alla quale non credevo assolutamente.
Ma purtroppo per me è accaduto.
Il fatto è che, ci sono persone, che tirano fuori il peggio di te, altri tirano fuori il meglio, e poi ci sono quelli rari, dai quali diventi dipendente, che tirano fuori solo il più.
 
 Di tutto. 
 
Ti fanno sentire così vivo che li seguiresti dritto all' inferno, solo per drogarti ancora una volta di loro. 
 
E penso che Niall sia quella persona.
 
"Ok, non ti preoccupare, vado a pagare e ti accompagno a casa." dice Niall alzandosi preoccupato quasi più di prima.
 
"No, davvero, non ti preoccup.." 
 
"Sh! Ho deciso così! Stai male e ti accompagno a casa." mi interrompe facendomi l'occhiolino.
 
Che ragazzo premuroso.
 
 
-

 
Una volta fuori dal locale ci accorgiamo che ha appena smesso di piovere per fortuna.
Ci incamminiamo verso casa mia.
Tengo lo sguardo basso.
Cosa che purtroppo faccio quando ho paura.
La strada del ritorno è scura e bagnata. Nessun lampione è acceso e sembra di trovarsi in uno dei libri di "Twilight".
Tremo per il freddo, ma cerco di non farlo notare a Niall, per evitare momenti imbarazzanti.
Nonostante tutti i miei sforzi il freddo ha la meglio su di me.
Vedo Niall levarsi la giacca a mettermela sulle spalle. 
Mi guarda negli occhi.
 
"Tieni, così non dovresti più tremare." dice sorridendo.
 
"E tu?" 
 
"Io ho la felpa tranquilla." 
 
Per qualche secondo nei suoi occhi riconosco il cielo azzurro di Ferragosto, quello che ti mette felicità anche quando c'è poco da gioire.
Riprendiamo a camminare.
 
Eccolo.
 
Di nuovo che mi perseguita :
Il silenzio.
 
All'improvviso in lontananza sentiamo il rumore del motore di una macchina.
Ci accostiamo al lato della strada per evitare stragi, e continuiamo il nostro cammino verso casa.
La macchina si avvicina sempre più. Quando si trova precisamente accanto a noi prende una pozza in pieno, prorpio nel mezzo della strada, e ci bagna completamente dalla testa ai piedi. 
Ci giriamo di scatto e scoppiamo a ridere.
 
"Bene! Ora dobbiamo correre! Altrimenti ti prenderai un malanno!" dice Niall ridendo come un bambino di 12 anni.
 
"Hai ragione, se vuoi ti ridò la giacca." dico ridendo anche io.
 
"Ma che scherzi! Dai su, andiamo a casa così ti potrai mettere sotto il piumone bello caldo." risponde facendomi nuovamente l'occhiolino.
 
"Grazie Niall, grazie davvero." gli dico guardandolo negli occhi oscurati dal buio di Febbario.
 
In un nano secondo lo vedo avvicinarsi sempre di più a me.
Il mio cuore parte, non a duemila, ma a tremila.
Ho paura che si possa sentire quansi sia agitata.
Provo a calmarmi, ma niente.
Più lo guardo e più mi agito.
Si avvicina, sempre di più.
E' sempre più vicino.
Mancano 5 centimetri dalla mia bocca.
 
"Hai una cosa sulla guancia, posso?" mi dice accennando un leggero sorriso.
 
Ma che stupida.
 
Riprendo a respirare e abbasso lo sguardo nuovamente.
Penso sempre che debbano accadere delle cose, quando invece non ne accadono.
 
Illusa.
 
Povera illusa.
 
"Oh, certo!" rispondo molto imbarazzata.
 
Niall alza il suo bracco e poggia il suo dito sulla mia guancia. 
Stranamente ha le mani calde. Mentre io ho due ghiaccioli.
Sposta la "cosa" che avevo sulla guancia gettandola per terra.
Il suo sguardo rimane fisso sul mio.
 
I centimetri che ci dividevano ora stanno diminuendo sempre più..
 
4.. 
 
Non può essere.
3..
 
O mio Dio.
2..
 
Sto per morire.
1..
 
Il mio cuore mi ha abbandonato.
0..
 
BOOM! 
 
Sono morta.
 
Il mio stomaco viene colpito da un'esplosione di farfalle.
Quasi incontenibili.
Assecondo quel bacio cercando di lasciarmi andare il più possibile.
Mi scappa un sorriso, uno di quelli veri, uno di quelli pieni di felicità.
Sento il cellulare vibbrare ma in quel momento è come se fossi in un'altra galassia.
Niall mi stringe a sè con dolcezza, come se mi volesse scaldare, per poi staccarsi da quel bacio che, seriamente, non dimenticherò mai.
I nostri occhi si incontrano, chissà per quale motivo i suoi sono lucidi, forse è la pioggia, o meglio, l'umidità.
 
Ma chissà.
 
Allunga il braccio e lo poggia con attenzione intorno alle mie spalle.
Continuiamo a camminare allungando il passo dato che si è fatta una certa ora e siamo completamente zuppi.
Nel tragitto ci scappa qualche occhiatina accompagnata da un sorriso.
Dopo dieci minuti circa, arriviamo davanti casa mia.
Mi rendo conto del fatto che Niall deve tornare a casa a piedi ma soprattutto bagnato. Non lascerei mai che gli succedesse qualcosa di brutto.
 
