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Autore: Marcy_    07/11/2012    6 recensioni
Che belli i compleanni, vero? Arrivano solamente una volta l'anno. Per un'intera giornata tutte le attenzioni sono dedicate a te, solamente a te.
Puntualmente speri che capiti una svolta e invece...
Invece non succede mai un cazzo. Un pò come capodanno.
*Vorrei tanto avere una famiglia* chiesi mentalmente.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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EPILOGO
 
Tutti si stavano preparando al pranzo, correndo da una parte all’altra della casa come zombie, (sintomo che si erano appena svegliati dopo una lunga nottata di baldoria).
Da due anni a quella parte il pranzo della domenica era diventato qualcosa di speciale e importante. L’unico momento in cui tutti riuscivano a riunirsi e stare in pace. L’unico giorno in cui si riusciva a mangiare qualcosa fatto in casa (sempre ch Niall non spolverasse la teglia prima ancora che venisse servita a tavola).
L’odore che si respirava tra quelle quattro mura era di puro benessere e serenità. Era un modo per dimenticare ogni cosa, per lasciare alle spalle la faticosa settimana che avevano brillantemente –o quasi- superato e prepararsi a quella nuova. Ah già, e cosa più importante: era il giorno in cui si presentavano i nuovi ragazzi (o ragazze) al resto della famiglia. Si, famiglia. Ormai era così che si sentivano.
Grandi abbastanza per vivere da soli, avevano comunque deciso di stare insieme sotto lo stesso tetto. Tutto stava migliorando, dai problemi familiari a quelli sentimentali, o quasi.
Jenny aveva capito che ciò che provava per Harry non era amore ma solo affetto, affetto più fraterno che altro. Così come Alex aveva trovato l’anima gemella in quella casetta e si era innamorato di Harry che per fortuna ricambiava. Non aveva ancora fatto outing, purtroppo, quindi dovevano limitarsi a vedersi furtivamente in casa.
Louis usciva con una ragazza, così come Liam. Zayn era rimasto il solito puttano della famiglia ma questo non importava a nessuno mentre Niall procedeva con la sua relazione lunga e sentita con la pizza fatta in casa.
E infine rimaneva Jenny, che in campo amoroso andava di male in peggio.
Dopo la delusione ricevuta con Harry, portava ragazzi diversi ogni domenica e tutti venivano categoricamente bocciati.
Aveva portato Mirko, il patito di caccia.
Lucas, il secchione sfigato della classe di chimica.
Stefan, il ragazzo vegano accanito mezzo hippie.
Mimmo, il cantante italo-inglese neomelodico.
Jon, il prete mancato.
Wiliam, l’aristocratico.
E la lista continuava per decine di ragazzi, uno peggio dell’altro.
Ma non per questo Jenny si demoralizzava. Anzi!
Fortunatamente andava meglio nel campo familiare.
Erano riusciti a ritrovare la famiglia di Jenny ma avevano deciso di non affrettare le cose. Andavano con calma, si vedevano qualche volta al mese e sempre di più scoprivano nuove cose. L’incontro era stato sconvolgente e pieno di lacrime ma per fortuna tutto era andato bene. Un giorno, magari, sarebbero riusciti a trascorrere un Natale tutti insieme.
Tutti i ragazzi erano seduti attorno al tavolo della cucina, nessun tipo di tensione si sentiva nell’aria.
Il rombo di un motore distrusse quella calma ancestrale facendo alzare tutti gli occhi dei ragazzi.
‘’E’ arrivata, siete pronti a vedere chi ci ha portati oggi?’’ sussurrò ancora mezzo addormentato Louis, guardando di sottecchi gli altri ragazzi che si erano raddrizzati la schiena.
‘’Per me ci porta Edward Cullen’’ sbuffò Harry giocando con un coltello.
La porta d’ingresso si aprì e la risata angelica di Jenny fece capolineo all’ingresso della casa e poi in cucina.
Teneva la mano a un ragazzo alto un metro e ottanta, fisico scolpito, capelli neri, collana con le borchie, jeans stretti, anfibi neri e maglietta a maniche corte dei metallica che lasciava spazio alla miriade di tatuaggi che ricoprivano le braccia.Viso tirato e sorriso inquietante. I ragazzi potevano giurare che portasse anche la matita nera agli occhi. Un demonio! Si guardarono tutti negli occhi sperando fosse uno scherzò ed Harry si affrettò a nascondere il coltello sotto la maglietta nel caso tentasse di ucciderli.
‘’Ragazzi, vi presento Damon. Sappiate che questa volta non ascolterò nessuna delle vostre critiche. Sono convinta sia quello giusto!’’


SPAZIO AUTRICE

buongiorno a tutti! 
allora, lo so che vi avevo detto che avrei aggiornato prima ma come sapete sono stata operata alla schiena e sono stata (e sto ancora adesso) da cani quindi non riuscivo nemmeno a tenere in mano il pc -.-
finalmente sono riuscita ad aggiornare e bo..son felice ahahahah 
posso dirlo, FINALMENTE HO FINITO QUESTA STORIA A CUI NON RIUSCIVO A TROVARE UN FINALE LOL
basta, la smetto.
vorrei ringraziare di cuore tutti colore che l'hanno seguita fino ad ora. grazie davvero tantissimo!
Ho deciso una cosa! da oggi le FF che pubblicherò saranno prima completate sul mio pc e solo dopo pubblicate su efp! e bè...sappiate che ho in mente due FF che mi piacciono tantissimo:D 
quindi...ci si sente! mi mancherete moltissimo :')

AU REVOIR! <3
   
 
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