"Niall, senti, non voglio che tu torni a casa a piedi e specialmente bagnato con questo freddo." dico ridandogli la giacca.
 
"Non ti preoccupare, starò bene." Niall
 
"No, davvero, insisto. Almeno vieni dentro ad asciugarti." 
 
"Se insisti.." dice entrando in casa.
 
Mi tolgo subito le scarpe e la felpa, le butto nel bagno e corro in salone.
"Niall il bagno è laggiù in fondo a sinistra, li puoi mettere i vestiti bagnati." gli dico indicandogli il corridoio.
 
"Grazie mille Miriam." mi risponde dirigendosi verso il bagno con un sorriso a 360 gradi.
 
"Figurati, è il minimo che potessi fare." 
 
Mi fiondo in camera per cercare qualcosa da far mettere a Niall. Trovo solo una vecchia tuta che mi aveva regalato papà. 
 
Mai messa.
 
E' abbastanza grande, dovrebbe entrargli.
Corro al piano di sotto come una matta.
 
"Niall, scusami, questa è una vecchia tuta di papà, penso ti vada bene" gli dico da dietro la porta.
 
Vedo la porta aprirsi.
 
Dietro c'è Niall in boxer.
 
E basta.
 
Mio Dio.
 
Non può farmi questo in una sola sera.
 
Con uno scatto gli do la tuta e me ne vado in salone.
Mi siedo sul divano, ho le gambe distrutte e i piedi completamente gelati.
Prendo la copertina, per fortuna sempre presente, e me la poggio sulle gambe, come quando facevo da piccola. Il silenzio di quella casa mi da la possibilità di ascoltare ciò che succede fuori.
 
Un rumore d'acqua improvviso rompe la quiete.
 
Dopo qualche secondo sento la porta del bagno a aprirsi.
 
"Niall!" urlo dal salone.
 
"Non c'è bisogno che urli. Sono qui." dice Niall ridendo.
 
"Uh! Che paura!" rispondo. "A quanto pare ha ricominciato a piovere." dico guardandolo con aria interrogativa.
 
"Oh no.." Niall
 
"Potresti rimanere a dormire qui.." oso chiedergli.
 
E' una cosa strana. 
Conosco Niall da 5 giorni e già ci siamo baciati.
Già gli ho chiesto di dormire da me..
Che comportamento da puttana.
 
"Sicura che non do alcun fastidio?" chiede accennando un sorriso.
 
"Ma figurati." 
 
Niall si avvicina al divano e mi lascia un bacio sulla fronte.
Ma io mi sciolgo se questo ragazzo continua così.
Si siede accanto a me e poggia il suo braccio sulle mie spalle, proprio come quanto stavamo per strada.
Si sente solo il rumore dei nostri respiri e della pioggia.
Questo a differenza di quello della pizzeria è un silenzio che amo.
Sento il mio cuore battere forte forte.
Poggio la mia testa sulla sua spalla. Sento il suo respiro sui miei capelli ancora umidi per la pioggia.
 
"Niall?" sussurro.
 
"Si Miriam.."
 
"Non riesco ad addormentarmi." confesso.
 
Sento Niall che comincia a sussurrare una melodia.
 
Shut the door, turn the light off.
I wanna be with you, I wanna feel your love. 
 
 
Non ci posso credere..
 
 
I wanna lay beside you, I cannot hide this. 
Even though I try..
 
 
Mi sta cantando una canzone?! O meglio, sussurrando..?!
 
 
...

 
 
Close the door, throw the key 
Don't wanna be reminded, don't wanna be seen 
Don't wanna be without you, my judgement's clouded 
Like tonight's sky..
 
Eccomi qui.. 
 
Ad ascoltare un ragazzo che mi canta una canzone per farmi addormentare.
Forse tutte le miei paure erano sprecate.
Forse ho esagerato, come con Charly.
Forse non era tutta un'illusione.
 
Eccolo qui.
 
Niall.
 
Il ragazzo che, anche senza saperne l'esistenza, aspettavo da tanto.
 
Ed ora è qui. Accanto a me.
 
Non come la notte scorsa, tramite messaggi.
Lui è qui realmente.
E' qui che mi stringe a sè con dolcezza e delicatezza.
E' qui che mi sussurra una canzone all'orecchio per farmi addormentare.
 
E' qui. 
 
Con me. 









Hy guys! 

Volevo ringraziarvi di cuore per aver cominciato a leggere la mia FF! :)
Grazie davvero a chi mi ha selezionato come "autore preferito" "seguito" ecc..
Grazie davvero :')

Vi prego, fatemi sapere cosa ne pensate, ho bisogno dei vistri giudizi e delle vostre critiche. :)
Vi chiedo perdono per avervi fatto aspettare così tanto per questo capitolo, ma ci sono stati dei contrattempi :) Ho voluto fare i vari punti di vista dei personaggi, che ne dite? Mi sono espressa bene per Niall? 
Grazie ancora! 
Fatemi sapere!

xo xo 

 
  
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